RECENSIONE: CRUSH - TRACY WOLFF

 Titolo: Crush 

Serie: Crave #2
 
Autrice: Tracy Wolff
 
Editore: Sperling & Kupfer
 
Uscita: 2 febbraio
 
Pagine: 464
 
TRAMA:
«Se avete amato Crave, perderete la testa per Crush.» Hypable. Sembra una mattinata qualunque alla Katmere Academy, mentre Grace si fa strada fra streghe, vampiri, draghi e licantropi per andare a lezione. Eppure, poco dopo, si rende conto che i suoi compagni la fissano più del solito, che le occhiate insistenti la accompagnano in giro per la scuola a ogni passo. E nel giro di qualche istante scopre che quegli sguardi non sono dovuti solamente al fatto che è la ragazza di Jaxon, il principe dei vampiri: negli ultimi quattro mesi, a sua insaputa, è rimasta pietrificata in forma di gargoyle. Lo shock della rivelazione è grande, ma ancora peggio è venire a sapere che Hudson, lo spietato fratello di Jaxon, potrebbe ancora nascondersi da qualche parte, pronto a fare del male a chiunque. Come se tutto ciò non bastasse, Grace comincia a sentire che qualcosa dentro di lei non va, che in qualche modo il legame con Jaxon è stato compromesso, forse dalla sua nuova natura, o forse da qualcosa di più oscuro. E benché lui si dichiari disposto ad aspettarla in eterno, se necessario, la ragazza riuscirà a tornare ad amare con tutta se stessa il vampiro che le ha rubato il cuore?
 

Cosa penso: 

 

Mi volto a guardare Hudson, e per un attimo, uno soltanto, è lì, con la faccia a pochi centimetri dalla mia. I nostri sguardi si incrociano e tra noi crepita un’energia, energia pura, incontaminata

“Crush” è il secondo capitolo della serie Crave, serie Paranormal romance di Tracy Wolf. Se avete letto la mia recensione di "Crave" (click sul titolo per la mia recensione) di certo saprete che il primo capitolo della serie non mi ha fatto propriamente impazzire, l'avevo trovato una storia carina molto adolescenziale, ma niente di più e se non fosse stato per il finale sorprendente, probabilmente non avrei nemmeno letto il secondo capitolo e avrei commesso un peccato mortale, perché questo secondo romanzo mi è piaciuto molto di più.
Non so bene da che parte iniziare a parlarvi di questa storia perché non voglio assolutamente fare spoiler, anche perché è un romanzo strapieno di avvenimenti, colpi di scena e momenti che lasciano a bocca spalancata. Ma quello che più ho amato di questo romanzo è stato senza dubbio Hudson Vega, il fratello cattivo di Jaxon che, non vi dico come, allieta la lettura con la sua presenza costante e piacevole. Inutile dire che il mio cuore si è letteralmente sciolto per lui, del resto datemi un bad boy e io sarò vostra per sempre e Hudson rappresenta proprio il classico bad boy con il cuore di burro che sono solita amare alla follia.
 

In Crave, i personaggi li avevo apprezzati abbastanza, la protagonista femminile  - Grace - mi era piaciuta abbastanza. È un eroina coraggiosa che non si lascia spaventare facilmente. La sua vita è stata stravolta in più di un mondo e ogni altra persona si sarebbe abbattuta, quanto meno sarebbe stata letteralmente terrorizzata, ma non lei. Io per esempio se mi fossi trovate nei suoi panni avrei senz’altro avuto più di un crollo emotivo, ma io sono una mammoletta terrorizzata dalla sua stessa ombra. Grace ha un carattere forte e lo ha dimostrato costantemente, anche con Jaxon e la sua capacità di tenergli testa,  ribattendo ad ogni provocazione.
Jaxon Vega, invece, pur essendo il classico bad boy che ha tutte le carte in regola per farmi innamorare, non é mai riuscito a convincermi del tutto, c'era qualcosa che non me lo faceva apprezzare al 100% e non riuscivo a vederlo bene al fianco di Grace e solo con la lettura del secondo libro della serie ho capito il perché di queste strane sensazioni ed é semplice, lui non è Hudson Vega.
Hudson gioca su tutto un altro livello e  Jaxon non può minimamente competere e se non mi credete leggete questo secondo romanzo sono certa che mi darete ragione.
 
Per tutta la durata del primo romanzo l'autrice ci aveva descritto Hudson come un autentico bastardo senza cuore, capace di commettere atti deprecabili senza il minimo rimorso, ma basta conoscerlo solo un pochino per capire che la verità è un altra e non è quella dipinta da Jaxon e che tutti credono.

È assurdo, ma, non so come, nel giro di un paio di giorni mi sono abituata a sentire la sua voce nella mente. Mi sono abituata alle sue continue sparate e alle sue sentenze tronfie e persino all’insistenza con cui mi costringe a confessare i miei veri sentimenti ed emozioni.
Non ho idea di come sia successo, considerato che odio quel ragazzo e ciò che rappresenta, per non parlare dei crimini che ha commesso in passato. Però è successo, e adesso non so proprio come gestire il fatto che sto cominciando a pensare a lui non più come a un nemico. Non lo considero certo un amico – non sono così ingenua da abbassare la guardia in questo modo –, ma comunque qualcuno un po’ meno odioso.

La sola a fidarsi di Hudson sembra essere proprio Grace, che impara a conoscerlo in un maniera molto più profonda rispetto a chiunque altro, anche perché sono molto vicini e uniti, ma non voglio dirvi molto di più in tal senso o scatterebbe lo spoiler alert.

Dovete solo sapere che Hudson e semplicemente perfetto. Capace di far sorridere con le sue battute esilaranti nei momenti meno opportuni, ma fa anche contorcere dolorosamente il cuore, per il dolore che è stato costretto ad affrontare. Insomma, fidatevi di me, questo personaggio diventerà il vostro preferito e vi troverete a tifare per lui con tutte voi stesse.
 
Lo stile dell'autrice è sempre lo stesso che avevo trovato in "Crave", semplice, scorrevole, diretto e adatto ad un target molto giovane, del resto la serie é pensata per giovani adulti, ma questa volta sono riuscita a lasciarmi coinvolgere maggiormente. Ho apprezzato tantissimo i colpi di scena che lasciano il lettore senza fiato e che si susseguono a ritmo serrato per tutta la durata del racconto.
Ho notato che l'autrice da il meglio di se sul finale dei suoi romanzi e anche questa volta, proprio come era successo alla fine del primo libro, aspettatevi un finale total shock con una rivelazione che vi fa venire voglia di leggere il terzo immediatamente, speriamo solo che la Sperling&Kupfer non
ci faccia attendere troppo perché la curiosità vi divorerà lentamente.

Il mio voto: