RECENSIONE: AMORE SENZA RESPIRO - JAY CROWNOVER

Titolo: amore senza respiro

Serie: Saint of Denver#3

Autrice: Jay Crownovers

Casa Editrice: Harper Collins

Pubblicazione: Maggio 2017

Pagine:

TRAMA:

Dixie Charmichael non è mai stata molto fortunata con le storie d'amore. Ed è frustrante, perché sembra che quasi tutti i suoi amici all'improvviso abbiano trovato l'anima gemella. Non che a lei manchino le occasioni di incontrare ragazzi interessanti, visto che, con i suoi occhi da cerbiatta, i riccioli sbarazzini e tutte le curve al posto giusto è decisamente sexy. Il più intrigante di tutti è senza dubbio Dash Churchill, un ex soldato ombroso e scostante che fa il buttafuori nello stesso locale in cui lavora lei. Si capisce al volo che è di passaggio e non intende mettere radici in città, e per questo Dixie farebbe bene ad andarci cauta con lui: l'attrazione va bene, un po' di divertimento e magari del buon sesso anche, ma deve stare attenta al proprio cuore. Perché anche se Church sembra catturato dal suo sorriso contagioso e dal suo ottimismo, Dixie sa comunque troppo poco di lui. L'unica certezza è che loro due sono diversi come il giorno e la notte, e iniziare una storia con un tipo così potrebbe distruggerla. Ma a volte, semplicemente, il cuore non lascia altra scelta. 

Cosa Penso: 

Ero la ragazza che sapeva cavarsela con chiunque.

Ero la ragazza che non chiedeva mai aiuto.

Ero la ragazza che sorrideva sempre, anche quando quel sorriso faceva male.

Ero la ragazza sempre pronta ad ascoltare o a offrire una spalla a un amico, anche quando in realtà non avevo tempo.

Ero la ragazza da cui tutti correvano per risolvere un problema, perché mollavo tutto per provarci, anche se era irrisolvibile.

Ero la ragazza che non permetteva mai a niente e a nessuno di abbatterla, e che si impegnava per sostenere anche tutti gli altri.

Ero la ragazza che stava sempre bene, per gli altri... e quindi nessuno mi chiedeva mai come stavo... ma lui l'aveva fatto, e il mondo si era fermato. 

Ho finito “Amore senza respiro” – Saint of Denver #3 – da dieci giorni, e da dieci giorni tento disperatamente di mettere il mio pensiero nero su bianco, ma non ci riesco. Mi siedo alla mia scrivania, fisso per diversi minuti la pagina bianca di word, cerco di buttare giù qualche riga e poi chiudo tutto senza salvare. Ma ora devo assolutamente riuscire a superare il blocco e scrivere il mio pensiero,  perché voglio condividerlo con voi.

Ormai credo non sia più un segreto per nessuno che per me Jay Crownover è una grande e grossa garanzia, l’ho già detto tantissime volte ma lo ripeterò allo sfinimento.

Ho letto tutti i suoi romanzi pubblicati fino ad ora in Italia e mai, nemmeno una volta, mi ha delusa. Ammetto che la serie Marked Man è quella che fino ad ora ho amato di più – Rule Archer (Oltre le regole - Click sul titolo per la mia recensione) probabilmente conserverà sempre un posticino speciale nel mio cuore – ma anche la serie spin-off, Saint of Denver, non è niente male ed è una gioia rivedere della piccole comparsate dei ragazzacci del Marked.

Una cosa che amo tantissimo della Crownover è la sua capacità di scrivere delle storie estremamente coinvolgenti con uno stile semplice e frizzante che oltre ad appassionare il lettore gli fanno, anche, provare emozioni vere e profonde.

Ognuno dei suoi personaggi mi ha lasciato qualcosa e anche Dixie e Chruch hanno lasciato il segno del loro passaggio nel mio cuore.

Dixie Charmichael e Dash Churchill sono i due protagonisti e voci narranti a pov alterni, li abbiamo già conosciuti nel corso dei romanzi precedenti, e io non vedevo l’ora di approfondire. Dixie e Church sono rispettivamente la barista e il buttafuori del locale di Rome (Oltre l’amore - Click sul titolo per la mia recensione), e fin dai primissimi libri della serie Marked man noi assistiamo ai loro preliminari fatti di giochi di sguardi e languidi sorrisi, ed ora è finalmente arrivato il momento di conoscere la loro storia.

Una storia fatta di un amicizia che si trasforma in un amore profondo. Una storia di due ragazzi diversi come il giorno e la notte che improvvisamente si trovano a fare un viaggio insieme, sulla sella di una rombante Harley Davidson, diretti nel sud degli Stati Uniti e tra avventure rocambolesche e scontri pericolosi si rendono conto, complice un attrazione irresistibile, di essere perfetti l’uno per l’altra.

Una storia, quella di Dixie e Church che tiene incollati alle pagine e fa battere forte i cuori dei lettori più romantici.

 Dixie da tutta la vita cerca l’amore.

Un amore passionale e travolgente come quello che condividono i suoi genitori e come quello che ha trovato anche sua sorella quando aveva solo sedici anni. Sogna un futuro con una famiglia; un uomo che la ami da impazzire e la metta al centro di tutto il suo mondo, dei bambini e una bella casetta con i fiori colorati in giardino e una bella staccionata bianca.

Dixie è sexy e bellissima con i suoi occhioni da cerbiatta, le lentiggini sparse in ogni centimetro di pelle e i capelli di un meraviglioso biondo rossiccio che le ricadano in morbidi  boccoli ordinati sulle spalle, di corteggiatori ne ha parecchi e anche gli appuntamenti non le mancano, ma nessun ragazzo con cui esce riesce a farle battere il cuore all’impazzata perché nessuno è il ragazzo giusto per lei. L’unico uomo che sembra riuscire a risvegliare gli pterodattili impazziti nel suo stomaco sembra essere e Dash – Church – Churchill, l’ombroso e oscuro marines che ora lavora come buttafuori nello stesso bar in cui lei fa la cameriera.

Mentirei se dicessi di non aver pensato che Dash Churchill era qualcosa di speciale, nell'attimo in cui ha messo piede nel bar dove lavoravo: tutta quella tensione trattenuta, quella camminata sexy e quella minacciosa, turbolenta nuvola che lo accompagnava e che poteva oscurare anche il più luminoso giorno d'estate. Ho due occhi e una vagina, quindi consideravo speciali tutti gli aspetti che quelle mie parti non potevano ignorare. Gambe lunghe, un corpo che sembrava strappato dalla copertina di Men's Health, pelle color bronzo, occhi indimenticabili e una bocca che, anche se imbronciata, faceva venire in mente tutte le cose sporche e sexy che un paio di labbra come quelle potevano fare. Mi piaceva il suo aspetto... mi piaceva molto... ma non potevo dire che mi piacesse particolarmente lui. Era scontroso, distaccato, poco comunicativo e aveva l'aria di essere senza alcun dubbio pericoloso e incostante. Era sicuramente una persona molto infelice, e sembrava che né il riposo né il relax né i buoni amici potessero scrollare via quella cappa di malcontento che aveva addosso. Quegli occhi fantastici lanciavano avvertimenti che ero abbastanza furba da prendere sul serio. A me piaceva passare le giornate al sole, non danzare sotto la pioggia.

Church con un solo sguardo riesce a farle tremare le ginocchia, con un solo sorriso le fa scoppiare il cuore nel petto e con un solo tocco leggero le fa venire la pelle d’oca ovunque. Dixie non ha dubbi: lui è quello giusto, l’unico ragazzo che ha tutte le carte in regola per possedere il suo cuore. Ma Church non sembra essere interessato ad essere l’anima gemella di qualcuno. Dixie lo eccita da morire, ma lui non è alla ricerca dell’amore, non vuole coinvolgimenti emotivi di alcun genere perché lui è marcio dentro e tutto quello che tocca finisce per rovinarlo, regalando solo dolore e sofferenza. Proprio per questa ragione, dieci anni fa, se ne è andato da casa sua e non ha più fatto ritorno. Ha abbandonato un padre che lo ha cresciuto con amore e dedizione e un fratellino che lo venerava come un Dio, si è rintanato nel suo dolore privandosi di ogni possibilità di essere felice, rinchiudendosi in un mondo fatto di buio e oscurità. Solo quando un emergenza familiare lo costringe dopo dieci anni di assenza a tornare a casa,  la luce ricomincia ad illuminare le sue scure e tristi giornate.

La desideravo perché era Dixie, e qualcosa in lei illuminava i luoghi oscuri dove avevo vissuto così a lungo, ma sapevo con ogni fibra del mio essere che non me la meritavo, e che se volevo fare quello che era meglio per lei non avrei dovuto permettere a nessuno di noi due di credere neanche per un istante che avrei potuto tenerla con me.

Quando Dixie lo accompagna, seduta sul sedile del passeggero della sua Harley Davidson, il sole ricomincia a illuminare le giornate di Church. Perché Dixie con il suo spirito solare e allegro, con i suoi smaglianti e caldi sorrisi riesce ad insinuarsi così tanto profondamente nel cuore del tenebroso marines da portare con se una ventata di luminosità e riuscendo a farsi amare come merita di essere amata. 

Vi affezionerete tantissimo ai protagonisti di “Amore senza respiro” e non potrete far altro che fare un tifo sfegatato per loro.

Dixie è la luce più luminosa.

Church l’oscurità più buia e spaventosa.

Dixie è la classica brava ragazza della porta accanto, solare e allegra ha sempre un radioso sorriso stampato sulle labbra carnose. È una ragazza talmente generosa che si fa in quattro per i suoi amici, è addirittura disposta a mettere se stessa in secondo piano pur di aiutare chi ama. E questo è proprio quello che fa con Church, lo aiuta nel momento del bisogno ben consapevole che ne uscirà con tutte le probabilità con un cuore spezzato. Perché lo ama da morire e sa bene di non essere ricambiata. Ma in realtà si sbaglia perché lei potrebbe davvero essere quella giusta per lui.

Church è l’esatto opposto di Dixie.

Ha arginato il suo cuore dietro una spessa muraglia per non permettere a nessuno di avvicinarsi, è un lupo solitario che non vuole affezionarsi a nessuno perché nel suo passato ha già sofferto troppo.

Dixie Carmichael era fatta per un amore senza fine e io sapevo, forse meglio di chiunque altro, che l'amore eterno non era reale, per quanto potesse farti stare bene. L'eternità era un'illusione per i cuori teneri e gli occhioni scuri e sognanti. Non era qualcosa su cui potesse fare affidamento un uomo che sapeva quanto era facile perdere tutto e vedere ogni cosa ridotta a brandelli.

Nella sua vita ci sono state troppe perdite e troppo dolore e lui non ne può sopportare altro. Non cerca l’amore, e per questo si circonda solo di donne da una botta e via e cerca in tutti i mondo di vivere una vita senza coinvolgimenti emotivi e prima di Dixie ci stava riuscendo perfettamente.

 Dixie e Church sono due personaggi agli antipodi, così diversi che è impossibile credere che siano fatti l’uno per l’altra, ma in realtà sono così diversi da essere complementari. Le due metà di una stessa mela e quando, finalmente,  si trovano e si lasciano andare alla fortissima attrazione che provano l’uno per l’altra è uno spettacolo in technicolor.

 Il viaggio in sella alla motocicletta di Church non è solo un viaggio verso il sud degli Stati Uniti, ma è soprattutto un viaggio di crescita e di scoperta di se stessi, un viaggio on the road che alla fine del cammino insegna a Church a seguire il cuore e a lasciarsi andare al meraviglioso sentimento che è l’amore. E al contempo insegna a Dixie a pensare un po’  più a se stessa e non mettere sempre per primi gli altri.

Jay Crownover ancora una volta ha scritto uno di quei romance che sono solita adorare.

Azione che tiene incollati alle pagine.

Mistero che rende tutto più interessante e solletica la curiosità del lettore.

Un personaggio con un passato complesso e doloroso che dona alla storia quel pizzico di dramma che rende tutto più interessante.

E ultimo, ma non per importanza, tanto romanticismo unito ad una chimica tra i due personaggi talmente forte da far arricciare le dita dei piedi.

Vi garantisco che mixando insieme questi ingredienti il risultato non può che essere esplosivo e se amate Jay Crownover, con il suo stile di scrittura frizzante e coinvolgente, non potrete far altro che  lasciarvi trasportare nella dolorosa storia di Dixie e Church.

Potrei andare avanti ore a parlarvi di questo libro e decantare i mille pregi della Crownover come autrice, ma finirei per annoiarvi mortalmente ripetendovi tutto ciò che ho detto più volte nelle mie recensioni dei suoi romanzi, quindi la chiudo qui e aspetto con impazienza il prossimo romanzo della serie, dove i due protagonisti saranno Wheeler e Poppy, la sorella di Salem (Oltre il destino - Click sul titolo per la mia recensione).

Il mio voto: