RECENSIONE: JACE - ASHLEY JADE

Titolo: Jace 

Serie: Royal Hearts Academy #1

 

Autore: Ashley Jade

 

 Casa Editrice: Hope

 

Data di uscita: 9 aprile 2021

 

Pagine:

 

TRAMA

Voglio ferire Dylan.

No. Più che ferirla.

Voglio torturarla, fino a quando non proverà una piccola frazione del dolore che ha causato a me e alla mia famiglia.

Fino a quando non riuscirà più a sopportarlo e tornerà da qualsiasi posto sia venuta.

 

***

 

Mi chiamo Dylan Taylor e non avrei mai pensato di tornare a Royal Manor.

Tuttavia, eccomi di nuovo qui, per frequentare l’ultimo anno alla Royal Hearts Academy.

Ritroverò Jace Covington: il mio primo amico, il mio primo amore, il mio primo bacio.

La persona che sono stata costretta a lasciarmi alle spalle.

Il nuovo Jace, però, è tanto crudele quanto stupendo, e sembra determinato a rendere la mia vita un inferno, insieme alla sua famiglia e alla sua cerchia di amici.

Io non so perché il ragazzo che amavo mi odi così tanto, ma... se Jace Covington vuole che me ne vada dovrà impegnarsi di più, perché non sono mai stata il tipo di ragazza che gioca secondo le regole.

 

 

Cosa Penso:

 

Chi mi segue da un po' di certo saprà bene che ho una passione sfrenata per i romanzi Bully Romance che ricalcano lo stile di "Mai per amore" di Penelope Douglas. Credo che di romanzi come questo non ne vengano mai pubblicati abbastanza e io li attendo sempre con pazienza, era da tempo che aspettavo l’uscita di questo libro, portato in Italia da hope edizioni. Sto parlando del primo capitolo della serie Royal Heart accademy, "Jace" è il titolo del libro e vi dico solo che se amate questo tipo di storia non potete perdervi questa lettura nel modo  più assoluto, fidatevi di me lo adorerete.

 

Protagonisti e voci narranti a por alterni sono Dylan Taylor e Jace Covington.

Dylan e Jace hanno sempre avuto tantissime cose in comune, prima fra tutte la perdita prematura della mamma e tutti i demoni che comporta una perdita di quel tipo. Ed è per questo che diventano amici quando sono solo dei bambini innocenti. Frequentano la scuola elementare, quando Dylan incuriosita dal bambino triste, che sedeva sotto un albero si è avvicinata a lui per fare amicizia, da quel giorno Jace e Dylan sono stati inseparabili per anni. Erano l'uno la spalla dell'altra, fino a quando i loro sentimenti sono cambiati lentamente, trasformandosi in qualcosa di più intenso e profondo, che non è stato esplorato o vissuto, perché Dylan è stata portata via, costretta a trasferirsi in una nuova città insieme a suo padre e la nuova moglie.

Ora Dylan e Jace non sono più bambini, ma ragazzi alla soglia dell'età adulta ed entrambi hanno sofferto molto passando momenti duri; Jace dopo la perdita della madre ha perso anche il suo fratellino e da allora cerca di prendersi cura dei suoi fratelli rimasti come se fosse una figura genitoriale, anche se è poco più grande di loro.

Dylan, invece, è tornata nella sua città d’infanzia per vivere a casa della zia materna, suo padre si é fatto arrestare lasciandola sola. Timorosa e spaventata, ma comunque sempre coraggiosa, Dylan non vede l'ora di rivedere Jace, il ragazzo che non è mai riuscita a dimenticare e che spera possa tornare ad essere per lei un capo saldo della sua vita, ma nulla è come un tempo.

Un secondo prima sta venerando il mio corpo, e quello dopo è come se la mia presenza lo ripugnasse e preferisse strapparsi gli occhi piuttosto che passare un altro secondo nella stessa stanza con me.

Ora Jace, il ragazzo dai dolcissimi occhi marroni non la guarda più con gli occhi colmi di dolcezza e amore, ma solo con odio e disprezzo.

Ora il ragazzo che un tempo la proteggeva e le guardava le spalle è diventato il suo bullo personale ed è alla ricerca di una vendetta per farle pagare qualcosa di cui Jace la crede responsabile.

 

Sulla trama  ma non vi dirò nulla di più, lascio a voi il piacere di scoprire la storia e svelare ogni dettaglio di questo romanzo.

Devo ammettere che, nonostante la storia mi sia piaciuta da impazzire e mi abbia incollato un intero weekend alle pagine del mio Kindle, non è delle più originali in quanto sono presenti i più tipici cliché di questo genere che io adoro follemente perché mi emozionano sempre tantissimo. Il bullo di turno è sempre uno stronzo che si vorrebbe prendere a schiaffi, perché sa esattamente quali tasti schiacciare per fare più male alla vittima mal capitata, ma in alcuni momenti riesce anche a tirare fuori una dolcezza improvvisa e quando succede i sentimenti che ha nascosto per anni, sotto strati di rabbia emergono con prepotenza e non possono più essere celati, ma lo investono trasformandolo nel più dolce, protettivo degli amanti e, in genere, a questo punto del racconto mi sciolgo come neve al sole. E anche questa volta è andata proprio così.

Sono stanco di vivere senza l’altra metà della mia anima. Sono stanco di sentire la mancanza della mia migliore amica. Sono stanco di svegliarmi ogni giorno senza avere niente, quando il mio tutto è proprio lì.

Non avevo mai letto nulla di questa autrice, Ashley Jade, ed è stata una scoperta piacevolissima. Ho apprezzato un sacco il suo stile di scrittura semplice, scorrevole e appassionante. Personalmente mi ha intrappolato nelle pagine: la curiosità di sapere per quale ragione Jace fosse cosi arrabbiato con la sua amica di infanzia mi ha totalmente calamitato alla storia.

Ho apprezzato tantissimo che l'autrice oltre ad utilizzare il doppio pov, alterna la narrazione tra passato e presente, in questo modo possiamo avere una visione chiara, completa e a 360 gradi  di quella che è stata l'amicizia tra Jace e Dylan, da come è iniziata a come si sono allontanati, fino a scoprire poco a poco perché Jace è cosi arrabbiato con lei.

Nonostante la rabbia che Jace cova nel petto per tanti anni, nel loro rapporto  c'è una costante che non è mai cambiata e ha resistito alla rabbia e al tempo che li ha divisi e tenuti lontani ed è l'attrazione reciproca che provano l'uno per l'altra.

 Fin da quando sono bambini si sono sempre piaciuti, in un modo che trascendeva l'amicizia. E anche ora, nel presente, l'attrazione è sempre li che crepita e scoppietta sotto la superficie. Forte, bruciante, travolgente, è impossibile da ignorare e anche se Jace fa di tutto per sopprimerla e cerca in tutti i modi di tenere a distanza la sua ex amica non può ignorare quello che prova davvero.

«Non ne hai idea, vero?»

«Di cosa?» L’intensità del suo sguardo mi toglie il fiato.

«Di quanto siano profondi i miei sentimenti per te.» No, ma se lui prova anche solo una frazione di ciò che sento io, rischiamo entrambi di bruciare per autocombustione. «Di che profondità stiamo parlando? Quella di una pozzanghera? Di uno stagno? Di un lago?» Dimmi che è un cazzo di oceano. Mi prende il viso tra le mani. «Neanche la fossa delle Marianne è così profonda.»

 

Ho adorato i personaggi della storia, sia i principali che in secondari - di cui non vedo l'ora di leggere i libri, a loro dedicati.

Dylan Taylor mi è piaciuta un sacco. Nella sua vita ne ha passate tante: prima la perdita della mamma, poi suo padre che la sradica dalla sua città, allontanandola da un amico che  per lei è di fondamentale importanza.

Quando Dylan fa ritorno in città la sola cosa che la rende lievemente felice è il pensiero di rivedere Jace, l'amico che per lei rappresenta la serenità. Non si aspetta di certo di essere odiata e disprezzata da lui, di essere bullizzata senza alcuna pietà. Di essere presa in giro davanti a tutti e di dover fare i conti con le mal docenze che Jace fa circolare sul suo conto.

É tremendo e fa male al cuore, é doloroso vedere quello che succede, ma lei non si lascia abbattere, al contrario tira fuori un caratterino tutto pepe, dove risponde per le rime e rimette al suo posto Jace ogni volta che la provoca.

In alcuni momenti sarei voluto saltare nelle pagine per abbracciarla forte e darle un po’ di conforto, ma poi trova un amica sincera e il fatto che sia meno sola allieta l'animo.

Jace Covington è un ragazzo che ha perso l'innocenza troppo presto. Dopo la perdita di sua madre è stato costretto a crescere in fretta per prendersi cura dei suoi fratelli. Ha un padre, ma è un uomo troppo debole per prendersi cura della famiglia e questo lo ha reso un ragazzo perennemente arrabbiato con il mondo intero.

Quando era bambino solo la sua migliore amica riusciva a placare i demoni che tormentavano la sua anima, ma ora che lei non è più nella sua vita, tutti i sentimenti negativi che sono imprigionati in lui, fuoriescono come fiotti di  acido corrosivo che riversa su chiunque gli capiti a tiro, anche se Dylan è la

sua vittima preferita.

Solo quando la verità viene a galla, tutto cambia e Jace vuole in tutti i modi conquistare  il cuore di quella ragazza che ha trattato a pesci in faccia, ma che è  la sola che può rendere felice.

 

So che in molti hanno criticato questo romanzo dicendo che le motivazioni che spingono Jace ad avercela con Dylan sono deboli, io personalmente non sono d'accordo e le ho trovate sullo stesso piano di altri libri simili a quest. Se prendiamo per esempio “Mai per amore” della Douglas, le motivazioni di Jared le trovo forse più assurde e senza senso e lo dice una che ha amato follemente quel libro e che è tra le sue letture top della vita.Quindi non mi sento di criticare le ragioni di Jace.

Posso dire di aver tifato per i due personaggi e perché potessero superare il dolore del passato e avere insieme uno splendido lieto fine.

 

Nonostante questo libro non sia stato apprezzato da tutti al 100% a me è piaciuto da impazzire, le emozioni mi hanno travolta, colpita e affondata, perché le storie come questa mi fanno scorrere violenti brividi caldi lungo la colonna vertebrale e mi trascinano su delle altissime montagne russe emozionali.

Una storia che consiglio a gran voce e come al solito, aspetto il seguito.

Il mio voto: