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martedì 4 febbraio 2020

RECENSIONE: INCANTEVOLE E PROIBITO - ARIANNA DI LUNA


Titolo: Incantevole e Proibito

Autrice: Arianna Di Luna

Casa Editrice: Self-Publishing 

Data di pubblicazione: 13/01/2020

Pagine:

TRAMA: 
Pochi mesi dopo aver compiuto diciotto anni, Haley Marshall, rimasta orfana a dodici anni, perde anche la zia Tamara, il solo punto di riferimento dalla morte dei suoi genitori. Rimasta senza casa e senza soldi, Haley, disperata, è costretta a chiedere aiuto all’unica persona che può aiutarla: Noah Marshall. Il fratellastro di suo padre. Haley non lo ha mai visto, non sa nulla di lui. Sa solo che è la sua unica speranza per non finire in mezzo a una strada. Ma le basta incontrarlo per capire che non è come lo aveva immaginato. È giovane, è ruvido, ha lo sguardo gelido. È attraente e spaventoso allo stesso tempo, e Haley vorrebbe non averlo mai conosciuto.
Noah Marshall è un uomo scontroso e solitario, con un solo grande amore: la scultura. Le sue opere lo hanno reso famoso nell’ambiente, ma lui rifiuta quella fama e non tollera rapporti umani troppo stretti. Ma all’improvviso una ragazzina che ha il suo stesso cognome, si presenta alla sua porta: è la figlia di Cameron, e ha bisogno di aiuto. Noah vorrebbe infischiarsene di lei e rispedirla al mittente per liberarsene in fretta, ma Haley ha qualcosa che lo turba, attirandolo in modo morboso: è disperata e ribelle. È ostinata e orgogliosa.
E giorno dopo giorno si insinua nella sua testa, diventando la cosa più proibita su cui Noah abbia mai voluto mettere le mani.


Cosa Penso: 


Erano diversi mesi che aspettavo l’uscita di questo libro, esattamente da quando Arianna ne ha annunciato la pubblicazione e ha iniziato a stuzzicare la mia curiosità pubblicando sui vari social teaser e collage.

Adoro i forbidden romance e adoro lo stile di scrittura di Arianna Di Luna e, proprio per questa ragione, le mie aspettative su “Incantevole e Proibito” erano alle stelle e vi annuncio fin da ora che non sono state minimamente disattese, perché questo romanzo mi ha conquistata, mi è piaciuto da impazzire e mi ha emozionata profondamente. So già che con questa mia recensione non riuscirò a trasmettere le sensazioni che mi ha fatto provare l’autrice con la sua storia e vi chiedo scusa per questo, ma non credo di essere abbastanza brava con le parole è quindi impossibile per me trasmettervi tutto quello che ho provato leggendo, ma tenete ben a mente che è stata una di quelle letture che, di certo, si guadagnerà un posticino tra le migliori dell’anno.
So bene che i forbidden romance non sono apprezzati da tutti, ma che moltissimi lettori rifuggono da questo genere e lo guardano con estremo sospetto e diffidenza, ma se posso darvi un consiglio; non lasciatevi condizionare dalla trama, liberate la mente da ogni possibile pregiudizio e leggete questo romanzo, perché non ve ne pentirete, ma che al contrario l’adorerete, perché nulla tra queste pagine vi farà pensare che la love story che ci viene narrata da Arianna sia immorale, scabrosa o eticamente scorretta. Vorrei spiegarvi tutte le ragioni per avvalorare la mia tesi, ma se lo facessi scatterebbe lo spoiler alert e vi rovinerei la lettura, quindi fidatevi semplicemente di me.

La storia che ci viene narrata tra queste pagine è quella di Haley Marshall e Noah Marshall.
Haley  ha solo diciotto anni quando rimane sola al mondo, i suoi genitori sono morti anni prima e a prendersi cura di lei era una zia, che però è mancata da poco e l’ha lasciata in un mucchio di guai e di debiti da pagare. Per questo Haley non può più stare a Boston, ma deve mettere quanti più chilometri possibili tra le sei e la città in cui è cresciuta, perché ha gli strozzini alle calcagna, che vogliono che ripaghi i debiti della zia defunta. La sua unica salvezza è Noah Marshall, il fratellastro di suo padre, uno zio di soli diciassette anni più grande di lei, che non ha mai visto in tutta la sua vita e spera ardentemente che possa darle una mano.
Noah, trentacinque anni, è di una bellezza disarmante con il suo fisico fatto di muscoli torniti e tatuaggi, la barba incolta che ricopre il mento e lunghi capelli scompigliati che gli incorniciano un volto meraviglioso. È uno scultore di fama internazionale, ma è anche un ragazzone burbero, diffidente, che vive la sua vita come un orso asociale. Infatti, si lascia avvicinare solo dal suo rottweiler e la sua migliore amica di una vita intera.
Quando Haley, sola e spaventata, bussa alla sua porta, o meglio; quando invade la sua proprietà, lui non l’accoglie a braccia aperte, ma proprio tutto il contrario; è scontroso e non la vuole avere intorno, ma sa bene di non poter mettere alla porta una ragazza appena maggiorenne e così le offre una sistemazione provvisoria; un tetto sopra la testa e un letto su cui dormire. Solo per alcuni giorni dice, ma i giorni diventano settimane e le settimane mesi e così Haley e Noah si ritrovano a vivere a stretto contatto, in un improbabile convivenza, dove imparano a conoscersi e a volersi bene.
Io sono attratta da lui. Lo desidero e so che è sbagliato, proibito, disgustoso, immorale, osceno, e quando lo guardo devo sforzarmi per non immaginare come sarebbe avere le sue mani e la sua bocca addosso. Lui non mi guarda nello stesso modo in cui lo guardo io. Sono solo un’adolescente da tenere a bada, un peso, una rottura di palle. Lui non mi vuole. Lo sapevo e so che è giusto così. Sono malata. Sono sbagliata. Lui invece è perfettamente sano. Ma la cosa mi umilia lo stesso.
Haley si rende presto conto che Noah è molto diverso da suo padre, è virile, imponente e bellissimo e fa nascere in lei un desiderio che non dovrebbe provare. E anche Noah, che inizialmente non la vuole tra i piedi, si lascia presto incantare dagli occhi tristi di Haley che hanno la capacità di scavare nella sua anima e arrivare dritti al suo cuore, facendogli provare cose che non dovrebbe sentire e sentimenti che non dovrebbe provare nei confronti della figlia del suo fratellastro. Ma Noah non riesce in  alcun modo ad allontanare Haley dal suo cuore e dalla sua mente, non funziona non guardarla come se non fosse una donna fatta e finita, non funziona starle il più lontano possibile per non cadere in tentazione, perché più passa il tempo e più l’attrazione reciproca, proibita e malsana che provano l’uno per l’altra aumenta e contrastarla diventa ogni giorno più difficile.
Fuori da qui quello che siamo è indecente, proibito, sbagliato. Deviato. Dentro, tra queste mura, io penso solo all’amore totalizzante e folle che provo per quest’uomo che non dovrei amare. Ma ho smesso di farmi domande.
Se dovessi definire il romanzo di Arianna Di Luna in pochissime parole, per parafrasare il titolo, direi che è al contempo incantevole e proibito, perché la storia descritta tra queste pagine mi ha stregata, incantata e incollata alle pagine del mio kindle senza possibilità di staccarmi per un solo istante.
La love story che si sviluppa, nasce e cresce tra i due protagonisti probabilmente fa storcere il naso a molti, perché la loro relazione può sembrare immorale, malata, perversa e mal vista da tutti, ma è bellissima e fa provare brividi caldi che scorrono lungo la colonna vertebrale, porta sulle montagne russe e fa attorcigliare le budella da tanto è intesa.
 Certo i due protagonisti sono legati da un rapporto di parentela, sono zio e nipote, ma confesso che mai, neppure per un istante ho avuto la sensazione che la loro storia fosse raccapricciante o terribilmente sbagliata, perché i sentimenti che provano l’uno per l’altra Haley e Noah sono veri, disarmanti e fanno provare emozioni così intense, forti e profonde che fanno perdere battiti al cuore ed è impossibile non tifare per loro, perché è chiaro che Haley e Noah sono attratti l’uno dall’altra e che si piacciono da morire e a dimostrarlo sono i lievi sfioramenti che fanno venire la pelle d’oca, gli sguardi bollenti che si scambiano e che fanno traballare il cuore del lettore, e lo fanno sprofondare nello stomaco ogni volta che si impongono distanza per non cadere in tentazione.
Le discussioni tra i due protagonisti mi sono piaciute da impazzire, perché la tensione sessuale è talmente alta e ribolle nelle loro vene, che l’unico modo per sfogarla è discutendo ed è così che i loro litigi si trasformano in preliminari bollenti, che preparano a quella che sarà l’esplosione di fuochi d’artificio, quando finalmente si lasceranno andare, cedendo alla passione.
Noah e Haley insieme sono un incastro perfetto di corpi e di anime che danno vita ad un amore che è proibito, ma sconvolgente e favoloso e lascia totalmente senza fiato.
Arianna Di Luna con il suo stile di scrittura fluido ed una prosa estremamente brillante, è stata meravigliosa nel tratteggiare una storia forte, ma che conquista il lettore, una storia che entra sotto pelle e striscia nel cuore per annidarsi li per sempre.
Per me “Incantevole e Proibito” si merita il punteggio pieno e non vedo l’ora di leggere altri romanzi scritti da questa autrice meravigliosa.


Il Mio Voto:



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