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martedì 29 dicembre 2020

RECENSIONE: ALLA FINE... NOI - L.A COTTON

Titolo: Alla fine… noi 

Serie: Wicked Bay #2
 
Autrice: L.A. Cotton
 
Editore: Hope Edizioni
 
Data di pubblicazione: 15/12/2020
 
Pagine:  334
 
TRAMA: 
Lois Stone dovrebbe essersi ormai abituata ai cambiamenti. Sono stati la costante della sua vita nell’ultimo anno, ma quanto può sopportare una ragazza prima che le crepe inizino a mostrarsi?
Sapeva che una relazione con Maverick non sarebbe stata semplice, ma non si aspettava certo che la loro storia diventasse un gioco di inganni e bugie. La testa le impone di tirarsi indietro il più in fretta possibile, ma il cuore non ne vuole sapere di rinunciare a lui, non ora che sa cosa si prova ad averlo solo per sé.
Lo accetto. Accetto tutto. Ma non puoi lasciarmi, London. Hai promesso.
Maverick Prince ha rischiato tutto per Lois, ma ne è valsa la pena perché ha avuto in cambio il suo sorriso. Quando però le cose si complicano a causa di suo padre, Maverick decide di allontanare Lois. Non poterle stare accanto, quando vorrebbe solo stringerla forte, sembra un’impresa titanica, ma, per avere la possibilità di un futuro insieme, certi compromessi vanno accettati, nella speranza che l’oscurità non li travolga del tutto.
Proteggere Lois è l’unica opzione plausibile e per farlo dovrà accettare di giocare secondo le regole.
Anche se alcune regole sono fatte per essere infrante.
 
Cosa Penso:

Eravamo entrambi a pezzi, distrutti dai nostri passati del cazzo. Ma mentre io volevo solo ferire e provare dolore, lei voleva sistemare le cose e rendere tutto migliore.
Eccomi qui con quella che credo sarà l’ultima recensione del 2020, in realtà questo non è l’ultimo libro che ho letto, in questi ultimi giorni ho letto un sacco, tra le ferie dal lavoro e le festività passate in casa senza ciurme di parenti, sono riuscita a recuperare un bel po’ di letture arretrate e ho fatto anche alcune nuove scoperto di cui non vedo l’ora di parlarvi.
L’ultima recensione dell’anno è di un romanzo che ho amato e di una delle mie autrici preferite in questo strano 2020, sto parlando del secondo capitolo della serie Wicked Bay di L.A  Cotton; “Alla fine… noi”.
Quando a novembre dopo aver letto “L’inizio della mia fine”(Click sul titolo per la mia recensione), la Cotton mi aveva detto che il seguito sarebbe uscito presto, io non credevo così presto, mi aspettavo un uscita nei primi mesi del 2021, ma invece la Hope edizioni ha voluto sorprenderci facendo uscire il secondo romanzo dopo appena un mese dall’uscita del primo.
Devo confessare che mi ero ripromessa di aspettare il cartaceo per leggerlo, siccome i libri della Cotton sono tutti posizionati su uno scaffale della mia libreria, ma la mia curiosità doveva essere sfamata, per cui questo è uno di quei casi in cui acquisto il romanzo due volte – prima in e-book e, appena uscirà, in cartaceo.
Come al solito mi sto perdendo in chiacchiere futili, partiamo subito con la recensione. 
Alla fine… noi” inizia esattamente da dove si era interrotto il primo romanzo della serie.

Dopo il ballo della scuola Maverick Prince e Eloise – London – Stone sono finalmente una coppia.
Stanno insieme, ma nessuno lo sa, perché questo è un segreto che sanno solo pochissime persone e non deve essere svelato.
La loro famiglia non deve sapere nulla. I compagni di scuola nemmeno.
Per questo davanti a tutti, Maverick e London, fingono che nulla sia cambiato: non si rivolgono la parola, fingono di non sopportarsi e a distanza si lanciano continui sguardi languidi e colmi di passione. Ma quando sono da soli, tra le quattro mura della casetta in piscina, tutto cambia e li si lasciano andare a dimostrazioni di affetto colme di tenerezza.
Elosie odia questa situazione, odia stare nell’ombra, odia non poter toccare Maverick quando le va e odia dover mentire a suo padre. Ma quando ha scelto di mettersi con Maverick Prince sapeva perfettamente che una relazione non sarebbe affatto stata semplice, ma non si aspettava nemmeno che la loro storia si trasformasse in un gioco di bugie ed inganni e anche se, a volte, la pressione è forte e sopportare tutto è difficile, sa bene di non poter vivere una vita senza di lui, soprattutto ora che ha assaporato cosa significa averlo al proprio fianco. 
Maverick sa bene che Elosie è infelice e lui, più di tutti, vorrebbe vederla sempre serena e vorrebbe tanto permetterle di vivere una relazione normale, ma questo è il solo modo che ha per proteggerla.
Da tutta la vita Maverick Prince sacrifica se stesso per proteggere chi ama, perché lui non è altro che una sorta di burattino nelle mani di Alec Prince, suo padre, che sfrutta ogni occasione e ogni persona per il proprio torna conto. Un uomo talmente meschino, spietato e crudele disposto a ricattare anche il suo sesso figlio per ottenere ciò che vuole.
Era tutto ciò di cui avevo bisogno. Lei. Noi. Baci disperati e respiri corti. Finché avevo questo, potevo camminare sulle acque. Potevo fare tutto ciò che chiedeva mio padre. Perché valeva la pena lottare per il mio futuro solo se London ne avesse fatto parte.
Da tutta la vita Alec Prince fa leva sulle debolezze del figlio per piegarlo a suo volere e per questo Maverick ha arginato dietro un muro di filo spinato il  suo cuore, in modo che nessuno potesse essere usato come pedina nelle mani di suo padre, ma tutto cambia da quando nella sua vita arriva Elosie Stone. La sua London, la ragazza di cui è innamorato, è il suo unico punto debole, quello dove suo padre può colpire duramente per fare più male e lui deve tenerla al sicuro.
Maverick è disposto a tutto per proteggere la sua ragazza, anche allontanarla da se stesso, ma non ha fatto i conti con lei. London ha già perso molto nella vita e non ha nessuna intenzione di perdere anche il ragazzo per cui prova qualcosa di grosso, ma ha tutte le intenzione di combattere con lui e per lui.
Ero sopravvissuta alla perdita di un genitore e di un fratello. Ed ero sopravvissuta ai miei stessi demoni. Potevo sopravvivere ad Alec Prince e a Caitlin Holloway.
Riusciranno i due ragazzi a vivere i loro amore alla luce del sole, o le tenebre del Signor Prince oscureranno anche il loro amore?

Questo secondo capitolo della serie Wicked Bay mi è piaciuto moltissimo e molto più del primo romanzo, che avevo adorato. Probabilmente vi starete chiedendo perché ho amato di più questo secondo capitolo? Be, presto detto: questo romanzo a differenza di “L’inizio della mia fine” è narrato attraverso il doppio pov, che ci permette una visione completa della storia. Mentre nel primo romanzo a raccontarci la storia era solo Eloise qui anche Maverick ci apre il suo cuore.
Nella mia recensione al precedente romanzo vi avevo detto che molto probabilmente la decisione di usare la narrazione della singola protagonista femminile era stata una scelta ponderata sapientemente dall’autrice, che voleva che conoscessimo il protagonista maschile attraverso gli occhi della sola Eloise. Ecco, credo proprio di no essermi sbagliata perché ora, dopo che siamo tutte cotte a puntino di Maverick, ci viene data la possibilità di conoscerlo per davvero.
L’autrice apre il suo cuore e ci mostra tutti gli scheletri nascosti nel suo armadio. Ci mostra le sue paure, cosa lo turba e diamo una spiegazione alla sua arroganza, al suo carattere chiuso e restio e agli attacchi di rabbia incontrollata.
La Cotton ci svela tutti i suoi segreti e fa male.
Fa malissimo entrare nella testa di Maverick Prince e toccare con mano la sua sofferenza.  Conoscere la sua storia fa amare ancora di più questo personaggio, le emozioni mi hanno investito come un treno lanciato a tutta velocità ogni volta che ci apriva un pezzetto del suo cuore e il mio cuore sembrava essere stretto dentro una morsa dolorosa pronto a spezzarsi da un momento all’altro.
Per tutta la vita Maverick Prince ha vissuto nell’oscurità.
Non ha mai fatto avvicinare davvero nessuno e anche con Eloise, inizialmente, ha provato a lasciarla fuori e non farla entrare, ma lei ha abbattuto tutte le sue barriere ed è riuscita a scavarsi un posticino speciale nel suo cuore.
La love story che troviamo tra queste pagine è di quelle che piacciono a me. Di quelle che fanno emozionare fortemente e tengono tutto il tempo sul filo del rasoio, con il cuore che batte come un pazzo. Da un lato la paura che tutto possa precipitare da un momento all’altro, il terrore che il padre di Maverick combini qualcosa che induca Eloise ad allontanarsi o che Maverick stesso l’allontani da lui. E dall’altro lato la dolcezza degli attimi che condividono i due protagonisti quando sono soli, che trasformano le gambe in gelatina e il cuore in un panetto di burro morbido pronto a sciogliersi da un momento all'altro.
 
La Cotton ancora una volta mi ha letteralmente conquistata e stupita, perché non mi aspettavo affatto tutta la serie di eventi che l’autrice ha architettato per noi. 
Non mi aspettavo affatto che Maverick avesse una storia di quel tipo, credevo piuttosto che fosse il classico ragazzo ricco e capriccioso.
Come vi ho detto più su, questo secondo libro mi è piaciuto molto di più del primo, perché tra queste pagine Maverick è il protagonista assoluto dell’intero romanzo e calamita completamente l’attenzione su di se. Nulla togliere ad Eloise, che anche nel romanzo precedente mi era piaciuta tantissimo e anche qui rinconfermo i miei sentimenti per lei.
London è un eroina coraggiosa, che nonostante il dolore e la sofferenza che ha provato quando ha perso i suoi cari, cerca di tornare alla vita. Non è ancora libera dai fantasmi del passato, che a volte infestano ancora i suoi pensieri e quando accade  si chiude a riccio, e in questo è molto simile a Maverick, ma proprio come il protagonista maschile e con il suo aiuto affronta le sue paure e le sconfigge.
Maverick e la sua London si sono trovati nel momento più buio della loro vita e insieme hanno combattuto per tornare alla luce.
 
La serie Wicked Bay diventa sempre più interessante e meravigliosa. La Cotton ancora una volta mi ha regalato emozioni potenti che mi hanno travolta facendomi esplodere il cuore.
Ovviamente non posso che consigliare questa lettura con la speranza di avere presto tra le mani anche gli altri capitoli della serie.
Il mio voto:


 

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