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martedì 11 maggio 2021

RECENSIONE: CRAVE - TRACY WOLFF


Titolo: Crave 

Serie: Crave #1
 
Autrice: Tracy Wolff
 
Editore: Sperling & Kupfer
 
Uscita: 2 febbraio
 
Pagine: 464
 
TRAMA:
Si è mostri solo perché ci si comporta come tali?
In seguito alla morte improvvisa dei genitori, Grace è costretta a lasciare la sua amata San Diego e trasferirsi in Alaska, terra di cui non conosce praticamente nulla. Il primo impatto non è dei migliori: un atterraggio da panico su una pista ghiacciata e un viaggio rocambolesco a bordo di un gatto delle nevi, a temperature polari. Tuttavia, quando arriva alla Katmere Academy, la scuola esclusiva di cui suo zio è preside, la ragazza non può che rimanere a bocca aperta alla vista della sua nuova casa: un maestoso castello con le torri che svettano nel cielo nero. Ma l'incanto svanisce in fretta. Tempo un quarto d'ora e Jaxon Vega, il leader indiscusso della scuola, la minaccia e le intima di tornarsene da dove è venuta. Benché indignata e confusa dalle sue parole, Grace è affascinata da quel ragazzo misterioso, con il volto solcato da una cicatrice e gli occhi scuri che celano a stento una grande sofferenza. E decide di scoprirne ogni segreto. Più indaga, però, più si rende conto che Jaxon e i suoi compagni sono tutto fuorché comuni studenti e che alla Katmere Academy niente è come sembra. Quando il soprannaturale fa irruzione con prepotenza nella sua vita, Grace si aggrappa disperatamente all'unica cosa che considera reale: i sentimenti che prova per Jaxon. Saranno sufficienti a permetterle di sopravvivere in un mondo in cui i mostri esistono e non si nascondono sotto il letto?
 
 
Cosa Penso:



Crave” è il primo capitolo della serie omonima e Paranormal Romance di Tracy Wolf.
Confesso di aver scoperto questo romanzo molto tardi rispetto al grande pubblico, quando é uscito in Italia era novembre se non sbaglio, ma nonostante in moltissime lettrici fossero impazzite per  questa serie, additata  più volte come il nuovo twilight, da cui sarà tratto non so se una serie o un film, a me non incuriosiva per niente. 
Il mio periodo vampiresco è passato da un pezzo e inoltre ultimamente non sono particolarmente interessata a letture young adult. Eppure, come sempre quanto escono libri di questo tipo, c'è qualcosa che inesorabilmente mi attrae, qualcosa che mi impedisce di resistere ed ignorarli è così qualche giorno dopo la pubblicazione di "Crush”; il secondo capitolo della serie, non sono stata capace di resistere oltre e ho dovuto per forza acquistarlo, mi sono quindi  buttata immediatamente nella lettura.
Confesso che questo primo romanzo non mi ha fatta impazzire, si è stata una lettura carina, con  una buona dose di colpi di scena, che però io non ho trovato troppo originali, e un nuovo"mondo" da scoprire. 
Devo ammettere con brutale onestà che non mi ha stupita, ammaliata o particolarmente emozionata, anche perché ho trovato il tutto abbastanza prevedibile, scontato e già letto. Ma anche per libri come questi, proprio come nei romance puri, ormai è davvero difficile dipingere uno scenario originale senza lasciarsi influenzare da altri autori, cosa che, purtroppo, Tracy Wolff non è stata capace di fare, almeno secondo il mio modesto parere. 
La storia che troviamo tra le pagine è quella di Grace, diciassettenne che resta improvvisamente orfana ed è costretta a fare i bagagli e partire per l’Alaska, dove vivono i soli parenti che le sono rimasti, suo zio e sua cugina, che non vede da un mucchio di tempo.
In Alaska frequenterà una nuova scuola, dove suo zio è il preside, la Katmere Accademy, un  collegio all'interno di un castello, che sembra uscito da un film dell'orrore, ma è anche una scuola frequentata da ragazzi che di umano hanno ben poco, se non le sembianze, e ciascuno di loro sembra non apprezzare affatto l’arrivo di Grace, una semplice umana.
Il primo studente a mettere in chiaro che Grace non dovrebbe stare li é Jaxon Vega, il bad boy della scuola.
Jaxon è il classico bello e dannato; il ragazzo prepotente, arrogante ma  estremamente affascinante,  tutti alla Katmere lo temano e tutti lo rispettano per questo e nessuno oserebbe mai sfidarlo, perché Jaxon Vega è pericoloso.
Jaxon è diverso dagli altri ragazzi che conosco. Tutto in lui urla: Pericolo!, un pericolo oscuro e brutale. Glielo leggi negli occhi, nella voce, nella postura e nel modo in cui si muove.
Grace, però, non sembra aver paura di lui e non ha alcun timore a rispondergli per le rime e rimetterlo al suo posto. E questa per lui è una novità assoluta ed è inutile dire che rimane del tutto affascinato da Grace, che passata l’irritazione iniziale prende sotto la sua ala e fa di tutto per proteggerla, anche perché la ragazza sembra avere una vera e propria calamita per i guai. Quello che Jaxon non si aspetta é di innamorarsi perdutamente di lei.
 
La prima parte del romanzo è stata quella un pò più introduttiva, cosa abbastanza comune in romanzi di questo tipo, perché
l'autrice deve prendersi il tempo per spiegare il mondo che ha tratteggiato, spiegandoci le caratteristiche delle varie specie che troveremo tra le pagine del suo libro. Devo ammettere che il mondo dipinto dalla Wolff non l’ho trovato molto originale, perch
é non si è inventata nulla di nuovo, ma molte delle caratteristiche dei suoi personaggi mi sono sembrate un accozzaglia di cose catturate qui è la da altri romanzi, film e serie tv, lievemente modificate per non farle proprio identiche e piazzate tra le pagine. Quindi se cercate un romanzo originale sui  vampiri, streghe o mutaforma, credo che questa serie serie non faccia per voi. Personalmente tutto ciò non mi ha infastidito più tanto perché amo i cliché, ma credo che a qualcuno potrebbero irritare.

Con la seconda parte della storia si entra nel vivo dell’azione ed è stata senza dubbio quella più interessante e movimentata. Qui, infatti, vengono  svelati alcun retroscena interessanti e Grace si trova al centro di un gioco pericoloso che potrebbe finire davvero male per lei.  
Da qui in poi ho iniziato ad apprezzare maggiormente la storia tratteggiata e ad appassionarmi alla lettura, infatti confesso che inizialmente non riuscivo a capire bene perché questo romanzo avesse raggiunto cosi tanti consensi, perché per me non è  stato nulla di troppo speciale, ma solo una storia passa tempo a cui non so nemmeno  se avrei dato la sufficienza, se devo essere brutalmente onesta.  Sí, I personaggi sono abbastanza interessanti e lo stile di scrittura dell'autrice è molto molto semplice, sicuramente adatto ad un target molto giovane, ma che scorre rapido e veloce permettendo di leggere un romanzo di parecchie pagine in una manciata di ore.
Tuttavia, devo ammettere che il finale mi ha del tutto sorpresa e spiazzata lasciandomi totalmente a bocca aperta e senza fiato, cosa che mi ha fatto ricrede su questo libro facendomelo guardare con occhi completamente nuovi. Devo confessare che se non fosse stato per il finale che Tracy Wolf ha deciso di tratteggiare probabilmente non avrei dato la sufficienza a questa storia e di certo non mi sarei buttata su “Crush”, che vi anticipo, ho letto e amato pazzamente.
In conclusione, questa storia non è delle più originali, alcuni elementi mi sono sembrati banali, ma nonostante tutto il mio consiglio è di aspettare il secondo capitolo per giudicare la serie Crave, perché mi ha decisamente sorpresa.
Il mio voto:


3 commenti:

  1. Il secondo ti stupirà e ti coinvolgerà vedrai Frency

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  2. Scusa mi è partito l'invio ma non avevo finito di scrivere il commento. Volevo dire che di certo non spicca per originalità ma a me è piaciuto molto e il secondo mette ogni cosa in discussione non vedo l'ora di leggere il terzo

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    1. Ciao Susy, si sono d'accordo, il secondo l'ho già letto e mi è piaciuto un sacco... non vedo l'ora anch'io di leggere il terzo

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