Titolo: Ex
Serie: Getting
Some #1
Autrice: Emma
Chase
Casa Editrice: Newton Compton editori
Data di Pubblicazione: 7 febbraio
Pagine: 288
TRAMA:
Garrett Daniels ha una
vita perfetta e nemmeno una preoccupazione. Era il quarterback della squadra
del liceo e ora è diventato l’insegnante più desiderato in città, ottenendo il
posto di coach della squadra di football. Ha gli amici giusti, la casa giusta e
l’amico più adorabile che si possa desiderare: Snoopy, il suo dolcissimo
cucciolo bianco. Callie Carpenter è tornata in città. Ha abbandonato
all’improvviso la sua vita dall’altra parte del Paese perché a casa hanno
bisogno di lei. E così, Callie torna nel suo vecchio liceo per una supplenza.
Chi avrebbe mai detto che si sarebbe ritrovata – di nuovo – in mezzo a litigi,
ormoni impazziti, pettegolezzi incessanti e scenate a bizzeffe? Il ritorno di
Callie, infatti, non è passato inosservato nel corpo insegnanti, e quando
Garrett si offre di darle qualche dritta per ambientarsi meglio è chiaro che i
guai non tarderanno ad arrivare. Proprio come ai vecchi tempi. Perché
nonostante il loro ruolo gli imponga di rimanere solo amici… tornati insieme a
scuola potrebbero ricevere una bella lezione dall’amore.
Cosa Penso:
Quella che l’autrice ci narra tra le pagine di “Ex”, il primo capitolo della nuova
serie Gettin Some, è la
storia di Callie Carpenter e Garrett Daniels.
Garrett e Callie quando erano al liceo erano anime
gemelle, stavano insieme ed erano inseparabili. Una di quelle coppie invidiate
da tutti per il loro rapporto meraviglioso, ma nonostante ciò una volta finito il liceo, le loro vite
hanno preso strade diverse e il college li ha portati ad allontanarsi poco alla volta.
Ora di anni ne sono passati parecchi da quando erano studenti del liceo.
Garrett aveva un futuro come giocatore di football, era
il quarterback migliore della scuola, ma un serio infortunio ha stroncato la
sua carriera ancor prima che iniziasse davvero e ha, quindi, dovuto mollare tutto
per restare nella sua città – Lakeside in Newjersey – dove ora lavora come
insegnante di storia e come coach della squadra
di football. Ha una vita estremamente felice e non ha nemmeno una
preoccupazione; è un docente stimato e amato dai suoi allievi, ha degli amici
fantastici ed è un casanova seriale.
La sua vita meravigliosa
sta, però, per essere messa sottosopra dal ritorno in città di una persona del suo
passato che per lui ha significato tutto; Callie Carpenter.
Callie vive a San Diego da
quando ha iniziato il college e dopo aver studiato duramente teatro ha
finalmente ottenuto il lavoro dei suoi sogni, ma proprio il giorno prima di
iniziare, i suoi genitori hanno un disperato bisogno di lei. E così è costretta a
mollare tutto per tornare nella sua piccola cittadina natale e accettare un
lavoro come supplente del corso di teatro proprio nella stessa scuola in cui
lavora anche il suo ex ragazzo.
Quando Callie e Garrett si
ritrovano a distanza di anni trovano ancora quell’affinità che avevano un tempo
e anche l’attrazione che provano l’uno per l’altro sembra non essere mai
passata e anche se, all’inizio, fanno di tutto per restare due semplici amici e
colleghi, la potenza dei sentimenti che hanno condiviso in passato esplode
lasciandoli totalmente senza scampo.
Dovete sapere che con Emma
Chase io ho un rapporto conflittuale e i suoi romanzi finiscono,
immancabilmente, per deludermi leggermente, e anche per “Ex” è stato proprio così.
Per cui lo confesso a
chiare lettere; in parte questa storia mi ha delusa e non era proprio quello che mi aspettavo! Mi dispiace davvero tanto
dirlo, perché quella che troviamo tra queste pagine è una storia che avrebbe avuto il potenziale per essere
carina, anche se è una storia estremamente semplice e che si legge in un
soffio, non è scritta affatto male, ma secondo la mia modesta opinione, purtroppo, tra queste pagine manca qualcosa manca
qualcosa.
Che cosa vi starete
chiedendo ? Be, presto detto manca tutto ciò che di solito mi fa emozionare in
un romanzo che parla di seconde occasioni amorose.
Manca il patos, manca l’angst,
manca quella sensazione da pugno nello stomaco che fa precipitare il cuore
sotto i piedi, mi sono mancati battiti accelerati nelle scene più romantiche e
mi sono mancate le dita dei piedi arricciate in quelle più sexy.
In poche parole quello che
mi è mancato è il sentirmi sulle montagne russe e per me questo è un elemento
che non può mancare in un romance e la mancanza di tutto ciò rende questo
romanzo uno dei più banali mai letti, scritti da questa autrice e voi non sapete
quanto mi dispiace dirlo.
Non ho letto tutti i
romanzi di Emma Chase, ma ne ho letti un buon numero di quelli arrivati in
Italia e ormai sono giunta alla conclusione che il mio problema con questa donna è che nessuno libro scritto da lei può
competere con il primo romanzo della serie Tangled, “Non cercarmi mai più” (Click sul titolo
per la mia recensione).
Io faccio parte di quel
gruppo di lettrici profondamente convinte che la Chase con il suo romanzo
d’esordio abbia superato se stessa e ogni volta che leggo una storia scritta da
lei, ci rimango malissimo perché mi
rendo conto che non è minimamente all’altezza della storia di Drew Evans.
Avete presente la classica frase che dicono gli insegnati
al colloquio con i genitori, “è
intelligente, ma non si applica” – classica frase che indica che lo
studente svogliato può fare molto di più – ecco questo è quello che io penso
ogni volta che leggo qualcosa di scritto da questa autrice, e come gli
insegnati degli studenti svogliati io mi incavolo mortalmente, perché so che
può fare di più, molto di più. La sua penna è da cinque stelline piene e luminose
e non da 2.5 stelline che brillano pallidamente, accidenti. So che può essere più brillante, più arguta
e più esplosiva, in poche parole so bene che dentro di lei, scavando un po’ più
a fondo può tirare fuori l’autrice esilarante che è stata quando ha scritto il
primo romanzo della serie Tangled. E questo è il motivo che mi ha spinta non leggere più i
suoi romanzi, e avrei dovuto continuare su quella linea, ma purtroppo molti
lettori entusiasti mi hanno convinta a dare un altra possibilità all’autrice
leggendo “Ex”, infatti dalle recensioni che ho trovato sul web, credevo
di trovarmi davanti al nuovo capolavoro firmato Emma Chase e invece non è stato
così.
Quella che ho trovato queste pagine è stata una storia
sulle seconde occasione che sicuramente è considerata carina dalla maggior
parte dei lettori ma che purtroppo a me non ha lasciato niente e non mi ha fatto provare grandi emozioni e che
per me è un no.
Il mio voto:
Anch'io credo che scrivendo di Drew Evans abbia superato se stessa perchè nessun'altra sua storia arriva a quella, ne ho lette un pò e sono daccordo. Questo libro non l'ho ancora ma mi incuriosisce, mi dispiace non ti abbia colpita come doveva
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