RECENSIONE: DIABOLICO INCONTRO - DEBORA FERRAIUOLO

 

Titolo: Diabolico incontro
 
Autrice: Debora Ferraiuolo

Casa editrice: self publishing
 
Data di pubblicazione: 12 luglio  2021

Pagine:
 
 TRAMA
«Nathan Collins che vuole lʼesclusiva…».
«È così assurdo?».
«In realtà, sì. Perché tu sei quello che le donne se le scopa soltanto, Nathan».
 
Date planner di successo nella panoramica Beverly Hills, Jennifer Gray trascorre le sue giornate a organizzare incontri per gli altri senza avere tempo per i suoi.
Patita di football e della pizza filante, salta da un appuntamento di lavoro all’altro, dalle partite allo stadio al divano di casa, con una birra in mano e i suoi migliori amici, Jocelyn e Jackson.
Ma un giorno, una scommessa e un “diabolico incontro” cambieranno tutto e Jennifer si ritroverà a fare i conti con l’unico ragazzo a causa del quale, anni prima, ha giurato di non farsi più del male per amore.
Nathan Collins è la punta di diamante dei New England Patriots, il quarterback più sexy del pianeta secondo le classifiche di Vanity Fair, e le zitelle del quartiere.
Ad un solo passo dal realizzare il suo sogno, Nathan ritornerà a Los Angeles per la partita più importante della sua vita, quella della finale del Super Bowl, inconsapevole del fatto che nella città degli angeli un “match” inaspettato stravolgerà i suoi piani.
Perché Nathan è la stella del momento, e Jennifer l’occasione perfetta per raggiungere il suo scopo.
C’è solo una regola da seguire: non spezzarle il cuore.
Ma se alla fine fosse proprio lui a farsi del male?
Un mese di tempo, lo spettacolo più seguito al mondo e un solo nemico da sbaragliare.
Tra touchdown, diabolici incontri e colpi al cuore, niente sarà più come prima…
“Quando l’amore è il più grande touchdown della tua vita”.
 
Cosa Penso:
 

“Diabolico incontro” è stato il primo romanzo che ho letto di Debora Ferraiuolo, un'autrice che avevo già notato durante i miei giretti esplorativi su amazon, ma su cui non mi ero mai soffermata troppo, non so come mai. Nonostante le trame dei suoi libri fossero accattivanti e anche le cover niente male, non mi aveva mai convinta al 100% è stato solo quando una bookstagrammer che seguo da tempo e che mi ha già fatto spendere centinaia di euro con i suoi consigli di lettura, sto parlando di Elisa nota nella community  come Luna - bookstragram, ha scritto una recensione entusiasta di questo romanzo e non ho potuto fare a meno di inserirlo nella mia lista di lettura e iniziarlo il primo possibile.
“Diabolico incontro” è un romanzo sport romance e una via di mezzo tra hate to lover e second chance e devo dire che la storia mi è piaciuta tantissimo, anche se presenta alcuni piccoli elementi che mi hanno fatto storcere un pochino il naso, non a livello di trama ed emozioni, ma proprio a livello di svolgimento di alcuni fatti della storia, ma di questo parleremo tra pochissimo.Debora in queste pagine ci racconta la storia di Jennifer Muffin Gray e Nathan Collins.
Da quando era una matricola alla Beverly High, Jennifer Gray ha una cotta invalidante per Natahan Collins. Ai tempi delle superiori era il ragazzo più popolare del liceo, il giocatore di football più bravo, il ragazzo più corteggiato dal corpo studentesco, ma anche il ragazzo che stava con la cheerleader più bella e stronza della scuola.
Jennifer lo ha sempre guardato da lontano, ha osservato tutti i suoi allenamenti seduta sui gradini di cemento del campo da football della scuola, in mensa lo guardava di nascosto; lui era seduto al tavolo dei popolari mentre lei occupava quello dei perdenti e quando lo incrociava nei corridoi il suo cuore perdeva battiti a non finire.

Jennifer era cotta di lui, perdutamente. Ma tutto è cambiato quando Nate le ha spezzato irrimediabilmente il suo giovane cuore.  Da quel giorno sono passati nove lunghi anni. Nove anni in cui Jennifer non ha dimenticato il dolore e l’umiliazione che quel ragazzo le ha fatto provare e lei lo odia, perché anche se Nathan Collins è fuori dalla sua vita e non ha più alcun contatto con lui è impossibile non sentirlo nominare, perché Nathan non solo è la punta di diamante dei New England Patriots, il quarterback migliore della lega, ma è anche il ragazzo al centro del gossip e sempre piazzato sulla copertina della rivista della settimana, paparazzato al fianco della conquista di turno.
Nathan o Nate The King, come tutti lo chiamano, da quando ha iniziato a giocare a football ha un sogno; lui vuole vincere il super Bowl e ora quel sogno sembra essere proprio a portata di mano, perché per quattro settimane lascia Boston e vola a nella città degli angeli, dove hanno inizio le qualifiche per l’evento più importante del football americano.
Quattro settimane di duro allenamento, dove essere concentrato sull’obiettivo per realizzare il sogno di una vita è di fondamentale importanza, ma è importante anche che i media tengano alta l’attenzione su di lui e per questo il suo manager ha un piano…

Proprio lì, a Los Angeles, si ritrova faccia a faccia con Jennifer Gray – una ragazza che lui ricorda aver frequentato la sua stessa scuola, ma con la quale non ricorda di aver mai avuto nulla a che fare e sembra essere la perfetta ed inconsapevole pedina del gioco alla visibilità che Nate e il suo manager mettono in atto, nell’attesa della finale del super Bowl.
Un gioco senza dubbio di cattivo gusto, quello di Nathan.
Un gioco che rischia di spezzare, ancora una volta, il cuore dell’inconsapevole Jennifer, se non fosse che quello stesso gioco si rivolta proprio contro di lui, che rischia di restare schiacciato dal suo stesso tranello con una coppa di super Bowl tra le mani, ma senza l’amore della sua vita con cui poterlo condividere.
 
Come ho detto poco più su questo libro mi è piaciuto molto.
Debora Ferraiuolo con la sua storia mi ha letteralmente incatenato alle pagine per una giornata di lettura intensa, facendomi affezionare ai personaggi e mi ha emozionata con la loro storia d’amore.

Questo romanzo pur non essendo perfetto al 100% mi ha comunque conquistata. I personaggi mi sono piaciuti da matti, per lo meno quasi tutti, perché un paio di loro li avrei presi a calci più che volentieri.
Jennifer è fantastica.
Lei è una ragazza con la grande passione del football che segue da sempre, tranne la squadra di Nathan King Collins, perché lei lo odia in modo feroce, almeno questo è quello che vuol far credere, perché in realtà è innamorata di lui da 9 anni. Ma per non soffrire troppo cerca di stare alla larga da tutto ciò che lo riguarda; i Patriots, le riviste scandalistiche e le pettegole del quartiere, che sembrano sapere ogni più piccolo dettaglio sulla vita sessuale del campione.
Jennifer è certa che non avrà mai a che fare con lui, perché i quarterback di fama internazionale non guardano le ragazze come lei, ovvero quelle semplici e normali, che lavorano come date planner e che non sono super modelle di punta di Victoria secret o delle cheerleader, che muovono i loro culi ossuti a malapena coperti dalle gonelline a pieghe in poliester.
Ma quando il suo migliore amico la iscrive, per scommessa, ad uno speed date e si trova davanti Nathan Collins in tutta la sua splendida gloria di muscoli torniti e tatuaggi sexy ecco che tutto il suo mondo cambia, perché succede quello che ha sempre desiderato: ovvero Nate, l’amore della sua vita, la nota e sembra essere sinceramente interessato a lei, ma le sofferenze del passato sono dure da dimenticare e Nate, il quarterback affascinante come il peccato, dal sorriso strappamutande è deciso a spingere su tutti i tasti giusti per farla capitolare.

Lui continua a togliermi il respiro e io non so cosa fare per evitarlo. È sempre stato così. È l’unico a rendermi viva senza neanche saperlo. Perché lui non sa nulla di me, a parte che mi chiamo Jennifer e che il mio secondo nome è Muffin. Per lui sono solo la straniera che ha incontrato qualche giorno fa e con cui è stato paparazzato sui giornali.

Così, dopo un'azione di gioco interrotta, un'uscita romantica agli Urban Light, e una serata in un cinema affittato tutto per loro a vedere un film strappa lacrime, ecco che finalmente il ghiaccio che ricopre il cuore di Jennifer inizia poco a poco a sciogliersi e non può far altro che lasciare entrare Nate, ancora una volta. Perché è impossibile resistere a Nathan Collins e sono sicura che ruberà il vostro cuore, proprio come ha fatto con quello di Jennifer e con il mio.  
Ad uno sguardo poco attento si potrebbe pensare a Nathan come il classico casanova da strapazzo, quello superficiale che pensa solo a rimorchiare una ragazza diversa ogni sera, in realtà non è affatto così. Lui è uno sportivo di fama internazionale, con un sogno nel cassetto e si sta impegnando duramente per realizzarlo. Da sempre è convinto che una relazione duratura con una ragazza potrebbe distrarlo dall’obiettivo finale, ma nulla gli vieta di divertirsi con tutte quelle disposte ad una notte di passione con lui.
Non ha mai creduto alla sua mamma, tutte le volte, che gli diceva che i traguardi importanti della vita sono più belli se condivisi con la persona che possiede il proprio cuore, ma solo quando Jennifer entra nella sua vita inizia a capire che, forse, la madre non si sbagliava affatto, perché di fatto le mamme hanno sempre ragione.

Ha ragione la mamma. Non esiste competizione che mi faccia sentire realizzato se non condivisa. Il Super Bowl è sempre stato il mio sogno, ma concorrere senza aver incrociato Jennifer lungo il mio cammino non sarebbe stata la stessa cosa.

Solo mentre corteggia Jennifer ci permette di vedere il vero Nathan Collins, non il ragazzo superficiale al centro del gossip, sempre piazzato sulle copertine delle riviste scandalistiche. E lui è dolce, sensibile e anche super romantico quando perde la testa per la ragazza giusta.
 
La parte romance della storia è un altro degli elementi del romanzo che mi sono piaciuti tantossimo. Sebbene entrambi i protagonisti si piacciano da impazzire e provino una grandissima attrazione l’uno per l’altra, l’autrice fa le cose con calma e non affretta i tempi, ma fa si che Nate riacquisti la fiducia di Jennifer poco per volta, prima di fare la prima mossa e così, noi lettori, assistiamo inermi allo spettacolo con brividi caldi che scorrono lungo la colonna vertebrale durante gli attimi più dolci del corteggiamento, con le ginocchia che tremano e le farfalle che volano nello stomaco ogni volta che ci mostra il suo lato più sexy. E tutti questi preliminari tra i due servono per rendere ancora più magiche ed esplosive le loro prime volte, come il primo bacio infuocato o la prima volta nella doccia che vi garantisco saranno indimenticabili.

Io, Nathan Collins, sono il coglione che ama da nove anni e lei, Jennifer Gray, è la ragazza che in un solo mese ha messo a soqquadro il mio mondo, cambiato connotati ai miei piani, fottuto il mio controllo e insubordinato i miei schemi. Ho sempre preferito il sesso allʼamore, un orgasmo piuttosto che un batticuore, ma Jennifer è quella che ha stravolto le mie concezioni.

Per quanto riguarda lo stile di scrittura di Debora devo dire che non è affatto male, perché è fluido e scorrevole e permette di leggere circa 400 pagine in un soffio e vi garantisco che a lettura ultimata ne avrei tanto voluto ancora.
Forse sono io che sono troppo pignola, ma poco più su, all’inizio della mia recensione, vi ho detto che ci sono stati piccoli elementi durante la narrazione che mi hanno fatto storcere il naso, si tratta infatti di  piccolezze che non hanno minimamente influito sulla mia votazione finale e che non riguardano l’editing del romanzo o lo stile dello stesso, ma riguardano piccoli dettagli della storia, come per esempio quando Nathan, con lo stadio pieno di tifosi, riesce ad intercettare lo sguardo di Jennifer seduta in tribuna, qui non si parla del piccolo stadio di quartiere, ma di uno stadio americano in cui disputano le partite di qualifica del superbowl e non credo sia possibile per i giocatori intercettare sorrisi ed espressioni o le lacrime agli occhi. Oppure quando la sera prima della finale più attesa, il protagonista da una mega festa a casa sua, con tanto di alcol e birra che scorre a fiumi.
Come ho detto poco più su sono davvero piccolezze, ma mi sono sembrate un po’ irrealistiche ecco tutto.
A parte questo, per me questo libro è ampiamente promosso e ve lo consiglio caldamente, ora recuperò sicuramente altri romanzi di questa autrice

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