RECENSIONE: E' STATO SOLO UN GIOCO - KYLIE SCOTT

Titolo: E’ stato solo un gioco

Serie: Stage dive #2

Autrice: Kyle Scott

Casa Editrice: Newton Compton

Data di pubblicazione: ottobre 2015

Pagine: 311

Trama:

Mal Ericson, batterista di un famoso gruppo rock emergente, ha bisogno di ripulire la sua immagine in fretta e farsi vedere con una brava ragazza potrebbe servire allo scopo. Sia chiaro: Mal non ha alcuna intenzione di rendere questo cambiamento permanente. Che cosa succede, però, se la ragazza che incontra è proprio quella giusta? Anne Rollins non avrebbe mai pensato di incontrare il dio del rock i cui poster ricoprivano le pareti della sua camera da letto quando era una ragazzina. Almeno non in circostanze del genere. E poi Anne ha bisogno di soldi. Molti soldi. Ma giocare a far finta di essere la fidanzata di un batterista dalla vita sregolata, che passa da una festa all’altra, potrebbe non portarle nulla di buono.

Cosa Penso:

«Tu non sei un gioco, Anne. Sei mia amica. Una

da cui sono fottutamente preso per un sacco di

ragioni».

OH MIO DIO!

OH MIO DIO!

OH MIO DIO!

IO VOGLIO UN MAL ERICSON TUTTO MIO!

Come vedete leggere romanzi che hanno come protagonisti rock star non fa bene alla salute e compromette irrimediabilmente la sanità mentale. Sappiatelo se avete intenzione di leggere “È stato solo un gioco” perché il batterista degli Stage Dive vi conquisterà totalmente con il suo fascino dirompente, con la sua lingua malandrina che sforna battute spinte, e sì anche con la sua dolcezza. Perché i bad boy tatuati, muscolosi e donnaioli hanno cuore d’oro al quale resistere è impossibile.

Avevamo conosciuto Mal già nel primo romanzo della serie Stage Dive di Kyle Scott “Tutto in una sola notte” ( click sul titolo per la mia recensione), e fin dalla sua prima comparsa desideravo di leggere il romanzo dedicato a lui, perché mi sentivo che sarebbe stato fantastico. Mal mi aveva già conquistata con le sue brevi comparse nel primo romanzo della serie, ma ora dopo averlo conosciuto meglio mi ha fatta capitolare completamente.

Ma prima di trasformarmi in una fan urlante e strepitante parliamo della trama.

Annie Rollins è la protagonista e voce narrante.

Il tutto ha inizio quando Annie torna a casa dopo una dura giornata di lavoro e trova il suo appartamento letteralmente svuotato e la sua migliore amica scomparsa, no ragazzi non si tratta di un romanzo giallo, tranquilli. La migliore amica di Annie se n’è semplicemente andata, per non restituire ad Annie i soldi che le aveva  prestato. E ora Annie è in grosse difficoltà economiche non sapendo come pagare l’affitto del suo appartamento! La sua amica e vicina di casa per distrarla dalla pessima giornata la trascina da una festa a casa di Evelyn e David (protagonisti di “Tutto in una sola notte”).

Annie è di pessimo umore, e di certo non ha nessuna voglia di passare la sua serata ad un chiassoso party, e così per cercare un po’ di tranquillità si rifugia in terrazza sperando in qualche minuto di pace. Ma la fuori,  Annie si trova faccia a faccia con l’idolo della sua adolescenza. Il ragazzo con cui aveva tappezzato di poster le pareti della sua stanzetta e su cui faceva sogni bollenti.

Quel ragazzo su cui sognava ad occhi aperti e che sperava segretamente di sposare ora è proprio lì davanti a lei in tutta la sua muscolosa, tatuata e splendida gloria. Malcom Ericson – più conosciuto semplicemente come Mal – il chiassoso batterista degli Stage Dive  quando vede Annie tutta sola e triste non perde di certo l’occasione per farsi notare e mette in atto un esilarante siparietto destinato a cambiare per sempre le loro vite.

«Sei diventata tutta rossa. Stai facendo pensieri sconci su di me, Anne?»

«No».

«Bugiarda», mi stuzzicò con voce dolce. «Stai pensando a me senza mutande».

Era assolutamente vero.

«Ragazza, questo è assolutamente disdicevole. Un’enorme invasione della mia privacy». Poi si piegò verso di me, con un sussurro nel mio orecchio. «Qualunque cosa tu stia immaginando, sappi che è più grosso».

«Non sto immaginando un bel niente».

«Dico sul serio. Fondamentalmente è un mostro. Non riesco a tenerlo sotto controllo».

«Malcolm…».

«Potresti avere bisogno di una frusta e una sedia per domarlo, Anne».

«Smettila».

«Va bene per te?».

Mi coprii il viso in fiamme con le mani. Nessuna risatina. Neanche una, perché le donne adulte non fanno quelle stronzate.

Cos’ero, una sedicenne? 

Se Annie è un ammasso tremante e con il cuore che le batte forte nel petto per l’incontro con il suo grande idolo, Mal si rende immediatamente conto che Annie non è come le ragazze con cui è solito ad avere che fare. Certo, lo guarda con degli adorabili occhi da pazza ma è diversa… e potrebbe essere proprio la ragazza di cui ha bisogno per il suo piano.

Mal sta passando un momento difficile. Si isola, si estranea, è spesso intrattabile e il suo cuore è colmo di tristezza ma nessuno – nemmeno i suoi compagni e migliori amici – sanno cosa lo turba e affligge.

Ha un disperato bisogno di dare una ripulita alla sua immagine di casanova impenitente , per dimostrare a tutti che ha finalmente messo la testa a posto, e Annie ha un disperato bisogno di soldi e le fa un offerta che proprio non può rifiutare. Un offerta vantaggiosa per entrambi; in cambio del pagamento dell’affitto le propone di fingersi la sua fidanzata.

E quindi eccoli qui, Mal&Annie alle prese con il loro finto fidanzamento e relativa convivenza. Entrambi sanno molto bene che si tratta di pura e semplice finzione, una bella messa in scena, dove entrambi conoscono bene i limiti del loro finto rapporto ma che all’esterno appare autentico e reale.

Più tempo passano insieme e più si rendono conto di avere tante cose in comune, ma Annie sa bene che deve fare attenzione o ne uscirà con il cuore spezzato in mille pezzi, perché Mal per quanto dolce e premuroso è, e resterà sempre, un casanova incallito che si porta a letto ogni notte una donna diversa.

Mal non è uno da fidanzamento vero e reale e non ha alcuna intenzione di impegnarsi per davvero. Ma Annie sembra essere l’unica capace di scacciare tutte le sue inquietudini con un solo tocco. E se Mal avesse trovato la sua anima gemella, cosa succederebbe al loro finto fidanzamento?

Anche questa volta Kyle  Scott ha fatto centro!

Certo ragazzi, bisogna ammettere che la trama non è affatto super originale ma, al contrario, fin dall’inizio si può prevedere come andrà a finire questa storia, ma grazie ai protagonisti dipinti dall’autrice questo romanzo si trasforma in un esperienza unica e decisamente ben riuscita.

Ho adorato entrambi i protagonisti principali.

Annie è la classica ragazza un po’ sfigatella. L’eterna amicona e sorella maggiore, quella che si fa in quattro per aiutare le persone a cui tiene ma che finisce, ogni volta, per  prenderla in quel posto. E sa bene che aiutare Mal nel suo piano potrebbe essere la mazzata finale per il suo cuore già dolente a causa delle sofferenze del suo passato. Ma nonostante ciò,  non si tira indietro quando Mal ha davvero bisogno di lei.

Mal è senza ombra di dubbio il personaggio meglio riuscito dell’intero romanzo. Tanto meraviglioso da rubare la scena a Annie, perché  è dannatamente perfetto con le mille sfaccettature del suo carattere,  e vi sfido a non innamorarvi di ogni lato che mostra.  

Mal è la rock star più adorabile che abbia mai avuto il piacere di incontrare in un romanzo. Il suo ego è adorabilmente smisurato e sa maledettamente bene di essere incredibile e meraviglioso con i suoi lunghi capelli biondi, gli occhi blu come l’oceano, e quel fisico tatuato con tutti i muscoli nei punti giusti. È esuberante, giocoso, talmente simpatico che in più occasioni i suoi siparietti comici mi hanno fatta scoppiare in risate divertite. Mal è un vero casinista, capace di adattarsi perfettamente ad ogni situazione: sa essere un eterno bambinone quando c’è da divertirsi e trasformarsi in un uomo sexy

, provocante, premuroso  e molto protettivo con la sua "Zucca" – come è solito chiamare lui Annie - quando la situazione lo richiede. (tralascerò ogni sorta di commento sul fatto del soprannome! Insomma, Zucca non si può sentire e non mi spiego perchè abbiano deciso di tradurlo dall'inglese. Pumpkin - zucca in inglese - sarebbe stato decisamente molto meglio e suona decisamente molto più dolce, non trovate anche voi?)

Insomma ragazzi, potrei andare avanti ore a parlarvi di quanto sia figo, sexy ed estremamente simpatico il batterista degli stage dive ma finirei con togliervi tutto il piacere della lettura, quindi mi fermo qui.

 Ma vi consiglio caldamente la lettura di questo romanzo.

Perché è una storia che si legge in un soffio. Perché è una storia che sa farsi davvero apprezzare e che unisce in modo delizioso attimi di puro e reale romanticismo, con attimi estremamente divertenti, il tutto grazie a due protagonisti che sanno davvero come conquistare il cuore di chi legge. 

Quindi se volete ridere, emozionarvi e innamorarvi leggete questa storia. Sono certa che molti voi l’adoreranno proprio come l’ho adorata io.

Il mio voto: