RECENSIONE: INFINITE VOLE - BRITTAINY C. CHERRY

Titolo: Infinite volte

Serire: The Elements#2

Autrice: Brittainy C. Cherry

Casa Editrice: Newton Compton

Data di pubblicazione: Agosto 2017

Pagine:

TRAMA:

Elements Series
Dall'autrice del bestseller Ti amo per caso
Un romanzo che ti rimane dentro, anche se hai finito di leggerlo
C’era una volta un ragazzo, e io lo amavo. Logan Francis Silverstone e io eravamo davvero agli antipodi. Mentre io mi scatenavo, lui rimaneva immobile. Lui era silenzioso e io il tipo che non riesce a smettere mai di parlare. Vederlo sorridere era quasi un miracolo, mentre era impossibile vedere me anche solo con le sopracciglia aggrottate. La sera in cui ho visto con i miei occhi il buio dentro di lui, non sono riuscita a distogliere lo sguardo. Insieme eravamo due metà che non diventano mai davvero una cosa sola. Insieme eravamo un dieci e lode e un sette in condotta allo stesso tempo. Eravamo due stelle che brillavano nel cielo notturno, alla ricerca di un desiderio, di un domani migliore. Fino al giorno in cui l’ho perso. È stato lui a buttare via tutto ciò che eravamo, e l’ha fatto in un solo momento. Senza pensare che ci avrebbe cambiato per sempre.
C’era una volta un ragazzo, e io lo amavo. E per alcuni momenti, brevi respiri, pochi sussurri, addirittura attimi, penso che mi abbia amata anche lui.

Cosa Penso: 

Era da dicembre che aspettavo questo romanzo, esattamente da quando ho letto il primo capitolo della serie The Elements di Brittainy C. Cherry, “Ti amo per caso” (Click sul titolo per la mia recensione), e non vedevo l’ora di stringere tra le mani il secondo capitolo – che ci tengo a precisare è completamente slegato e indipendente dal primo, siccome la serie della Cherry è formata, per il momento da quattro romanzi tutti stand alone, per cui la lettura di uno non presuppone il dover leggere gli altri.

Ho scoperto questa autrice con il suo romanzo di esordio italiano “L’amore arriva sempre al momento sbagliato” (Click sul titolo per la mia recensione) e me ne sono innamorata totalmente perché la Cherry è una di quelle autrice che sa ferire con le parole, un autrice che con le sue storie ruba il cuore del lettore e lo fa in mille minuscoli pezzettini e poi lo restituisce un po’ ammaccato, ma palpitante d’amore. Le sue storie sono forti, intense, per certi versi crude e dolorose. Fanno male, fanno soffrire, ma questi sono i romanzi che preferisco perché tramite storie intese regalano emozioni che rimangono con il lettore per molto tempo dopo aver terminato la lettura. “Infinite volte” secondo capitolo della serie The Elements è proprio uno di quei romanzi.

Tra queste pagine,  la Cherry ci narra la storia di una grande e sensazionale  amicizia che si trasforma in una love story passionale e colma di tormento.

 Logan Francis Silverstone e Alyssa Marie Walters, sono i protagonisti e voci narranti a pov alterni, sono solo dei ragazzini quando diventano amici per la pelle. Lo e High, come sono soliti chiamarsi, sono inseparabili e nessuno avrebbe mai scommesso un solo centesimo sulla loro amicizia perché sono troppo diversi e provengono da mondi diametralmente opposti.

Molta gente probabilmente non capiva che cosa unisse me e Logan. Se eravamo diversi sotto tanti punti di vista, avevamo una cosa in comune che era anche la fiamma più grande che bruciava dentro di noi: entrambi desideravamo con tutti noi stessi l’amore dei nostri genitori.

Logan proviene dai bassi fondi, cresciuto con una madre tossica e un padre che gestisce il traffico di droga dell’intera città, cresciuto abbandonato a se stesso non sa cosa significa sentirsi amato e voluto. Soffre immensamente e solo le droghe riescono a cacciare i demoni che infestano la sua mente, anche Alyssa, la sua migliore amica, riesce a tenere lontane le tenebre che minacciano di soffocarlo. Alyssa, diversamente da Logan, è cresciuta in una bella casa con ogni sorta di bene materiale, ma è una casa fredda e non accogliente da quando suo padre se ne è andato per seguire i suoi sogni e l’ha abbandonata, lasciandola da sola con una madre insensibile e distaccata che non perde mai l’occasione per farle notare i suoi difetti. Anche Alyssa, proprio come il suo migliore amico, ha un disperato bisogno d’amore, di un abbraccio accogliente e caloroso che solo un genitore amorevole può dare.

Ed così che Lo e High stringono un improbabile, ma intensa, amicizia che li conforta e che fa sentire entrambi amati, perché sono sempre l’uno al fianco dell’altro pronti a supportarsi a vicenda e ad aiutarsi nei momenti più duri.

Quella che è un amicizia forte e sincera si trasforma rapidamente in qualcosa di molto diverso, un sentimento molto più inteso che nasce direttamente dal cuore.

L’Amore.

Quello vero.

Quello forte e inteso.

L’Amore con l’A maiuscola, ma nonostante la forza e la passione con cui entrambi si amano, il sentimento che provano non è ancora maturo, perché maturi non lo sono ancora nemmeno loro.

Allontanarsi, maturare e cresce, sconfiggere i demoni che infestano le rispettive vite è il solo modo che hanno per ritrovarsi un giorno lontano.

Logan», sussurrò lei, immobile sul marciapiede. Le mie mani chissà come si posarono sulla sua schiena, in basso, e la guidai verso di me. I respiri che mi uscivano dalle labbra esitavano a pochi centimetri dalla sua bocca. I suoi respiri caldi si mescolavano a fondo con i miei respiri pesanti mentre entrambi i nostri corpi fremevano, tra le braccia l’uno dell’altra. «Che stai facendo?». Che stavo facendo? Perché le nostre labbra erano così vicine? Perché i nostri corpi erano così stretti l’uno all’altro? Perché non riuscivo a smettere di fissarla? Perché mi stavo innamorando della mia migliore amica?

«Verità o bugia?», le chiesi.

«Bugia», sussurrò lei.

«Ti sto sistemando il fiore tra i capelli», risposi pettinandole i ricci dietro l’orecchio. «Adesso chiedimelo un’altra volta».

«Che stai facendo?», mi domandò mentre mi avvicinavo ancora, sentendo che le sue parole mi sfioravano le labbra.

«Verità o bugia?»

«Verità».

«Non riesco a smettere di pensarti »  mormorai «Nemmeno adesso, voglio  dire tutto il tempo. Mattina, pomeriggio, sera, sei nella mia testa. Non riesco neanche a smettere di pensare di baciarti. Non riesco a smettere di pensare di baciarti piano. Deve essere piano, però. Perché più è piano, più dura a lungo. E voglio che duri».

“Infinite volte” volte non è solo la storia di una grande amicizia che si trasforma in un grande amore tormentato, ma è molto di più perché tra queste pagine in modo crudo e struggente l’autrice ci racconta del tormento di Logan e del dolore di Alyssa per l’abbandono del suo papà. La Cherry ci racconta del tormento di un ragazzino cresciuto in un mondo non adatto a lui, un ragazzino che deve prendersi cura di una madre strafatta e che deve stare attento a non pestare i piedi ad un padre che usa troppo spesso la violenza. Logan è un ragazzo corrotto da una vita difficile, un anima

spezzata, un giovane ragazzo che vuole solo essere amato e quando la solitudine lo assale commette errori che sono destinati a spezzare il cuore, non solo il suo, ma anche quello di Alyssa e del lettore che assiste alla sua caduta libera verso l’oblio e non può far altro che stare a guardare.

Anche Alyssa soffre, ma la solitudine che sente nel cuore riesce ad essere totalmente colmata dal suo migliore amico ed è impossibile non innamorarsi di loro come coppia e tifare perché  trovino insieme il loro per sempre felici e contenti.

Entrambi i personaggi di questo libro sono fantastici ed è impossibile non soffrire con loro e per loro, ed è impossibile non affezionarsi ad entrambi. Ho adorato Alyssa come protagonista femminile, ma quello che mi ha conquistata e trascinata in un uragano di emozioni dolorose è stato il protagonista maschile; Logan.

Logan che mi ha fatto provare una tenerezza immensa per il bisogno viscerale di essere amato. Logan che fa di tutto per proteggere chi ama, prima sua madre e poi Alyssa.

Logan che ama la sua migliore amica e che lotta con tutto se stesso per starle lontano perché è l’unico modo che conosce per proteggerla da se stesso e dal male che potrebbe farle.

Quella che ci descrive la Cherry non è di sicuro una storia semplice, è dolorosa e commovente e fa male. L'autrice con il suo stile poetico e allo stesso tempo drammatico, mi ha conquistata ancora una volta attraverso la storia di Logan e Allyson, una storia d’amore colma di tormento. Una storia di seconde possibilità, di perdono e redenzione. Una storia che ho amato e che mi sento di consigliare soprattutto a quei lettori che adorano le storie dolorose che fanno attraversare l’inferno prima di arrivare ad un agognato happily ever after.

Il mio voto: