RECENSIONE: NEL TUO RESPIRO - SOPHIE JACKSON

Titolo: Nel tuo respiro

Serie: A Pound of Flesh#2

Autrice: Sophie Jackson

Casa Editrice: Fabbri – Fabbri Life

Data di pubblicazione: maggio 2016

Pagine:  409

Trama:

Max non riesce a lasciarsi alle spalle il passato: la dipendenza dalla droga, la fine della sua storia con Lizzie - la donna di cui era follemente innamorato e che non è capace di dimenticare - e la perdita del loro figlio. Dopo un periodo di disintossicazione in clinica, e dopo aver imparato a esplorare le sue paure più profonde e ad affrontare i tremendi incubi che lo tormentano ogni notte, Max decide di mollare tutto e trascorrere qualche mese in una cittadina in mezzo ai boschi. E lontano dalla metropoli, lontano dalle tentazioni, incontra Grace. Con il suo innato ottimismo e il suo amore per l'arte e la fotografia, sembra essere la ragazza perfetta. Nessuno per ora sa da dove venga, o perché sia così riservata riguardo al proprio passato. Nel corso del tempo, grazie alle ore trascorse a correre insieme lungo i sentieri di montagna e a un'attrazione sempre crescente, Max e Grace iniziano ad avvicinarsi l'un l'altra. Ma lui sarà ancora in grado di aprire il suo cuore e farsi travolgere dall'amore?

Cosa Penso: 

Aspettavo da tempo questo libro, da quando ho chiuso “A fior di Pelle”(Click sul titolo per la mia recensione)  – primo romanzo della serie A Pound of Flesh di Sophie Jackson – volevo conoscere meglio Max O’Hare, per questo quando la Fabbri mi ha gentilmente inviato una copia del libro non ho potuto far altro che iniziarlo al volo, e l’ho adorato proprio come ho adorato il primo libro della serie.

“Nel tuo respiro” è una storia che è abbastanza difficile da recensire per me, perché quella che ci narra l’autrice è una storia di dolore e sofferenza e ammetto che mi ha colpita ed emozionata profondamente. E come mi capita in questi casi non sono capace di mettere le mie emozioni nero su bianco.

 Il protagonista è Max O’Hare – il migliore amico di Carter.

Max ha ventotto anni e la sua vita è un dannato inferno. Rimasto orfano di madre per colpa di un incidente stradale quando aveva solo due anni è cresciuto con un padre che adorava, ma che gli è stato strappato quando aveva vent’anni per colpa di una terribile malattia. Dopo quella perdita, Max era convinto che non si sarebbe mai più ripreso, ma poi nella su vita è arrivato l’amore. L’amore per una ragazza – Lizzie – che gli ha rubato il cuore e ha riportato la luce nella sua vita cupa e triste. Ma ancora una volta il destino ha deciso che non era ancora il momento di essere felice e un'altra drammatica perdita si è abbattuta su di lui. Una perdita che ha devastato tutto il suo mondo e che ha portato Lizzie ad abbandonarlo senza una parola o un bigliettino d’addio.

Da quando ha perso l’amore della sua vita, Max è sprofondato nel buio e nel terribile tunnel della droga. La cocaina era l’unica cosa che gli dava un minimo di sollievo, l'unica sostanza tossica capace di spegnere tutto il dolore e la sofferenza che lo avvolgeva come una coperta soffocante. Ma la cocaina non gli ha affatto salvata la vita, ma al contrario lo ha fatto precipitare nel baratro e una volta toccato il fondo Max aveva due possibilità: o iniziare a scavare e precipitare ancora più in basso o stringere i denti e lottare per risalire in superficie.

Per fortuna, Max – aiutato dal suo migliore amico Carter –  ha scelto a seconda.

Ora Max è in un centro di recupero e sta affrontando il duro percorso della riabilitazione.

Dopo tre mesi di terapie di gruppo e individuali è finalmente libero di tornare in libertà, ma non è ancora guarito.

Essere sobrio e lucido non faceva che incoraggiare i suoi pensieri, prima ridotti al silenzio, a martellargli senza tregua il cervello dall’istante stesso in cui apriva gli occhi la mattina. La coca era un bavaglio che aveva usato quotidianamente, più volte al giorno, per mettere a tacere il casino in testa, ma ormai era solo un ricordo lontano. 

 Basta il minimo stress per farlo ripiombare nei vecchi schemi e vanificare mesi di sforzi e fatiche, per questa ragione anzichè riprendere in mano la sua vita a New York preferisce rifugiarsi a casa dello zio in West Virginia nella piccola cittadina di  Preston County.

A Preston County vuole solo rilassarsi e cercare di stare meglio, ma non sa che il destino ha ancora in serbo qualcosa per lui, ma questa volta niente di brutto e orribile, tutt’altro.

In West Virginia si è appena trasferita Grace Brooks.

Il pensiero dell’intimità con un uomo le dava la pelle d’oca, faceva scattare un allarme dentro di lei, eppure non poteva negare che ogni volta che vedeva delle coppie innamorate e felici le si stringeva il cuore. Ci sarebbe riuscita? Forse. Se avesse imparato di nuovo a fidarsi. Era spaventata? Certo che sì. Ma era sempre stata una ragazza romantica, e l’amore era un sentimento radicato dentro di lei. 

Anche Grace è una ragazza che ha conosciuto il lato peggiore della vita e ne porta profonde cicatrici non solo nell’anima, ma anche nel corpo. Grace è una ragazza fragile che vuole lasciarsi alle spalle gli orrori del passato e non lasciarsi condizionare dalle sue paure e dai demoni che la tormentano. Quello che Grace vuole è ricominciare una nuova vita e in quella piccola cittadina del West Virginia può ricominciare da zero.

Grace e Max sono due anime corrotte da un passato fatto di dolore e sofferenza, nessuno dei due è pronto per l’amore, ma inspiegabilmente tra di loro crepita un attrazione bruciante. Ma non pensate di trovarvi davanti uno di quei libri in cui fin dalle prime pagine i due protagonisti si innamorano all’istante.

Il loro rapporto nasce e cresce lentamente, un piccolo passo per volta. Inizialmente diventano amici che corrono insieme ogni mattina, poi buoni amici che si confidano l’uno con l’altra aprendo il loro cuore e mostrando le loro paure più profonde, fino a diventare amici di letto a seguito di un patto che prevede di mantenere il loro rapporto su un lato prettamente fisico, senza nessun coinvolgimento emotivo.  Ma come spesso accade in queste situazioni far si che i sentimenti non entrino in gioco è dannatamente difficile, ma se Grace è pronta ad iniziare una nuova relazione Max è troppo spaventato dall’idea di aprire di nuovo il suo cuore.

Max e Grace sono due protagonisti che con la loro storia drammatica e triste sanno colpire

profondamente il lettore. Entrare in sintonia con loro è semplicissimo, anche grazie all’attenta descrizione dell’autrice. Sophie Jakson è stata bravissima nel dipingere i caratteri dei due protagonisti e renderli talmente vividi e reali che sembrano prendere vita tra le pagine.

È semplicemente impossibile non amarli entrambi.

Max è un ragazzo di ventotto anni che ha commesso tantissimi errori nel suo passato, errori di cui è profondamente pentito perché ha fatto soffrire le persone che gli sono state accanto per una vita intera. Ma con grande umiltà ha chiesto scusa e ora sta lavorando duramente per non ripeterli.

Apparentemente può sembrare un ragazzo fragile. Un ragazzo che già una volta è sprofondato nel baratro delle droghe e delle dipendenze, ed ha una paura fottuta di cadere ancora nel tunnel. Mi ha fatto una tenerezza immensa leggere dei suoi drammi interiori e del suo tormento.

Come Max anche Grace è una ragazza apparentemente fragile e insicura. Una ragazza profondamente ferita nell’anima e nel cuore, ma la voglia di vivere davvero la sua vita è talmente forte che la spinge ad affrontare a testa alta tutti i demoni che la tormentano e terrorizzano. 

Sophie Jackosn ha fatto centro ancora una volta. Ha scritto una storia talmente emozionate che è riuscita a toccare le corde più profonde del mio cuore.

“Nel tuo respiro” non è solo una dolce storia d’amore, ma è anche una storia di vera e profonda amicizia e soprattutto una storia di rinascita e di seconde possibilità e seconde occasioni, dove i due protagonisti lottano con le unghie e con i denti per ricominciare una nuova vita e lasciarsi alle spalle un passato colmo di dolore e sofferenza. Il cammino verso la rinascita non è semplice e le ricadute sono dietro l’angolo, ma con accanto la persona giusta che da forza e coraggio è molto più semplice vedere la luce fuori dal tunnel.

Ora aspetto con impazienza il terzo libro della serie, perché sono convinta che lo Riley la Jackson saprà emozionarci ancora una volta.

Il mio voto: