RECENSIONE: OBSESSION - J.L. ARMENTROUT

Titolo: Obsession

Serie: Spin-off Lux saga

Autrice: J.L. Armentrout

Casa Editrice: Giunti

Data di pubblicazione: aprile 2017

Pagine: 329

TRAMA:

Serena Cross aveva accolto con scetticismo il racconto della sua migliore amica, convinta che il figlio di un potente senatore fosse coinvolto in un incredibile complotto. Ma, dopo avere assistito con i propri occhi all'omicidio dell'amica, Serena non può più dubitare: è lei stessa in pericolo. Così accetta suo malgrado la guardia del corpo che il Dipartimento della Difesa le assegna perché vegli sulla sua sicurezza: Hunter. Arrogante, prepotente, eppure terribilmente affascinante... Ma se lui conosce a memoria il dossier di Serena, lei ignora tutto del suo protettore. Soprattutto il fatto che il più grande pericolo per lei potrebbe essere proprio Hunter. 

Cosa Penso: 

Sono una fan di Jennifer Armentrout e dei suoi romanzi, ho iniziato ad adorarla da quando nel giugno del lontano 2013 ho iniziato “Obsidian” (click sul titolo per la mia recensione) primo capitolo della serie Lux e primo libro di questa splendida autrice ad essere sbarcato nel Bel Paese.

Mi sono innamorata all’istante del suo stile di scrittura frizzante, dei suoi personaggi adorabili e immediatamente mi sono resa conto che non avrei più potuto far a meno di questa autrice, e ovviamente non mi sono sbagliata perché quattro anni e venticinque libri dopo io sono ancora qui a leggere ogni suo scritto con lo stesso entusiasmo iniziale e ogni volta finisco per adorare qualsiasi cosa venga prodotta con il suo nome scritto in copertina. Paranormal romance, new adult, young adult datemi uno scritto di zia Jenny e io lo adorerò.

E anche “Obsession” non ha fatto eccezione, avevate dei dubbi? Io no, ovviamente! Anche perché aspettavo “Obsession” da tanto di quel tempo che ormai avevo perso le speranze di vederlo pubblicato in Italia, ma la Giunti mi ha piacevolmente stupita con questa favolosa sorpresa, e ora anche noi abbiamo la possibilità di leggere l’attesissimo spin-off della serie Lux. La grandissima novità di questo romanzo sta sicuramente nel fatto che, a differenza della serie principale, non è affatto pensato per un pubblico giovane, ma al contrario l’autrice lo ha scritto pensando a quei lettori un po’ più grandicelli che avrebbero tanto voluto vedere un po’ più di passione tra Daemon e Katy.

Quindi, tenetevi forti perché questo è un libro decisamente bollente che coniuga perfettamente elementi più tipici dei paranormal romance con altri tratti tipici del new adult, il che è esplosivo ragazzi, parola di Frency ;)

Se avete letto tutti e sei i romanzi che compongono la serie Lux sono certa che vi ricorderete di Hunter – il temutissimo Arum – che abbiamo incontrato per la prima volta in “Origin” (click sul titolo per la mia recensione) per poi ritrovarlo in alcuni capitoli di “Opposistion” (click sul titolo per la mia recensione), piccole comparsate, ma che sono bastate per solleticare la mia curiosità e per spingermi a comprare questo libro che purtroppo è uno stand alone.

Protagonista e voce narrante insieme al sexy e pericolosissimo Arum – Hunter – troviamo Serena Cross.

Il libro parte proprio con Serena che, seduta al tavolino di un bar, ascolta il racconto degno di un romanzo fantasy della sua migliore amica – Mel.

Stando al racconto di Mel parrebbe proprio che il ragazzo con cui sta uscendo si sia accesso come una lampadina mentre discuteva con il fratello di questioni segretissime. Serena è sempre più convinta che la sua amica sia ubriaca o fatta o che, peggio ancora, abbia qualche malattia al cervello, perché andiamo, cose del genere non possono accadere davvero nel mondo reale. Ma quando Mel viene uccisa da una creatura fatta di luce davanti ai suoi occhi esterrefatti, Serena non ha dubbi sulla sincerità della sua amica e sa per certo che sta succedendo qualcosa di molto strano.

Ora Serena è in pericolo.

Quello che ha visto e che Mel le ha raccontato sono segreti che non devono essere svelati per nessun motivo, nessuno deve sapere che per la terra girano creature capaci di accendersi e sprigionare una luce accecante. E c’è solo un modo per far si che Serena non sparga la voce generando il panico tra i suoi simili; bisogna metterla a tacere per sempre.

A questo punto del racconto entra in scena Hunter.

Hunter non solo è un Arum, ma è anche un killer di professione che lavora per il Dipartimento della difesa, e ha il compito di stare ai calcagni di Serena per proteggerla da un possibile attacco alieno intanto che il Dipartimento della difesa decide cosa fare di lei.

Ovviamente Hunter detesta il compito che gli viene affidato, lui è un assassino e di certo non ha tempo da perdere facendo il baby sitter ad una biondina tutta curve, ma deve obbedire agli ordini e proteggere la ragazza, anche se Serena non è affatto felice di essere  protetta da un alieno pericoloso e minaccioso.

Inizialmente sono entrambi irritati, e il loro rapporto è fatto di accesi scambi di battute e provocazioni continue, ma fin dall’inizio è chiara l’ irresistibile attrazione che provano l’uno per l’altra e quell’attrazione non può essere ignorata a lungo. 

Mi aveva eccitata, ero ancora eccitata. Diverse parti del mio corpo erano calde e irrequiete. Ero attratta da lui a livello primordiale, animalesco.

È quando danno libero sfogo alle loro pulsioni che tutto cambia e Hunter ora deve decidere cosa fare: obbedire al dipartimento della difesa o seguire il cuore per la prima volta nella vita?

Da grande fan della serie Lux ero davvero curiosa di leggere questo libro, perché volevo sapere qualcosa di più del mondo degli alieni dipinto dalla penna di Jennifer Armentrout e con “Obsession” abbiamo la possibilità di conoscere questo mondo attraverso una prospettiva completamente diversa. Per tutti i nove libri che compongono la serie Lux (6 volumi principali + 3  di Oblivion) siamo stati fermamente convinti che nel mondo degli alieni i Luxen fossero i buoni e gli Arum i cattivi e mai, neanche una volta, abbiamo messo in dubbio questa assoluta verità che ci è stata tramandata dalla famiglia Black. Del resto abbiamo visto più volte Daemon e Katy combattere contro gli Arum che volevano ucciderli, nutrendosi della loro essenza luminosa, ma con questo nuovo romanzo tutto le nostre convinzioni vengono abbattute con un solo colpo della sapiente penna dell’autrice perché qui i cattivi non sono gli Arum, ma bensì  i Luxen!

E lasciatemi dire che Jennifer ha fatto un lavoro davvero favoloso e sorprendente.

Serena è la classica protagonista Armentrout-style. È divertente, simpatica e ironica. Improvvisamente la sua vita viene letteralmente stravolta, vede la sua migliore amica morire per mano di un essere alieno ed è costretta a stare a stretto contatto con un Arum che, oltre ad essere un alieno, è anche un assassino spietato ma nonostante ciò  riesce a mantenere la calma e non perdere completamente la testa, cosa che io avrei fatto di certo.

È una ragazza corretta ed estremamente sensibile, e proprio il suo essere così tanto umana, come il voler rendere giustizia alla morte della sua migliore amica, sono quei lati di lei che intrigano Hunter, che invece di umanità ne è totalmente sprovvisto per natura.

Hunter è un vero badass, il cattivo ragazzo per eccellenza. È arrogante, presuntuoso e sexy da morire con il suo fisico muscoloso e possente, i suoi capelli sono di una tonalità di nero talmente scura da sembrare quasi blu e incorniciano gli occhi di una tonalità azzurra fredda come il ghiaccio. Le labbra, carnose e sensuali, sono sempre piegate in un sorriso sbilenco e gli conferiscono un espressione strafottente e talmente intrigante che basta un solo sguardo per far tremare le ginocchia ad ogni donna che posi gli occhi di su di lui. 

È un Arum al 100%. E  gli Arum non sono affatto alieni carini e coccolosi, ma proprio tutto il contrario. Sono esseri crudeli fatti di ombre e oscurità e molti di loro sono davvero, davvero, cattivi, e anche Hunter non fa eccezione. È un assassino spietato che uccide senza provare un briciolo di rimorso e senza chiedere scusa per le sue spregevoli azioni.

In parole povere Hunter è il tipico maschio alla Armentrout,  e quindi credetemi quando vi dico che metterà a dura prova i vostri ormoni, la tensione sessuale che emanano Hunter e Serena è così forte e potente da far arricciare le dita dei piedi anche grazie alle numerose scene hot descritte con dovizia di particolari.

Come in tutti i libri di zia Jenny qui ritroviamo il suo stile divertente e super scorrevole capace di tenere alta l’attenzione del lettore con scene colme di suspense e tanto romanticismo da far svolazzare stromi di farfalle nello stomaco del lettore.

Un'altra cosa che ho adorato è stato ritrovare Daemon, che anche se per poche righe mi ha riempito il cuore, ma del resto mi basta leggere il suo nome per avere gli occhi a forma di cuore.  

In conclusione consiglio questa lettura a tutti gli amanti della serie Lux, perché se avete amato il mondo degli alieni della Armentrout non potete perdervi per nessuna ragione al mondo questo spin-off.

Ora non ci resta che incrociare e dita e sperare che la Giunti acquisti i diritti anche della nuova serie su Luc che l’autrice ha annunciato di aver terminato da poco, quindi ragazzi facciamo sentire la nostra voce perché io voglio quella serie…

 Il mio voto: