RECENSIONE: RE DI ANIME - L.A. COTTON

 

TITOLO: Re di anime 

SERIE: Verona Legacy #2 

AUTORE: L. A. Cotton 

EDITORE: Queen Edizioni 

GENERE: New Adult 

PAGINE: da definire 

DATA DI PUBBLICAZIONE: 29 Ottobre 2020 

TRAMA: 

Arianne Capizola sta vivendo una menzogna. Arrabbiata. Abbandonata. Spaventata. Preferirebbe passare le sue giornate rinchiusa nella villa di suo padre, invece di stare con il ragazzo che ha rubato la sua innocenza: il suo fidanzato. Niccolò Marchetti sta vivendo un incubo. Spezzato. Esiliato. Tradito. Farà di tutto pur di salvare la ragazza che ama, anche se questo significa dover pagare con la sua vita. Mentre la verità che avvolge le loro famiglie inizia a rivelarsi, tutto quello che credono di sapere inizierà a vacillare. Ma Nicco farà qualsiasi cosa per proteggere la ragazza che gli ha insegnato ad amare, e lei rischierà tutto per salvare il ragazzo che le ha rubato il cuore. Il tempo scorre, e nemici vecchi e nuovi si avvicinano. Solo che, questa volta, il loro amore potrebbe non essere sufficiente a salvarli.

 
Cosa Penso:
 

Nicco aveva sempre detto che sarebbe morto per me. Quello che non avevo mail capito era che io avrei fatto lo stesso. L’amore ci rendeva forti. Ci dava qualcosa da proteggere. Qualcosa per cui combattere. Ma, soprattutto, qualcosa per cui vivere.

L.A Cotton sta lentamente scalando le vette del mio cuore con i suoi romanzi e il suo nome ormai  è diventato una garanzia assoluta quando si tratta di new adult. Non è un caso se infatti aspetto e bramo le sue uscite come un drogato in astinenza della sua ultima dose e per fortuna la Queen Edizioni  mi ha reso super felice pubblicando in rapida successione entrambi i romanzi della serie Verona Legacy. Serie che ho avuto il piacere di leggere in anteprima e di partecipare al review party di entrambi i romanzi.

Dopo il finale di “Principe di cuori” (click sul titolo per la mia recensione) ero in fremente attesa del secondo capitolo – “Re di anime” e non solo perché i personaggi di questa serie mi sono entrati nel cuore e non vedevo l’ora di poter leggere ancora di loro, ma perché l’autrice ci ha lasciato, alla fine del primo romanzo, con un cliffangher da infarto e io avevo un bisogno dilaniante di sapere cosa sarebbe successo a Arianne Capizola e Niccolò Marchetti, anche se devo confessare che un po’ temevo questa uscita. 

Come spesso mi capita, in casi come questo, avevo il terrore che il secondo romanzo potesse essere una delusione e che tutte le congetture e le aspettative che avevo costruito in un mese di attesa dell’uscita del secondo capitolo non fossero all’altezza del romanzo, be è stato un errore.

Perché la Cotton è stata magnifica e ha tratteggiato una storia da batti cuore, che tiene con il fiato sospeso e sul filo del rasoio dall’inizio alla fine e ha conquistato perfino una lettrice che odia i mafia romance, come la sottoscritta.

I mafia romance sono un sottogenere che non sono mai riuscita ad apprezzare fino in fondo, sarà per la forte componente new adult di questa serie ma ho fatto davvero fatica a staccarmi dalle pagine, la curiosità mi scorreva come acido sotto pelle e le emozioni, durante la lettura, mi hanno travolta come un onda anomala.

 

“Re di anime” inizia esattamente da dove si era interrotto il primo capitolo della serie. Ari e Nicco, i due amanti sfortunati, vorrebbero solo stare insieme, ma non possono e sono costretti a stare lontano l'uno dall'altra.

Arianne è stata incastrata da suo padre in una situazione scomoda, con un ragazzo che è un mostro; Scott Fascini. Mentre Nicco, in esilio a Boston, lontano dalla sua ragazza e del tutto impotente. Il suo compito è quello di cercare verità scomode che possano salvare la sua bambolina.

Un amore tormentato quello di Arianne e Niccolò.

Un amore che tiene con il fato sospeso e che incatena il lettore alle pagine, per questo sono certa che mi perdonerete se vi do pochissime informazioni sulla sinossi di questa storia, perché le vicende che accadono tra queste pagine sono talmente numerose e avvincenti, che non voglio rischiare di svelarvene nemmeno una per non rovinarvi in alcun modo la lettura.

Lo stile della Cotton è, ancora una volta, ammaliante e travolgente e appassiona con due giovani protagonisti che sono vittime delle scelte di vita dei loro genitori, non liberi di vivere il loro amore, perché tra le loro famiglie, da diversi anni, è in corso una guerra al potere.  

Da un lato c’è Niccolò Marchetti, che fin da quando era un ragazzino è stato abituato alle dinamiche del suo mondo; il sangue che scorre per vendetta, la violenza per ottenere ciò che si desidera e spesso persino la morte, rappresentano per lui una realtà perfettamente normale, perché per tutta la vita lui è stato un principe mafioso imperturbabile, il figlio del Boss che prima o poi diventerà il Re del regno dei Marchetti.

«Conoscevo abbastanza bene quella vita da sapere che richiedeva un sacrificio. Esigeva che gli uomini offrissero un pezzo della propria anima e mettessero la famiglia prima di qualsiasi cosa. Ma la maggior parte degli uomini non trovava un amore come il nostro. Un amore che trascendeva gli obblighi familiari e i pensieri razionali. Viveva dentro di me, tessuto su ogni centimetro del mio essere. Avevo paura che, se non avessi combattuto per Arianna, se non fossi stato il ragazzo che meritava, non sarebbe rimasto niente di me che potesse essere utile alla famiglia. Perché, senza di lei, io non ero niente.»

Arianne invece non è abituata a quel mondo, per tutta la vita è stata tenuta al sicuro, nascosta in una prigione dorata e protetta dalla bambagia che suo padre le ha messo intorno, per tenerla al sicuro. Ora però quello stesso padre che l’ha protetta per tutta la vita è ora una vittima dei suoi stessi alleati e per non perdere il potere di Verona County è disposto a mettere in palio sua figlia al miglior offerente; La famiglia Fascini, senza preoccuparsi del pericolo in cui la sta mettendo. 

Arianne però non è una fragile bambolina di porcellana e non è disposta a diventare la vittima sacrificale per salvare il potere di suo padre, ma è astuta e furba come un abile giocatrice di poker sta al gioco e cerca di ingannare tutti. 

È tosta Ari, una ragazza costretta a crescere troppo in fretta e ad adattarsi ad un modo in cui non credeva di dover mai fare parte. 

È una giovane donna coraggiosa che non si lascia spaventare da nulla e nessuno, anche quando la situazione diventa pericolosa e tutto ciò fa di lei la compagna ideale per Niccolò Marchetti.

La love story tra Nicco e Ari è da batticuore continuo e costante. 

Nicco, come vi ho già detto nella recensione precedente e un bad boy dal cuore d’oro: dolce, amorevole, sensibile e profondamente innamorato della sua bambolina.

L’amore che provano l’uno per l’altra è uno do quegli amori totalizzanti che vincono sopra ogni cosa, i vostri cuori si trasformeranno in burro fuso, le ginocchia in gelatina e gli occhi diventeranno dei cuoricini lampeggiati e vi garantisco che non potrete fare a meno di tifare per loro .

 

Un altro elemento che ho amato tantissimo, giuro che è l’ultimo e poi concludo questa recensione, sono i personaggi secondari.

Nora, la migliore amica di Arianne, è favolosa, Un vero peperino. Poi ci sono i cugini di Nicco; Enzo e Matteo e loro sono così diversi l’uno dall’altro, ma entrambi vi conquisteranno; il primo con il suo essere sfacciato, arrogante e un bad boy che non crede nell'amore, il secondo per la sua dolcezza e sensibilità e sono certa che vorrete un romanzo per ognuno di loro. Ma niente paura ragazzi, perché la Cotton sta già lavorando sul romanzo di Nora e Enzo, dove credo ne vedremo delle belle, perché già tra queste pagine getta le basi per quella che sarà la loro storia e sono certa che sarà favolosa. Ma mettetevi comodi ragazzi perché non credo arriverà tanto presto siccome non è ancora stata pubblicata in lingua originale, ma incrociamo le dita e imploriamo tutti insieme la Queen Edizioni per averlo nelle nostre librerie il prima possibile, ma intento godetevi questo libro che vi farà sognare ad occhi aperti con Nicco e Ari e la loro storia d'amore che deve patire le pene dell'inferno 

Il mio voto: