RECENSIONE: FORBIDDEN - D. TORRESAN&B. BEGAJ

Titolo: Forbidden 

Autrice: D. Torresan. B. Begaj

 
Casa Editrice: Self Publishing
 
Data di pubblicazione: ottobre 2020
 
Pagine:
TRAMA:
Firdaws ha dimenticato di quali colori è fatto il tramonto. Aveva solo sei anni quando il Lupo cattivo l’ha presa e l’ha chiusa in un lugubre scantinato. A dieci anni di distanza, non c’è più traccia della spensierata bambina di un tempo. Troppo dolore e paura ha provato sulla sua pelle. I traumi e il tempo hanno cancellato il suo passato, le hanno fatto dimenticare la sua famiglia. Tuttavia, avverte un legame che non riesce a spiegarsi con quel fratello dagli occhi grigi e dal cipiglio arrogante.
Shaytan è stato battezzato con il nome del Diavolo. Strafottente, maligno, rabbioso. Di una bellezza rude e oscura, non c’è nulla di accomodante in lui. E forse è proprio tutto quest’odio represso ad attirare Firdaws. Esattamente come un angelo viene sedotto dal peccato e da ciò che gli è proibito avere. Impossibile domare ciò che li spinge l’uno verso l’altra. È qualcosa che ha radici lontane e che la morale non può accettare.
Ma chi stabilisce se un amore ha il diritto di esistere o no?
E come si può affidare alla ragione il compito di annientare un sentimento?
Perché non si può scegliere di chi innamorarsi, ma si può decidere come vivere quell’amore.

Cosa penso:

La recensione di Forbidden mi ha dato un mucchio di difficoltà, dico davvero, credo sia stata una delle recensioni più difficili da scrivere da quando ho aperto il blog. Ho finito di leggere il romanzo di Daria Torresan e Brunilda Begaj, ormai, da qualche settimana e le mie intenzioni erano quelle di pubblicare il mio pensiero nell’arco di cinque giorni, sei al massimo. Ma non é andata così, perché una volta che mi sono trovata davanti la pagina bianca dell’iPad, pronta per riversare sulle pagine il mio pensiero, nella mia testa c’era solo il vuoto totale. Non sapevo da dove iniziare nello scrivere, perché niente mi sembrava adatto per descrivere una storia come questa e ho perso il conto del numero di volte in cui ho cancellato il mio pensiero e l’ho riscritto da principio e il risultato finale non mi piace affatto e, infatti, avrei voluto non pubblicarla questa recensione, ma se l’ho fatto é perché questa storia merita di essere conosciuta da tutti e nel mio piccolo volevo contribuire e consigliarla a quei lettori che mi seguono che ancora non hanno letto questo libro. 

Quella che troviamo tra queste pagine non è una banale storia d'amore, ma è una storia che travolge e stravolge. È una storia che colpisce duro la bocca dello stomaco e lascia senza fiato, è una storia che ha un finale drammaticamente doloroso, ma che allo stesso tempo è semplicemente perfetto, perché per come sono andate le cose non poteva esserci un finale diverso. Per tutto questo motivi “Forbidden” é uno di quei libri che non solo si aggiudica un posticino nei romanzi top dell'anno, ma si guadagna anche un posto d'onore nella lista dei romanzi spacca-cuore. Avete presente quei libri che durante la lettura ti distruggono brutalmente il cuore, spezzandolo in un milione di pezzi e che poi sul finale te lo restituiscono rattoppato, mal ridotto, ma gonfio e straripante d'amore? Ecco, Forbidden è uno di quei libri, e nella mia lista é in buona compagnia con "Harley & Rose" di Carmen Jenner e "It’s end with us" di Collen Hoover.

Ma ora, dopo questa introduzione, che ha lo scopo di scusarmi con le autrici per aver banalizzato la loro storia meravigliosa, veniamo al dunque. 

Firdaws Praga ha solo sei anni quando viene strappata dalla sua famiglia e segregata in uno scantinato con un pervertito che abusa di lei per dieci lunghissimi anni. Firdaws, infatti, ha sedici anni quando riesce ad uccidere il suo sequestratore e mettersi in salvo, ma ormai non c'è più traccia della bambina di un tempo. I soprusi, gli abusi, la violenza e la paura totalizzante le hanno fatto perdere l'innocenza troppo presto e per colpa del trauma subito, non ricorda più nulla di quella che era la sua famiglia.
Ha dimenticato la sua mamma.
Ha dimenticato il suo papà.
Ha dimenticato tutti i suoi fratelli. Eppure con uno di loro sente qualcosa di speciale.
Shaytan Praga è suo fratello maggiore, è arrogante, sfrontato ed è il più tipico da bad boy. Il suo nome è quello del diavolo e loro padre lo odia e lo ammette apertamente. Ma Firdaws si sente irrimediabilmente attratta da lui e solo con lui riesce a dimenticare in minima parte lo schifo che ha subito. 
Lei come una falena attratta dalla luce della fiamma non riesce proprio a stargli lontana e la stessa cosa vale per Shaytan, che dopo tanti anni di distanza dalla sua sorellina ha un disperato bisogno di lei, perché lei é l’unica che da sempre riesce ad illuminare le tenebre che risiedono nella sua anima. 

«Ora che ti ho ritrovata non ti lascio più» bisbiglia, soffiandomi il suo alito caldo sulla bocca e cancellando le lacrime dalle mie guance con le sue dita ruvide.

So bene che dalla trama, come l’ho raccontata non ho affatto reso giustizia a questa storia e questa era proprio la mia principale paura, ma quello che dovete sapere é che "Forbidden" è davvero un libro meraviglioso che dovrebbero leggere tutti, anche se per le tematiche trattate non è un romanzo per tutti, perché quella che troviamo tra queste pagine è una storia di un amore proibito, che supera il socialmente corretto e che va letta con la mente sgombra da pregiudizi, perché quella che troviamo tra queste pagine e la love Story di Firdaws e Shaytan, fratello e sorella che provano dei sentimenti che non dovrebbero provare siccome condividono lo stesso sangue.

Un amore proibito, il loro, malato corrotto, profondamente sbagliato eppure sembra essere cosi giusto, perché Firdaws e Shaytan quando sono insieme sono dannatamente felici.

Firdaws è una giovane donna di sedici anni, che nella sua vita ha passato le pene dell'inferno. Ha conosciuto il dolore e la sofferenza, ma con un coraggio strabiliante li ha superati. Una volta che ha ritrovato la libertà ha cercato di riappropriarsi della vecchia vita, che aveva sospeso quando era solo una bambina. Non ricorda nulla degli anni prima del rapimento, il suo cervello per colpa del trauma subito ha rimosso ogni suo ricordo felice, un meccanismo di difesa per affrontare la prigionia in compagnia di quel lupo cattivo, che le faceva tanto paura.  Ma ci sono degli odori, delle sensazioni e delle emozioni che risalgano ai suoi primi anni di vita che la fanno sentire viva e solo suo fratello maggiore è capace di fargliele provare. Perché tra di loro c'è qualcosa di speciale. Anche se Shaytan, in un primo momento, si comporta con lei in modo sgarbato e spregevole, è la stessa persona che odia vederla piangere e che, nel cuore della notte, la stringe forte per aiutarla ad affrontare gli incubi che la tormentano. 
Shaytan Praga viene descritto come un autentico bad boy. Avete presente il ragazzo arrogante, sfrontato con uno stile di vita promiscuo e oltre le righe? Ecco, lui e proprio quel genere di ragazzo, ma in realtà il suo atteggiamento non è altro che un disperato grido di aiuto. Un modo per attirare l'attenzione di suo padre, un uomo che lo disprezza apertamente, che gli rivolge parole tremende e che ha condizionato tutta la sua vita, perché Shaytan è davvero convinto di essere un ragazzo cattivo, che non si merita nulla di buono e un briciolo di affetto e da sempre, fin da quando è solo un bambino, c'è una sola persona al mondo che gli fa capire cosa vuol dire sentirsi amato ed é il suo angelo, la sorellina che adora, anche se finge in continuazione che non sia cosi.

Vi innamorerete di lui, che si aggiudicherà un posticino nella lista dei vostri bokboyfriends, perché é impossibile non affezionarsi a lui e sentire forte il bisogno di entrare nelle pagine per abbracciarlo e fargli capire quanto é speciale. 

Quella che ci viene raccontata dalle due autrici é una storia che strazia il cuore e fa provare sulla propria pelle tutto il dolore che sentono i protagonisti. Il loro dolore investe con la stessa forza di un treno lanciato a tutta velocità e non c’è scampo, non si può far altro che lasciarsi travolgere e viverlo. Fa male, fa dannatamente male, ma la loro storia striscia sotto pelle fino ad arrivare al cuore e li resta imprigionata per sempre. E vi garantisco che é una sensazione bellissima anche se dolorosa. 
La love story tra Firdaws e Shaytan è meravigliosa, forse il punto di forza dell’intero libro, mi ha emozionata tantissimo e vorrei davvero che tutti leggeste questa storia, ma mi rendo conto che non tutti gradiscono questo tipo di tematiche. So che l'incesto a molti fa storcere il naso, ma dovete fidarvi di me quando dico che le due autrici trattano l’argomento dell’incesto con estrema delicatezza, infatti durante la lettura non si avverte, neppure per un istante, la sensazione che l’amore tra i protagonisti sia un errore raccapricciante, un abominio. Nonostante si sappia benissimo che è un amore impossibile e mal giudicato, la loro storia appare così giusta che fa male al cuore pensare al contrario, e quindi si testa in attesa del primo bacio, della loro prima volta e tutto appare perfetto, perché non si può scegliere di chi innamorarsi, ma succede e basta e per quanto si cerchi di contrastare quel sentimento è semplicemente impossibile se si ha difronte la propria anima gemella. 

Ti amo e ti amerò a dispetto di tutto e tutti. Non m’importa se c’è un legame di sangue tra di noi, se il nostro amore è amorale o per qualcuno addirittura ripugnante. Non si può scegliere di chi innamorarsi, è il cuore che decide a chi appartenere, che riconosce il suo gemello. E il mio cuore è tuo.»

Vi troverete a fare il tifo per firdaws e Shaytan ne sono sicura, cosi come sono sicura che questa storia vi ruberà un pezzetto di cuore, perché questo romanzo é un  piccolo capolavoro che resterà nei vostri cuori per moltissimo tempo.

Il mio voto