lunedì 5 agosto 2019

RECENSIONE: CLOSER - C.MICHEALS&M. HARLOW


Titolo: Closer

Autrice: C. Micheals e M. Harlow

Casa editrice: Always pubblishing

Data di pubblicazione: Luglio 2019

Pagine: 256

TRAMA:
Anche a soli diciotto anni, London ha sempre saputo che Ian Chase era la sua anima gemella.Innamorata da sempre del fratello della sua migliore amica, per London Ian era l’unico uomo con cui riusciva a pensare di trascorrere il suo futuro. Quando la sera del ballo di fine di fine anno, Ian le confessa di ricambiare i suoi sentimenti, London è pronta a sacrificare tutto per vivere finalmente il loro amore. 
Diciassette anni dopo... 
A trentacinque anni, London è una donna di successo, soddisfatta della sua vita da single e non ha mai perdonato Ian per averle spezzato il cuore. 
Tutto il suo amore si è trasformato in un odio feroce nei confronti dell’uomo che ancora fa parte della sua vita come vicino e come zio dei figli della sua migliore amica, Sabrina, di cui lei è la madrina. 
Un solo tragico istante, però, cambierà le loro vite per sempre. 
Da un giorno all’altro, London e Ian rimangono le uniche due persone su cui i figli della amata Sabrina potranno contare. 
Con i bambini affidati alle loro cure per volontà della madre, Ian e London non potranno far altro che tentare di superare il loro turbolento passato e il reciproco disprezzo, per ricostruire una vita andata in frantumi. 
Ma i sentimenti a lungo sopiti torneranno a galla, perché se è facile dimenticare l’odio, è impossibile ignorare l’amore. 
Quello tra Ian e London però sarà abbastanza forte da superare la sfida del dolore e di anni di incomprensioni?



Cosa Penso: 

Closer” è un romanzo stand alone scritto a quattro mani da Corinne Micheals e Melanie Harllow, l’ho acquistato appena uscito, ad inizio luglio, ma solo la settimana scorsa mi sono decisa ad iniziarlo e una volta infilato il naso tra le pagine non sono più riuscita a staccarmi per un solo istante, perché quella che ci raccontano le due autrici e una di quelle storie d’amore e odio mixata in maniera perfetta ad un pizzico di dramma che sconquassa il cuore e fa lacrimare gli occhi. E questa miscela perfetta creata dalle due autrice è un qualcosa di sorprendentemente esplosivo che fa provare al lettore una miriade di emozioni intense, forti e meravigliose.
La storia che ci viene narrata tra queste pagine è quella di London Parrish e Ian Chase. Loro si conoscono da sempre, sono cresciuti nella stessa cittadina e la migliore amica di London – Sabrina – è proprio la sorellina minore di Ian. E come spesso accade in questo tipo di storie London ha una cotta invalidante per il fratello della sua migliore amica, quando era una ragazzina sperava di condividere con lui un radioso futuro, ma i suoi sogni si sono infranti quando una notte di diciassette anni prima Ian le ha spezzato irrimediabilmente il cuore.
Ian mi guarda dritto negli occhi e mi spezza il cuore con tre sole parole. «Non era niente».
Improvvisamente capisco di essere stata una vera stupida. Come ho potuto pensare che fosse veramente interessato a me? Sono soltanto una patetica ragazzina che si è presa una cotta. Non mi ama. Gli ho dato esattamente quello che voleva e adesso per lui non valgo più niente.
Da diciassette anni London e Ian non si sopportano, il loro rapporto è caratterizzato da sguardi colmi di disprezzo, battute piene di veleno e rispostacce per le rime. Non possono stare nella stessa stanza senza discutere, punzecchiarsi o prendersi in giro con parole taglienti come lame affilate pensate appositamente per ferire l’altro.
Loro si odiano, ma tutto è destinato a cambiare quando una tragedia si abbatte sulle loro vite strappandogli una persona che è cara ad entrambi; Sabrina.
Un terribile incidente aereo strappa Sabrina dalla sua famiglia, i suoi tre figli ora sono orfani e a prendersene cura sono proprio Ian e London, che sono costretti a sotterrare l’ascia di guerra e a mettere da parte anni di scontri, dissapori e  incomprensioni per il bene di tre ragazzini che hanno perso ogni cosa. Ma scordare il passato sembra essere impossibile, soprattutto quando vecchi sentimenti, nascosti come polvere sotto un tappeto, riemergono con prepotenza e con essi anche la paura di avere di nuovo il cuore spezzato. 


Closer” è uno di qui romanzi che parla di seconde occasioni e, forse, è una storia non troppo originale, di quelle lette e rilette, dove certi scenari sono stati sicuramente già visti dai lettori più ingordi di romance, ma quello che rende speciale questo libro sono i dettagli che regalano emozioni e i personaggi, tutti quanti, che conquistano il cuore dei lettori.
I due protagonisti principali alcune volte sono frustranti e di certo sentirete il forte impulso di saltare nelle pagine per prendere a calci Ian e dare una bella scrollata a London, ma nonostante questo non si può non tifare per loro, perché si amano alla follia e i loro cuori battono all’unisono, ma loro sembrano essere gli unici a non vedere quello che è chiaro a tutti, persino ai bambini di casa.
Ian Chase è il classico uomo che alla soglia dei trent’anni è ancora un ragazzino e non ha ancora messo la testa a posto. Pensa solo al suo locale nel cuore di Las Vegas e a conquistare donne da una botta e via che può portare a casa per infastidire London.
Sfrontato, spavaldo, arrogante ed irritante soprattutto con London non potrete fare altro che adorarlo, perché sarà anche un po’ immaturo inizialmente, ma il modo in cui ama sua sorella e i suoi nipotini scalda il cuore e lo fa sciogliere e ribollire come lava e questo fa capire che Ian è anche un uomo che sa assumersi le sue responsabilità, non è solo un coglione, ma quando la situazione lo richiede sa come comportarsi da adulto.
London è una ragazza con il cuore infranto da quando è una ragazzina di soli diciassette anni. Era giovane quando Ian l’ha ferita, ma da allora non si è più ripresa e il suo cuore ferito è ancora sanguinante, per questo lo ha chiuso dietro una fitta rete di filo spinato e non ha permesso a nessun uomo di avvicinarsi. Si dedica anima e corpo al lavoro e alla carriera è, infatti, una donna di successo, ma è cinica in amore e sprezzante con Ian a cui riserva il suo lato più freddo e tagliente.
London è una ragazza che si sente terribilmente sola, soprattutto dopo la perdita della sua migliore amica, ama quelli che sono diventati i suoi nipotini come se fossero figli suoi e per il loro bene è disposta a mettere da parte la rabbia nei confronti di Ian e, così, quei sentimenti a lungo celati riemergono con prepotenza investendola con la forza di un uragano. 
Ian e London insieme sono fantastici, frustranti questo è certo, metteranno infatti a dura prova i vostri nervi, ma la tensione sessuale che sprigionano quando sono a distanza ravvicinata tocca picchi talmente alti da far arricciare le dita dei piedi: flirtano e litigano come se fosse un loop infinito ed è bellissimo vedere i loro continui scambi di battute e le loro discussioni che non sono altro che dei preliminari potentissimi per quando finalmente si lasceranno andare ai sentimenti e infatti quando  quella potente attrazione viene sfogata è uno spettacolo in technicolor.

 Devo ammettere che leggendo la sinossi credevo che “Closer” fosse una di quelle storie pregne di dolore e di tragedia, quelle che una volta finite ti ritrovi con il cuore infranto e gli occhi gonfi di pianto, infatti a lettura appena iniziata ero preparata per rimanere spezzata e ferita, ma invece non è stato così, perché le due autrice hanno deciso di trattare la parte drammatica con estrema leggerezza, come se il dramma e la tragedia fossero un contorno alla love story, rendendo, di fatto, “Closer” una semplice storia romantica. E per quanto io, da lettrice un po’ masochista, adori le storie forti e tragiche non è stata affatto una nota negativa, ma è stato bello vedere come un evento terribile può far riavvicinare due persone che si disprezzano da sempre, facendo sbocciare un sentimento bello e potente come l’amore. 
Le due autrici  hanno uno stile che mi è piaciuto molto, la loro prosa è scorrevole e il romanzo si legge in un soffio e io non posso far altro che consigliarvi questa storia soprattutto se siete delle inguaribili romantiche e adorate lasciarvi travolgere dalle emozioni che un buon libro sa far provare. 
Il mio voto:


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