Titolo:
Paper Prince
Serie:
The Royals#2
Autrice:
Erin Watt
Casa
Editrice: Sperling&Kupfer
Data
di uscita: 28 giugno 2017
Pagine:
339
TRAMA:
Ella non sa dire se la sua
vita fosse migliore o peggiore prima che Callum Royal la trovasse. Ma una cosa
è certa: da quando è piombata in casa Royal come un tornado, per lei è cambiato
tutto. Scuola privata, feste e vestiti costosi. E, con la sua grinta e la sua
schiettezza, è riuscita persino a vincere l'ostilità dei fratelli Royal e a
conquistare il loro rispetto, e il loro cuore - in particolare quello di Reed.
Con Ella, per la prima volta dopo la morte della madre, Reed ha infatti permesso a se stesso di lasciarsi andare alle emozioni. Ma il suo mondo crolla quando, dopo una discussione, Ella scompare. Con il cuore a pezzi, e senza lasciare traccia. D'altronde è abituata a scappare e rifarsi una vita ripartendo ogni volta da zero.
Tutti incolpano Reed per quella fuga, i suoi fratelli lo odiano e, se possibile, lui si odia ancora di più. Ed è disposto a fare qualsiasi cosa pur di ritrovarla. Ma, una volta trovata, sarà in grado di riconquistare il suo cuore?
Con Ella, per la prima volta dopo la morte della madre, Reed ha infatti permesso a se stesso di lasciarsi andare alle emozioni. Ma il suo mondo crolla quando, dopo una discussione, Ella scompare. Con il cuore a pezzi, e senza lasciare traccia. D'altronde è abituata a scappare e rifarsi una vita ripartendo ogni volta da zero.
Tutti incolpano Reed per quella fuga, i suoi fratelli lo odiano e, se possibile, lui si odia ancora di più. Ed è disposto a fare qualsiasi cosa pur di ritrovarla. Ma, una volta trovata, sarà in grado di riconquistare il suo cuore?
Cosa Penso:
Ci raccontavamo bugie, ci mentivamo a vicenda perché nessuno dei due voleva ammettere la verità: non potevamo resisterci. Almeno, questo valeva per me. Dal momento in cui ha varcato la soglia di casa, tutta grandi occhi azzurri e caute speranze, non sono riuscito a starle lontano.L’istinto mi gridava che lei portava guai, ma si sbagliava. Non era lei a portare guai, ero io. Sono ancora io.Reed il distruttore.Sarebbe un soprannome figo, se non stessi distruggendo la mia vita e la sua.
NIENTE PANICO!!
Ho appena finito di leggere “Paper Prince” secondo
capitolo della serie The Royals di
Erin Watt e la sola cosa di senso compiuto a cui riesco a pensare è Oh. Mio. Dio.
So che non dovrei scrivere una recensione, partendo dal
finale del libro, ma sono talmente tanto basita, scioccata e sconvolta che non posso farne a meno.
Se il finale di “Paper Princess” (click sul titolo per la mia recensione)
lo avete considerato un cliffangher pazzesco, sono certa che quando finirete il
secondo romanzo lo rivaluterete, perché qui le autrici non ci lasciano con un solo cliffangher, ma bensì due!
Due questioni scottanti e pazzesche che ci lasciano con una sete di sapere che
brucia e divora, rendendo l’attesa che ci separa da “Papaer Palace” – il terzo volume che va a concludere la
storia di Reed e Ella – davvero insopportabile, anche perché settembre non
è proprio dietro l’angolo (non ho mai
desiderato così tanto la fine dell’estate come ora!).
Ma finale a parte
l’ho davvero adorato!
La storia riprende esattamente da dove si era interrotto
il primo romanzo della serie. Ed è davvero difficile iniziare a parlarvene
senza lasciarsi sfuggire nessun dettaglio su quello che è stato il finale del
primo libro e anche se la sinossi rivela moltissimo su “Paper Princess” – ragione per cui io vi sconsiglio caldamente
di leggerla se ancora non avete letto il primo romanzo – con la mia
recensione cercherò di darvi le informazioni con il contagocce, in modo che
possiate leggerla tutti.
Inizialmente è stata davvero dura per lei: casa nuova,
nuova scuola, nuovi vestiti e nuovi fratelli che in un primo momento hanno
cercato di renderle la vita un vero inferno. Ma i Royal non avevano fatto i
conti con la forza d’animo e la grinta di quella biondina tutto pepe che è
riuscita a conquistarli tutti, uno dopo l’altro.
Il primo a capitolare è stato Easton che si affeziona
talmente tanto a lei da vederla come la sorella che non ha mai avuto.
Persino Reed, il
ragazzo che non si lascia mai coinvolgere dalle emozioni la lascia entrare nel
suo cuore e quando Ella scappa, lui ne è distrutto e con il cuore ridotto in
mille pezzi.
La colpa è
soltanto sua. Lui lo sa bene e lo
sanno anche i suoi fratelli che non fanno niente per nascondere il disprezzo
per provano per lui.
Abbiamo gli occhi di tutti addosso; i Royal sono a pezzi, signore e signori. I gemelli hanno smesso di parlarmi, Seb deve aver detto qualcosa a Sawyer e ora entrambi mi guardano come se fossi un lebbroso. East sta tentando di soffocare il dolore scopando e Gid è arrabbiato con il mondo. E io? Io sto annegando.
Ma al momento non ha importanza, perché l’unica cosa che
conta è riportare a casa Ella e soltanto con l’aiuto di Callum e del suo
investigatore privato può farcela, ma quando Ella tornerà riuscirà a farsi
perdonare e conquistare il suo cuore una volta per tutte? Una cosa è certa per
riuscirci dovrà impegnarsi parecchio perchè Ella non si lascia mettere i piedi in testa da nessuno.
Io adoro la serie The
Royals di Erin Watt.
L’ADORO E NON ME
NE VERGOGNO! Lo dico a chiare lettere maiuscole e urlanti perché ho letto
talmente tante polemiche su questa serie che mi sembrano davvero eccessive. Siamo tutti d’accordo nel dire che
questa serie non sia formata da romanzi di grande spessore culturale e che,
forse, sono lievemente trash – e lo dico nel senso più positivo del
termine, perché se tutti i libri trash fossero così, dio datemene di più –
ma da qui a etichettarli come se fossero il male, mi sembra un po’ eccessivo.
Ho sentito dire che sono romanzi diseducativi perché
trattano con troppa leggerezza tematiche che possono essere mal capite da
lettori troppo giovani che possono, in qualche modo, recepire un messaggio del
tutto sbagliato. Ma ragazzi, questi
romanzi non sono pensati per educare, sono
stati scritti con il solo ed unico scopo di INTRATTENERE.
Certo, sono fermamente convinta che ragazzine di 13/14
anni dovrebbero stare alla larga da
questi libri, soprattutto perché il
target a cui appartengono è il NEW ADULT,
ciò significa che sono pensati e
scritti per intrattenere un pubblico
adulto e consapevole (sì sono libri per adulti anche se i protagonisti sono
in età da liceo), e chi li legge deve
tenere bene a mente che sono romanzi di pura fantasia, semplice finzione per
cui non me la sento di incriminare questa serie solo perché le autrici trattano con leggerezza tematiche
delicate quali abuso di sostanze, sesso promiscuo e bullissimo. Ci sono
telefilm di successo – come per esempio gossip girl – che trattano gli stessi
argomenti con la stessa leggerezza!
Detto ciò non
voglio polemizzare, non critico ne tanto meno giudico chi non ha apprezzato
questi libri. Il mondo è bello perché è vario e perché non tutti amano le
stesse cose, l’importante è confrontarsi
in modo pacifico e con rispetto reciproco. Ho fatto queste precisazioni
solo perché ci tenevo ad esprimere il
mio parere dopo che in tantissimi, chi in toni accessi chi meno, ha espresso la
propria opinione.
Personalmente ho trovato i primi due romanzi della serie The Royals decisamente appassionanti e
non so proprio dire quale dei due mi sia piaciuto di più, credo di averli
adorati allo stesso modo.
Adoro la
complicità e il cameratismo della famiglia Royal.
Tutti i fratelli sono legati in maniera viscerale, i
ragazzi si proteggono le spalle a vicenda perché la famiglia viene prima di
tutto, e anche se dopo la fuga di Ella, casa Royal sembra sprofondare nel
baratro dove tutti sono contro Reed – in modo particolare Easton che è il
presidente del club odiate-Reed Royal – quando
è davvero necessario fanno fronte compatto e insieme sono invincibili.
Una novità graditissima di “Paper Prince” che ho
adorato con ogni fibra del mio essere è la narrazione
a pov alterni, se nel primo romanzo era solo Ella a raccontare ora possiamo
conoscere meglio il protagonista maschile leggendo nero su bianco i suoi
pensieri e vi garantisco che lo amerete tantissimo.
Ella ci aveva descritto Reed come un ragazzo forte,
prepotente e arrogante, un bad boy sotto ogni punto di vista e sicuramente lui
è proprio così, ma è anche molto altro perché nel suo cuore nasconde una fragilità che è quasi dolorosa e la sua
sofferenza è palpabile per buona parte della lettura.
Per la prima volta in vita sua Reed è profondamente
innamorato.
«Ne ho piene le scatole di fare giochetti, Ella. Per me al mondo esisti solo tu e nessun’altra. Se mi vedi parlare con qualcuna, sappi che sto parlando di te. Se mi vedi camminare accanto a qualcuna, vorrei che fossi tu.» Fa un passo verso di me. «Sei l’unica per me.»
Ama Ella con tutto il suo
cuore e lo si può capire in ogni istante in cui è lui a parlare. Ad urlare
il suo amore per Ella sono i suoi sguardi stracolmi di dolcezza, le sue parole
intrise d’amore e di affetto e ogni suo gesto protettivo. Se fossi stata in
Ella avrei, probabilmente, ceduto molto prima e non avrei opposto tanta
resistenza, ma Ella è una vera eroina, una tipetta tosta e dura che non si
lascia mettere i piedi in testa da niente e nessuno.
Il mio legame con lui è… complicato, anch’io non riesco a spiegarmelo la metà delle volte. So solo che lo capisco a un livello più profondo, che il suo dolore parla al mio, che la sua felicità scatena la mia, che il suo sforzo per trovare un senso in questo mondo folle mi è familiare come la mia stessa pelle.
Anche se dentro di sé
soffre non lo lascia mai trapelare all’esterno, ma come una vera gattina tira
fuori gli artigli e graffia come una leonessa facendo penare un bel po’ il
nostro Reed.
Adoro i personaggi
secondari di questa serie, la migliore amica di Ella, Val, mi piace sempre
di più e mi piacerebbe vederla insieme a Easton – che dopo Reed è il mio Royal preferito. Secondo me sarebbero una
bella coppia!
Le autrici inoltre ci forniscono alcuni segreti su Gid e
non vedo l’ora di saperne di più, e la mia curiosità sui gemelli cresce
esponenzialmente ogni volta che leggo il loro nome.
Le due autrici che si nascondo dietro il nomignolo di Erin Watt sono state semplicemente
meravigliose, ma onestamente da Elle Kennedy non mi aspettavo niente di meno
perché è fenomenale. La storia che hanno scritto è frizzante, divertente e
stra-colma di colpi di scena che rendono la lettura più accattivante. La parte
romance, invece, mi ha fatto sciogliere il cuore nel petto e mi ha fatto
schierare sempre di più nel #TEAMREED.
Il romanzo, proprio come il primo della serie, è scritto
con una prosa semplice e scorrevole che si divora in pochissimo tempo, e appena
finito ne vorrete ancora.
Ora non ci resta che attendere il terzo capitolo… sarà
una lunga attesa, ma teniamo duro!
Il mio voto:
L'ho iniziato a leggere prima! Ho letto solo il primo capitolo e già mi è partito l'embolo xD Non vedo l'ora che arrivi stasera per proseguire *-*
RispondiEliminaSpero ti piaccia ^_^
EliminaFrency ciao.
RispondiEliminaMi ci butterò presto anche su questo libro o meglio prima sul precedente perchè sono troppo curiosa e la tua valutazione mi fa ben sperare
e ritorno qui per dirti che l'ho adorato e sono troppo, troppo curiosa di leggere il terzo!
EliminaSusy, ho appena letto la tua recensione!! Sono davvero contenta che ti sia piaciuto ;)
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