RECENSIONE: AFTER - UN CUORE IN MILLE PEZZI - ANNA TODD

Titolo: After – Un cuore in mille pezzi

Serie: After #2

Autrice: Anna Todd

Case Editrice: Sperling & Kupfer

Data di pubblicazione: 7 luglio 2015 

Pagine: 458

Trama:

Dopo il loro incontro, niente è stato più come prima. Superato un inizio burrascoso, Tessa e Hardin sembravano sulla strada giusta per far funzionare le cose. Tessa si era ormai arresa al fatto che Hardin… è Hardin. Con il suo carattere, la sua rabbia. Ma anche simpatico, divertente, dolce – quando vuole – e dannatamente sexy. Eppure la rivelazione sulle origini della loro relazione ha lo stesso l'effetto di una bomba. Tessa è sconvolta, fuori di sé. La sua vita prima di lui era così semplice e chiara. Ora, dopo di lui, è solo… dopo. Chi è davvero Hardin? Il ragazzo di cui si è perdutamente innamorata nonostante tutto? O uno sconosciuto, un bugiardo fin dal principio? Vorrebbe allontanarsene. Ma non è così facile. Non con il ricordo delle sue braccia intorno a lei. Della sua pelle. Del suo tocco. Dei suoi baci affamati. E non è sicura di poter sopportare un'altra bugia, un'altra promessa non mantenuta. Per lui, ha messo tutta la sua vita tra parentesi – l'università, gli amici, il rapporto con sua madre, un ragazzo che l'amava sul serio, e forse anche una promettente carriera nell'editoria. Ora Tessa deve andare avanti. Con o senza di lui. Ma Hardin sa di aver commesso un errore, forse il più grande della sua vita, e non ha intenzione di arrendersi senza combattere. Saprà cambiare? Cambiare... per amore? 

Cosa penso:

 «Sì che mi conosci, Tessa!

Mi conosci.

Quello non ero io, io sono la persona che vedi ora.

Sono così, adesso.

Ti amo! Farei di tutto per te,

per farti vedere che questo sono

io, l’uomo che ti ama più di ogni cosa,

 l’uomo che balla ai matrimoni e ti guarda dormire,

l’uomo che non può iniziare la giornata se tu non lo baci,

l’uomo che preferirebbe morire piuttosto che stare senza di te.

 Io sono questo, ecco cosa sono.

Ti prego,

non lasciare che questa storia ci rovini.

 Per favore, piccola.»

Ed eccomi qui ancora una volta a fissare un foglio bianco in cerca delle parole per scrivere la recensione di “After – un cuore in mille pezzi” – secondo romanzo della serie After – di Anna Todd.

Ho finito questo libro da qualche giorno, ma prima di parlarvene mi sono presa un pochino di tempo per metabolizzare il tutto. Quella di questo libro, è una recensione che non si può scrivere a caldo. La portata delle emozioni che regala questa storia è troppo intensa, troppo forte e colpisce con la forza di un poderoso pugno al centro dello stomaco.

Ingenuamente credevo che questo romanzo sarebbe stato più leggero rispetto al primo, meno intenso. Be, mi sbagliavo alla grande;  perchè se “After” (click sul titolo per la mia recensione) è stato un avventuroso giro sulle montagne russe, “Un cuore in mille pezzi” è molto di più. Una storia intensa, emozionate e forte. Una storia che impone di andare avanti nella lettura e vi obbliga a fare le ore piccole perché una volta iniziata e davvero impossibile riappoggiare il libro senza aver letto l’ultima riga e anche in quel momento ne vorrete ancora…

“Un cuore in mille pezzi” è una storia totalizzante e che toglie il respiro. Tessa e Hardin con la loro passione, i loro tormenti e i loro innumerevoli  litigi  vi conquisteranno e vi terranno incatenati alla loro storia. Vi faranno arrabbiare innumerevoli volte. Vi faranno battere forte il cuore. E a volte vi scateneranno istinti violenti durante i quali avrete la tentazione di lanciare il libro fuori dalla finestra!

Il romanzo riprende esattamente dove si era interrotto il primo. Ritroviamo Tessa e Hardin esattamente dove li avevamo lasciati, e cioè a fare i conti con la sconcertante verità che ha colpito il cuore di Tessa con la forza di una granata e che le ha irrimediabilmente spezzato il cuore in mille pezzi, e con un Hardin spezzato in due dal dolore che ha causato, e ora deve fare i conti con le conseguenze delle sue azioni distruttive.

«Dice sempre la cosa giusta. Mi tranquillizza, ma allo stesso tempo mi spinge a diventare un uomo migliore. So di essere una brutta persona. Ho fatto tante stronzate. Ma Tessa non può lasciarmi. Non voglio più restare da solo, e non

amerò mai nessun’altra: lei è l’ultima. Lo so per certo. È il mio peccato più grave, mamma, e farò qualsiasi cosa per lei.»

Hardin è sempre stato un ragazzo cattivo.

Un ragazzo che ha commesso azioni miserabili e non gli è mai importato un accidente di fare del male alle persone che gli stanno accanto.

Ma con Tessa è tutta un'altra storia.

Perché quella ragazza maniaca del controllo che un tempo si vestiva come una maestrina puritana e con nessuna esperienza con gli uomini gli ha davvero rubato il cuore. Lo ha fatto capitolare letteralmente, e gli ha insegnato cosa significa provare dei sentimenti per qualcuno e amare davvero con tutto se stesso. E lui l’ha ripagata nel peggiore dei modi. L’ha umiliata, derisa e si è preso brutalmente gioco di lei.

Tutto quello che Hardin vuole ora è riconquistare la sua ragazza. Dimostrale che non voleva ferirla e riguadagnarsi la fiducia perduta. L’unico modo che ha per farlo è aprire il suo cuore e raccontarsi.

Raccontare il suo passato, in modo tale che Tessa sappia esattamente chi è Hardin.

Tessa è ferita. Arrabbiata e distrutta dall’umiliazione che le ha inferto  il ragazzo che ama.

Prima di arrivare al college era una ragazza felice e con un futuro roseo che l’aspettava. Aveva un ragazzo che l’amava davvero con tutto se stesso e che non l’ha mai fatta soffrire e il rapporto con sua madre – per quanto opprimente e ossessivo – era saldo come una roccia. Ora non ha più niente. Ha perso tutto e l’unica cosa che ha guadagnato è un cuore spezzato, calpestato ridotto ad un ammasso sanguinante nel petto.

Ma come si può dimenticare una persona che ti è entrata prepotentemente sotto pelle? Dimenticare una persona che è stata dolce e che ti ha reso felice seppur per un breve periodo? E come si può dimenticare una persona se quella ha deciso di aprire il proprio cuore e mostrati tutto quello che contiene?

È difficile. Dannatamente difficile per non dire impossibile. E quando imperversa la lotta tra cuore e ragione è davvero difficile prendere una decisione, ed è inevitabile commettere degli errori.

Tutto quello che Tessa sa è che ora deve andare avanti. Con o senza Hardin…

«Non vorrei non averlo fatto, perché se non l’avessi fatto ora non staremmo insieme. Le nostre strade non si sarebbero incrociate. Quella stupida scommessa mi ha rovinato la vita, ma senza quella scommessa non ce l’avrei per niente, una vita. Sono sicuro che questo ti spingerà a odiarmi ancora di più. Ma volevi la verità, ed eccola.»

Non vi so dire quale dei due romanzi mi sia piaciuto di più. La verità è che li ho adorati entrambi. Entrambi i libri mi hanno conquistata totalmente. E mi ha sorpreso enormemente vedere che questo romanzo è stato esplosivo tanto quanto il primo, se non addirittura di più.

Qui abbiamo la possibilità di leggere anche il pov del protagonista maschile. Ed essere dentro la testa di Hardin è un esperienza del tutto nuova e sconvolgente. Perché come ho detto nella recensione del primo romanzo, Hardin non è il classico bad boy che incontriamo di solito nei romance. Hardin è cattivo, meschino e a tratti crudele. Nel suo passato ha compiuto azioni miserabili e non si è mai pentito per quello che ha fatto! Ma è chiaro che ora ha intenzione di cambiare ma è difficile per lui, e ricadere negli errori del passato è dannatamente semplice e i suoi scoppi di rabbia in cui distrugge tutto ciò che gli capita sotto tiro sono numerosi.

Tutta via devo dire che ho trovato Hardin decisamente più maturo e anche se la strada è ancora lunga sta viaggiando nella giusta direzione per diventare un uomo  migliore.

Purtroppo non posso dire lo stesso per Tessa.

Tessa mi ha irritata all’inverosimile. Fin dal primo romanzo ho nutrito sentimenti contrastanti per lei: all’inizio del primo romanzo la sua ingenuità e il suo bigottismo mi hanno davvero sfiancata, ma poi sul finale mi sono  totalmente ricreduta e schierata nel #TeamTessa e credevo che per tutto il secondo romanzo sarei stata dalla sua parte.

Ebbene mi sono sbagliata. Perché se nel primo libro Tessa è di un ingenuità disarmante qui pensa con  la vagina. Non sto scherzando ragazzi, Tessa è una bomba di ormoni pronta ad esplodere. E giuro che l’avrei volentieri schiaffeggiata per il suo modo di comportarsi.

E avrei assestato un bel calcione dove non batte il sole a Zed, che cerca di tirare acqua al suo mulino seminando zizzania.

Oh cielo. Avrei ancora innumerevoli cose da dire su questo libro. Potrei parlarne per ore, ma questa recensione è gia abbastanza lunga, credo. Quindi vi consiglio semplicemente di leggere questa storia. Perché è un romance intenso, dove ci viene narrata una storia d’amore  tormentata e a tratti malata, forse. Ma capace di emozionare profondamente.

L’autrice con il suo linguaggio  semplice che mi piace definire linguaggio social ( siccome il romanzo è nato come FF su Wattpad) sa come fare per far breccia nel cuore dei lettori.

Il mio voto: