RECENSIONE: SOUNDLESS - ROBIN. C.

Titolo: Soundless

Autrice: Robin C

Casa editrice: selfpublishing

data di pubblicazione: febbraio 2021

pagine: 369

TRAMA: 

Non avrei dovuto cedere alla tentazione di avvicinarlo. Non avrei dovuto sedurlo e farlo innamorare di me. Eppure era accaduto ed era stato destabilizzante, perché amare Thomas non aveva soltanto appagato la carne, mi aveva anche sconvolto l’anima. E non me lo potevo permettere.
Ero un Brooks. Il destino associato al mio nome non avrebbe mai contemplato sentimenti come quelli che provavo nei suoi confronti.
Per questo gli avrei spezzato il cuore senza pensarci due volte.

THOMAS

Stare con Christopher aveva significato coronare il sogno più grande della mia vita. Poter finalmente amare l’uomo che avevo creduto irraggiungibile per molto tempo.
Se avessi saputo quanto male mi avrebbe fatto, forse, sarei scappato a gambe levate.
O forse no, perché allontanarmi da lui era l’unica cosa che non sarei mai stato in grado di fare.
Avevo dunque aperto le braccia e mi ero lasciato distruggere.

Cosa Penso:

Intenso, potente ma anche straziante. Insomma, era davvero una bella merda amare qualcuno e sapere che non lo si sarebbe mai potuto avere.

Dio mio, non so dirvi quanto sia difficile scrivere questa recensione, ma lo è: è difficilissimo! Perché “Soundless” di C. Robin non è una storia semplice, ma è un romanzo doloroso e potente che mi è entrato dentro e mi si è annidato nel cuore. Per questo scrivere la recensione è dannatamente complicato, vorrei che questa fosse una recensione a cuore aperto, in cui butto sulla carta tutte le sensazioni meravigliosamente dilanianti che mi ha fatto provare questa autrice, ma non sono per niente brava in questo e so già che mi ci vorrà un mucchio di tempo per scriverla e che non riuscirò a trasmettere tutte le sensazioni che ho provato, ma ci proverò.
Parto subito dicendo che questo è il primo romanzo che leggo della Robin, è stato, quindi il mio battesimo con l’autrice ed è stato meraviglioso. Ho sempre sentito parlare molto bene di lei, ma non ho mai letto nulla, perché il suo genere di scrittura non rientra tra i miei preferiti, ma questa volta con la pubblicazione di un new adult non potevo esimermi dal leggerlo. E ora che l’ho fatto posso confermare che le voci che circolano su di lei sono vere:  scrive in maniera divina. E di certo ora la curiosità di leggere altro di suo è tanta e quindi recupererò i suoi romanzi nella speranza che possa apprezzarli, ma se sono travolgenti anche solo la metà di questo non ho dubbi che mi piaceranno.
Ora però non voglio divagare troppo, quindi partiamo subito con il parlare di  “Soundless", come dicevo poco più su è un new adult e M/M.
Attraverso il punto di vista alternato dei due protagonisti, l'autrice, ci racconta la storia di Thomas Jhonson e Christopher Brooks, due ragazzi che sembrano non avere nulla in comune, ma che in realtà sono molto più simili di quello che potrebbe sembrare.
Thomas è gay da sempre non ha mai provato attrazione per le ragazze e fin dai tempi del liceo è abituato ai commenti omofobi, gli insulti e la botte. Per questo quando per la prima volta Christopher gli si avvicina pensa che finirà male. Perché Chris sembra proprio essere il tipico rampollo viziato è un po’ stronzo capace di tutto, anche di insultare un ragazzo perché diverso da lui, ma non è questo il caso. E nonostante le differenze tra Thomas e Christopher nasce un amicizia profonda ed intensa, dove Thomas anche se profondamente attratto da lui, fa di tutto per celare i reali sentimenti che prova nei confronti del suo amico etero. Tuttavia man mano che il loro legame si intensifica, e che la loro amicizia diventa più profonda qualcosa cambia e anche Chris iniziai a provare per il suo amico qualcosa che va ben oltre all'amicizia. Un qualcosa di proibito che non è pronto ad analizzare ed accettare. 
Chris è attratto da Thomas, ma non è una novità per lui, del resto non è la prima volta che prova attrazione nei confronti di un ragazzo, ma è la prima volta che a fianco all’attrazione c’è un sentimento che mai ha  provato o pensato di provare per un ragazzo.Quella che troviamo tra queste pagine è una storica carnale, passionale che spinge con prepotenza per essere vissuta da Tommy e

Chris, che si  ritrovano intrappolati in una spirale fatta di tanta passione, ma anche tantissimo dolore.
 
Io vorrei dirvi molto di più sulla trama del romanzo, ma non posso proprio darvi altre notizie, e mi scuso enormemente se queste mie parole fanno apparire la trama terribilmente banale, perché questo romanzo di banale non ha proprio nulla. Io non ho voluto raccontarvi troppi dettagli, ma dovete fidarvi di me se vi dico che questo è un libro assolutamente indimenticabile, uno dei migliori letti in questo 2021, e per il momento il solo che  si aggiudica un posticino speciale nella lista dei romanzi top dell'anno.
I personaggi mi sono strisciati  sotto pelle e si sono annidati nel mio cuore, perché la loro storia è cosi forte e intensa che il bisogno di entrare nelle pagine e stringerli forte brucia sulla pelle come fiotti di acido corrosivo.
Thomas Jhonson è un ragazzo brillante e intelligente in modo disarmante, frequenta il primo anno di Barkley quando fa la conoscenza di Christopher Brooks e di certo non si aspetta di diventare amico del ragazzo più popolare del campus, di perdere la testa per lui e di iniziare con lui una torbida relazione sessuale, che regala ad entrambi una marea di sofferenza.
Thomas gay da sempre, sa bene cosa significa ad appartenere ad una minoranza, ha conosciuto e sperimentato sulla sua pelle le prese in giro della gente, la botte dei bulli  e le discriminazioni. Ha lottato per quello che è oggi e non se ne vergogna.  Non nasconde il suo essere omosessuale e non sopporta di essere il segreto torbido di qualcuno, soprattutto se quel qualcuno lo ama.

Avrei voluto dirgli che non lo stavo lasciando perché ero ferito e nemmeno perché volevo fargli male. Desideravo solo poter amare alla luce del sole, avere una famiglia, un giorno. Poter camminare mano nella mano con il mio uomo, tornare a casa e trovarlo lì, solo per me. Desideravo un amore grande e orgoglioso di esserlo. E con lui non avrei mai avuto nulla di tutto questo, nemmeno se avessi aspettato cent’anni.

 Con Christopher mette da subito le cose in chiaro, perché è fiero delle proprie scelte e dell'uomo che è diventato oggi.
Thomas è un personaggio che ho amato tantissimo, è un personaggio che soffre tantissimo e la sua sofferenza è tangibile, reale e investe il lettore con la stessa forza di un onda anomala e vorreste entrare nel Kindle e abbracciarlo fortissimo ed offrirgli una spalla su cui piangere, per alleggerire il suo cuore tormentato.
 

Christopher è molto diverso da Tommy, lui è cresciuto in una famiglia altolocata, dove l'apparire è tutto. Dove non bisogna infangare, per nessuna ragione al mondo, il buon nome di famiglia. Per questo la sua vita è programmata nel dettaglio; la laurea in ingegneria, frequentare una ragazza di buona famiglia, sposarla e procreare per portare avanti il nome dei Brooks e per Christopher, da sempre eterosessuale che prova un insana attrazione per i ragazzi del suo stesso sesso, non è mai stato un problema rispettare il piano, ma lo diventa nel momento in cui i suoi sentimenti  per il suo migliore amico cambiano. 
Diventa per lui un problema enorme, perché è cresciuto con un padre omofobo che   lo ha costretto a reprimere il suo vero essere, ma tutto cambia quando conosce Thomas  e  diventato amici, perché quando i due vivono sotto lo stesso tetto è impossibile ignorare gli impulsi e l'attrazione bruciante che prova nei confronti del suo migliore amico. Ma l'idea di vivere le emozioni che sente lo terrorizza.
 Il pregiudizio della gente, la paura della reazione di suo padre lo spingono a nascondersi e a non mostrarsi per quello che è davvero ed è così che Tommy diventa il suo sporco segreto, da tenere nascosto tra le quattro mura dell’appartamento che condividono.

Mi ero convinto che sarei riuscito a tenere sotto controllo la situazione con Thomas, che il nostro amore sarebbe stato la parentesi più importante della mia vita, ma comunque una parentesi. 

 

«Perché mi conosco e so che, per quanto io ti desideri adesso, un giorno questo fuoco si spegnerà. So che tornerò a volere una donna e dei figli miei. Te l’ho detto molte volte che non sono come te. Che, alla fine, è accanto a una donna che sogno di svegliarmi la mattina. Che è il suo profumo delicato e femminile che immagino nella mia casa. Tra noi c’è qualcosa di intensamente primitivo, non lo nego, ma è solo un frammento di ciò che desidero, ed è troppo poco per pensare di volerlo per sempre. Se ti mentissi su questo, allora sì che ti rovinerei la vita».

Non posso dire di aver odiato Chris perché non sarebbe vero, però mi ha fatto arrabbiare il suo comportamento, sarei saltata nel Kindle per scuoterlo, per fargli capire che si stava proibendo di vivere qualcosa di bello e avrebbe potuto evitare a tutti un mucchio di sofferenza. Dall'altro lato però ho anche capito e compreso le sue paure; il terrore di essere rifiutato dalla sua famiglia e di perdere tutto ciò per cui ha lavorato fino ad oggi è non posso condannarlo, perché anche lui paga un prezzo troppo alto per i suoi sbagli.
 

Quella che ci racconta la Robin è una storia di un amore intenso, travolgente e potente, ma un amore che prima di diventare un qualcosa di bello, che regala sorrisi a profusione e fa perdere battiti di cuore deve passare le pene dell'inferno.
Perché la storia di Tommy e Chris cambia, si trasforma con il tempo e se all'inizio è un attrazione bruciante e potente che deve essere esplorata, muta poco a poco fino a diventare un sentimento travolgente tra due persone che non sono ancora pronte per viverlo e destinate, quindi, a farsi un male cane. Un male che vive anche il lettore perché lo investe in modo cosi potente che è impossibile non farsi spezzare in due dalla storia della Robin.

«Il problema è che ti amo, Christopher Brooks», scandii lentamente le parole, «e non si tratta dell’amore di un fottuto amico che ha voglia di farsi una bella scopata di tanto in tanto. Ti amo di quell’amore che fa male al cuore, che piega le ginocchia, che blocca il respiro in gola. Ti amo dal giorno in cui ti sei presentato in quell’aula maledetta, con il tuo magnifico sorriso del cazzo stampato in faccia. Il problema è che vederti con lei mi uccide e tu dovresti saperlo». 

Quindi vi avverto, questo libro vi spiazzerà il cuore in maniera terribilmente dolorosa. Sentirete il petto stringersi, lo stomaco bruciare e forse anche qualche lacrima scenderà incontrollata, ma nonostante questo continuerete a fare il tifo per Chris e Tommy perché insieme possano davvero essere felici è solo alla fine tornerete  a respirare liberamente.
Onestamente io non so se questa mia recensione ha un sento o se è solo un concentrato delirante di parole messe un po' a caso, ma se avete letto questo libro di certo saprete quanto è difficile questa lettura, se invece ancora non lo avete fatto dategli un occasione e preparatevi a soffrire e ad amare questo libro stupendo. capace di farvi provare sensazioni vere e brucianti. Sono  proprio le storie come queste, quelle che emozionano e che toccano le corde più profonde del cuore ad essere le più belle. E questo è un capolavoro del 2021 : altamente consigliato!

Il mio voto: