Serie:
Briar U#3
Autrice: Elle Kennedy
Autrice: Elle Kennedy
Editore: Newton Compton
Data di pubblicazione: 09 luglio 2020
Pagine:
TRAMA:
Quello che ho imparato nell’ultimo anno è
che non posso permettermi distrazioni. Sono il nuovo capitano della squadra di
hockey e non ho intenzione di rovinare tutto per correre dietro alle ragazze.
Questo significa che io, Hunter Davenport, sto per entrare ufficialmente nel
mondo del celibato. È una scelta dura, ma necessaria. Nonostante la mia nuova
regola, però, non trovo che ci sia nulla di male a frequentare le ragazze come
un semplice amico. Certo, la mia nuova compagna di corso Demi Davis è bellissima.
Ma fortunatamente è fidanzata, e questo elimina qualunque tentazione. È vero,
il giorno in cui Demi dovesse diventare single, le cose tra noi comincerebbero
sicuramente a farsi molto più complicate… Perché evitarla sarebbe impossibile,
visto che siamo appena stati assegnati allo stesso progetto di studio. Per
questo è meglio che riesca a togliermela dalla testa.
Cosa
Penso:
«Promettimi che non cambierà mai».«Cosa non dovrebbe cambiare mai?»«Che non vorrai mai venire a letto con me», dice in tono melodrammatico. Che arroganza… Sospiro a fondo a mia volta e gli do una pacca sul braccio incredibilmente muscoloso.«Prometto che non vorrò mai venire a letto con te, Hunter»
Eccomi qui, in ritardo estremo, con la recensione di “Sei
l’amore che cercavo” terzo capitolo della serie Briar U di Elle
Kennedy.
Ho avuto il piacere di leggere questo romanzo in anteprima e
avrei dovuto pubblicare la recensione i occasione dell’uscita, ma sono in ferie
e anche se causa covid19 quest’anno non siamo andati al mare, sono sempre in
giro e non ho avuto tanto tempo per scrivere recensioni, giuro recupererò.
Sono certa che saprete benissimo tutti quanto amo Elle
Kennedy, le sue serie Off Campus e Briar U sono tra le mie serie New Adult
preferite, perché per me Elle Kennedy non ha sbagliato u colpo con questi
romanzi, certo non mi sono piaciuti tutti nello stesso modo, ma non ho mai
assegnato meno di 4 stelline e anche se rischio di perdere credibilità, vi
garantisco che non mento quando dico che questa autrice non sbaglia un colpo ed
è una delle migliori in assoluto quando si tratta di scrivere sport romance ad
ambientazione collegiale.
Anche questa volta, come sempre, mi ha conquistata anima e
corpo senza possibilità di appello e sono certa che farà altrettanto con voi.
Tra queste pagine ci viene data la possibilità di conoscere
meglio Hunter Deveneport – personaggio che abbiamo visto apparire più volte nei
romanzi precedenti – e che divide la scena con la new entry Demi Davis e
lasciatemi dire che questi due personaggi sono qualcosa di unico e speciale
presi singolarmente, ma insieme sono una vera forza e un autentico spasso capaci
anche di far sognare ad occhi aperti e li amerete, avete la mia parola.
Hunter Devenport lo abbiamo conosciuto per la prima volta in
“Il
tradimento “ (click sul titolo
per la mia recensione) e ora non è più la matricola impacciata e un po’ imbranatella
che abbiamo conosciuto nella serie precedente, ma al contrario è diventato uno
dei ragazzi più popolari dell’intero campus e uno dei ragazzi più corteggiati e
voluti delle ragazze, ma lui non è solo questo perché è anche il capitano della
squadra di hockey, ruolo che ha preso molto seriamente, tanto seriamente da
fare un giuramento di castità.
«Non faccio sesso», chiarisco cupamente. «Per un po’… niente».Si acciglia. «Ma… perché no?»«È una storia lunga». Faccio una pausa prima di proseguire. «A dire il vero, non è lunga per niente. Quest’anno voglio concentrarmi sull’hockey, e il sesso mi distrae troppo. Tutto qui».
Del resto è solo colpa sua e del suo non saper tenere
l’uccello nei pantaloni se lo scorso anno, la squadra non si è qualificata per
i playoff e ora non vuole più commettere errori e ha, quindi, abolito ogni
possibile distrazione: soprattutto
quelle con tette sode e corpi da urlo che gli si spalmano addosso. Nonostante
le prese per il culo dei suoi compagni, la sindrome da palle blu e lunghe
sessioni di docce in cui scarica la tensione sessuale che accumula durante la
giornata (ha detto niente ragazze e non
niente sesso fai da te) sembra reggere bene e senza difficoltà, ma tutto si
complica quando il docente di psicologia anormale lo mette in coppia, per un
progetto scolastico, con la bellissima Demi Davis.
Dami è stupenda con i suoi capelli scuri e gli occhi da
cerbiatto e poi è sexy da morire e super simpatica e intelligente, la ragazzza
deliziosa che ogni uomo vorrebbe al suo fianco.
Tra i due si instaura, fin dall’inizio, un rapporto speciale
e di amicizia dove tra una battuta irriverente e uno scherzo divertente si
scambiano anche confidenze piccanti. La chimica e l’attrazione è evidente ed
innegabile fin dal primo istante, ma se Hunter ha una promessa da mantenere che
non è disposto ad infrangere per nessun motivo al mondo, Demi è del tutto
inaccessibile e super fidanzata con Nico.
Riusciranno i due a sconfiggere la potente attrazione,
oppure alcuni accadimenti inaspettati spianeranno la strada per una nuova
storia d’amore capace di far perdere battiti al cuore?
Ovviamente non risponderò io a questo interrogativo, ma una
cosa è certa: farete un tifo sfegatato per Hunter e Demi, perché insieme sono
perfetti.
Ora vorrei davvero trovare qualcosa di estremamente
originale da scrivere, per non cadere nel banale e dire sempre le stesse cose
su Elle Kennedy, autrice di cui ho letto e recensito tutti i romanzi che sono
arrivati da noi in Italia, ma purtroppo non so come rendere questa recensione
unica e speciale, non so essere brillante e favolosa come è stata l’autrice con
“Sei
l’amore che cercavo”.
Probabilmente chi non conosce Elle Kennedy potrebbe pensare
che le sue storie siano noiose, ripetitive e tutte simili, del resto ha scritto
una serie completa di quattro romanzi e uno spinn-off, ormai in via di
conclusione, tutti quanti ambienti alla Briar University e tutti che girano
intono all’ hockey e si potrebbe facilmente cadere in errore. Ma sarebbe
appunto un errore, e anche uno di quelli
madornali, credere ad una cosa simile, perché anche se l’ambientazione e la stessa e le
storie ruotano attorno allo stesso gruppo di amici, ovviamente, ogni romanzo è
diverso da quello precedente, sia per la storia raccontate – dove alcune
contengono una maggiore componente di dramma mentre altre, come questa sono più
divertenti e spensierate. E i personaggi che escono dalla penna dell’autrice
sono tutti talmente diversi l’uno dall’altro, che anche se l’ambientazione è la
stessa, la storia risulta semplicemente unica.
Hunter e Demi sono
due personaggi estremamente brillanti e frizzanti che hanno reso il terzo
capitolo della serie quello più divertente, sbarazzino e spumeggiante. Alcune scene che
troviamo tra le pagine di “Sei
l’amore che cercavo” mi hanno
strappato sonore risate. Durante la lettura ero in piscina e vi dico solo che
nonostante la distanze di sicurezza imposte in questo periodo, mi sono
guadagnata alcune occhiatacce stranite dai miei vicini di ombrellone. Ho
sghignazzato senza ritegno con le avventure di
Pablo Eggscobar o la scena della
macchina che ha come protagonista un gigante orecchino a forma di cerchio, non
vi dico di più ma vi garantisco che ne vedrete delle belle.
I personaggi sono adorabili, come tutti quelli che escono
dalla penne di Elle Kennedy. Devo ammettere che su Hunter Devenport nutrivo un
po’ di pregiudizi, nei libri precedenti la sua fama da cazzone non gli aveva
fatto guadagnare molto punti simpatia e credevo ci mettesse un pochino ad
entrare nelle mie grazie, ma i miei pregiudizi erano sbagliati, perché mi ha
conquistata all’istante.
Lui è un ragazzo speciale.
Certo è bellissimo con i suoi capelli castani che
incorniciano gli occhioni scuri e le fossette che fanno capolino quando
sorride, la sua fama da casanova impenitente è molto nota in tutto il campus,
ma il suo voto di castità lo ha preso davvero sul serio, perché ha preso sul
serio il suo ruolo di capitano della squadra e non vuole deludere per nessuna
ragione al mondo i suoi compagni.
Hunter sa essere un buon amico e lo dimostra costantemente
con tutti, anche con Demi si comporta da amico con l’A maiuscola. La supporta,
la sostiene e le da un affetto smodato, nonostante l’attrazione che prova per
lei e che cerca di reprimere in tutti i modi.
Hunter ha una situazione familiare complicata, ma i suoi
problemi familiari sono appena accennati e non rendono il racconto pesante o
drammatico, come se Elle Kennedy questa volesse mantenere un atmosfera molto leggera senza
appesantire troppo con dei drammi.
Anche Dami Davis è una protagonista che sa farsi amare in un
istante.
Lei è una ragazza solare, allegra, spontanea e super
divertente ed è facile capire come mai Hunter perde la testa per lei, perché
anche se è super impegnata ed innamoratissima del suo fidanzato, sa bene come
tenere Hunter sulle spine, provocandolo a colpi di battute sagaci, che lo fanno
arrossire come la più timida delle
scolarette. Ora non commettete l’errore di pensare che sia una storia con un
triangolo amoroso, perché non è così anche se non vi svelerò nulla a tal
proposito.
La relazione che si instaura tra i due protagonisti è davvero speciale, Hunter e Demi sono buoni amici inizialmente e ci vuole un po’ prima che il rapporto si trasformi in qualcosa di più.
Questa ragazza è fenomenale. Mi fa schiantare dalle risate. Ed è incredibilmente bella. La sua pelle sembra sempre così morbida e luminosa che mi prudono le dita dalla voglia di accarezzarla. Anche i capelli sono setosi. Cadono a formare una tendina dritta e splendente sulla spalla, quella che rimane scoperta dal maglione ampio. Alcune ciocche scure le ricadono sull’occhio sinistro.Mi sento le labbra secche. Me le lecco, e gli occhi di Demi si accendono.«Hai dei capelli davanti agli occhi», dico con voce roca.Allungo la mano per spostarli delicatamente. Con il pollice indugio sulla guancia mentre le sistemo i capelli dietro l’orecchio, quello che è ancora normale.Le si ferma il respiro. «Oh, mio Dio. Cos’era?».Mi acciglio. «Cosa cos’era?»«Era la tua mossa?». Vedo il piacere danzare nei suoi occhi. «Leccarsi le labbra, scostarmi i capelli dal viso, quel piccolo tocco con il pollice. È di sicuro la tua mossa, vero?».Le scocco un sorrisino arrogante. «Dipende. Ha funzionato?»«Sì», risponde sincera, e adesso è a me che si ferma il respiro.La sua sincerità mi eccita da morire. E anche se non avevo intenzione di tirarla fuori stasera, quella era la mia mossa. Solo che mi è venuta naturale.
La relazione che si instaura tra i due protagonisti è davvero speciale, Hunter e Demi sono buoni amici inizialmente e ci vuole un po’ prima che il rapporto si trasformi in qualcosa di più.
Chi mi conosce sa che io sono una fan degli insta love, ma
tra queste pagine la storia d’amore nasce e si evolve pian pianino ed è
perfetta così com’è. possiamo classificare questo romanzo come un delizioso slow burn, che ci fa agognare e sognare il primo
bacio tra i due protagonisti e quando finalmente arriva il momento è una meravigliosa
esplosione di luci e colori.
Ancora una volta la Kennedy mi ha travolta con una sua
storia e spero davvero che non smetta mai di farlo, ora manca solo l’ultimo
capitolo della serie Briar U, che mi auguro arrivi prestissimo da noi in
Italia, ma soprattutto mi auguro che i nostri editori decidano di pubblicare
anche altri dei suoi titoli perché vorrei poter leggere tutti i suoi libri!!!
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