Titolo: La Lotta
Serie: Titan#3
Autrice: J.L. Armentrout
Casa Editrice: Harper Collins
Data di pubblicazione 11 aprile 2019
Pagine: 432
TRAMA:
La guerra contro i Titani non è ancora finita: hanno
perso una battaglia, ma si stanno riorganizzando e presto cercheranno
nuovamente di penetrare nell'Olimpo e di mettere a ferro e fuoco il
mondo.
È stato solo per merito di Seth e dei suoi nuovi, immensi poteri se il loro piano è fallito, eppure nessuno sembra credere che sia davvero cambiato e tutti lo temono. Tutti, tranne la donna che potrebbe essere la sua ultima possibilità di salvezza. Josie è disposta a fare qualunque cosa per dimostrare che ora Seth sta dalla parte del Bene, ma a volte il destino agisce in modo imperscrutabile per cambiare le vite e le persone... e non sempre si tratta di un modo piacevole.
Così, per salvare se stessi e il futuro dell'umanità, ai due ragazzi non rimane che affrontare l’ignoto insieme. Ma la fiducia e la lealtà non bastano più: servono l’amore e un'incrollabile forza d'animo. E in qualunque modo andrà a finire, le loro vite non saranno più le stesse.
Perché ciò che gli dei temevano è diventato realtà. La fine del vecchio mondo ormai è vicina, e una nuova era sta per iniziare.
È stato solo per merito di Seth e dei suoi nuovi, immensi poteri se il loro piano è fallito, eppure nessuno sembra credere che sia davvero cambiato e tutti lo temono. Tutti, tranne la donna che potrebbe essere la sua ultima possibilità di salvezza. Josie è disposta a fare qualunque cosa per dimostrare che ora Seth sta dalla parte del Bene, ma a volte il destino agisce in modo imperscrutabile per cambiare le vite e le persone... e non sempre si tratta di un modo piacevole.
Così, per salvare se stessi e il futuro dell'umanità, ai due ragazzi non rimane che affrontare l’ignoto insieme. Ma la fiducia e la lealtà non bastano più: servono l’amore e un'incrollabile forza d'animo. E in qualunque modo andrà a finire, le loro vite non saranno più le stesse.
Perché ciò che gli dei temevano è diventato realtà. La fine del vecchio mondo ormai è vicina, e una nuova era sta per iniziare.
Cosa Penso:
Siete avvisati; ci sono altissime probabilità che questa sia una
recensione delirante e colma di follia, perché quando si tratta di Jennifer
Armentrout io perdo totalmente la ragione. Credo non sia una novità per nessuno
che io amo questa donna, e per averne la conferma vi basta dare una sbirciata
sul blog dove sono pubblicate tutte le recensioni dei suoi romanzi (qui).
Zia Jenny è una di quelle autrici
che danno dipendenza, le sue storie così colme di magia, azione e
romanticismo generano un mix esplosivo che non lascia affatto indifferente il
lettore.
So bene che rischio di diventare noiosa ribadendo tutte le volte quanto
trovo questa autrice epica, straordinaria, e grandiosa ma con “La
Lotta” il terzo capitolo della serie Titan ne ha dato l’ennesima conferma e ormai sono assolutamente
convinta che questa saga sia uno dei suoi lavori migliori e sono assolutamente certa
che l’amerete.
Dopo il cliffancgher sconcertante e in pieno stile Armentrout con cui si è
concluso “Il Potere” (click sul titolo per la mia recensione) ero ansiosa
di stringere tra le mani il seguito, l’attesa è stata lunga ed estenuate, ma ne
è valsa la pena perché, se è possibile, questo romanzo è ancora più bello del
precedente.
Non voglio entrare troppo nel dettaglio della storia,
questa volta infatti non vi farò nessun riassunto, perché tra queste pagine le
verità che vengono svelate sono tantissime e tantissimi sono gli accadimenti
che lasciano il lettore senza fiato e, credo che, per apprezzare fino in fondo
la lettura sia di vitale importanza che io
non vi sveli nulla.
Tutto quello che vi dirò è che questo romanzo riprende esattamente da dove
si era interrotto il precedente e, quindi, ritroviamo immediatamente la Fighissima Armata al gran completo che
ha appena vinto una battaglia contro i Titani, ma non è stato affatto semplice
e le perdite subite sono state dolorose. Il merito della vittoria è tutto di Seth che
ha disubbidito agli ordini di Apollo e ha sterminato brutalmente il Titano che
li ha attaccati. Da qui in poi ha inizio
la nuova avventura, una di quelle avventure in pieno stile armentroutiano che
sono solita amare alla follia, dove i colpi di scena si rincorrono per tutta la
durata del romanzo e dove i brividi di trepidazioni scorrono lungo la colonna
vertebrale e, soprattutto, dove oltre all’azione - che calamita il lettore alle pagine -, il
romanticismo la fa da padrone con attimi dolci e scene sexy da arricciamento
delle dita dei piedi che generano un mix
esplosivo di emozioni che fanno battere fortissimo il cuore.
Io amavo Seth. L’avrei sempre amato.Amarlo non significava che le sue scelte non mi avessero delusa, o che non mi avessero ferita. Amarlo non significava che avrebbe potuto continuare a fare le stesse scelte e che io avrei continuato a perdonarlo. Amarlo significava sapere, fin dal momento in cui mi ero innamorata di lui, che Seth era complicato… che stargli accanto non sarebbe stato facile. Amarlo… be’, significava che ero disposta a battermi per lui.E amarlo significava che anche lui doveva essere disposto a battersi per me.
Tra queste pagine troviamo la solita Armentrout che siamo soliti amare
follemente, quella che con un ritmo incalzante e serrato ci trascina nelle
pagine e ci fa provare le più svariate emozioni e lo fa tramite personaggi così
grandiosi che è impossibile non affezionarsi a loro, un po’ come se fossero
degli amici a cui si è tanto legati. Infatti sono proprio loro il punto di
forza delle sue storie, sia quelli principali che quelli secondari. Tutti indistintamente
mi sono entrati nel cuore, dove
conservano un posticino speciale. A partire da Deacon e Luke, di cui vorrei poter
leggere una novella dedicata interamente a loro, fino ad arrivare ad Aiden e
Alex, che tra queste pagine hanno un ruolo fondamentale e lasciatemi dire che
è fantastico ritrovarli dopo la fine della serie Covenant ancora follemente innamorati. Ma quelli che mi hanno
conquistata anima e corpo sono proprio i due protagonisti principali; Josie e
Seth.
Josie libro dopo libro diventa sempre più coraggiosa e
consapevole della sua natura di Semidea. La sua vita è cambiata radicalmente
nel corso dei libri e ha scoperto verità sul suo conto che avrebbero atterrito un qualsiasi essere umano, ma lei non ha mai perso la sanità mentale e questo fa
di lei un eroina davvero coraggiosa, ma nonostante questo è anche una ventenne
che soffre per la mancanza dei suoi cari.
Vorrebbe con Apollo un rapporto tradizionale padre e
figlia, ma lui con la sua assenza prolungata continua a deluderla facendola
soffrire, avrei tanto voluto avvolgerla in un caldo abbraccio confortante
mentre avrei voluto prendere a calci il culo divino del Dio del Sole, che ha
perso un numero spropositato di punti simpatia e dovrà sudare parecchio
per rientrare nelle mie grazie.
La sofferenza di Josie avvolge il lettore come una graffiante coperta di
rovi ed è doloroso vederla star male per il modo in cui suo padre la tratta, ma
tutto viene addolcito dai sentimenti che prova per Seth, che sono potenti e immensi. Lei crede in lui, si fida di lui e
sembra essere l’unica che non vede nell’Appollyon una minaccia, anche se tutti
cercano di instillare il dubbio nella sua mente, lei non si lascia condizionare
ed è più che decisa a combattere fianco a fianco con lui e farlo sentire amato
e meritevole di affetto.
«Farò quello che ritengo giusto, e in questo caso ho bisogno di trovare Seth. Io lo amo. Lo amo anche se nessuno ha fiducia in lui e lo amerò ancora quando tutti capiranno chi o cosa è veramente. I miei sentimenti non muteranno mai. Non c’è niente che tu possa dire per farmi cambiare idea, perciò risparmiati la fatica e spiegami come intendi neutralizzarlo.»«Non lo amerai più quando ti prosciugherà a morte.»Trasalii di colpo. «Non lo farebbe mai.»
E devo ammettere che proprio per questo, Josie, ha tutta
la mia simpatia e la mia stima.
Seth è il personaggio migliore mai uscito dalla penna
della Armentrout – e lo dico un po’ a malincuore, perché fino ad ora mai
nessuno era riuscito a surclassare Daemon Black nel mio cuore di lettrice.
Nel corso della serie
Covenanat e Titan, Seth è il
personaggio che ha subito la più grossa metamorfosi e non parlo solo del
cambiamento che subisce il suo personaggio in questo romanzo, perché su di lui
scoprirete alcune verità che non posso assolutamente condividere con voi, ma
parlo del suo cambiamento caratteriale.
Il Seth che abbiamo conosciuto nei
primissimi libri era il più classico dei bad boy; menefreghista, sfrontato,
arrogante, strafottente e irrimediabilmente irritante e qui, pur
mantenendo intatti quei lati del suo carattere che lo rendono un adorabile
cazzone e che intrigano le lettrici, si è trasformato in uomo con il cuore di burro che
si soglie quando è al cospetto della sua Josie e che è sempre pronto a fare la
cosa giusta, anche a scapito della sua stessa felicità.
In quell’istante compresi due cose. Primo, che avevo un cuore. Era proprio lì, al centro del mio petto. Secondo, che il cuore poteva spezzarsi davvero, perché il mio si frantumò in migliaia di pezzi.
Se lo avete adorato in precedenza qui non potrete far
altro che capitolare totalmente per lui.
Vorrei potervi svelare molto di più su questa storia, ma credo di avervi
già detto fin troppo. Quindi, le mie ultime considerazioni sono per il finale, che anche qui è sospeso e in pieno stile Armentorut. Molto probabilmente vi farà tremare di angoscia e vi terrà in delirante
trepidazione fino all’uscita dell'ultimo libro, che mi auguro arrivi prestissimo. Ma il bello dei libri della
Armentrout è anche questo: un finale da cardiopalma che lascia in un attesa deliziosamente straziante.
Quindi il mio consiglio è: "Al diavolo il finale, leggetelo!"
Il mio voto:
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