RECENSIONE: NEVER NEVER - C.HOOVER E T.FISHER

Titolo: Never Never

Serie Never Never – recensione trilogia completa

Autrici: C. Hoover  T. Fisher

Casa editrice: Self Publishing – inedito in italia

Lingua: inglese

Pagine: trilogia completa circa 400

Trama:

Migliori amici da quando hanno imparato a camminare.

Innamorati da quando hanno quattordici anni.

Perfetti sconosciuti da questa mattina.

Lui fa di tutto per ricordare. Lei vuole solo dimenticare.

*TRAMA ED ESTRATTI SONO TRADOTTI DA ME. POTETE PRELEVARLI E CONDIVIDERLI CON CHI VOLETE, SE VI VA. 

MA SIETE PREGATI DI CITARE LA FONTE GRAZIE. **

Cosa Penso:

Riesco a ricordare persone che non ho mai conosciuto, ma non posso ricordare la ragazza che ho amato per quattro anni? Una sensazione di disagio mi investe, pompa nelle mie vene e arriva dritta al cuore. Passo gli ultimi chilometri in silenzio ripassando mentalmente tutti i nomi delle persone che ricordo. Presidenti. Attori. Politici. Cantanti. Star dei reality show. Ma non riesco a ricordare il nome di mio fratello, che è seduto sul sedile posteriore. 

Chi segue il mio blog e le mie recensione lo sa bene; io amo Colleen Hoover.

Colleen è una certezza nel mondo del new adult, la regina indiscussa di questo genere letterario che tanto apprezzo, non mi sono persa quasi nessuno dei suoi romanzi,mi mancano ancora un paio di novelle, ma sono già sul kindle e ho intenzione di leggerle a breve. Ho letto i suoi libri prima in lingua originale e poi siccome non ne ho mai abbastanza di lei anche in italiano e non mi ha mai delusa, mai. Neanche una volta!

Generalmente inizio i suoi libri un po’ alla cieca, uno sguardo veloce alla trama e poi mi butto lasciando che le sue parole compiano la loro  magia e generalmente finisco singhiozzante e con il cuore che mi fa male, ma alla fine mi sento sempre più leggera perché non importa quanto Colleen riesca a ferirmi perché alla fine chiudo i suoi libri con un bel sorrisone stampato in faccia e il cuore che mi scoppia.

Sto aspettando con ansia luglio per l’uscita del suo ultimo romanzo; “It ends whit us” e mi sto preparando psicologicamente perché stando alle dichiarazioni della stessa Colleen so che farà malissimo, ma per ingannare l’attesa ho deciso di buttarmi sulla trilogia Never Never.

La trilogia è formate da tre brevi romanzi – tutti hanno meno di 200 pagine e vi garantisco che si leggono in un soffio, io li ho letti in un paio di pomeriggi.

La trilogia è nata dalla collaborazione tra Colleen Hoover e la sua carissima amica e collega Tarryn Fisher. Non ho ancora avuto il piacere di leggere niente di Tarryn, ma la sua fama la precede e ho sentito grandi cose su di lei, ho quindi intenzione di recuperare quanto prima almeo un suo romanzo.

Never Never è un genere molto diverso da quello che scrive di solito Colleen, non è una serie new adult, ma è una serie paranormal romance e devo dire che ha superato ampiamente la prova. Personalmente l’ho adorata!

L’unica cosa che mi ha fatto lievemente storcere il naso è il fatto che avrebbero potuto unire le tre parti in un unico romanzo e farci spendere meno soldini, ma questo non incide minimamente sul mio pensiero.

La mia recensione comprenderà tutti e tre i romanzi, quindi sulla trama vi dirò poco e niente per evitare il più possibile spoiler.

 Immaginate di essere a scuola, seduti al vostro banco mentre ascoltate la lezione, tutto sembra normale fin quando all’improvviso non ricordate più niente.

Non ricordate il vostro nome.

Non sapete qual è la vostra faccia.

Non riconoscete nessuna delle persone che vi stanno attorno,

Non ricordate la vostra famiglia.

Non ricordate niente di niente, la vostra memoria è un foglio bianco e voi vi trovate lì in mezzo a degli estranei, e siete impauriti e spaventati. Questo è quello che accade a Charlie Wynwood, ed è proprio così che inizia Never Never part one.

Colleen e Tarryn ci gettano subito al centro della scena e così come Charly vuole sapere cosa le è successo, anche il lettore vuole capire.

Charly a scuola mentre finge che sia tutto normale, per non sembrare completamente pazza di fronte a quelli che sono i suoi amici di sempre, scopre di non essere sola in questa tremenda situazione, anche Silas Nash sta vivendo le sua stessa terribile esperienza.

Quindi insieme cercano di scoprire la verità e capire cosa diavolo sta succedendo. È da questo punto in poi che ha inizio la loro avventura insieme.

Charly e Silas collaborano per scoprire cosa sta succedendo, e cercano di mettere insieme i pezzi delle loro vite per arrivare alla verità.

«Hai visto il video Charly. Tu lo amavi.» faccio una pausa per qualche secondo, e poi riprendo, «Me. Tu amavi me.»  

«Lei ti amava,» dice Charly sorridendo «Non sono nemmeno sicura che tu mi piaccia al momento.»

Scuoto la testa con una lieve risata, «Non mi conosco molto bene, ma so di essere estremamente competitivo. Perché l’ho appena presa come una sfida.»

«Cosa hai preso come una sfida?» chiede, «Pensi di riuscire a piacermi di nuovo?”»

Guardo verso di lei e scuoto appena la testa. «No. Ti farò innamorare di nuovo di me.» 

Poco a poco scoprono di essere amici da tutta una vita, migliori amici da bambini e qualcosa di più da grandi. Perché all’incirca quattro anni fa il loro rapporto è cambiato, maturato fino a trasformarsi in un amore profondo, forte e totalizzante. Ma le loro famiglie hanno dei conflitti e questo li porta a ferirsi reciprocamente in più occasioni. Ma ora tutto questo ha poca importanza, la sola cosa che conta è scoprire perché hanno perso la memoria. E così tra un colpo di scena dietro l’altro iniziano le loro ricerche per capire, ma il tempo stringe perché ogni quarantotto ore accade qualcosa di terribilmente strano che li porta a ripartire da zero. 

Sulla trama vi ho già detto fin troppo e quindi mi fermo qui, se volete scoprire cosa accade vi consiglio caldamente questa lettura, purtroppo è un romanzo inedito in Italia, e non se arriverà mai da noi perché se non sbaglio è stato auto-pubblicato dalle autrici e non c’è ancora nessuna notizia in merito ad una pubblicazione nel bel paese. Ma se leggete in lingua non potete proprio farvelo sfuggire.

Non permettere mai alla tua testardaggine di farti credere che i nostri baci sono sbagliati. Non dimenticare quanto ti senti bene quando le mie labbra toccano le tue.

Non  smettere di aver bisogno che ti baci ancora in quel modo.

Non dimenticare il modo in cui mi attiri più vicino per sentire la sensazione del mio cuore che batte vicino al tuo.

Non smettere di baciarmi in futuro quando una delle tue risate mi fa desiderare di essere una parte di te.

Non smettere di volere che ti stringa a me come ti ho stretta tra le braccia la notte passata.

Non dimenticare che io sono stato il tuo primo vero bacio. Non dimenticare che tu sari il mio ultimo.

Non smettere di amarmi più di ogni altra cosa.

Non smettere mai, Charly. Non dimenticarlo mai. 

Appena ho terminato l’intera trilogia, sono andata a leggermi un po’ di recensioni perché ho visto pareri discordanti su GoodReads in merito a questa serie, ho notato che alcuni lettori si lamentavano sulla scarsa caratterizzazione dei personaggi, e dei luoghi in cui la vicenda si è svolta, e in parecchi non hanno apprezzato il finale della serie.

Per quanto riguarda me, posso dire di non trovarmi d’accordo con nessuna di questa lamentele.

Riguardo i personaggi non posso negarlo, la caratterizzazione è sicuramente scarsa! Sappiamo poco e niente di loro e ci vengono fornite poche descrizione fisiche, almeno all’inizio. Ma credo che tutto ciò sia stato fortemente voluto da entrambi le autrice, non credo che la loro sia stata una mancanza, ma è stato tutto attentamente calcolato.

Del resto il primo romanzo della serie parte in quinta catapultandoci al centro della scena, davanti a due protagonisti che non hanno alcun ricordo e sicuramente non avrebbero potuto descriversi nel dettaglio. Il lettore impara a conoscerli poco alla volta, libro dopo libro, capitolo dopo capitolo, pagina dopo pagina e solo sul finale della serie possiamo avere una visione chiara e completa di chi sono realmente Charly e Silas.

Personalmente mi sono innamorata di Silas quasi all’istante, forse perché il suo pov è stato curato dalla Hoover, e se conoscete questa autrice sono certa che saprete quanto è fenomenale nel descrivere protagonisti maschili.

Su Charly ho avuto delle riserve inizialmente, non riuscivo ad inquadrarla bene e non riuscivo a capire quanto mi piacesse, ma sul finale mi sono ricreduta completamente su di lei, e alla fine mi è piaciuta!

Per tutta la durata della serie ci vengo lasciati degli indizi che il lettore, insieme ai protagonisti, raccoglie e mette insieme come per completare un grosso puzzle formato da piccolissimi tasselli. E solo alla fine si può avere una visione dettagliata e completa del quadro generale.

Tutti e tre i romanzi sono avvolti in un alone di mistero e suspense che tengono il lettore letteralmente avvinghiato alla pagine e con il fiato sospeso per i vari colpi di scena che in più occasioni mi hanno lasciato a bocca aperta, i primi due libri finiscono con due grossi cliffangher, e sono felicissima di aver aspettato la pubblicazione di tutte e tre le parti prima di iniziare la letture, perché l’attesa sarebbe stata tremenda. La curiosità di sapere è talmente forte che mi ha incollata alle pagine – ho letto tutte e tre i libri in due pomeriggi, sacrificando ore preziose di studio, ma ne è valsa la pena perché mi è piaciuto tanto.

Per quanto riguarda il finale ovviamente non vi svelerò nulla, che io sia dannata se mi  lascio sfuggire  qualcosa!

Ovviamente alla fine il mistero viene svelato, e nonostante la delusione di moltissimi lettrici che si aspettavano qualcosa d’altro – qualcosa di più "geniale" – a me il finale è piaciuto. E l’ho trovata una conclusione perfetta per un paranormal romance. 

Forse quella di queste pagine non è la solita Colleen Hoover che conosciamo e amiamo, quella che distrugge cuori con le parole e che fa capitolare. Questo sicuramente è un romanzo più leggero rispetto a quelli che scrive di solito, ma in veste paranormal mi è davvero piaciuta e quattro stelline se le merita tutte!!

Il mio voto: