Titolo: Number 8
Serie: After
Match#1
Autrice: Alessia
D’Ambrosio
Casa Editrice:
Self-Publishing
Data do
pubblicazione: 12/06/2019
Pagine: 296
TRAMA:
"Speravo fosse un ricordo morto e sepolto, rintanato solo nel fondo della mia coscienza, invece, è tornato a galla prepotente e arrogante. Perché è così che succede: gli errori si pagano, ma non c’è modo di saldarne il debito. In questo caso, in senso letterale.”Il Numero 9 nel rugby è il giocatore con la migliore visione del gioco, quello che tiene il controllo. La mia vita è come una continua partita. Amo l’ordine, avere tutto sott’occhio, mi piace la perfezione. C’è solo una macchia nel mio passato. Speravo che con il tempo fosse finito nel dimenticatoio, ma Jeanine, la mia ex, ha deciso di rovinarmi e di raccontare a tutti quello che ho fatto. E poi c’è lei, Miss Wiler, una giornalista ficcanaso che si è messa in testa di rovinarmi. Se lo può scordare!
Mi chiamo Scott Wilson e, al momento… sono nella merda!
Cosa Penso:
Ci sono due tipi d’amore: quelli che si creano nel tempo, che nascono piano e si scoprono con naturalezza e quelli che ti scoppiano in faccia all’improvviso, quando meno te l’aspetti. Questo è successo a noi, noncercavamo nulla e abbiamo trovato un mondo.
Ho un sacco di recensioni arretrate da pubblicare,
durante le feste di Natale ho letto tantissimo e ora devo ritagliarmi il tempo
necessario per pubblicarle tutte, anche se alcune le ho già pronte sul mio quadernino
e devo solo trovare il tempo per batterle sul computer, altre invece non le ho
ancora scritte, ma con calma ci arriveremo.
Oggi vi voglio parlare di uno degli ultimi libri che ho
letto nel 2019 e che mi è piaciuto talmente tanto da aggiudicarsi addirittura
un posticino nelle letture più belle dell’anno appena passato. Sto parlando del
secondo romanzo della serie After Match
di Alessia D’Ambrosio, “Number 9”. Del resto dopo aver amato
tanto il primo capitolo della serie – “Number8” (click sul titolo per la mia recensione) non potevo proprio
lasciarmi sfuggire il secondo libro e conoscere meglio Scott Wilson, uno dei
due fratelli minori di Daniel, è diventata una necessità impellente e
bruciante.
A raccontarci la sua storia è lo stesso Scott che apre il
suo cuore facendo capitolare stuoli di lettrici ai suoi piedi.
Anche Scott, proprio come il suo fratello più grande, gioca
nei Saracens e sogna la Nazionale inglese. Lui è il numero nove e il suo ruolo
gli impone di avere la visione migliore del gioco, per avere sempre tutto sotto
stretto controllo e questo lo rende un giocatore estremamente preciso e
concentrato, ma anche nella vita Scott Wilson è proprio così: un manico del
controllo.
Metodico.
Ordinato.
Perfetto.