Titolo: Abbracciata dal
Fuoco
Serie: La guerra degli Dei
#3
Autore: Chiara Cilli
Genere: Urban Fantasy
Editore: Selfpublishing
Pagine: 263
Data di pubblicazione: 18
Aprile 2016
Prezzo eBook: offerta
lancio € 2.99 (prezzo regolare € 4.99) Prezzo
cartaceo: da definire
Trama:
Io e i miei compagni
eravamo i migliori dell'Academīa.
Inseparabili invincibili, questo eravamo.
Non più, ed è solo colpa mia.
Non ho scelta. Devo abbandonare la mia squadra, prima che qualcun altro muoia a causa mia.
C'è solo un problema.
Falas.
Non riesco a sfuggire al suo sguardo.
Non riesco a respirare.
Perché lui non mi lascerà mai andare.
Anche se significa mettere a rischio il recupero della terza Telum Magĭcum.
Anche se significa tramutare il nostro legame in odio.
Inseparabili invincibili, questo eravamo.
Non più, ed è solo colpa mia.
Non ho scelta. Devo abbandonare la mia squadra, prima che qualcun altro muoia a causa mia.
C'è solo un problema.
Falas.
Non riesco a sfuggire al suo sguardo.
Non riesco a respirare.
Perché lui non mi lascerà mai andare.
Anche se significa mettere a rischio il recupero della terza Telum Magĭcum.
Anche se significa tramutare il nostro legame in odio.
Cosa Penso:
Finalmente riesco a
ritagliarmi un pochino di tempo per recensire “Abbracciata dal fuoco”
terzo capitolo della saga urban fantasy la Guerra
degli Dei di Chiara Cilli. Avrei voluto postare la mia recensione ieri
allegata al post del Release Day, ma purtroppo non ho fatto in tempo a
scriverla e quindi, eccola qui con un giorno di ritardo.
Se vi siete persi il post di ieri vi consiglio di
correre a darci una sbirciatina, potrebbe esserci una sorpresina interessante, trovate tutto qui.
Prima di partire con la
recensione voglio ringraziare di cuore Chiara che non solo mi ha invitata a
partecipare al Release Day Blitz, ma che mi ha anche inviato una copia ARC del
suo romanzo da leggere in anteprima.
Aspettavo questo libro da
tempo, esattamente dalla scorsa estate quando in pochissimi giorni ho divorato
i primi due capitoli della serie; “I quattro protetti” e “L’ultimaalba” (Click sui titoli per le
mie recensioni), quindi appena ho ricevuto la mia copia ho mollato tutto e
mi sono immediatamente immersa nella lettura, lasciandomi trasportare dal mondo
magico di Calen e dei Carnificēs.
“Abbracciata dal fucoco” riprende all’incirca
da dove si era interrotto “L’ultima alba”.
La nostra Calen è ancora sconvolta per come è finita la
sua ultima missione con il capitano Gleran, e si convince sempre di più di
essere un pericolo per i suoi compagni, ed è quindi, più decisa che mai ad
abbandonare il gruppo prima che qualcun’altro si faccia male.
Avrei comunicato a Sua Maestà la mia intenzione di abbandonare i Carnificēs per creare un'altra squadra con Geass. Anche di minore rilievo, non aveva importanza. Ciò che mi premeva era non stare più con i miei compagni. Non era una pessima idea, lo sapevo bene. Era un suicidio. Non solo perché rappresentavano la mia famiglia, ma perché eravamo i quattro nuovi Protetti. L'avevamo scoperto insieme e insieme avevamo affrontato tutto ciò che ci era stato scagliato contro in seguito.Pensare di separarmi da qualcuno con cui avevo non solo una sintonia speciale, ma un legame magico inscindibile, era pura pazzia.Ero abbastanza forte da tentare?No, non avrei tentato.L'avrei fatto.Dovevo farlo, se volevo continuare a vivere.
Calen ha già perso troppe persone e non può proprio
permettersi di perdere uno di loro: Naur, Dik e Falas non sono solo i suoi
fidati compagni che combattono al suo fianco, ma sono anche amici preziosi e la
cosa più vicina ad una famiglia. Perdere uno solo di loro la ucciderebbe.