RECENSIONE: LOVER BOY - SAMNATHA TOWLE

Titolo: lover boys

Serie: The Storm #3

Casa editrice: Newton compton

Data di pubblicazione: settembre 2017

Pagine:

TRAMA:

Lyla Summers odia gli uomini. Ok, forse odio è una parola forte, diciamo che se può evitarli è più contenta. Suo padre l’ha ignorata per tutta la vita. Suo fratello l’ha tradita nel peggiore dei modi. E la sua esperienza con gli altri uomini che ha incontrato non è stata migliore. Lyla si sta concentrando solo sulla sua band, i Vintage, e quando riceve un’offerta per firmare con una major sembra che le cose stiano finalmente andando per il verso giusto. L’ultima cosa che le serve è un uomo fra i piedi. Tom Carter ama le donne. Ok, forse la parola amore è eccessiva, diciamo che gli piace mettersi nei guai con un sacco di ragazze. Ma quando una tragedia si abbatte sulla vita del suo migliore amico, Tom si ritrova a fare una promessa al tizio che abita ai piani alti: se la fidanzata del suo amico sopravviverà, lui cambierà radicalmente il suo atteggiamento nei confronti delle donne. La preghiera di Tom viene accolta e così lui dovrà mantenere la parola data. Il che vuol dire darci un taglio con storielle da una notte e via. Nel frattempo il manager dei Vintage si rompe una gamba sciando, e Tom viene spedito in tour a rimpiazzarlo. E così Lyla si ritrova a dover lavorare con il ragazzo che ha la peggiore fama nel mondo del rock. Come potranno convivere un dongiovanni sempre in cerca di nuove avventure e una ragazza che non fa nulla per nascondere il proprio totale disinteresse per il genere  maschile? Nubi nere all’orizzonte minacciano tempesta, ma non è detto che le previsioni vengano sempre rispettate…

Cosa penso: 

Samantha Towle con la sua serie The Storm mi ha conquistata sotto tutti i fronti, se avete letto le mie recensioni di “The Bad Boy” e “The Wild Boy” (click sui titoli per il collegamento diretto) saprete che il super sexy Jake Wethers mi ha fatta completamente e inesorabilmente innamorare di lui e proprio per la mia cotta invalidante per il frontman dei The Mighty Storm ci ho messo un po’ a decidermi ad iniziare “Lover Boy” – terzo capitolo della serie, non ero pronta per conoscere un nuovo membro del gruppo rock più amato d’America. Eppure il romanzo mi chiamava a gran voce, è stato nel kindle per quasi un mese prima che mi decidessi a leggerlo e solo la settimana scorsa mi sono decisa a dare una possibilità al bassista dei The Mighty Storm; Tom Carter.

Se pensavate che Jake Wethers fosse un casanova impenitente e un adorabile canaglia, preparatevi a ricredervi perché Tom Carter è un vero furfante e sarà davvero durissima scegliere chi dei due sia il migliore.

Lui è il prototipo della rock star, e sono certa che voi fanciulle, la fuori,  non potrete che capitolare di fronte al suo fascino dirompente.

Muscoli e tatuaggi in tutti i punti giusti. Una bellezza sfrontata e un ego smisurato fanno di Thomas Carter un gran puttaniere. Tom, infatti, è allergico alle relazioni durature ed è un fiero sostenitore del sesso occasionale, la sua passione è rotolarsi tra le lenzuola con donne  disposte a spalancare le gambe per lui. E credetemi quando vi dico che nessuna fanciulla sul pianta terra gli rifilerebbe un due di picche.

Nessuna tranne Lyla Summers. Lyla, protagonista e voce narrante, del resto lo ha già rifiutato non una, ma ben due volte. E un uomo come Tom non è abituato a sentirsi dire di no.

Avete presente che effetto ha un No, su un uomo come lui? Rende la conquista una sfida terribilmente divertente ed eccitante da morire. E il risultato non può che essere esplosivo, ragazzi dico davvero! La Towle questa volta ha decisamente superato se stessa, è stata fenomenale nel tratteggiare la love story tra Tom e Lyla.

La tensione sensuale emerge dalle pagine e ammanta il lettore come un guanto, le dita dei piedi si arricciano e farfalle impazzite svolazzano nello stomaco mentre tra risposte per le rime, battute al vetriolo e sguardi famelici e colmi di desiderio, l’attrazione tra i due protagonisti cresce e diventa sempre più intensa.

Tom e Lyla fanno scintille ogni volta che sono a distanza ravvicinata e quando, finalmente, danno libero sfogo alla passione è uno spettacolo in technicolor che manda il lettore in ebollizione. 

Proprio il saper creare una tensione sessuale così forte da perforare le pagine e incollare il lettore al romanzo è una delle caratteristiche amo di più di Samantha Towle che anche questa volta è riuscita a conquistarmi con i suoi personaggi esplosivi che sanno come farsiamare.

Lyla Summers è una ragazza che in passato ha sofferto.

Odio la capacità che hanno gli uomini di ferirmi tanto facilmente.

Odio sentirmi così debole.

Soprattutto, odio quanto io finisca per portarli a farmi questo.

La sua sofferenza è interamente imputabile al genere maschile a partire da suo padre e passando per i suoi ex fidanzati e arrivando, in fine, al fratellone che adorava. Tutti gli uomini con cui ha avuto che fare nella sua vita si sono presi  gioco di lei e tutti l’hanno tradita nel peggiore dei modi. Il risultato è che ora Lyla Summers è terribilmente diffidente nei confronti del genere maschile e  ha deciso di non avere più a che fare con nessuno di loro.

Lyla non si vuole innamorare perché non vuole più soffrire, e  per questa ragione ha arginato il suo cuore dietro una spessa muraglia e non lascia più avvicinare nessuno. Nemmeno sessualmente vuole avere rapporti con loro,e non perché sia improvvisamente diventata lesbica o una frigida stronza, come Tom l'ha più volte definita con il suolo intento di provocarla, ma perché ritiene che  il suo amante a batteria sia più che sufficiente per soddisfare i suoi bisogni, almeno fino a che Tom Carter entra nella sua vita e come un uragano la stravolge.

Sì! Tom si comporta da stronzo, e mi rivolge domande inappropriate.

E io mi sento attratta da lui, ed eccitata ventiquattrore su ventiquattro perché devo stare nel suo stesso autobus. Per una donna in astinenza da sesso, è come mettere un diabetico in una fabbrica di cioccolato!

Tom non solo riesce a smuovere gli ormoni di Lyla come nessun ragazzo ha mai fatto, ma riesce persino a diventare talmente importante per lei, che Lyla potrebbe quasi pensare di affidargli il suo cuore.

Farà bene o per lei sarà l’ennesima fregatura?

Lyla è una protagonista femminile che tutto sommato mi è piaciuta, è una star cazzuta che calca il palcoscenico  e tiene a bada il pubblico con la sua voce angelica. Ho adorato vederla interagire negli scambi di battute con Tom e il saperlo mettere al suo posto con una sola occhiata affilata, tuttavia devo ammettere che in qualche occasioni la sua paura di soffrire e il suo respingere Tom  mi hanno un po’ esasperata e mi sarebbe davvero piaciuto vederla cedere prima.

Tom Carter è una rock star in tutto e per tutto.

«L’unica donna che desidero in questo momento sei tu», mi dice in tono roco. «Non riesco a smettere di pensare a te. Di pensare a come ci si sente a stare dentro di te. Dio, Ly, non riesco a smettere di pensare a quanto possa essere dolce la tua figa sulla mia lingua».

È il bassista dei The Mighty Storm e probabilmente anche quello che si prende meno sul serio dell’intero gruppo. Ama divertirsi e ama le donne, o meglio, ama divertirsi con loro. È un concentrato bollente di crisma, sex appeal e lussuria ma nonostante queste doti con cui miete una conquista dietro l’altra, quando vuole sa essere un ragazzo con il cuore d’oro. Un amico onesto e sincero, disposto a fare sacrifici estremi per vedere i suoi amici felici. È una buona spalla su cui contare nel momento del bisogno e sa essere anche un amante romantico e gentile capace di far capitolare una ragazza che giura di avere chiuso per sempre con gli uomini.

Anche se non di direbbe, lui e Lyla sono molto più simili di quanto si possa pensare. Anche Tom, proprio come la protagonista femminile, ha sofferto in passato. Irrimediabilmente segnato dalle scelte egoistiche dei suoi familiari ha deciso di evitare ogni tipo di coinvolgimento emotivo con l’altro sesso perché troppo spaventato dall’idea di far soffrire.

In conclusione non posso far altro che consigliare questo romanzo soprattutto se amate le rockstar irriverenti con una lingua malandrina e con sex-appeal da vendere. Non potete perdervelo nella maniera più assoluta, poi, se avete letto i primi due capitoli della serie The Storm, perché se avete amato Jake Wethers, vi garantisco, che amerete pazzamente anche Tom Carter e la sua lampada da stofinare… il significato della battuta finale lo capirete solo leggendo il libro.

 il mio voto: