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giovedì 11 dicembre 2014

RECENSIONE: QUELLO CHE C'E' TRA NOI - H. FITZPATRICK


Titolo: Quello che c'è tra noi

Serie: My Life next door #1

Autore: Huntley Fitzpatrick

Casa Editrice: DeAgostini

Anno di pubblicazione: 2014

Pagine: 409

Trama:


I Garrett sono l’esatto contrario dei Reed. Chiassosi, incasinati, espansivi. E non c’è giorno che, a insaputa di sua madre, Samantha Reed non passi a spiarli dal tetto di casa sua, desiderando essere come loro… Finché, in una calda sera d’estate, Jason Garrett scavalca la recinzione che separa le due proprietà e si arrampica sul pergolato per raggiungerla. Da quel momento tutto cambia e, prima ancora di rendersene conto, Sam inizia a trascorrere ogni momento libero con il paziente e dolce Jase, a cui piace fare tutto quello “che richiede tempo e attenzione”, come dedicarsi agli animali, riparare oggetti rotti e soprattutto… provare a far breccia nel cuore della sua diffidente vicina. Perché non c’è nulla di più appagante che riuscire a strappare un sorriso alla ragazza della porta accanto.


Cosa Penso:

Eccomi qui con la recensione di un romanzo che ho letto qualche mese fa, ma che ho davvero adorato. 
"Quello che c'è tra noi" è il primo romanzo della duologia "My Life Next door" di Huntley Fitzpatrick.
Un romanzo che mi è piaciuto talmente tanto da guadagnarsi un posticino speciale nel mio cuore.
Questo è uno di quei romanzi capaci di far provare a chi legge una fortissima girandola di emozioni, mi ha fatto ridere, mi ha fatto sorridere, sospirare negli attimi più dolci e romantici e in più di un occasione mi ha anche fatto commuovere e scendere qualche lacrimuccia. 

In questo romanzo ci viene raccontata la storia di Samantah Reed e di Jase Garret e la storia delle loro famiglie. 
«Che ti aspettavi… quando?»
«Quando ti osservavo seduta sul tetto. Per anni.»
«Mi hai osservato per anni?» Mi sento arrossire di nuovo. «Non me l’hai detto.»
«Anni e anni. Certo che non te l’ho detto. Sapevo che ci spiavi. Non capivo perché non venivi direttamente da noi. Pensavo… che magari fossi timida… o snob… non lo sapevo. Non ti conoscevo, Sam. Però non riuscivo a non guardarti anch’io.»
«Perché sono irresistibile e affascinante?» Alzo gli occhi al cielo.
«Ti vedevo dalla finestra della cucina, a cena o quando nuotavo in piscina di notte, e mi chiedevo cosa ti passasse per la testa. Sembravi sempre calma, tranquilla, perfetta. Ma…» Non finisce la frase, si scompiglia di nuovo i capelli.
«Sei meno… più… ti preferisco adesso.»
«In che senso?»
«Mi piace averti qui, in carne e ossa, a sopportare tutto questo delirio… George, Andy, Harry, e anch’io, temo… con la calma che hai. Mi piace la persona che sei davvero.»



Samantah Reed ha diciassette anni ed è la classica brava ragazza. Una studentessa modello che in estate svolge diversi lavoretti part-time.
Samantah è la figlia assennata e attenta, quella che pondera bene prima di compiere ogni azione, la figlia che tenta in tutti modi di compiacere la madre indossando una maschera che non le appartiene – al contrario della sorella non è per niente impulsiva – ed è l’orgoglio di sua madre, Grace.
Grace Reed è la regina dei ghiacci. Madre di famiglia e Senatrice di professione.
Per lei tutto si basa sull’apparenza e sul fare bella figura sugli elettori, niente e nessuno può farla sfigurare men che meno le sue figlie.
Quel che Grace non sa, e che mai si aspetterebbe, è che Samantah è terribilmente affascinante dai Garrett, i chiassosi e incasinati vicini di casa.
I Garrett sono una numerosissima famiglia composta da otto figli più mamma e papà – e Grace non li vede di buon occhio e li definisce in modo dispregiativo come “una di quelle famiglie” – la famiglia disordinata, quella che non taglia l’erba, non pianta fiori in giardino e non mette in ordine i giochi dei figli. Lasciando tutto nel caos.
Samantah è terribilmente attratta da loro.
Tanto attratta da passere dieci lunghi anni a spiarli dal tetto. Li guarda e li osserva affascinata  come se desiderasse far parte di quella chiassosa e serena famiglia.
Tutto cambia quando una sera il figlio di mezzo dei Garrett, Jase, si arrampica sul tetto e si siede accanto a lei.
Jase con i suoi capelli mossi schiariti dal sole, il suo luminoso sorriso e degli occhi verdi che fanno da cornice ad uno sguardo magnetico conquista Samantah con la prima battuta.
Nel momento in cui Sam mette piede in casa Garrett tutto cambia, la famiglia rumorosa che ha passato anni ad osservare dalla finestra come se guardasse un film l’accoglie a braccia aperte nel suo rumoroso nido.
I Garrett rapidamente conquistano il cuore di Samantah e lei sente come se tutta la sua vita fosse stata in bianco e nero fino a quel momento, e solo quando i Garrett l’accolgono in famiglia tutto inizia ad essere in technicolor – si sente come Dorothy nel regno di Oz, e la
sua visione del mondo cambia.

I sentimenti tra Jase e la sua dolce Sam nascono e crescono rapidamente. La loro storia d’amore è dolce e romantica come solo il primo vero amore sa essere. Insieme li ho trovati fantastici, è impossibile per il lettore non adorare Jase per la tenerezza con cui si prende cura della sua Sam e delle persone che sono importanti per lui.
 "Non è chiaro chi abbraccia chi. Ma non importa. Jase è tra le mie braccia e lo stringo forte. Ho pianto così tanto che ho esaurito le lacrime. Sento tremare le spalle di Jase e poi lentamente le sento fermarsi. Restiamo in silenzio, molto a lungo. E va bene così, perché anche le parole più importanti – Ti amo. Scusa. Mi perdoni? Sono qui. – non sono che sostituti di quello che si può dire senza aprire bocca."
L’autrice, Huntley Fitzpatrick, ha scritto un romanzo scorrevole e incalzante. Una storia romantica e con una buon dose di ironia che riesce a stemperare i momenti più tristi del racconto. 
Grazie alle battute frequenti e il suo stile di scrittura giovane e fresco mi ha letteralmente incatenata alle pagine.

I personaggi sono numerosi, ma sono tutti descritti con minuzia – ognuno con il suo carattere e le proprie caratteristiche fisiche che lo differenzia dagli altri.
Oltre alla protagonista, Samantah – che una protagonista femminile davvero simpatica e dolce - Ci vengono presentati tutti i membri della famiglia Garrett ed è impossibile non adorarli tutti: soprattutto i fratellini più piccoli di Jase; il piccolo George di quattro anni è assolutamente esilarante mi ha strappato più di un sorriso, o la piccola Patsy che le uniche due parole che dice sono “cacca” e “tetta”.

La porta si apre, ma non è Jase. È George, che ora indossa i boxer ma non la maglietta. Si lascia cadere sul letto e mi guarda con aria compunta.«Lo sapevi che lo shuttle Challenger è esploso?»Annuisco. «Molti anni fa. Oggi le astronavi sono molto più sicure.»«Mi piacerebbe lavorare per il personale di terra della NASA, ma non sullo shuttle. Non voglio morire mai.»Ho una gran voglia di abbracciarlo. «Neanch’io, George.»«Jase vuole già sposarti?»Ricomincio a tossire. «Ehm, no. No, George, ho solo diciassette anni.» Come se quello fosse l’unico motivo per cui non siamo fidanzati.«Io ne ho così» dice George, mostrandomi quattro dita non proprio pulite. «Ma Jase ne ha diciassette e mezzo. Quindi potresti. E poi potreste vivere qui insieme. E avere tanti figli.»Jase, ovviamente, rientra nella stanza proprio a metà di quella frase. «Fila via, George. Di là c’è Discovery Channel.» George esce dal a stanza camminando al ’indietro, ma non prima di aver detto: «Il suo letto è molto comodo. E non ci fa mai la pipì».
Ho adorato anche Alice, che dietro un aspetto un po’ punk in realtà è iperprotettiva con i fratelli, soprattutto con Jase e ci tieni ad avvisare Samantah di non farlo soffrire.
Poi ovviamente c’è Jase. Il ragazzo che ruba il cuore della dolce Sam. Jase è fantastico, ed è davvero adorabile il modo in cui si prende cura dei fratellini. È davvero impossibile non innamorarsi di lui all’istante.
Così com’è impossibile non affezionarsi alla numerosa famiglia, non è possibile non disprezzare la madre di Samanath e il fidanzato Clay, che pur di guadagnarsi i voti degli elettori sono disposti a mentire e commettere gesti al limite del lecito.
Uno dei personaggi che più mi è piaciuto è Tim.
Tim amico di infanzia di Sam, e fratello gemello della sua migliore amica, è il personaggio che cresce e matura maggiormente nel romanzo. All’inizio ci viene presentato un ragazzo con seri problemi di droga e alcol. Tim è il classico bad boy che grazie al supporto di amici veri riesce ad uscire dal tunnel delle dipendenze. È impossibile non affezionarsi a lui e alle sue continue battute che in più di un occasione mi hanno strappato una sonora risata.
Non vedo l’ora di leggere il secondo romanzo di questa duologia – nella quale i protagonisti dovrebbero essere proprio Tim Mason e Alice Garrett.

Il mio voto:
Imperdibile.
Livello Sensualità:
1/2
Baci coccole e carezze e
qualche riferimento al sesso 




















4 commenti:

  1. Risposte
    1. Appena uscito non ero tanto convinta, poi però ho visto che su GoodReads aveva un buon rating allora mi sono lasciata convincere e l'ho adorato ;)
      Frency

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  2. E' molto bello, è dolce e delicato anche a me ha colpito.
    Non sapevo ci fosse un'altra storia legata alla prima, grazie per la preziosa informazione

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    1. si c'è un seguito che ancora non è uscito nemmeno in lingua, spero che la DeAgostini pubblichi anche quello!!

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