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giovedì 16 aprile 2015

RECENSIONE: PER UNA SOLA VOLTA - J.E.MALPAS

Titolo: Per una sola volta

Serie: One Night  #1

Autrice; J.E. Malpas

Casa editrice: Newton Compton

Anno di pubblicazione: 2015

Pagine:374

Trama:


Livy si accorge di lui non appena fa il suo ingresso nel bar. La sua bellezza la stordisce e quegli occhi, di un azzurro intenso, la distraggono a tal punto che non riesce a prendere la sua ordinazione. Quando se ne va, è convinta che non lo rivedrà mai più. Ma si sbaglia. Su un tovagliolo c’è un messaggio per lei. Tutto quello che lui le chiede è una notte: per venerarla. Senza sentimenti, senza impegno, pensando solo al piacere. Tutte le difese di Livy sono azzerate: quell’uomo la confonde. È insopportabile ma molto educato, ha modi da gentiluomo ma è distaccato, si rivela appassionato ma al tempo stesso algido. Eppure il fascino che esercita è innegabile e talmente profondo da suscitare in lei un tipo di desiderio che non conosce. Livy si accorge pian piano che dietro il mondo patinato di quell’uomo, fatto di auto di lusso, abiti firmati e un appartamento elegante, si nasconde un segreto…

Cosa Penso:



Dopo aver amato follemente la “This man trilogy” di Jodi Ellen Malpas non potevo perdermi per nessuna ragione al mondo “Per una sola volta” prima romanzo della trilogia “One night”.
Per una sola volta” è un romanzo appartenente al genere erotico – un genere che non amo alla follia ma che ho comunque imparato ad apprezzare, e senza vergogna ammetto che non mi dispiacciono affatto!
Per una sola volta” mi ha piacevolmente coinvolta, anche se devo ammettere che in un primo momento temevo in una delusione.
I primi capitoli li ho trovati un tantino lenti e non riuscivo ad entrare in sintonia con la storia e i personaggi ed ero quasi intenzionata a mollare. Non riconoscevo lo stile brillante e scorrevole della Malpas e alla storia mancavano quelle caratteristiche che mi hanno fatto tanto amare la sua prima serie.
Ma una volta superati i primi capitoli mi sono ritrovata totalmente immersa nella storia. Ho divorato una pagina dopo l’altra e in un attimo mi sono ritrovata alla fine e con un gran bisogno del secondo romanzo.

La Malpas ci racconta la storia Olivia – Livy – Taylor e il suo uomo misterioso Mr. M – ovvero Miller Hart.
Livy è una ragazza di ventiquattro anni dolce, pacata e tranquilla. Vive con la nonna che adora e ha un passato difficile e che vorrebbe dimenticare. Tutti i suoi problemi sono dati dal rapporto che ha con la madre – anche se sarebbe più corretto dire dal mancato rapporto che ha con la madre. Il suo passato è doloroso e difficile da dimenticare e un presente in cui si vieta ogni divertimento e tutte le esperienze che tipicamente fanno le ragazze della sua età.
La sua vita è estremamente controllata ed è molto rigida. Ma tutto il suo mondo viene letteralmente stravolto dall’uragano Miller.
Miller è un ragazzo di ventotto anni, è terribilmente affascinante e ha classe da vendere, ed è costantemente avvolto in un alone di mistero che lo rende dannatamente irresistibile. Fin dalla prima volta che Livy poggia gli occhi su di lui si sente irrimediabilmente attratta da quella aitante figura.

Miller entra nella vita di Livy senza chiedere il permesso e la stravolge con prepotenza. Ma quello che non si aspetta minimamente e di essere stravolto lui stesso da quella affascinante biondina con gli occhi tempestosi.
In un primo momento tutto quello che Miller vuole sono ventiquattro ore con Livy.
Un intera giornata tutta per loro.
Un intera giornata per venerarla.
Nessun sentimento.
Nessun coinvolgimento emotivo.
Solo puro e passionale piacere carnale.
Livie non sa se accettare. Sa che è rischioso, sa bene che il suo cuore ne uscirebbe spezzato perché sa che ventiquattro ore con Miller Hart non sono affatto sufficienti.
Ma la passione che li travolge ogni volta che sono a distanza ravvicinata è troppo forte per essere ignorata e Livy non può far alto che cedere.

«Non intendo toccarti nemmeno con un dito quando sei ubriaca».
«Perché?».
Avvicina il volto al mio. «Perché non farò mai nient’altro che venerarti, ecco perché». Prendendosi un attimo per calmarsi, chiude gli occhi un istante e poi li riapre lentamente. Mi rivolge uno sguardo determinato. «Non sarà mai una sveltina, Olivia. Ogni volta che ti prenderò, te ne ricorderai. Ogni singolo istante rimarrà inciso in quella tua splendida mente per sempre». Mi batte piano suuna tempia. «Ogni bacio. Ogni tocco. Ogni parola».
Il mio battito accelera. È troppo tardi, ma lo dico comunque. «Non voglio che sia così». Si è ormai insediato tra i miei pensieri.
«Peccato, perché è così che sarà».
Livy&Miller.
Miller&Liy.
Così diversi sotto innumerevoli aspetti, ma cosi simili per quanto riguarda il sesso. Insieme sono esplosivi. Entrano subito in una sintonia perfetta e non possono far altro che farsi travolgere dal piacere intenso, bruciante e passionale.

Ma Miller Hart non è solo l’uomo elegante, controllato e perfettamente capace tra le lenzuola nasconde qualcosa… un segreto che potrebbe cambiare ogni cosa.

La Malpas è un autrice che mi piace moltissimo. Ha uno stile leggero, fresco e scorre velocissimo. I suoi romanzi seppur lunghi si leggono tutti in un soffio. Ed è facile entrare in sintonia con i suoi protagonisti.
Livie è una protagonista femminile fragile e delicata, anche se cerca di dimostrarsi forte. Ma è profondamente turbata da un passato che l’ha segnata nel profondo e ha paura di ricadere ancora negli errori che ha già commesso, e per evitare di farlo ha preferito precludersi ogni possibilità, rinchiudendosi tra le quattro mura domestiche e riducendo al minimo i suoi rapporti interpersonali.
Mi sarebbe piaciuto di più vedere una protagonista femminile più grintosa e combattiva, non so ancora emettere un giudizio su questo personaggio quindi rimando il mio giudizio dopo la lettura dei prossimi romanzi!
Miller Hart.. che dire di lui? Potrei parlare di lui per ore. Ma andiamo con ordine. Avendo amato la trilogia “This man” credo che il confronto con il Lord del maniero; Jesse Ward sia inevitabile.
E vi avverto subito, ragazze, se iniziate questa serie nella speranza di trovare una nuova versione di Jesse ne rimarrete profondamente deluse.
Jesse e Miller sono due protagonisti che si trovano agli antipodi. Non possono essere più di versi di così. E chiunque abbia amato la This man trilogy sa quanto Jesse sia impossibile da eguagliare e figuriamoci battere.
Se Jesse Ward è dannatamente sexy ed irresistibile con i suoi atteggiamenti sfrontati, i suoi modi di fare adorabilmente irrazionali e le sue assurde pretese con tanto di conti alla rovescia e un repertorio  di scopate (Chiedo scusa per il francesismo, ma uso le parole dello stesso Lord del Maniero) adattabile ad ogni occasione. È altamente probabile che all’inizio non la pensiate allo stesso modo di Miller.
All’inizio del romanzo Miller mi ha davvero irritata, e non potevo credere che la Malpas – la donna che ha creato il mio book boyfrinend preferito – abbia creato un personaggio come Miller.
Miller è un uomo estremamente educato – quasi troppo, fino all’estremo. Snob in maniera quasi irritante, e con tanta puzza sotto al naso da risultare altezzoso. Un uomo con un numero sproporzionato di manie ossessivo-compulsive  che mi hanno sinceramente sfiancata all’inizio, la sua virilità ha vacillato quando dimostra il complesso di una casalinga disperata sempre con lo spazzettone e il ferro da stiro in mano.
Nonostante ciò Miller è un abile amatore, e lo dimostra in più di un occasione, Livy sembra andare in combustione spontanea solo ad un semplice tocco o con un parola sussurrata all’orecchio.
Se si riesce a passare sopra al complesso di Desperate housewives Miller riuscirà  a stuzzicare la vostra curiosità così  come ha catturato la mia. 
L’alone di mistero che lo avvolge invoglia il lettore a saperne di più sul suo conto, e anche le frasi dolci che tira fuori nei momenti più inaspettati vi faranno emettere sospiri a profusione.

«Bado a prendermi cura di ciò che è mio». Mi dà un pizzicotto su un capezzolo, facendomi sobbalzare. «E adesso tu sei mia, Olivia Taylor».
«Davvero?». Ho un tono sconvolto, ma dentro di me sono entusiasta. Voglio che mi possegga ogni istante di ogni giorno.
«Sì», risponde con semplicità, mi prende per un polso e mi trascina giù, fronte contro fronte.
«Anche tu sei una mia abitudine».
«Sono un’abitudine?»
«Una che crea dipendenza». Mi bacia sul naso.
«Un’abitudine che non voglio perdere mai».


E anche se alcune verità vengono svelate alla fine del primo romanzo sono più che certa che leggendo gli altri ne scopriremo delle belle.

Ammetto con assoluta sincerità che questo romanzo non mi ha conquistata dalla prima all’ultima pagina e ci ho messo un pochino ad apprezzarlo, e questa è la ragione per cui non posso dare il punteggio pieno. Ma essendo una lettura che ho apprezzato la sufficienza piena se la merita tutta. E' una lettura che consiglio agli amanti del genere, perché sono convinta che impareremo ad apprezzare e amare Miller così come abbiamo amato e apprezzato Jesse Ward e i suoi comportamenti irrazionali.

Il mio voto:




6 commenti:

  1. Ciao Frency <3
    Avevo letto anche io la sua prima trilogia nonostante non mi avesse conquistata tanto quanto te.
    Miller sembra un tipo moooolto strano però grazie alle tue parole sei riuscita a mettermi il tarlo del dubbio e ad aggiungerlo nella WL e-book (si perchè ho anche la tendenza a dividere i libri che desiderio in ebook e quelli in cartaceo) sopratutto:
    la sua virilità ha vacillato quando dimostra il complesso di una casalinga disperata sempre con lo spazzettone e il ferro da stiro in mano.
    mwhahahahahhahaha io questa parte devo leggerla!!!!

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    1. Come ho detto anche nella recensione non amo follemente i libri erotici - anche perchè diciamolo sinceramente - sono un pò tutti uguali. Ma ogni tanto, per cambiare un pò mi piace buttarmi su questo tipo di romanzi, e la Malpas mi era piaciuta con la serie precedente! Questo alla fine l'ho apprezzato ma so che è stato criticato moltissimo!!!
      Comunque anch'io ho una WL e-book e una libri cartacei... mi fa piacere vedere che non sono l'unica :)

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  2. Ciao ho trovato il tuo blog girando per il web. Complimenti gran bel lavoro. Ora sono tua follower.
    Spero che vorrai passare a dare una occhiata da me e verrai a visitarmi al Rifugio per rendere il follow http://ilrifugiodeglielfi.blogspot.it/
    Un saluto buona giornata e migliore fine settimana in arrivo

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    1. Ciao, benvenuta tra i miei lettori. Vengo subito a fare un giro da te ^_^

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  3. come è successo anche a te, questo libro non mi ha preso, come altri. l'ho letto in un pomeriggio, ma in certi capitoli non vedevo l'ora che finissero. perciò, sì lettura carina ma per me più di 3.5 non merita, e tutto è merito del finale che non mi aspettavo e che mi ha stupito, in bello sia chiaro!

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    1. Il finale effettivamente è la parte che prende di più - sicuramente scontatissimo, ma mi ha lasciato con la curiosità di vedere cosa succede nel secondo. Conoscendo la Malpas sono certa che farà accadere qualcosa di interessante...

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