Giorno
a tutti ragazzi, è martedì… significa solo una cosa Teaser Tuesday.
Ricordo
che è una rubrica a cadenza settimanale inventata dal blog Should be Reading.
Come funziona? Semplicissimo, basta prendere un libro e aprirlo in una pagina a
caso e trascrivere un piccolo pezzetto o teaser di quella pagina. La sola regola fondamentale è quella di non fare Spoiler!
Qui
sotto trovate le semplicissime regole da seguire:
• Prendete il libro che state
leggendo
• Apritelo in una pagina
qualunque
• Condividete un teaser – un
piccolo pezzetto – di quella pagina.
• Riportate il titolo, l’autore e
la pagina del romanzo in modo che tutti possano aggiungere il romanzo alle loro
Wishlist.
Il libro che ho scelto oggi
per voi è la mia attuale lettura. Un libro uscito da poco e che mi sta piacendo
parecchio anche se sono solo all’inizio. Il libro in questione è “Prendimi
per mano” di Satina Bower.
Estratto dalle pagine:46/47
RealStix Video Hockey divenne un’abitudine
tutta nostra. La rivalità fra Bruins e Puffins era la mia ossessione preferita.
A volte facevamo una partita veloce prima di cena o di andare a letto, durante
la settimana. Dana scrollava la testa e ci chiamava maniaci. Era divertente, ma
venivamo spesso interrotti dalle telefonate
per Hartley. Lui metteva in pausa e rispondeva, perché a quell’ora Stacia
andava a dormire.
«Scusa» aveva detto la prima
volta che era capitato. «Ma non posso richiamarla più tardi. Sono le undici
lì.»
«Nessun problema.» Invece lo
era. Perché quelle telefonate erano un supplizio.
«Il week-end a Roma? Sembra divertente»
gli sentivo dire. Il tono comprensivo che usava con lei suonava talmente
sbagliato. «Scommetto che terrai in esercizio le carte di credito. Visto che ci
sei, meglio se compri qualche altra valigia. Altrimenti non riporterai mai a
casa il tuo bottino firmato.»
Dovevo sorbirmi quelle conversazioni
a denti stretti. Non solo interrompevano il mio nuovo hobby, ma trascinavano la
mia mente in sentieri che non volevo esplorare.
Hartley rispondeva spesso
dicendo: «Ciao, schianto». Oppure: «Ehi, piccola». Era difficile stabilire
quale vezzeggiativo mi irritasse di più. Perché nessuno mi aveva mai chiamata
così.
A dire la verità, l’ardente
attrazione per Hartley mi aveva fatto capire la differenza fra le ragazze come
Stacia e quelle come me. Prima dell’incidente, ero convinta che prima o poi
avrei avuto la mia appassionante storia d’amore. Ma sentire Hartley che adulava
la sua splendida ragazza mi aveva fatto venire un dubbio. C’era qualcuno lì fuori
per me, che avrebbe parlato della sua ragazza costretta sulla sedia a rotelle definendola
uno schianto?
Probabilmente no.Ora la parola a voi!! Lasciatemi i vostri Teaser in un commentino qui sotto!
Letto e amato! Non alla follia, però è stata una bellissima storia! Non vedo l'ora di sapere cosa ne pensi anche te!
RispondiEliminaSono solo all'inizio, ma per il momento mi sembra molto carino e mi sembra che la protagonista abbia una gran forza d'animo... mi piace molto ;)
EliminaHm, non sembra troppissimo adatto al mio attuale umore (molto nero), ma magari attendo il tuo parere per saperne di più!
RispondiEliminaE' una lettura che alterna attimi divertenti ad attimi un pò più tristi, mi è piaciuto tanto. L'ho divorato in pochissime ore, presto ne parlerò nella recensione!
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