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lunedì 6 ottobre 2014

RECENSIONE: CALDO COME IL FUOCO - J. L. ARMENTROUT

Titolo: Caldo come il fuoco

Serie: The dark elements #1

Autrice: Jennifer L. Armentrout

Casa editrice: Harlequin Mondadori

Anno di pubblicazione: Settembre 2014

Pagine: 393

Trama:

Il primo bacio potrebbe essere l'ultimo...

Metà demone e metà gargoyle, Layla ha poteri che nessun altro possiede e per questo i Guardiani, la razza incaricata di difendere l'umanità dalle creature infernali, l'hanno accolta tra di loro pur diffidando della sua vera natura. Ma la cosa peggiore, un'autentica condanna, è che le basta un bacio per uccidere qualunque creatura abbia un'anima. Compreso Zayne, il ragazzo con cui è cresciuta e di cui è innamorata da sempre. Poi nella sua vita compare Roth, e all'improvviso tutto cambia. Bello, sexy, trasgressivo, è un demone come lei, e non avendo anima potrebbe baciarlo senza fargli alcun male. Layla sa che dovrebbe stargli lontana, che frequentarlo potrebbe essere molto pericoloso. Ma quando scopre fino a che punto, tutto a un tratto baciarlo sembra ben poca cosa in confronto alla minaccia che incombe sul mondo.


Cosa Penso:

«Sono un demone, Layla. Ciò che vedo nei tuoi occhi e ciò che percepisco nel tuo corpo è qualcosa che non esiterò a prendere. Non commettere errori. Ti darò una sola possibilità. Chiudi gli occhi e io lascerò perdere.»

Forse questa recensione è un po’ di parte siccome Jennifer Armentrout è una delle mie scrittrici preferite. Da quando ho letto il suo primo libro pubblicato in Italia la scorsa primavera, Obsidian (Click sul titolo per la recensione), ho letto tutte le opere che le nostre case editrici hanno tradotto  e portato da noi e non mi ha mai delusa. Per chi non lo sapesse Jennifer Armentrout non ha scritto solo romanzi di genere paranormal romance, ma è anche molto conosciuta nel mondo del new adult, dove con lo pseudonimo J. Lynn ha scritto i romanzi della serie “Wait for you”: Ti aspettavo e Tifidi di me?” (click sui titoli per le mie recensioni)
Avevo puntato questo romanzo da parecchio tempo e speravo davvero che qualche editore notasse la serie “The dark elements”. Vi lascio immaginare la mia immensa felicità non appena ho scoperto che l’Harlequin Mondadori ci avrebbe concesso questa possibilità.

Non sapevo cosa aspettarmi da “Caldo come il fuoco” primo romanzo della saga, è la prima volta che leggo un libro che parla di Gargoyle e non sapevo niente su queste inquietanti creature di pietra che riposano sulle facciate degli edifici storici e delle chiese. I Gargoyle non sono altro che i Guardiani delle chiese e hanno il compito di proteggerle dai demoni e dal male.
Ed ecco qui il tema di questo romanzo la lotta tra il male e il bene.
Da un lato ci sono i Guardiani, che si sono rivelati all’umanità e che hanno il compito di proteggere il mondo dal male, in modo particolare dai demoni. E sono impegnati  in una lotta continua che non avrà mai fine.

Protagonista e voce narrante del romanzo è Layla.
Layla apparentemente è una normalissima ragazza di diciassette anni, ma in realtà nella sua vita non c’è niente di normale.
Layla metà demone e metà gargoyle è stata adottata dai Guardiani quando era solo una bambina, ed è stata cresciuta ed educata secondo i loro principi fondamentali  - che vedono la sua parte demoniaca come un immensa falla.
La doppia natura di Layla la rende estremamente speciale, possiede poteri che non ha nessun’altro: come per esempio il riuscir a scorgere le anime delle persone e marchiare con un solo tocco della mano i demoni che invece un anima non ce l’hanno.
Dentro di lei è, però, presente anche una consistente parte demoniaca. Ed è proprio il suo lato da demone che la spinge a succhiare via le anime delle persone. Ed è questo il lato che deve tenere sopito e nascosto. Lei è una Guardiana e non può lasciare che la sua parte demoniaca prenda il sopravvento.
Questo lato della sua personalità le impedisce di aver rapporti troppo intimi con le persone, perché basterebbe solo un bacio per succhiare via l’anima e uccidere qualsiasi creatura che ne possegga una. Compreso Zayne.
Zayne è il suo migliore amico, il ragazzo con cui è cresciuta e che le ha fatto per tutta la vita da fratello maggiore. Il ragazzo di cui è innamorata da sempre.

Da quando Layla ha compiuto diciassette anni è diventata la preda preferita dei demoni dell’inferno, che le danno la caccia per sacrificarla o per usarla come mezzo per scatenare l’apocalisse.
E a questo punto della storia che compare il super sexy Roth.

Roth è un demone di alto rango.
Un demone con l’aspetto di un ragazzo di diciotto anni e l’aria del bad boy tatuato e pieno di piercing. È sfacciatamente sexy, altamente provocante e con un ego smisurato che lo rende adorabile, e dannatamente ironico e divertente – le sue continue battutacce volgari a sfondo sessuale mi hanno fatto sorridere in più occasioni.

«E quale sarebbe di preciso il tuo lavoro?» gli chiesi.
«Deflorarti sui sedili posteriori dell'auto più costosa mai costruita.»Io cercai di ritrarre la mano, ma lui la tenne stretta. «Lasciami.»«Ehi, ehi, ehi» ridacchiò lui. «Stavo solo scherzando, santarellina.»Io arrossii di nuovo, perché mi sentivo davvero una santarellina. Unasensazione abbastanza ovvia, visto che non avevo mai baciato un  ragazzo  prima. «Molla la mia mano.» Roth emise un lungo sospiro.«Senti, mi dis...» Inspirò a fondo e ci riprovò. «Mi dispia...»Girai la testa verso di lui, in attesa. «Ti... cosa? Ti dispiace?»Lui sembrava imbarazzato, le labbra contratte. «Mi dispiac...»«Oh, ma fammi il favore. Non sei capace di dire: Mi dispiace?»«No.» Mi guardò dritto negli occhi, serio. «Non esiste nel vocabolario dei demoni.

Roth è una contraddizione vivente – si definisce un demone spietato e cattivo ma protegge Layla da chiunque le voglia fare del male, ama fare giardinaggio e curare le sue piante e fiori. Possiede tre dolci gattini: furia, Thor e Nitro. E ha tatuato sul corpo un serpente e un dragone, che ha chiamato Bambi e Tamburino, che hanno la capacità di prendere vita quando combatte per proteggerlo.

«Non... non posso credere che tu abbia dei gattini.» Mossi le dita e il cucciolo cercò di afferrarle. «Come si chiamano?»Roth sbuffò. «Questa è Furia. Quello bianco è Nitro e quello nero si chiama Thor.»«Cosa? Hai dato dei nomi del genere a questi adorabili gattini, e hai scelto Bambi per un serpente gigante?»Lui si sporse in avanti, sfiorandomi una spalla con le labbra. Fu così rapido che mi venne il dubbio che non l'avesse fatto davvero. «C'è della dolcezza nella malvagità» disse. «E, ricorda, l'aspetto può ingannare.»

Roth mi ha conquistata e fatta capitolare fin dalla sua prima comparsa.

Roth entra prepotentemente e senza chiedere il permesso nella vita di Layla e mette sotto sopra tutto quello in cui crede. Le mostra una realtà diversa mettendola completamente in crisi. Le racconta alcune cose sul suo conto e sulla sua parte demoniaca che i Guardiani le hanno sempre tenute nascoste, e in questo modo riesce a conquistare la sua fiducia.
 Layla inizialmente è confusa perché Roth è un demone completamente diverso da quelli che ha sempre conosciuto. È sensibile, dolce e amorevole con lei e presto riesce a conquistare pezzetto dopo pezzetto il suo cuore. Inoltre Roth è un demone e quindi non ha un anima, e lei potrebbe baciarlo senza fargli alcun male…

«Giusto per la cronaca, con me la tua virtù non è al sicuro. Se mi guardi come se desiderassi essere baciata, sappi che lo farò senza alcuna remora. Ma ho idea che dopo te ne pentiresti.»

Roth e Layla li ho adorati entrambi. Insieme sono davvero un portento con i loro continui battibecchi e le risposte al vetriolo, le continue battute a sfondo sessuale e impossibile non affezionarsi ad entrambi. Mi ricordano vagamente Katy e Deamon della “Lux saga”. Layla, così come Katy, è una protagonista forte e coraggiosa che non si lascia abbattere quando le cose vanno male. Allo stesso modo in Roth, ho potuto ritrovare quegli aspetti che ho amato del carattere di Deamon.


La Armentrout ancora una volta mi ha letteralmente conquistata, e si è riconfermata un autrice dal talento eccezionale.
“Caldo come il fuoco”  rispecchia in pieno lo stile Armentrout , che io per altro adoro. La storia narrata apparentemente non è delle più originali ma l’autrice riesce a colpire il cuore dei lettori rendendo innovativa e piena di spessore una storia all’apparenza banale.  
Ancora una volta con la sua prosa scorrevole e incalzante, e il suo stile ironico e divertente  la Armentrout è riuscita a conquistarmi.

Il finale del romanzo mi ha letteralmente spiazzata e lasciata a bocca aperta, e devo essere sincera mi ha anche profondamente commossa, ma io del resto ho la lacrima terribilmente facile, e non ci vuole molto a farmi commuovere…
Ora ho bisogno del secondo.
Subito. Ora. Adesso.
Speriamo che la Casa editrice non ci faccia a spettare troppo tempo perché potrei davvero impazzire.
Quindi fan della Armentrout: Tutte con le dita  incrociate e speriamo.

Il mio voto:

Imperdibile

 Livello sensualità:
Hot.
Della stessa autrice puoi leggere le recensioni di:


Obsidian.
Onyx. 




Fai Click sulle immagini per leggere le mie recensioni.







3 commenti:

  1. Ciao Francy,
    ho letto anch'io questo libro e spero che mi conquisti come mi ha conquistata la serie dei Lux. Devo dire che come inizio promette davvero bene

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    1. Susy ciao!!
      Questa serie mi ha totalmente conquistata, e sono curiosa di sapere cosa ne pensi. ti sei già schierata in uno dei due team? team Roth o Team Zayn?

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    2. Sono ancora all'inizio e non so se cambieranno le cose comunque per adesso Zayn mi sembra troppo posato e tranquillo per quanto non mi stia antipatico mentre Roth già mi piace :-)

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