venerdì 26 aprile 2019

RECENSIONE: IO+ TE - E. KENNEDY& S. BOWEN


Titolo: IO+ TE

Serie: Him#1

Autrici: E. Kennedy S. Bowen

Casa Efitrice; Always Publishing

Data di pubblicazione: 23/04/2019 

Pagine: 298

TRAMA:
Jamie Canning non è mai riuscito a capire come mai ha perso il suo migliore amico. Dopo innumerevoli estati passate insieme al campo, il suo compagno di stanza sempre con la battuta sulla lingua e pronto a cacciarsi nei guai, lo ha tagliato fuori dalla sua vita senza una spiegazione. E una sfida stupida e una serata un po’ folle non possono bastare, per Jamie, a spezzare un legame di amicizia sincera. 
Ryan Wesley è la stella della sua squadra di Hockey, a un passo da una carriera luminosa nello sport che più ama. Ha solo un rimpianto: aver attirato, con dei secondi fini, il suo migliore amico in una sfida che ha spinto il loro legame oltre il limite e rovinato tutto. Ora la sua squadra dovrà affrontare quella del college di Jamie ai playoff del campionato nazionale, e Ryan ha finalmente la possibilità di scusarsi. Ma gli basterà rivedere solo una volta il ragazzo di cui in segreto è sempre stato innamorato, per ripiombare nel tormento. 
Dal loro incontro Jamie non troverà risposte, ma solo altre domande. Sarà solo quando Ryan si presenterà al loro vecchio campo estivo ad allenare al suo fianco per un’ultima estate bollente, che Jamie finalmente scoprirà una verità inaspettata sul suo migliore amico, su quella fatidica ultima sera di quattro anni prima, e soprattutto… una verità su stesso.



Cosa Penso: 


Conquistata.
Incantata.
Affascinata.
In una parola: Innamorata. Ecco come mi ha fatto sentire “Io + Te” primo capitolo della serie Him, scritto a quattro mani da Elle Kennedy e Sarina Bowen.
La storia che le due autrici ci narrano è uno sport romance, friends to lover e bastano questi due elementi insieme per mandarmi totalmente in estati, ma questo romanzo per me rappresenta una novità assoluta, perché la storia narrata non è il classico romance tradizionale a cui sono abituata, ma è un male to male, un genere letterario che è sempre più in voga in quest’ultimo periodo e al quale, da tempo, volevo avvicinarmi. Nella mia lunga carriera di lettrice, ho letto solo un'unica novella M/M e, anche se, la mia introduzione al genere non era stata affatto male non ho approfondito più di tanto anche se, confesso: questo genere di storie mi ha sempre intrigata. Infatti, sono stata davvero felice quando ho saputo che la Always Publishing avrebbe portato in Italia proprio questo libro, scritto da quella che è un delle mie autrici preferite: Elle Kennedy. In questo modo ho potuto addentrarmi in questo genere del tutto nuovo con un autrice che per me è una garanzia quando si tratta di new adult/sport romance.  Devo, però confessare, che  se non nutrivo alcun dubbio riguardo le doti stilistiche della Kennedy, avevo parecchie perplessità su Sarina Bowen, ho letto e adorato il suo “Prendimi per mano” (click sul titolo per la mia recensione), ma la serie Gravity  è stata un flop e non ho apprezzato per niente “Venuto dal freddo” (click sul titolo per la mia recensione) e, quindi, avevo una sorta di conto aperto con lei, ma ora posso affermare con assoluta certezza che la prova è stata superata a pieni voti e che queste due autrici insieme sono fenomenali!!
Prima di addentrami nel vivo della mia recensione, però, premetto che questa è una recensione scritta a caldo, ho terminato la lettura da poche ore e questo libro mi ha estasiata talmente tanto, che il bisogno di mettere su carta il mio pensiero è impellente e bruciante. Spero davvero che alla fine, questo mio scritto, abbia un senso logico e non sia solo un lungo sproloquio sconclusionato, ma non ho ancora metabolizzato tutte le emozioni che ho provato e le sento ancora crepitare sotto la pelle. Sarà quindi un ardua impresa, ma ci provo andando con ordine ed elencandovi tutto ciò che ho amato alla follia.
 Protagonisti e narratori a pov alterni di “Io + Te” sono Ryan, Wes, Wesley e Jamie Canning.
Wes e Jamie si sono conosciuti quando avevano tredici anni a Lake Placid, il migliore campo estivo di Hockey per ragazzi. Dopo la prima estate passata al campo, per tutti gli anni successivi si sono ritrovati e la loro amicizia si è consolidata nel tempo, anche se hanno sempre vissuto ai lati opposti del paese, La loro amicizia è diventata un legame forte, reso così intenso dai guai e le stupide sfide che hanno condiviso nel corso degli anni. Ma purtroppo quella amicizia così intensa e bellissima, per quanto forte non è indistruttibile.
Wes e Jamie hanno diciotto anni quando qualcosa nel loro rapporto cambia; una sfida ai rigori sul campo, una stupida scommessa e una fiaschetta di Jack Daniels sono gli ingredienti fondamentali per mandare alle ortiche un amicizia che dura da anni.
Entrambi sbronzi si sono spinti troppo oltre, fino a superare quella sottile  linea di demarcazione che separa l’amicizia da qualcosa di più. E anche se, secondo Jamie una sciocchezza come quella non è sufficiente per spezzare un legame di amicizia sincera come la loro, per Wes non è così, perché lui è divorato dal senso di colpa.
Ha solo diciotto anni, ma il suo orientamento sessuale è chiaro: a lui le donne non piacciono. E in aggiunta ha una cotta invalidante per il suo migliore amico, una cotta che lo spinge a fare cose stupide solo per toccalo e per averlo per una volta soltanto.  Per questo ha allontana Jamie dalla sua vita: per vergogna, rimorso e sofferenza.
Ora quattro anni dopo, sono entrambi all’ultimo anno di college e non hanno più avuto alcun contatto, ma le loro squadre di Hockey si stanno per affrontare al Frozen Four, il campionato nazionale.
Dopo quattro anni di silenzi e lontananza Jamie e Wes si ritrovano faccia a faccia e hanno la possibilità di affrontare il passato, lasciarselo alle spalle e tornare ad essere gli amici di una volta. Ma se Wes pensava di non provare più nulla per Jamie Canning è sufficiente uno solo sguardo per capire che si sbagliava di grosso; perché i sentimenti che provava, affossati sotto un mare di rimpianti, tornano a galla con prepotenza.
Non posso cancellare il disastro che ho causato quattro anni fa, non posso rimangiarmi la sfida ridicola che l’ho costretto ad accettare né il parecchio imbarazzante risultato. Se potessi tornare indietro nel tempo e impedire al me diciottenne idiota di uscirsene con quella stronzata, lo farei in un secondo. Ma non posso. Posso solo tirare fuori le palle, stringergli la mano e dirgli che è bello rivederlo. Posso guardarlo in quegli occhi castani che mi hanno sempre incantato e scusarmi per essere stato un simile coglione. E infine, posso offrirgli da bere e cercare di tornare a parlare di sport e cose futili. Argomenti sicuri.
Il fatto che sia stato il primo ragazzo che abbia amato e che mi abbia fatto affrontare delle verità terrificanti su di me… be’, tutto quello lo terrò per me.
 Il problema, però, è sempre lo stesso, Jamie non gioca nella sua stessa squadra, a lui piacciono le donne tutte fianchi e curve morbide e non uomini  muscolosi e tatuati… O forse no?
Sarà solo al campo estivo di Lake Placid, dove tutto ha avuto inizio, che Jamie e Wes si ritrovano insieme a fare gli allenatori e così, alla fine del college, prima di essere catapultati nella vita vera da adulti, si ritrovano a vivere un ultima estate bollente e passionale  insieme. Qui Jamie finalmente scoprirà alcune verità sul suo migliore amico, su quella fatidica ultima sera di quattro anni prima, e soprattutto… una verità sconcertante su stesso.
Wes non c’è, ma sento la sua presenza. E me ne sto qui sdraiato ad aspettare di sentire la sua voce roca e arrogante nel corridoio. Non esagero quando dico che mi sono sentito sempre un po’ più vivo con lui intorno. La vita è un po’ più luminosa, un po’ più chiassosa ovunque ci sia lui. 
Ma ora sono tentato di riesaminare quello che penso di lui. Sono abbastanza sicuro di avergli sempre voluto bene come a un amico, e che l’impulso di stasera sia stato solo un nuovo disperato desiderio nato da birra, normale gelosia, eccitazione sessuale e un qualche tipo di emozione amichevole sovraccaricata. La tempesta perfetta. Il mio desiderio è una strana creatura della notte, portata in vita da un fulmine che ha colpito esattamente nel posto giusto.
Giusto? 
Come ho detto all’inizio della mia recensione ho amato questo libro sotto ogni
punto di vista possibile.
Le storie Friends to Lovers, come ho ribadito almeno un centinaio di volte sono tra le mie preferite, perché due amici che diventano amanti mi regalano sempre emozioni impagabili; la paura che l’altro non provi gli stessi sentimenti, la paura di rovinare l’amicizia e il mettersi in gioco aprendo il proprio cuore, questi sono gli elementi che si trovano sempre in storie di questo tipo e che hanno la capacità di far battere fortissimo il mio cuore. Ma tra queste pagine, accanto a tutto ciò che ho appena descritto c’è molto altro che rende questo libro del tutto unico per me,  perché  tra le pagine di  “Io + Te”, essendo un romanzo male to male, troviamo elementi che rendono una semplice storia friends to lovers un qualcosa di ancora più emozionante ed intrigante.
Il punto di forza dell’intero romanzo sono senza dubbio i due protagonisti, Jamie e Wes sono due personaggi così diversi da non avere praticamente nulla in comune, ma così perfetti e meravigliosi insieme, che vi garantisco che nonostante le differenze sarà impossibile per voi scegliere chi dei due sia il migliore. Io li ho amati entrambi pazzamente e il merito è tutto delle due autrici, che hanno fatto un lavoro strabiliante nel descriverli e, l’hanno fatto così bene, da renderli incredibilmente reali e veri, con i loro pregi e i loro difetti, le insicurezze e le paure che tormentano i loro cuori. Entrambi prendono vita dalle pagine e danzano davanti agli occhi del lettore, che del tutto incantato si lascia trasportare nella loro dolcissima storia d’amore.
Wes tra i due è il bad boy, quello strafottente, irriverente e sexy in maniera indecente con tutti quei tatuaggi spessi che gli solcano le braccia.  Il suo aspetto e il suo atteggiamento disincantato possono trarre in inganno, ed è facile pensare che lui sia un ragazzo sicuro di se e perfettamente a proprio agio nei suoi panni di ragazzo gay, ma in realtà non è così, perché grattando la superficie le sue paure vengono a galla una ad una e sotto la maschera di strafottenza che indossa da sempre, si cela un ragazzo estremamente sensibile e spaventato. Lui  è un ragazzo dichiaratamente gay, ha dovuto affrontare presto i pregiudizi e gli insulti sul suo orientamento sessuale e anche se apparentemente può sembrare non gli importi nulla di quello che pensano gli altri, in realtà ne soffre ed è inevitabilmente condizionato da tutto ciò.
Wes è, inoltre, innamorato, da quando è un adolescente, del suo migliore amico eterosessuale e soffre come un dannato per questo.
Infatti, tutte le paure che affrontano tipicamente i protagonisti dei romanzi friend sto lovers, per Wes sono amplificate perché  ha il terrore e, al contempo, la certezza di essere respinto per la sua sessualità.
Così mi fa morire. Il ruolo invertito mi sta mandando in pappa il cervello, perché di solito sono io che ho il controllo, io che prendo le decisioni e che stabilisco i limiti.
Jamie muove i fianchi e si lascia sfuggire un ansito, quando la sua erezione mi sfiora la gamba. Se fosse sobrio, probabilmente sarebbe inorridito. Quando gli passerà la sbronza, sarà inorridito. Si scuserà per essermi saltato addosso e finiremo per fare la conversazione imbarazzante che avremmo dovuto avere dopo che gli ho fatto quel pompino quattro anni fa.  Mi dirà che è etero, che stava solo giocando, che non gli interesso.
E io finirò a pezzi.
Dall’altro lato c’è Jamie, il bravo ragazzo. Lui è quello maturo e con la testa sulla spalle, quello che cerca di tenere a freno tutte le follie di Wes, anche se è impossibile farlo ed immancabilmente resta travolto in imprese che gli lasciano ricordi meravigliosi.
Lui è il ragazzo che ha sempre creduto di essere eterosessuale e che ha sempre frequentato le donne, si ritrova improvvisamente a fare i conti con qualcosa del tutto nuovo. Qualcosa che se da un lato lo lascia un po’ perplesso, dall’altro non lo spaventa affatto e per questo non scappa a gambe levate di fronte ai nuovi sentimenti che crescono giorno dopo giorno nel suo cuore, ma cerca di capire cosa sono quelle nuove sensazioni e da cosa derivano, cerca di capire cos’è quella gelosia crescente che prova nei confronti del suo migliore amico e quella sorta di attrazione che prova per lui. Jamie è abbastanza maturo da non spaventarsi, ed è in grado di affrontare tutto di petto perché l’affetto che prova per Wes è talmente tanto inteso da spingerlo direttamente tra le sue braccia, dandogli la forza di affrontare tutto quello che potrebbe accadere e le possibili discriminazioni che potrebbe subire.
«Non so cosa pensi sia successo quest’estate. In effetti, sono sicuro che ti sei inventato un sacco di cazzate in quella testa dura che ti ritrovi. Pensi di avermi corrotto o di avermi manipolato, o stronzate del genere. Pensi che stessi solo giocando, che volessi farmi un giro dall’altra sponda. Pensi che… Tornerò a frequentare le ragazze. Che liquiderò quello che è successo come un esperimento».
Sì, penso anche questo.
«Ma non è quello che è successo, Ryan. Non per me.  È successo che ho riavuto indietro il mio migliore amico per un po’ di tempo, e mi sono innamorato di lui. E non è solo questo che devo dire. Io ti amo, cazzo, e so che è inopportuno, ma non ho avuto modo di dirtelo a Lake Placid, quindi te lo sto dicendo ora, nel caso ci fosse la possibilità di avere, prima o poi, più di un’estate. Ti amo, e vorrei che le cose fossero diverse». 
Ed è così che quella che nasce come l’ennesima sfida sul campo di hockey quando erano due ragazzi di diciotto anni si trasforma, quattro anni dopo, in qualcosa di vero, intenso e meraviglioso. Si trasforma in un viaggio in cui Wes e Jamie, insieme, cercano di affrontare le loro paure  e condividendo prime volte emozionanti.

La storia narrata dalle due autrici scorre liscia e fluida, infatti il romanzo composto da circa 300 pagine che si leggono in una manciata di ore. I momenti divertenti e spensierati si alternano ad attimi più seri dove i due protagonisti devono far fronte ai loro timori e le loro paure, dove devono affrontare i pregiudizi della gente. Sarina Bowen ed Elle Kennedy sono state bravissime a descrivere con estremo tatto e delicatezza. Tutto questo e fa pensare e riflettere, soprattutto in un mondo come il nostro, dove persone omosessuali spesso vengono ancora insultate, denigrate, minacciate ed etichettate come diverse. Quando in realtà di diverso non hanno proprio niente, perché sono semplicemente persone. 
La storia di Wes e Jamie mi ha emozionata profondamente e infatti questo romanzo si aggiudica di diritto un posticino nella classifica dei romanzi best of del 2019. È semplicemente bellissimo assistere alla nascita di un amore vero e potente come quello che condividono i due personaggi e proprio per questo motivo mi sento di consigliare caldamente a tutti quanti la lettura di“Io + Te” , soprattutto a quei lettori che non si sono mai avvicinati al genere M/M, ma che vorrebbero farlo. Le due autrici sono state bravissime nello scrivere una storia che non è affatto stereotipata, e dove gli attimi dolci e romantici tra i due protagonisti non generano alcun tipo di turbamento perché sono solo una forma d’amore dolce e meraviglioso, le scene sexy e bollenti anche se numerose e  descritte nel dettaglio, non scadono mai nel volgare, ma al contrario, fanno arricciare le dita dei piedi e provare brividi caldi che corrono lungo la spina dorsale. 

Concludo la mia recensione sproloquiante dicendo che “Io + Te”, pur essendo il primo capitolo di una serie, termina in maniera altamente soddisfacente, senza cliffangher clamorosi che lasciano senza fiato, tuttavia le due autrici lasciano aperti piccoli spiragli questioni che verranno sicuramente approfondite in “Us”, il secondo capitolo della serie, che personalmente non vedo l’ora di leggere. Mi auguro ardentemente che la nostra CE lo porti in Italia prestissimo.
Il Mio Voto:




Nessun commento:

Posta un commento