lunedì 22 ottobre 2018

BLOG TOUR: OGNI VOLTA NOI - JOSIE SILVER. Presentazione, incipit e play list




Buongiorno adorabili meraviglie,
oggi sono qui con un iniziativa davvero speciale, ovvero ho il piacere di dare il via al blog tour di “Ogni volta noi” romanzo di Josie Silver, approdato poche settimane fa in tutte le librerie italiane. Questa iniziativa è stata creata da una blogger che stimo tanto e che seguo da sempre, sto parlando di Susy del blog I Miei MagiciMondi.
Il blog tour che ha inizio oggi si sviluppa in 5 tappe promozionali +1
Da oggi fino al 26 Ottobre potrete seguire i diversi blog partecipanti nell'iniziativa e approfondire insieme le tematiche strettamente collegate al romanzo e l’ultimo giorno, il 29 ottobre, potrete trovare su ogni blog partecipante la recensione con il nostro pensiero personale.

Prima di andare a scoprire qualche dettaglio sul romanzo della Silver andiamo però a scoprire cover e trama:

Titolo: Ogni volta noi 
Autore: Josie Silver 
Genere: New Adult 
Casa Editrice: Garzanti 
Data di uscita: 11 ottobre 2018-10-18 
Pagine: 366  
TRAMA:
L’amore arriva quando meno te lo aspetti.

Seduta sull’autobus per tornare a casa, Laurie ammira le luci sfavillanti di Londra attraverso il finestrino. All’improvviso i suoi occhi incrociano quelli di un ragazzo fermo sul marciapiede. Si incrociano e si rincrociano ancora, in uno spazio che sembra infinito. Come non avessero mai fatto nient’altro per tutta la vita. Ma l’autobus riparte e Laurie non ha il tempo di fermarlo, di scendere, di scoprire qualcosa di quel ragazzo misterioso che per lei significa già tutto. Per un anno intero non fa altro che cercarlo in ogni negozio in cui entra, a ogni angolo di strada, in ogni pub dove va con gli amici. Ma sa che rivedersi, in una città così grande, è praticamente impossibile. Quando ormai si è rassegnata all’idea che si sia trattato di un’altra delle mille persone che, nella vita, si incontrano per poi perderle per sempre, lo vede a una festa. Ma non come avrebbe sperato. La sua migliore amica è lì per presentarle il suo nuovo fidanzato, e Laurie non può credere a chi si trova di fronte: è lui, è il ragazzo dell’autobus, è il ragazzo che ha disperatamente cercato per mesi. Un destino beffardo li fa incontrare di nuovo proprio quando non possono stare insieme. Proprio quando devono nascondere a loro stessi e al mondo intero la magia del loro primo incontro. Perché l’amore detta le sue leggi che non sempre sono comprensibili. Perché l’amore può premiare gli audaci, ma anche chi ha la pazienza di aspettare. Di credere. Di essere tenace. Quando nasce a prima vista può essere un fuoco che si accende in un istante, ma anche un focolare che trattiene il calore affinché non si esaurisca mai.

❤ HANNO DETTO DEL ROMANZO

«L’equivalente letterario di "Love Actually".»
The Bookseller

«Chiunque creda nel vero amore non può che amare questo romanzo.»
Kirkus Reviews

«Un romanzo delizioso, a tratti cinematografico. Due ragazzi, in una Londra da togliere il fiato, si incontrano e si scontrano seguendo le mille incalcolabili onde del destino.»
Publishers Weekly


Anche se non è questo il momento per lasciarvi la mia recensione, infatti vi ricordo che per conoscere il mio pensiero dovrete attendere il 29 ottobre, qualche piccola informazione ve la voglio dare lo stesso.
Confesso che quando Susy mi ha contattata per invitarmi al BT ero abbastanza scettica e indecisa su se partecipare  o meno. Questo romanzo era totalmente sfuggito dal mio romance radar, non ne avevo mai sentito parlare e non conoscevo per niente l’autrice, e partecipare ad un tour promozionale senza sapere nulla un po’ mi agitava e, così, mi sono informata rapidamente sul web. Ho letto qualche recensione su GR e mi sono resa conto che c’erano altissime probabilità che io avrei adorato questo libro.
Anche se com un pò di timore iniziale ho accettato l'offerta di Susy e mi sono lanciata. Ho avuto il piacere di leggere il romanzo in anteprima e mi è bastato leggere il primo capitolo  per restare totalmente rapita dalla storia, perché lo stile dell’autrice è talmente accattivante fin dal primissimo istante che è impossibile non farsi conquistare e rapire dalla sua prosa scorrevole e dalla storia romantica che tratteggia e prende vita.
La storia copre un lungo arco temporale, si svolge in un periodo lungo dieci anni durante i quali l’autrice affronta diverse tematiche e le sviluppa.
L’instalove, più comunemente noto come colpo di fulmine, è senza dubbio l’argomento principale al quale si affianca il tema del destino, che beffardo e crudele, gioca con i sentimenti della protagonista e anche del protagonista maschile.
Ma questa non è solo una storia d’amore perché tra queste pagine viene anche affrontato il tema dell’amicizia fraterna e sincera che matura e si evolve nel tempo e deve sopravvivere ad un segreto che se svelato rischia di rovinare tutto.
Ogni volta noi” è  senza dubbio uno dei romance più originali che ho avuto il piacere di leggere negli ultimi anni. quindi sono certa che potrete intuire quanto mi abbia sorpresa questa libro perchè diciamolo sinceramente il mondo del romance è emozionate, le autrici che portano le loro storie su carta sono, spesso e volentieri, bravissime, ma gli scenari dipinti e tratteggiati non sono poi così numerosi ed è difficile sorprendere un lettore di romance con una trama originale, ma a Josie Silver va sicuramente questo merito e di certo questo libro vola diretto nella top ten dei best books del 2018! 
È una grande ed epica storia d’amore un po’ atipica, di quelle che ti fanno tremare le ginocchia, che fanno perdere battiti al cuore e che ti fanno anche bruciare lo stomaco e d ingurgitare casse intere di maalox plus, ma che al contempo ti fanno capire che l’amore, quello vero,  arriva nel momento più inaspettato e lo fa senza bussare alla porta o chiedere il permesso e spesso e volentieri fa soffrire e stare male prima di arrivare all’happy ending tanto agognato.

❤ ESTRATTO
A dire il vero avrei dovuto inserire l'incipit, ma l'inizio del romanzo per quanto interessante e ben scritto e anche se mi ha fatto appassionare alla storia in maniera istantanea non mi sembrava tanto interessante da essere inserito in occasione del blog tour e quindi, dopo essermi consultata con Susy, ho deciso di lasciarvi un piccolo estratto del primo capitolo. Ovvero il primissimo incontro tra Laurie, la protagonista femminile, e Jake e il colpo di fulmino che scocca tra di loro. 
Una scena di quelle super romantiche, ve ne innamorerete! 

C’è un tipo seduto su uno dei sedili pieghevoli alla fermata. Non può essere il suo bus, visto che è immerso nella lettura del libro rilegato che ha in mano. Lo noto perché sembra ignaro del parapiglia che si svolge davanti a lui, come in quegli effetti speciali dei film in cui una persona è completamente immobile mentre il mondo intorno ruota a mo’ di caleidoscopio, leggermente sfocato. Non riesco a vedergli il viso, solo i capelli rossicci, lasciati un po’ lunghi e con una tendenza a ondularsi crescendo, mi viene da pensare. È imbacuccato in un giaccone da marinaio blu scuro e in una sciarpa che forse qualcuno gli ha fatto a maglia: è kitsch e stona con l’eleganza degli altri abiti, i jeans scuri aderenti e gli stivali. La sua attenzione è completamente monopolizzata dal libro. Aguzzo la vista cercando di abbassare la testa per vedere cosa legge, e pulisco con la manica il finestrino appannato per guardare meglio.
Non so se a entrare nella sua visione periferica siano il movimento del mio braccio sul vetro o i riflessi degli orecchini della donna-forfora, ma lui alza la testa e sbatte le palpebre nel concentrare lo sguardo sul mio finestrino. Su di me.
Ci fissiamo, e non riesco a distogliere lo sguardo. Sento le labbra muoversi come se volessi dire qualcosa, Dio solo sa cosa, e del tutto inaspettatamente, all’improvviso, sento di dover scendere dall’autobus. Mi afferra un bisogno irrefrenabile di uscire, di raggiungerlo. Ma non lo faccio. Non muovo un muscolo, perché so che non ho la minima possibilità di superare l’uomo in giacca a vento e farmi strada nel mezzo affollato prima che riparta. Quindi prendo in un attimo la decisione di restare dove sono provando a far salire lui sulla vettura, usando solo il caldo, intenso desiderio che ho negli occhi.
Non ha la bellezza di una stella del cinema e neppure una perfezione classica, ma emana un’aria scapigliata da bravo ragazzo, un fascino autentico e inconsapevole che mi attira. Da qui non riesco a distinguere bene il colore degli occhi. Verdi, direi, o forse azzurri?
Ed ecco cosa succede. Direte che me lo sono immaginato, ma sono sicura di aver visto lo stesso fulmine colpire anche lui; come se un lampo invisibile ci avesse inesplicabilmente collegato. Un senso di riconoscimento; un puro shock elettrico nei suoi occhi tondi. Ha una specie di sussulto a scoppio ritardato, come quando capita per coincidenza di incontrare un caro e vecchio amico che non si vede da anni e si è increduli di trovarlo proprio lì.
È uno sguardo che dice in una volta sola: “Ciao!” e “O mio Dio, sei tu!” e “Che bello vederti, quasi non ci credo!”.
I suoi occhi saettano verso la coda dei passeggeri in salita, poi verso di me, e mi pare quasi di sentire i pensieri che gli corrono in testa. Si chiede se sarebbe una follia salire sull’autobus, che cosa direbbe se non fossimo separati dal vetro e da un’orda di persone, se si sentirebbe stupido a fare la scala due gradini alla volta per raggiungermi.
“No”, cerco di rispondergli con lo sguardo. “Non ti sentiresti stupido. Non te lo permetterei. Adesso sali su questo maledetto bus, sbrigati!” Lui mi sta fissando e un lento sorriso spunta sulle sue labbra generose, come se non riuscisse a trattenerlo. Allora gli sorrido di rimando, quasi stordita. Anch’io non riesco a farne a meno.
“Ti prego, sali sul bus.” Lui scatta come se avesse preso una decisione improvvisa, chiude di botto il libro e lo infila nello zainetto che ha tra le caviglie. Adesso si avvicina e io trattengo il respiro, premendo la palma sul vetro, incitandolo a sbrigarsi... ma sento l’orrendo sibilo delle porte che si chiudono e lo scossone del freno rilasciato dall’autista.
“No! No! Oddio, non oserai ripartire proprio adesso! È Natale!” vorrei urlare, ma il bus si immette nel traffico e prende velocità, mentre lui è rimasto in piedi per strada, senza fiato, a guardarci andare via. Vedo la sconfitta spegnere la luce dei suoi occhi, e poiché è Natale e mi sono appena innamorata perdutamente di uno sconosciuto a una fermata d’autobus, gli mando un bacio e appoggio la fronte al vetro fissandolo finché sparisce dalla mia vista.
Poi mi riscuoto. Merda. Perché non ho fatto come lo sventurato del film, e non ho scritto qualcosa da fargli leggere? Avrei potuto. Avrei potuto addirittura scrivere il mio numero di cellulare sulla condensa. Avrei potuto aprire il minuscolo pannello mobile e urlare il mio nome e indirizzo, per esempio. Penso a tantissime cose che avrei potuto e dovuto fare, ma sul momento non me n’è venuta in mente nessuna perché, semplicemente, non riuscivo a staccargli gli occhi di dosso.
Per gli astanti dev’essere stato un film muto di sessanta secondi degno dell’Oscar. D’ora in poi, se qualcuno mi chiederà se mi sono mai innamorata al primo sguardo, dirò di sì: per uno splendido minuto del 21 dicembre 2008.

❤ PLAY LIST
Spesso e volentieri come sottofondo durante le mie letture inserisco sempre una colonna sonora che mi tenga compagnia e generalmente diventa la play list che associo al romanzo, ma confesso che questa volta, anche se avrei dovuto farlo, siccome nella mia tappa del blog tour vi era anche la play list, non l’ho fatto. 
la storia mi ha rapita al punto da farmi dimenticare che mancava un sottofondo sonoro a tenermi compagnia e, quindi, mi sono trovata un po’ impreparata quando è stato il momento di scrivere il post e stilare le canzoni che associa al libro.
Ma poi cercando tra tutta la musica che tengo nel iphone e su spotyfy ho selezionato 5 canzoni che mi ricordano le tematiche affrontate tra queste pagine.
Ci tengo a specificare che i miei gusti musicale sono parecchio eclettici, ascolto di tutto e di più e ho, tendenzialmente classic rock o rock duro e super moderno in particolare gruppi poco conosciuti ho quindi, cercato di mantenere la mia play list il più commerciale possibile scegliendo canzoni anche vecchiotte, ma che sicuramente tutte voi conoscete.

1.       HEART ATTACK di Demi Lovato – Una canzone che parla di colpi di fulmine mi sembrava appropriata al libro.
2.   YOU’RE THE ONE THAT  I WANT  di Grase – Mi è sembrata appropriata non solo per i riferirmenti a Grease, ma anche per la canzone il cui titolo tradotto significa “Sei tu la sola che voglio”
3.      I’LL BE THERE FOR YOU dei The Rembrandst – più nota come la colonna sonora della serie TV Friends e per me è sempre stata un inno all’amicizia.
4.      GIVE ME LOVE di Ed Sheeran – una disperata richiesta d’amore che mi sembra azzeccatissima per questo romanzo
5.      LOVE THE WAY YOU LIE di Rhianna e Eminem – volevo una canzone che parlasse di bugie e tradimenti e questa è stata l’unica che mi è venuta in mente.

❤ SEGUI LE ALTRE TAPPE


Per oggi è tutto ragazzi, la mia tappa del blogtour  terminata qui e, mi raccomando, domani correte tutti sul blog di Ely che vi aspetta con la seconda tappa che io sono curiosissima di leggere. 
Noi ci ritroveremo ancora qui il 29 ottobre per parlare in maniera approfondita di questa storia. 

1 commento:

  1. Che bellissima tappa Frency sapevo che avresti scritto un post bellissimo e così è stato.
    Come sai anche a me è piaciuta molto questa storia ed è stato bello averti a bordo.
    Molto bello il loro primo incontro e perfette le canzoni che hai scelto per loro

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