lunedì 22 febbraio 2016

RECENSIONE: AFLAME -PENELOPE DOUGLAS

Titolo: Aflame

Serie: Fall Away #4

Autrice: Penelope Douglas

Casa Editrice: Inedito in Italia

Prezzo: 2.99 

Pubblicazione: Aprile 2015

Pagine: 262

Trama

Le carte in tavola sono cambiate. Ora ho io il potere – tocca a lui implorare.
Tutti vorrebbero essere me.
Forse è l’ondeggiare della mia gonna o il modo in cui agito i capelli, ma non mi importa. Le loro attenzioni sono l’ultima cosa che voglio, ma semplicemente non riesco a smettere. Domino la pista, la velocità mi attraversa le ossa, e il vento e la folla urlano il mio nome.
Io sono lei. La ragazza pilota. La regina del tracciato. E sopravvivo – una cosa che lui non credeva potessi fare.
Tutti parlano di lui. Hai visto Jared Trent in televisione? Cosa pensi della sua ultima gara, Tate? Quando farà ritorno in città, Tate?
Ma non voglio dargli troppa importanza. Perché quando Jared tornerà a casa, io non sarò qui ad aspettarlo. 
Tatum Brandt se ne è andata. Io sono un altra persona. 

**TRAMA ED ESTRATTI SONO TRADOTTI DA ME. POTETE PRELEVARLI E CONDIVIDERLI CON CHI VOLETE, SE VI VA.
MA SIETE PREGATI DI CITARE LA FONTE GRAZIE. **
Sulla mia pagina di Facebook - qui - spesso condivido piccoli estratti, se vi va venite a mettere mi piace!

Cosa Penso:
A dieci anni, Jared era mio amico.
 A quattordici, mio nemico,
a diciotto, il mio amante;
a venti, il mio cuore spezzato.


Una delle ragioni per cui aspettavo con ansia “Non riesco a dimenticarti” di Penelope Douglas, oltre al fatto di amare follemente la serie Fall Away, era che non vedevo l’ora di poter leggere “Aflame”. Credo che tutti sappiano che la serie  Fall Away non si conclude con la storia di Jax e Juliet, ma c’è un ultimo romanzo, scritto in un secondo momento, che riprende la storia di Tate e Jared.
Ho amato tutti i personaggi di questa serie, mi sono piaciuti tantissimo Madoc e Fallon in “La mia meravigliosa rivincita”, ho adorato Jax e Juliet in “Non riesco a dimenticarti”, ma Jared e Tate i protagonisti di “Mai per amore” e della novella “Da quando ci sei tu” (click sui titoli per la mie recensioni) si sono guadagnati un posticino speciale nel mio cuore.
Il mio bulletto preferito Jared Trent mi ha conquistata sotto tutti i fronti, e anche durante la lettura degli altri romanzi della serie non vedo l’ora di poter leggere le scene in cui lui era presente.
La storia prima di amicizia, poi di odio (se così possiamo definirlo) e infine di amore di Jared e Tate mi ha conquistata e fatta sognare e credevo che finalmente, dopo tutte le sofferenze del passato, potessero vivere il loro happily ever after, ma la Douglas aveva altri piani per loro.

Sono certa che leggendo il terzo romanzo della serie vi sarete accorti che ci sono guai in paradiso, Jared e Tate stanno ancora insieme e si amano da morire, ma il minore dei fratelli Trent si accorge che in suo fratello c’è qualcosa che non va e che non è completamente soddisfatto della sua vita. E lo mette davanti alla cruda e dura realtà: 
«Un giorno Tate ti vedrà per quello che sei. Tra dieci anni, quando vivrete in  periferia, in una casa a due piani con il parquet e le modanature ai soffitti, e tu starai cercando di ficcare i bambini nel SUV per non far tardi all’ennesima festa di compleanno del cazzo… allora lei lo vedrà. Lo vedrà, perché tu avrai smesso di parlarle, avrei smesso di toccarla e la Boss sarà rimasta sotto un telone da anni. Si chiederà perché non sorridi più. Non ha capito che hai scelto un percorso che odi solo perché vuoi sentirti degno di lei. Perché sai quanto guadagna un dottore e non vuoi che tua moglie si vergogni di te. Ma tra qualche anno lei lo scoprirà, il tuo cuore si raffredderà, la vostra casa diventerà più silenziosa. Tate piangerà ogni notte, perché si accorgerà che la vostra nuova vicina flirta con te e che a te piace. Perché è la prima cosa dopo tanto tempo che ti fa sentire vivo. Stai morendo dentro, e stai uccidendo anche lei, senza nemmeno rendertene conto»

 Queste sono le dure parole che Jax rivolge a Jared. Parole che lo spaventano da morire e che lo spingono ad agire prima di rovinare la sola cosa bella della sua vita.
E così è costretto fare una scelta e prendere una decisione. Una decisione difficilissima, ma allo stesso tempo dannatamente altruistica. Perché Jared sa che se non vuole distruggere il loro rapporto deve prendere momentaneamente le distanze da lei. Ma Tate non la prende affatto bene. 
Lui scosse la testa. «No. Io ho bisogno che tu capisca.»
Alzai il mento. «Tutto quello che ho capito è che tu hai bisogno di vivere una vita senza di me. quindi vai e fallo.»
Lui cercò le parole adatte da rivolgermi. «Non è questo che voglio. Non così.» la sua voce era rotta dalle lacrime. «Non voglio ferirti. Quindi siediti, così possiamo parlare. Non posso lasciarti così.» Ha insistito.
Scossi la testa «E io non voglio che tu resti qui.» La mia voce era dura. «Vuoi essere libero? Quindi vai. Vattene da qui.»
Era come congelato, mi guardava e pensava cosa dire e cosa fare per farmi capire, ma era tutto vano.
Potevo comportarmi come un amica che gli desse sostegno, più comprensiva e confortante, mentre lui cercava se stesso, ma la nave con il resto della mia pazienza era salpata molto tempo fa. Ho aspettato. Ho aspettato per tantissimo tempo mentre mi umiliava e mi torturava al liceo. Mi struggevo d’amore per lui anche quando mi aveva abbandonata lasciandomi da sola e isolandomi da tutti. Lo amavo anche quando mi faceva piangere.
E ora ero disgustata da me stessa.
Strinsi i denti e mi girai verso Jared, la confusione nei miei occhi, ma ero forte e spietata. «Adesso!» Ordinai.
I suoi occhi erano chiusi, le spalle abbassate mentre si sforzava di prendere una decisione. E alla fine prese la sua valigia. E uscì dalla porta.
Non mi mossi mentre sentivo il rumore della Boss accendersi e partire, cercai di sentire fino all’ultimo decibel del ruggito del motore della sua macchina mentre si allontanava da me.
«Non ti aspetterò mai più.» Sussurrai. 
Questo è quello che accade alla fine di “Non riesco a dimenticarti” – nella versione originale del romanzo c’è un capitolo aggiuntivo che ci introduce quello che accadrà in “Aflame”.
Ora, ci troviamo catapultati due anni dopo questo episodio.
Tate e Jared sono ancora separati e più distanti che mai.
Jared vive in California, e non ha, quasi, più fatto ritorno a casa limitando i rapporti con tutti, compreso Madoc il migliore amico di una vita.
Finalmente ha trovato se stesso e la sua strada, ha aperto un attività dove insegna ai bambini a fare ciò che più ama: correre in macchina, ed è diventato un affermato pilota professionista con fama e successo. Ma nonostante abbia tutto il necessario per essere felice lui non lo è per davvero. Nella sua vita manca qualcosa… o meglio qualcuno con cui condividere le piccole gioie quotidiane e i grandi successi in pista.
Sono certa che tutti possiamo immaginare cosa manchi nella sua vita. Sì esatto, se state pensando ad una biondina tutto pepe e con gli occhi tempestosi siete sulla strada giusta. Tatum Brandt gli ha rubato il cuore molto tempo fa e senza di lei la vita non è bella e luminosa, ma lui purtroppo l’ha persa. Questa volta per sempre.
Tate ha continuato la sua vita. Studia ancora medicina, ed è appena stata ammessa a Stanford. Inoltre è diventata la regina delle corse, la pilota più forte e imbattibile del Loop. Ha sempre amato correre e questo è un modo per sentirsi più vicina ad un passato che non ha più.
Come Jared nemmeno lei è felice, per quanto cerchi di negarlo e di andare avanti con la sua vita e con un nuovo ragazzo che le sta accanto il suo cuore non può più amare nessuno. Perché è irrimediabilmente spezzato e, nonostante tutto, appartiene ancora a lui. 
«Niente va bene senza di te. A scuola o a casa.»
Urlai. «Tutto mi da solo la forza necessaria per arrivare a domani senza di te.
Non ho mai smesso di essere tua.
Ti amo, Jared. Ti ho sempre amato, e sempre ti amerò»
In “Mai per amore” Tate aveva dimostrato di avere una grande forza. Jared le ha fatto passare le pene dell’inferno torturandola, umiliandola e comportandosi da bullo spietato, lei ha subito per anni le sue torture fino a che ha tirato fuori le unghie e combattuto.
Ora è così che ritroviamo Tate. Una tigre che combatte per non essere schiacciata dal dolore che le comprime il petto.
Nei due anni che ha passato separata da Jared è cambiata e cresciuta ed è diventata una donna più fredda che non si lascia coinvolgere dai sentimenti. Prova in tutti i modi a rifarsi una vita, ma non riesce a lasciarsi andare. Senza di lui è semplicemente impossibile.

A distanza di due anni Jared è costretto a tornare a Shalburn Falls e nel momento esatto in cui si imbatte negli occhi blu e tempestosi della sua Tate è una dannata esplosione di fulmini e saette che colpiscono all’improvviso come un temporale in una calda notte d’estate.
È semplicemente esplosivo, e bellissimo. Perché nonostante i due anni di distanza senza nessun contatto tutti i sentimenti che hanno sempre provato l’uno nei confronti dell’altra riemergono con prepotenza bruciando ogni cosa.
Non volevo accelerare i giochi.
 A dire la verità non avevo nessuna voglia di giocare.
Volevo solo lei.
Volevo vederla piangere, lottare, colpirmi ma alla fine di tutto questo sarebbe stata tra le mie braccia, i suoi occhi blu e tempestosi che si alzano su di me
alla disperata ricerca di quello che solo io posso darle.
Quella era la mia tate. 
Si amano ancora.
Basta solo uno sguardo, una battuta, una risposta per le rime per rendersi conto che il fuco che ardeva nel passato, ogni volta che erano a distanza ravvicinata, non si è mai spento. Ma Tate ha perso la fiducia, e non può rischiare che Jared le spezzi nuovamente il cuore. Per questo ha preferito arginarsi dietro una spessa barriera costruita sapientemente per tenere lontano la sofferenza.  Tutto quello che Jared vuole è abbatterla e far si che lei ritrovi la fiducia non solo in lui, ma in loro; nella loro amicizia, nel loro rapporto e nel loro grande amore.



Quando ho saputo che la Douglas avrebbe scritto un quarto romanzo con protagonisti Jared e Tate mi sono preoccupata perché credevo che con “Mai per amore” e con “Da quando ci sei tu” questa copia avesse avuto il finale perfetto. E ammetto di essermi arrabbiata con Jared per la decisione di lasciare Tate.
L’ho odiato seriamente. Insomma, quanto ancora può far soffrire Tate prima che lei crolli del tutto? E poi che cavolo, non poteva trovare se stesso standole accanto? No, non avrebbe potuto!
Fin dall’inizio mi sono schierata nel #TEAMTATE senza pensarci neanche un secondo.
Ma poi ho capito perchè la Douglas ha voluto scrivere questo romanzo;  mancava qualcosa. Il personaggio di Jared non era maturato e cresciuto perfettamente come tutti gli altri. Non aveva ancora trovato la sua strada e necessitava di tempo.
Ora a distanza di due anni ritroviamo un Jared più maturo, meno ragazzino e decisamente più uomo. E se lo avete amato follemente già nei primi due romanzi della serie qui non potrete che amarlo ancora di più, perché continua a conservare quelle caratteristiche tipiche del suo carattere – dalla strafottenza all’amore puro e incondizionato per la sua migliore amica – che mi hanno totalmente conquistata.  
Dio mio questo libro!
So di essere ripetitiva, ma l’ho amato!
Ho amato ogni dannata pagina.
L’ho letto in tempo record divorando una frase dopo l’altra e mi sono lasciata trasportare dalla storia di Jared e Tate soffrendo e amando con loro.
Tra corse in macchina, scambi di battute pungenti e al vetriolo in cui mi sembrava di essere tornata ai tempi di “Mai per amore”, dove Jared si comportava da perfetto bastardo, e attimi di passione bollente che mi hanno fatta sospirare come una ragazzina innamorata  la Douglas è riuscita a dare una conclusione perfetta a questa serie.
Vorrei dirvi altre mille cose su Jared e Tate, ma credo di avervi già detto fin troppo, lascio a voi, ora, il piacere di scoprire le mille emozioni che Penelope ci ha voluto regalare con questo romanzo.
Mi auguro che arrivi in Italia al più presto, cosicché  possiate leggerlo tutti e innamorarvi di Jared Trent per la seconda volta.

Il mio voto:



8 commenti:

  1. Grazie Frency per questa recensione, sto cominciando proprio adesso la lettura di Non riesco a dimenticarti e sinceramente non sapevo di questo altro libro. Sarà molto interessante leggerlo e spero che arrivi presto in Italia. Jared è anche il mio preferito tra lui e Jax e Maddox per quanto anche la storia di Maddox mi sia piaciuta e quella di Jax penso che mi piacerà anche se sono ancora all'inizio.
    E' bello vedere come in questa nuova storia gli anni passano ma loro si amano ancora, mi piace molto come messaggio finale e ovviamente non vedo l'ora di leggerlo.

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    1. Ciao Susy, Quest'ultimo romanzo è stata un aggiunta dell'ultimo momento dell'autrice. Purtroppo non si sa ancora niente sulla pubblicazione in Italia, ma dato il successo della Douglas ci sono ottime possibilità che arrivi!
      Verrò sicramente a leggere la tua recensione su Jax, io l'ho adorato!

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    2. Frecncy rieccomi ora che l'ho letto!
      Mi è piaciuto molto, come non apprezzare Jared e Tate che per me restano il meglio di questa serie?

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    3. Ciao susy, sono molto felice che ti sia piaciuto ;)

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  2. TI ODIO. Sì-sì T.T Io adesso voglio questo libro, mi dispererò fino ad allora e sarà colpa tuaaaaaa T.T
    La recensione è bellissima e ho già pronti i pon-pon per tifare #TEAMTATE

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    1. Ciao Hopeless, Lo sapevo che in molti mi avrebbero odiato per questa lettura ;D
      Spero che arrivi presto in Italia, perchè voglio rileggerlo in Italiano al più presto!
      L'ho finito da qualche giorno ormai, e ho ancora gli occhi a forma di cuore per Jared <3

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    2. Non infierireeeee T.T

      *va a rinchiudersi nell'armadio*

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  3. Ciao Frency! Come sai ho letto Aflame un po' di mesi fa e posso dire che il libro mi è sicuramente piaciuto e sì, a Jared mancava ancora qualcosa, però nonostante sia un libro super promosso, verso la fine ho pensato che la Douglas si fosse un po' persa togliendo quel brio che ho avuto modo di conoscere tra Jared e Tate =)

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