Pagine

giovedì 21 febbraio 2019

RECENSIONE: EX - EMMA CHASE


Titolo: Ex

Serie: Getting Some #1

Autrice: Emma Chase

Casa Editrice: Newton Compton editori

Data di Pubblicazione: 7 febbraio

Pagine: 288
TRAMA:
Garrett Daniels ha una vita perfetta e nemmeno una preoccupazione. Era il quarterback della squadra del liceo e ora è diventato l’insegnante più desiderato in città, ottenendo il posto di coach della squadra di football. Ha gli amici giusti, la casa giusta e l’amico più adorabile che si possa desiderare: Snoopy, il suo dolcissimo cucciolo bianco. Callie Carpenter è tornata in città. Ha abbandonato all’improvviso la sua vita dall’altra parte del Paese perché a casa hanno bisogno di lei. E così, Callie torna nel suo vecchio liceo per una supplenza. Chi avrebbe mai detto che si sarebbe ritrovata – di nuovo – in mezzo a litigi, ormoni impazziti, pettegolezzi incessanti e scenate a bizzeffe? Il ritorno di Callie, infatti, non è passato inosservato nel corpo insegnanti, e quando Garrett si offre di darle qualche dritta per ambientarsi meglio è chiaro che i guai non tarderanno ad arrivare. Proprio come ai vecchi tempi. Perché nonostante il loro ruolo gli imponga di rimanere solo amici… tornati insieme a scuola potrebbero ricevere una bella lezione dall’amore. 

Cosa Penso:

Quella che l’autrice ci narra tra le pagine di Ex”, il primo capitolo della nuova serie Gettin Some, è la storia di Callie Carpenter e Garrett Daniels.
Garrett e Callie quando erano al liceo erano anime gemelle, stavano insieme ed erano inseparabili. Una di quelle coppie invidiate da tutti per il loro rapporto meraviglioso, ma nonostante ciò una volta finito il liceo, le loro vite hanno preso strade diverse e il college li ha portati ad allontanarsi poco alla volta.
Ora di anni ne sono passati parecchi da quando erano studenti del liceo.
Garrett aveva un futuro come giocatore di football, era il quarterback migliore della scuola, ma un serio infortunio ha stroncato la sua carriera ancor prima che iniziasse davvero e ha, quindi, dovuto mollare tutto per restare nella sua città – Lakeside in Newjersey – dove ora lavora come insegnante di storia e come coach della squadra di football. Ha una vita estremamente felice e non ha nemmeno una preoccupazione; è un docente stimato e amato dai suoi allievi, ha degli amici fantastici ed è un casanova seriale.
La sua vita meravigliosa sta, però, per essere messa sottosopra dal ritorno in città di una persona del suo passato che per lui ha significato tutto; Callie Carpenter.
Callie vive a San Diego da quando ha iniziato il college e dopo aver studiato duramente teatro ha finalmente ottenuto il lavoro dei suoi sogni, ma proprio il giorno prima di iniziare, i suoi genitori hanno un disperato bisogno di lei. E così è costretta a mollare tutto per tornare nella sua piccola cittadina natale e accettare un lavoro come supplente del corso di teatro proprio nella stessa scuola in cui lavora anche il suo ex ragazzo.
Quando Callie e Garrett si ritrovano a distanza di anni trovano ancora quell’affinità che avevano un tempo e anche l’attrazione che provano l’uno per l’altro sembra non essere mai passata e anche se, all’inizio, fanno di tutto per restare due semplici amici e colleghi, la potenza dei sentimenti che hanno condiviso in passato esplode lasciandoli totalmente senza scampo.
 Dovete sapere che con Emma Chase io ho un rapporto conflittuale e i suoi romanzi finiscono, immancabilmente, per deludermi leggermente, e anche per “Ex” è stato proprio così.
Per cui lo confesso a chiare lettere; in parte questa storia mi ha delusa e non era proprio quello che mi aspettavo! Mi dispiace davvero tanto dirlo, perché quella che troviamo tra queste pagine è una storia che avrebbe avuto il potenziale per essere carina, anche se è una storia estremamente semplice e che si legge in un soffio, non è scritta affatto male, ma secondo la mia modesta opinione, purtroppo, tra queste pagine manca qualcosa manca qualcosa.
Che cosa vi starete chiedendo ? Be, presto detto manca tutto ciò che di solito mi fa emozionare in un romanzo che parla di seconde occasioni amorose. 
Manca il patos, manca l’angst, manca quella sensazione da pugno nello stomaco che fa precipitare il cuore sotto i piedi, mi sono mancati battiti accelerati nelle scene più romantiche e mi sono mancate le dita dei piedi arricciate in quelle più sexy.
In poche parole quello che mi è mancato è il sentirmi sulle montagne russe e per me questo è un elemento che non può mancare in un romance e la mancanza di tutto ciò rende questo romanzo uno dei più banali mai letti, scritti da questa autrice e voi non sapete quanto mi dispiace dirlo.

Non ho letto tutti i romanzi di Emma Chase, ma ne ho letti un buon numero di quelli arrivati in Italia e ormai sono giunta alla conclusione che il mio problema con questa donna è che nessuno libro scritto da lei può competere con il primo romanzo della serie Tangled, “Non cercarmi mai più” (Click sul titolo per la mia recensione).
Io faccio parte di quel gruppo di lettrici profondamente convinte che la Chase con il suo romanzo d’esordio abbia superato se stessa e ogni volta che leggo una storia scritta da lei, ci rimango malissimo perché mi rendo conto che non è minimamente all’altezza della storia di Drew Evans.
Avete presente la classica frase che dicono gli insegnati al colloquio con i genitori, “è intelligente, ma non si applica” – classica frase che indica che lo studente svogliato può fare molto di più – ecco questo è quello che io penso ogni volta che leggo qualcosa di scritto da questa autrice, e come gli insegnati degli studenti svogliati io mi incavolo mortalmente, perché so che può fare di più, molto di più. La sua penna è da cinque stelline piene e luminose e non da 2.5 stelline che brillano pallidamente, accidenti. So che può essere più brillante, più arguta e più esplosiva, in poche parole so bene che dentro di lei, scavando un po’ più a fondo può tirare fuori l’autrice esilarante che è stata quando ha scritto il primo romanzo della serie Tangled. E questo  è il motivo che mi ha spinta non leggere più i suoi romanzi, e avrei dovuto continuare su quella linea, ma purtroppo molti lettori entusiasti mi hanno convinta a dare un altra possibilità all’autrice leggendo “Ex”, infatti dalle recensioni che ho trovato sul web, credevo di trovarmi davanti al nuovo capolavoro firmato Emma Chase e invece non è stato così.
Quella che ho trovato queste pagine è stata una storia sulle seconde occasione che sicuramente è considerata carina dalla maggior parte dei lettori ma che purtroppo a me non ha lasciato niente  e non mi ha fatto provare grandi emozioni e che per me è un no.
Il mio voto:


1 commento:

  1. Anch'io credo che scrivendo di Drew Evans abbia superato se stessa perchè nessun'altra sua storia arriva a quella, ne ho lette un pò e sono daccordo. Questo libro non l'ho ancora ma mi incuriosisce, mi dispiace non ti abbia colpita come doveva

    RispondiElimina