RECENSIONE: RICORDI RUBATI - LEXY RYAN

 Titolo: Ricordi Rubati

Serie: Un cuore non basta # 1

Autrice: Lexy Ryan

Casa Editrice: DeAgostini

Pagine: 219

Data di pubblicazione: febbraio 2015

Trama:

Un giorno apri gli occhi e, con stupore, scopri che la tua vita è perfetta: sei bella come non mai, hai da poco inaugurato una pasticceria di successo e al tuo dito brilla l’anello dell’uomo dei tuoi sogni. L’unico dettaglio stonato in questo scenario da favola è che non hai la più pallida idea di come tu sia arrivata fin lì… È quello che capita ad Hanna: dopo un oscuro incidente si risveglia in ospedale con il corpo coperto di lividi e la mente invasa dai dubbi. Cosa è accaduto nei lunghi mesi cancellati dalla sua memoria? Davvero Max è l’uomo giusto per lei? E soprattutto, chi è il tipo sexy e misterioso che una notte si è infilato nel suo letto scatenando in lei una passione irrefrenabile? Mentre le poche certezze di Hanna vacillano, la storia del suo ultimo anno di vita si rivela di ora in ora più intricata e far combaciare i pezzi del puzzle sembra un’impresa impossibile. Desiderio, mistero, amicizia e segreti si intrecciano in Ricordi rubati, la prima puntata di una serie appassionata e travolgente, acclamata dalle lettrici americane.

Cosa Penso:

 «So che la tua memoria non è ancora a posto. Perciò ti dirò le cose che vorrei ti ricordassi».

«Okay».

«Sei la donna più bella che abbia mai conosciuto». Deglutisce e prova a sorridere. «Sei come il sole, non ti rendi conto della tua bellezza perché sei troppo impegnata a far risplendere gli altri. Non importa quanto tentiamo di

nasconderci nel buio, tu sei lì  illuminarci. È così che mi hai rubato il cuore quando nessun altro riusciva neppure a trovarlo». - Nate

Ed eccomi qui a scrivere questa recensione di getto. Ho appena terminato il libro e mi sono subito messa davanti al pc per scrivere il mio pensiero. Così, a caldo. E spero davvero che abbia un senso e che non siano una serie di pensieri sconclusionati.

“Ricordi rubati” è il primo romanzo della serie “Un cuore non basta” di Lexy Ryan.

Ho acquistato questo romanzo perché mi era stato consigliato da un amica e l’ho iniziato più per noia che per un reale interesse. Credevo di trovarmi davanti ad una storia banale e scontata. Ma invece non è stato così. “Ricordi rubati” è stato una piacevolissima scoperta. Mi sono ritrovata tra le mani un piccolo romanzo carinissimo e super coinvolgente che mi implorava di essere letto e in una manciata di ore mi sono ritrovata alla pagine finale smaniando per averne ancora.

Questa è la storia di Hanna.

Hanna una mattina si sveglia in ospedale senza nessun ricordo degli ultimi undici mesi della sua vita. È stata coinvolta in un incidente misterioso, e si è svegliata in ospedale non solo senza alcun ricordo ma anche con un grosso anello al dito e un fidanzato premuroso e preoccupato che le sta accanto. Max.

Max il ragazzo dei sogni di Hanna.

Max il ragazzo per cui Hanna ha una cotta da quando è una ragazzina.

Max il ragazzo che non l’ha mai degnata di uno sguardo per le sue curve troppo accentuate.

Ora, quel ragazzo pare avere occhi solo per lei, e a quanto pare vuole sposarla. Hanna è confusa, ma non può che essere felicissima per quella scoperta. Ed è convinta che con Max al suo fianco tutto si metterà a posto.

 «Ti amo, Hanna» dice dolcemente, e ancora più sorprendente delle sue parole

è la sensazione che provo. È come se una parte di me sapesse che sta dicendo

la verità, anche se non ho idea di come ci siamo arrivati.

«Io…». Cosa dovrei dire? Ripetergli le stesse parole suonerebbe vacuo. Entrambi sappiamo che non mi ricordo di essermi messa con lui, figuriamoci che lo amavo. Ma sono proprio sicura di amarti anch’io? Il solo pensiero è uno schiaffo in pieno viso.

«Tranquilla» mormora baciandomi ancora la mano. «Lo so che non te lo ricordi. Vorrà dire che ti riconquisterò» - Max

Negli ultimi undici mesi sono cambiate tante cose. Non solo Hanna si è fidanzata con il ragazzo dei suoi sogni. Ma ha perso peso, è dimagrita e tutte quelle fastidiose curve che aveva prima sono sparite per lasciare posto ad un fisico magro e longilineo.  Ora dirige una pasticceria in cui cucina i dolci migliori dei dintorni.

Insomma, senza sapere come ci è arrivata Hanna ha una vita splendida e assolutamente invidiabile.

Quello che Hanna ancora non sa è che la vita così perfetta e magnifica che le sembra di avere in realtà non lo è affatto. E se ne rende conto subito non appena arriva a casa dall’ospedale. Quella stessa notte un sexy e misterioso ragazzo tatuato si intrufola nel suo letto.

Nate Crane. Una rockstar. Sexy e dannato come l’inferno.

Hanna dovrebbe essere spaventata a morte per quell’intrusione, e inizialmente infatti lo è, ma non appena il suo sguardo si intreccia a quello di Nate sente un irresistibile attrazione con quel misterioso ragazzo. Come se un filo invisibile li spingesse l’uno verso l’altra.

Non appena Nate vede l’anello al dito di Hanna se ne va dimostrandole con un solo sguardo tutta la sua angoscia e il suo dolore.

«Non ricordo cosa è successo tra noi, ma sento una fitta al cuore ogni volta che

sei vicino».

«E che mi dici di lui? Senti la stessa cosa quando sei con lui?».

Lacrime amare mi pungono gli occhi.

«Sì».

«Ecco, hai la tua risposta». Indica la mia mano, l’anello che ho al dito. «Non c’è altro che devi sapere».

«Ma non mi ricordo nemmeno di averlo messo. Come faccio a basarmi su una decisione che non ricordo di aver preso?». Il verso di un gufo sottolinea la domanda.

«Sei la ragazza più intelligente che conosco. Io mi fido della tua decisione,

dovresti farlo anche tu». – Nate 

Hanna è confusa, spaventata e con un milione di interrogativi irrisolti a cui rispondere.

Cos’ successo in quegli undici mesi che lei non ricorda affatto?

Max è davvero la persona giusta per lei, o nasconde qualcosa che lei ha dimenticato?

E, Nate. Cosa rappresenta per lei questo misterioso ragazzo? E che rapporto c’è tra di loro?

Hanna ha un assoluto bisogno di risposte.

Necessità di fare chiarezza e rimettere a posto i pezzi della sua vita.

La storia di Hanna si snoda tra un passato e un presente che si intrecciano alla perfezione. Nel presente, Hanna cerca di dare delle risposte alle domande che si pone in continuazione e con l’aiuto di Lizzy – la sua migliore amica e sorella gemella – indaga su quella che è stata la sua vita negli ultimo undici mesi.

Il passato è rappresentato da piccoli stralci della memoria di Hannah che fanno capolino nei momenti giusti per fare chiarezza su quella che è stata la vita della protagonista.

Il lettore si trova a scoprire la vita di Hanna insieme a lei. L’autrice ci prende per mano e ci accompagna alla ricerca delle risposte che cerchiamo.

Il romanzo è breve – poco più di duecento pagine  che si leggono in un soffio.

Lexy Ryan è stata bravissima nel calamitare altra l’attenzione del lettore tramite colpi di scena, rivelazioni  inattese e un alone di mistero che ci accompagna per tutta la lettura.

Sul finale credevo , ormai, di aver risposto a quasi tutti gli interrogativi che mi ero posta. Pensavo – che tranne per qualche piccola questione sospesa – i tasselli della vita di Hanna avessero ormai trovato l’incastro perfetto. Be, mi sono sbagliata. Perché proprio all’ultima pagina arriva un'altra rivelazione scioccante e inattesa che riapre tutta una serie di interrogativi nuovi, e il lettore si trova sospeso sul filo del rasoio in attesa del secondo romanzo della serie che fortunatamente uscirà il 24 di marzo. Quindi ragazzi teniamo duro. Manca poco!   

Consiglio la lettura di questo romanzo a tutti quei lettori che vogliono passare qualche ora di svago in compagnia di una storia avvincente, ragazzi sexy e una buona dose di mistero e colpi di scena.  

Il mio voto

Bello, Bello,  Bellissimo consigliato

Livello sensualità:

1/2

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