RECENSIONE IN ANTEPRIMA: L'IMPREVISTO - ELLE KENNEDY

Titolo: L’imprevisto

Serie: Off Campus#4

Autrice: Elle Kennedy

Casa Editrice: Newton Compton

Pubblicazione: 28 giugno 2017

Pagine:

TRAMA:

Sabrina sta per laurearsi e il suo futuro è accuratamente pianificato: dopo il college, andrà dritta alla scuola di legge, e poi troverà un impiego profumatamente pagato in qualche studio di squali. Il piano per sfuggire una volte per tutte al suo imbarazzante passato di sicuro non comprende un fantastico giocatore di hockey che crede nell'amore a prima vista. Una notte di fuoco incandescente e di inaspettata tenerezza è tutto ciò che è disposta a concedere a John Tucker, ma a volte basta una notte perché tutta la tua vita cambi. Il gioco si è fatto molto più complicato...
Tucker crede nell'importanza del gioco di squadra. Sul ghiaccio sta benissimo lontano dai riflettori, ma quando si tratta di diventare padre a ventidue anni, l’idea di restarsene in panchina è assolutamente fuori discussione. Per fortuna la futura madre di suo figlio è bellissima, intelligente e sa come prenderlo. Il problema è che il suo cuore è blindato, e, con il caratterino che si ritrova, Sabrina è troppo testarda per accettare il suo aiuto. Se vuole una vita con la donna dei suoi sogni, John dovrà convincerla che alcuni gol possono essere realizzati soltanto con il giusto assist. 

Cosa Penso 

Con “L’imprevisto” siamo giunti alla conclusione di una delle mie serie preferite. Sto parlando della serie Off Campus di Elle Kennedy, una serie di romanzi sport romance che seguono le vicende amorose di quattro affascinati, sexy ed irresistibili giocatori di hockey.

Dopo Garret in “Il contartto”, Logan in “Lo sbaglio” e Dean in “Il tradimento” (click sui titoli per le mie recensioni), è giunto il momento di conoscere meglio il quarto e ultimo elemento di questo affiatato gruppetto di amici; Jhon – Tuck – Tucker.

Aspettavo questo romanzo da circa un mese, esattamente da quando Elle Kennedy nelle pagine finali di “Il tradimento” ci ha lasciato con un colpo di scena che mi ha lasciata a bocca aperta e spalancata e che ha reso l’attesa per questo romanzo quasi insopportabile.

Ovviamente appena ho avuto la possibilità di immergere il naso tra queste pagine l’ho colta al volo e ho divorato il romanzo a tempo record perché non vedevo l’ora di sapere di più e di conoscere meglio Tuck e Sabrina James – protagonisti e voci narranti a pov alterni.

Nonostante la divorante curiosità devo ammettere che Tuck era quello tra i quattro amici che meno mi incuriosiva e dalle piccole comparsate che l’autrice ci ha regalato nei libri precedenti ero certa che sarebbe stato quello che mi sarebbe piaciuto meno.

Errore.

Enorme errore di valutazione.

Non averi mia dovuto giudicarlo prima di averlo conosciuto perché Tuck,  proprio come i suoi amici, ha saputo conquistarmi sotto tutti i fronti. Certo, nessuno può competere con Garret che siede sul gradito più alto del podio del mio cuore, ma i suoi amici sono tutti a pari merito al secondo posto e non potrei proprio stilare una classifica di gradimento.

 Dopo questa piccola introduzione è giunto il momento di parlare del romanzo e partire con la mia recensione, vi voglio comunque tranquillizzare perché questa recensione sarà totalmente spoiler free e non vi rovinerò la lettura se ancora non avete letto il terzo capitolo della serie e se non avete letto la sinossi del romanzo, quindi leggete tranquillamente.

“L’imprevisto” si svolge contestualmente a “Il tradimento” e di fatti alcuni avvenimenti sono intrecciati e ho adorato poter rivivere le stesse vicende guardandola da diversi punti di vista.

«Sta’ lontano da quella ragazza, amico. È velenosa». Queste sono le parole che Dean di Laurenti dice a Jhon – Tuck – Tucker quando per la prima volta posa gli occhi su Sabrina James. Ma a nulla vale l’avvertimento del suo migliore amico, Tuck è talmente attratto da quella bella ragazza che non riesce a staccare lo sguardo da lei, e dopo una piccolo corteggiamento si trovano a passare alcune ore  decisamente infuocate nel pickup di Tuck. Per entrambi è il sesso migliore della loro vita, ma se Tuck è più che intenzionato a ripetere l’esperienza, Sabrina non è ha alcuna intenzione!

Sabrina ha un obiettivo nella vita, un futuro pianificato nel dettaglio che le permetta di abbandonare la casa sgangherata dove vive con la nonna e l’orribile patrigno. Il suo sogno è la scuola di legge di Harvard, laurearsi a pieni voti e diventare la regina del foro. E per coronarlo quel sogno lavora duramente da quando è solo una bambina, studia tanto e svolge due lavori per potersi pagare gli studi. Le distrazioni non sono ammesse e un ragazzo sarebbe una distrazione.

Il sesso va bene come valvola di sfogo, soprattutto se lo fa con gli sportivi che secondo lei sono i partner migliori. E a giudicare dalla notte bollente passata con Jhon Tucker ha ragione a pensarla in questo modo.

«Non voglio essere una distrazione, ma ti voglio. Penso che ci sia qualcosa tra di noi, ma sono un ragazzo paziente e accetto quello che mi hai detto. Non sono qui per metterti pressione o per rendere le cose più difficili. Voglio aiutarti ad alleggerire il peso che porti».

Tuck però non è come i ragazzi che ha frequentato per tutta la vita. Lui è il classico uomo del sud degli Stati Uniti, è dolce, romantico e adorabile e la corteggia come non ha mai fatto nessuno e l’imperturbabile  Sabrina, anche se può sembrare fredda come il ghiaccio, inizia a sciogliersi davanti alle attenzioni che Tuck le riserva.

Ha una facciata di rigidità, ma dentro di sé è tenera come il burro. Scorgo lampi di vulnerabilità nei suoi profondi occhi scuri e voglio solo… prendermi cura di lei.

Ma proprio quando tutto va per il meglio un imprevisto complica tutto quanto.

Paure. Dubbi. Incertezze. Mettono a rischio quella che potrebbe essere una storia d’amore meravigliosa e Tuck dovrà giocare bene la sua partita e convincerla che per vincere in amore e nella vita è molto più semplice  quando si è una squadra. 

Come avrete potuto intuire dalla mia introduzione, ho adorato questo libro. La Kennedy non delude neanche questa volta e  con il suo solito stile semplice ma al contempo frizzante e decisamente piccantino ci narra una storia d’amore dolcemente complicata. Come sempre le tematiche che affronta tra le pagine dei suoi romanzi sono estremamente attuali e coinvolgono il lettore perché sono reali.

L’imprevisto che complica le vite di Sabrina e Tuck è inaspettato e come un uragano si abbatte sulle loro vite minacciando una tempesta. Sono entrambi giovanissimi e il loro turbamento è più che comprensibile, ma a dispetto di quello che mi sarei mai aspettata in una situazione di questo tipo quello che reagisce meglio è Tuck che dimostra di essere un ragazzo estremamente maturo e con la testa sulle spalle. E anche questo me lo ha fatto adorare.

Ho amato il modo paziente e determinato con cui corteggia Sabrina. Entra nella sua vita in punta di piedi, un piccolo passo per volta facendo si che si abitui al cambiamento e fa in modo di diventare tutto il suo mondo. Anche se non è affatto facile perché la protagonista femminile ha blindato il suo cuore in una cassaforte, lo ha messo al sicuro per non soffrire nuovamente dopo tutte il dolore che ha affrontato nel corso della sua vita e ci mette parecchio per capitolare.

Anche Sabrina, come ogni altra protagonista nata dalla penna della Kennedy, mi è piaciuta anche se devo ammettere che dopo aver letto le parole di Dean in “Il tradimento” ci ho messo un pochino a convincermi che non fosse una strega senza anima e cuore, anche se fin dai primissimi capitoli era palese che la descrizione di Dean era completamente fasulla, alterata da un profondo odio reciproco.

È tesdarda e determinata e in alcune occasioni ha messo a dura prova la mia pazienza, infatti sarei saltata volentieri nelle pagine del kindle e scuoterla forte per convincerla a gettarsi nelle braccia aperte di Tuck, perché un ragazzo così nella vita non esiste!

Vorrei potervi parlare ancora molto di questo libro, ma per evitare di svelare dettagli importanti non mi resta che concludere la mia recensione consigliandovi non solo questo romanzo ma tutta la serie Off Campus, se ancora non l’avete letta, perché l’autrice sa come tessere storie meravigliosamente ben scritte che fanno divertire con comici siparietti, che fanno  innamorare con personaggi maschili decisamente degni di nota,  e con  tanta passione che alza di diversi gradi la temperatura esterna.

Le scene che ho apprezzato maggiormente, oltre agli attimi in cui Tuck sfodera le sue armi di seduzione, sono i momenti in cui il gruppo di amici è riunito, e a tal proposito la conclusione del romanzo e della serie è stata semplicemente meravigliosa e mi ha lasciata con un sorrisone stampato sul viso.

Se anche voi come me siete un po’ tristi all’idea di dire addio a questi personaggi vi tranquillizzo subito dicendovi che molto probabilmente non è finita, perché nei ringraziamenti l’autrice dice chiaramente che ha già in programma di scrivere una serie spin-off dovre tra i protagonisti potremo trovare i personaggi secondari che sono amici dei quattro campioni di hockey della Briar, non ci resta che aspettare e sperare che arrivi in Italia.

Il mio voto: