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martedì 28 luglio 2015

RECENSIONE: FREDDO COME LA PIETRA - J.L.ARMENTROUT

Titolo: Freddo come la pietra

Serie: The dark elements #2

Autrice: Jennifer L. Armentrout

Casa editrice: Harlequin Mondadori

Anno di pubblicazione: Luglio 2015

Pagine: 403

Trama:


Layla Shaw deve rimettere insieme la sua vita andata in pezzi: impresa non facile per una ragazza di diciassette anni, praticamente certa che le cose non possano andare peggio di così. Il suo migliore amico, Zayne, straordinariamente bello, è da considerare off-limits, a causa del misterioso potere che da sempre affligge Layla: il suo bacio è in grado di rubare l'anima di chi lo riceve. Fuori questione, quindi, l'idea di poterlo baciare. Inoltre, il clan dei Warden, che l'ha sempre protetta, comincia a nascondere segreti pericolosi. E per finire, Layla non vuole pensare a Roth, sexy e trasgressivo principe dei demoni, che riusciva a capirla come nessun altro. Ma talvolta toccare il fondo è solo l'inizio. Perché all'improvviso i poteri di Layla iniziano a crescere e le viene concesso un assaggio di ciò che finora le era sempre stato proibito. Poi, quando meno se lo aspetta, Roth ritorna, con notizie che potrebbero cambiare il suo mondo per sempre. Sta finalmente per ottenere quello che ha sempre desiderato ma il prezzo potrebbe essere più alto di quanto Layla è disposta a pagare. Serie "The Dark Elements".

Cosa Penso:


Okay. È giunto il momento di scrivere la recensione di uno dei libri che più ho amato in questa estate decisamente bollente. Di che libro sto parlando? Di “Freddo come la pietra” secondo volume della serie The Dark Elements della mia adorata Jennifer Armentout.
Ho finito il romanzo domenica pomeriggio e da allora mi sono presa qualche giorno per metabolizzare il carico di emozioni che la nostra cara Jenny ha deciso di farmi provare.
Oggi è martedì e quindi ormai è giunto il momento di riordinare i pensieri e di schiarire le idee e cercare di scrivere una recensione comprensibile per tutti e che non sia solo un concentrato delirante, fangirlante e dannatamente incomprensibile. Chiedo scusa da subito a tutti quelli che stanno leggendo la recensione perché sono perfettamente consapevole del fatto che fallirò miseramente con questo mio obiettivo.
Purtroppo la Armentrout ha un innata capacità di farmi perdere la ragione. Quando leggo i suoi libri mi trasformo in una pazza delirante pronta a sclerare ogni volta che giro pagina. Chi ha seguito i commenti che ho scritto su GR durante la lettura di questo libro, sa che non sto mentendo. Leggendo “Freddo come la pietra” ho alternato attimi in cui ho urlato, riso, pianto e sospirato per gli attimi di estremo romanticismo. E cosa più importante avrei preso a calci e fatto del male fisico a Mr.Roccia, o Zayne, se preferite.
Se qualcuno che sta leggendo tifa per Zayne, chiedo scusa, ma io sono #TeamRoth e questa recensione sarà pro Roth… non abbiatecela con me ;)
Insomma la Armentrout mi ha trasformata in una pazza isterica in preda a qualche serio disturbo mentale.
Okay, ora dopo questa lunghissima introduzione faccio un respiro profondo, anzi due,  e scrivo una recensione di senso compiuto. O almeno, ci provo.

 Il finale di “Caldo come il fuoco” (click sul titolo per la mi recensione) è stato scioccante, sconcertante, sconvolgente  e traumatizzante. Ricorderete tutti le ultime parole che Roth rivolge a Layla prima di essere risucchiato nella fiamme dell’inferno

«Ho perso me stesso nel momento in cui ho trovato te.»

E queste parole continuano a risuonare nella mente di Layla anche in “Freddo come la pietra”.
All’inizio del secondo romanzo della serie sono passati quindici giorni da quegli eventi e Layla sta cercando di rimettere insieme i cocci della sua vita per ritornare ad essere quella che era un tempo, prima che Roth scombussolasse tutto il suo mondo.
Ma è dannatamente impossibile.
Perché niente sarà più come prima.
Nel mondo di Layla stanno succedendo cose starne e davvero singolari; prima di tutto i suoi poteri, non sono più quelli che aveva un tempo e stanno poco a poco cambiando.
Nella sua scuola succedono cose davvero stranissime che attirano l’attenzione dei guardiani, e infine la sua famiglia -  i Guardiani che l’hanno presa sotto la loro ala protettiva – la guardano con diffidenza e sospetto, e la fanno sentire come un’ospite non gradita nella sua stessa casa. L’unico a non cambiare in modo negativo è Zayne, il suo migliore amico, e,  il ragazzo di cui è stata innamorata per anni. Zayne con lei si dimostra sempre lo stesso; premuroso e affettuoso, forse anche troppo rispetto al solito… * Zayne, alla larga*
Ma tutto si complica ulteriormente quando Layla, ormai, convinta di non vedere mai più il suo grande Principe degli Inferi questi fa ritorno con notizie sconvolgenti: un Lilin è stato creato, e se non si interviene al più presto tutta l’umanità potrebbe essere in pericolo.

Ho divorato questo libro con una voracità fuori dal comune. Ho girato una pagina dietro l’altra affetta da una sete di sapere che mi ha impedito di dormire, mangiare, e si lo ammetto, anche andare al bagno senza il libro tra le mani. Questo romanzo è diventato una sorta di prolungamento della mia mano, non riuscivo a staccarmi da lui.
La Armentrout ancora una volta è stata grandiosa, straordinaria, divina. Questa autrice è SUPERLATIVA, ragazzi dico davvero. È impossibile leggere le sue storie senza lasciarsi travolgere emotivamente dalla sua prosa scorrevole ed estremamente incalzante.
Anche questo romanzo è in pieno Armentrout-Style – e chi conosce questa autrice sono certa che sa a cosa mi riferisco – “Freddo come la pietra” è il perfetto connubio tra attimi di puro e perfetto paranormal e attimi di romance talmente intensi da far palpitare il cuore. Se a questi ingredienti che per me sono fondamentali in un buon Urban Fantasy aggiungiamo una buona dose di colpi di scena che hanno la straordinaria capacità di lasciare a bocca spalancata e personaggi dannatamente adorabili da incantare con la loro personalità esplosiva, be ragazzi il gioco e fatto, e non farsi conquistare è semplicemente impossibile.
«Non posso cosa, Laylina?
Pensare a te? Dirti che sei sempre stata la ragazza
più incredibile che abbia mai conosciuto?
Dovrei continuare a vivere
sotto il tuo stesso tetto fingendo che quello che provo –
quello che voglio da te – sia un legame fraterno?»
 Le sue mani mi scivolarono sui fianchi, lasciandosi dietro una scia di brividi che mi tolsero il fiato.
«Non posso stringerti? Toccarti?
 Perché mi pare di essere perfettamente in grado di fare tutte queste cose.»
«Zayne...»
«E so che è quello che vuoi anche tu.
Lo so da molto tempo.»
Mentre parlava, muoveva i pollici in tondo
 senza rendersene conto.  
«Oppure le cose sono cambiate a causa sua
Layla&Zayne

Se nel primo romanzo della serie abbiamo avuto la possibilità di conoscere meglio Roth – infatti, era lui il protagonista indiscusso assieme a Layla. Qui, nel secondo romanzo della serie Roth viene messo un tantino da parte e  possiamo conoscere meglio Zayne . *Si, Mr.Roccia non montarti la testa*
Ed è proprio in questo secondo volume che la componente romance è molto più pregnante rispetto al primo romanzo e il triangolo amoroso è più accentuato. So, che moltissimi lettori non amano le storie con i triangoli amorosi, e i tradimenti in linea più generale. Ma vi garantisco che in questo caso la Armentrout è stata bravissima a gestire il tutto, e vi tranquillizzo fin da subito che qui non c’è nessun tradimento in stile lei, lui e l’altro. Ciò non toglie che, in più occasioni, avrei volentieri strozzato Zayne.
Ma si sa, io sono di parte. Faccio un tifo sfegatato per Roth. Quindi perdonatemi se non ho per niente sopportato gli attimi di romanticismo estremo di Mr. Roccia, ma al contrario mi sono sciolta come neve al sole in quei momenti in cui è Roth a dividere la scena con Layla.
Perché Roth, ragazzi, è dannatamente perfetto.
Un perfetto bad boy con un cuore di una dolcezza disarmante che è capace di far sciogliere il cuore con le sua parole e i suoi attimi romantici. È un demone, e per natura dovrebbe essere arrogante, cattivo e sfrontato ma questa è solo una dannata facciata perché Roth è il vero bad boy con il cuore d’oro, in lui non c'è un grammo di cattiveria demoniaca è disposto a tutto per salvare la pelle della donna che ama… Insooma, in parole povere Roth è la dolcezza fatta a demone. E vi sfido a non amarlo pazzamente. 

«Layla?»
Avrei voluto rispondere, ma non ero più in grado di farlo.
 Il vuoto mi chiamava e non c’era modo di evitarlo.
«Mi senti? Voglio che tu sappia una cosa»
disse, con la voce roca e ruvida che sembrava provenire da lontano,
ma era ansiosa di raggiungermi.
«Ti amo, Layla.
Mi senti?
Ti ho amata dal primo momento in cui ho sentito la tua voce
e continuerò ad amarti.
Qualunque cosa succeda.
Ti amo.»

Layla&Roth
Roth, il demone con la passione per i Guns’N Roses che passa il tempo a fischiettare Paradise City mi ha conquistata e fatta capitolare e io sarei disposta a seguirlo anche all’inferno, quindi Layla se nel terzo romanzo non sceglierai lui, me lo prendo io molto volentieri. I suoi siparietti con Zayne mi hanno fatta divertire da matti e ridere di gusto.



Potrei paralare per ore di Roth, e potrei cercare di convincere una folla di persone per quale motivo Layla deve scegliere lui e non Zayne, ma rischierei di fare spoiler imperdonabili e non voglio assolutamente che ciò accada.
Quindi,  il mio consiglio è: sia che siate #TeamZayne o #TeamRoth non perdetevi questo libro perché  vi porterà in un mondo magico. In un mondo popolato da Gargoyle e Demoni che si sfideranno a forza di colpi di scena e vi trascineranno in una lotta vecchia come il mondo - quella tra il male e il bene. Una lotta dove non è detto che le forze del bene siano necessariamente buone, e dove sono certa la parte dei demoni vi stupirà per la loro umanità.
Un romanzo esplosivo, unico, avvincente. Un romanzo che una volta finito vi farà urlare per avere il terzo tra le mani. L’ultimo volume è uscito oggi in America e speriamo l’Harlequin Mondadori non ci faccia attendere troppo!!

 Il mio voto:

4 commenti:

  1. Ciao Frency,

    sai, giusto perché tu lo sappia, condivido pienamente tutto ciò che hai detto della carissima Jennifer, è davvero superlativa, io la ADORO, giuro. L'ho conosciuta da Ti aspettavo, poi ho continuato la serie e giusto in questi giorni sto leggendo la serie Lux ... e indovina un po' ... è stato un ennesimo amore a prima vista, ho appena iniziato Shadows e sono già pazza di Dawson. La serie Dark elements non l'ho ancora letta ma lo farò presto soprattutto dopo il tuo entusiasmo delirante ... nel senso buono. Penso che quando ti innamori così tanto di un autore, poi non possa davvero fare a meno di leggere qualsiasi cosa scriva, vero?
    Comunque, la tua recensione mi ha convinto, oltre ad avermi fatto ridere, davvero.
    A presto, baci.

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    1. Ciao Federica, ti credo sulla serie Lux, è tra le mie saghe preferite da sempre!! Se ti sei innamorata di Dawson nella novella Shadows aspetta di conoscere Daemon in obsidian, lui è il protagonista indiscusso della serie, e ti garantisco che Dawson non vale un alluce di Daemon ;) Vedrai sarai pazza di lui!!!
      Per quanto riguarda la serie The Dark elements, il mio consiglio è leggila e amala. Del resto non si può non amare i romanzi che escono dalla mente di quella donna!!!! ^_^

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  2. Ciao Frency, bene allora, mi fido ciecamente di quello che dici, e sono pienamente d'accordo con te, non si può non amare i romanzi di una donna che sa scrivere così ...

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    1. Fammi sapere cosa ne pensi... sono curiosa di sapere il tuo pensiero ;D

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