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lunedì 8 giugno 2015

RECENSIONE: LONTANO DA TE - JENNIFER ARMENTROUT

Titolo: Lontano da te

Serie: Wiked #1

Autrice: J.L. Armentrout

Casa Editrice: Nord

Anno di pubblicazione: maggio 2015

Pagine:

Trama:


Ivy Morgan è una sopravvissuta. Rimasta orfana a diciotto anni, ha imparato in fretta cosa significa doversela cavare da sola e, adesso, non permette agli altri di avvicinarsi a lei, di entrare nella sua vita. Anche perché non vuole rischiare che le facciano troppe domande su come trascorre il suo tempo. Nessuno infatti deve sapere che i genitori erano affiliati a un antichissimo Ordine segreto e che, con la loro morte, è toccato a lei ereditare la loro missione…
Ren Owens è l'ultima persona al mondo per cui Ivy dovrebbe provare interesse; è impulsivo, imprevedibile, ed è troppo arrogante perfino per essere un membro dell'Élite, la sezione dell'Ordine cui vengono affidate le operazioni più rischiose. Eppure è come se Ren l’avesse stregata. Quando guarda i suoi profondi occhi verdi, Ivy sente di volere un destino diverso da quello cui è condannata: sente di volere… lui. E, per la prima volta, ha l'impressione di potersi davvero fidare. Almeno finché non intuisce che Ren le nasconde qualcosa, un segreto che potrebbe distruggere tutto ciò per cui lei ha lottato…

 Cosa Penso:
«Ivy...» In pratica grugnì.
Ripetei quel che mi aveva detto lui prima: «Non lasciarmi andare».
I suoi occhi arsero nei miei. Mi fissò con un’intensità da urlo.
«Mai.»
Io adoro la Armentorut!!
Adoro le sue storie.
Adoro i suoi personaggi.
Insomma, adoro ogni libro che questa donne scrive.
Ha conquistati il mio cuore con la Lux saga, mi ha fatta capitolare con la serie Wait for you e ho iniziato a venerarla come una sorta di divinità con la serie The dark elements. Quindi potete immaginare con quanta trepidazione aspettassi il primo romanzo della serie Wicked: “Lontano da te”.


Lontano da te” è un romazno paranormal romance e new adult. Il perfetto mix tra i miei due generi preferiti e vi garantisco che il risultato e esplosivo in modo sorprendente.
In questo romanzo c’è tutto quello che cerco in un paranormal : una storia fantastica ambientata in una moderna New Orleans, dove malvagi esseri fatati – i Fae -  se ne vanno in giro a piede libero nutrendosi di umani ignari dei rischi che corrono. A proteggere il mondo dalla minaccia dei Fae ci pensa l'Ordine – un organizzazione segreta che ha lo scopo di catturare e uccidere queste temibili creature.
Ivy Morgan – protagonista e voce narrante – è una ragazza di ventun’anni membro dell’Ordine che è in prima fila nella lotta contro le fate malvagie, e prende il suo lavoro di “cacciatrice” molto seriamente.
Assieme alla parte paranormale, in questo romanzo c’è una fortissima componete new adult – con tutti i crismi e i drammi che questo genere richiede. Infatti, Ivy non è solo una ragazza per niente ordinaria essendo impegnata con l'Ordine  in un lavoro che di normale ha ben poco, ma è anche una ragazza che nella sua vita ha perso tutto.
Per colpa dei Fae è sola al mondo. 
Non ha più niente e nessuno. Da quando i Fae hanno sterminato tutte le persone che per lei erano importanti – i suoi genitori e il suo ragazzo - ha imparato a cavarsela da sola.
Dalla terribile notte in cui Ivy ha perso tutto non ha più permesso a nessuno di avvicinarsi troppo a lei.
Permettere alle persone di avvicinarsi significa, inevitabilmente, affezionarsi a loro, e soffrire terribilmente una volta che se ne saranno andate. E nel suo cuor non c’è più spazio per il dolore.

Tutto però cambia quando arriva in città un nuovo membro dell’ordine: Ren.
Ren è il tipico maschio Armentrout Style e resistergli è semplicemente impossibile.
Ren è bello in modo disarmante, sexy in modo dannato con il suo fisco perfettamente muscolo e coperto di tatuaggi. Inoltre, con i suo zigomi sporgenti le labbra carnose tutte da baciare che quando si tirano in sorrisoni mostrano due adorabili fossette e i riccioli color caffè che incorniciano due splendi occhi verde foresta è una vera e propria tentazione. E incarna alla perfezione tutto ciò che Ivy dovrebbe evitare.
 La sua bocca si strusciò contro la mia. «Mmm.»
«Per... per che cosa era, questo?» domandai, battendo le palpebre. Girandosi, si mise a ridere e spense il motore. «Era solo un bacio-perché-sì. Vedi di abituartici. Ne riceverai un sacco.» Gli squadrai la schiena.
«E se non li volessi?»
Lui mi guardò da dietro la spalla e inarcò un sopracciglio. «So che li vuoi.»
Quando poi, Ivy viene costretta a lavorare al fianco di Ren tutto si complica ulteriormente. Ren con il suo carattere sfacciato e la sua adorabile arroganza e quella tipica sicurezza di se che ostentano tutti i ragazzi che nascono dalla penna di J.L Armentrout, ci mette un attimo a schiacciare su tutti i tasti giusti per far capitolare Ivy e farla sciogliere come neve al sole, distruggendo una ad una tutte le barriere che lei ha eretto attorno al suo cuore per evitare di soffrire.
In men che non si dica Ivy si rende conto di essere spacciata. E di volere Ren al suo fianco come non ha mai voluto nessuno, e per quanto cerchi di fare resistenza e di ostacolare quello che sta nascendo tra di loro l’attrazione che li lega e che li spinge l’uno verso l’altra è semplicemente troppo forte. E non può far altro che cedere al fascino di Ren.
«Tesoro, non puoi impedirti di vivere chiedendoti di continuo: ’E se...?’ Chi diavolo può sapere cosa succederà? Uno di noi potrebbe uscire di casa e venire colpito da un
fulmine, oppure potremmo vivere entrambi fino a novant’anni. Domani potremmo morire così come potremmo ritrovarci qui. Non lo sappiamo.» Facendomi scivolare le mani sulle guance, abbassò la fronte contro la mia. «Ma di sicuro siamo
qui entrambi adesso, ed è questo ciò che conta davvero. Questo preciso istante.»
«Questo preciso istante?» Il cuore mi partì al galoppo.
«Sì. Il presente. Siamo qui entrambi. È questo che conta, e non posso garantirti che non andrò da nessuna parte, ma so che cercherò in tutti i modi di non farlo. È in questo che ti chiedo di credere.»
Dentro di me si scatenò una grandinata di emozioni, come se la barricata più spessa avesse finalmente ceduto.
Ma cosa accade quando Ivy si rende conto che Ren non è un semplice membro dell’Ordine, e che sta nascondendo importanti verità sul mondo dei Fae? Ivy può fidarsi di lui?

Ancora una volta la Armentout ci dimostra il suo immenso talento scrivendo una storia capace di coinvolgere il lettore e trascinarlo in un mondo del tutto nuovo abitato da terribili essere fatati da sterminare e verità da scoprire.
I protagonisti di questa storia sono semplicemente favolosi – un po’ come tutti i personaggi dei suoi romanzi.
Ivy è una ragazza che ha sofferto ed è dannatamente spaventata all’idea di poter soffrire ancora per questa ragione ha preferito barricare il suo cuore dietro una corazza ben costruita per non far avvicinare nessuno. È un abile cacciatrice, super coraggiosa e una ragazza davvero tosta.
Il protagonista maschile è fantastico. Davvero fantastico. Come ho già detto più su è  il tipico maschio Armentrout e questo dovrebbe già dire tutto.
Con Ivy è adorabilmente sfacciato, quasi da risultare lievemente  arrogante, e non nasconde minimante il suo interesse nei confronti della protagonista. La sua lingua malandrina e le sue continue battute a fondo sessuale fanno aumentare di parecchi gradi la temperatura… 
«Giuro che sto cercando di fare il bravo».
Proruppi in una risata incerta. «Credo... credo che non ti stia riuscendo.» Scosse la testa. «Se non mi ci stessi impegnando, queste minuscole mutandine...» Fece scivolare più in alto la mano, sotto l’elastico che cingeva il gluteo. Ansimai. «... le avresti già all’altezza delle caviglie, e io ti sarei dentro sino in fondo, qui, contro un cavolo di pilastro di cemento.» 
 Ren è semplicemente sexy in modo disarmante e riuscire a resistergli è davvero impossibile. 
Il personaggio migliore di tutto il romanzo – Ren a parte si intende – è campanellino. Un adorabile folletto che divide l’appartamento con Ivy e con una passione sfrenata per Harry Potter e gli acquisti su amazon. Campanellino è davvero adorabile ed è impossibile non sghignazzare quando è lui il protagonista della scena.

Come in tutti i romanzi della Armnetrout la narrazione e fluida e scorre veloce fino a quando non si giunge alla parola fine. Anche il finale è il tipico finale Armentrout Style. Sebbene avessi immaginato l'ultima  rivelazione nella parte finale del romanzo - che per me non è stata un grande shock – il romanzo termina lasciandoci a bocca aperta e con un gran bisogno di avere il seguito tra le mani. Mi auguro davvero che non ci facciano aspettare troppo... 

Il mio voto:





6 commenti:

  1. E' la Armentrout...dovrò leggerlo ma attenderò anche il seguito perché non mi piace ritrovarmi alla fine senza fine come Opal finito sul più bello...no non ce la posso fare!!

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    1. Io non riesco ad aspettare quando si tratta di libri scritti dai miei autori preferiti... anche se so che il finale lascia in sospeso un mucchio di interogativi, io ho bisogno di leggerlo!!!
      Comunque per opposition manca pochissimo.... non so se essere felice o meno, mi dispiace sempre quando concludo una saga...

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  2. io l'ho appena finito di leggere e devo dire che è assolutamente fantastico!!! RAGAZZE, DOVETE LEGGERLO! inoltre, certe parti con Ren...PICCANTISSIME!

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    1. Vero Elisa, come ho detto nella recensione Ren fa aumentare di parecchi gradi la temperatura esterna... alcune scene sono veramente BOLLENTI!!!!

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  3. Ciao!
    Ho scoperto il tuo Blog grazie alla nomina ricevuta per il Boomstick Award, e mi piace davvero tanto!
    Ho visto che abbiamo molti gusti in comune. Io ho vinto questo libro grazie a un giveaway e non vedo l'ora di leggerlo!
    Se ti va di passare, ti lascio il link del mio Blog: http://questionedilibri.altervista.org/

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    1. Ciao, sono imperdonabile. Ho letto solo ora il tuo commento. Ero al mare quando lo hai scritto e mi è sfuggito!!!
      Ti ringrazio per i complimenti, vengo subito a sbirciare il tuo blog ^_^

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