Titolo: Il ragazzo che entrò dalla finestra e si infilò nel mio letto
Autrice: Kirsty Moseley
Casa editrice: Newton Compton
Anno di pubblicazione: novembre 2014
Pagine: 346
Trama:
Amber Walker e suo fratello maggiore, Jake, hanno
un padre violento. Una notte Liam, il migliore amico di Jake, la vede piangere,
si arrampica attraverso la finestra della sua camera da letto ed entra per
consolarla. Dopo quella prima sera il rapporto tra Amber e Liam cambia: pian
piano l’innocenza e l’amicizia lasciano il posto all’attesa, ai malintesi e
alle scintille. Liam passa da una ragazza all’altra, mentre Amber – ancora
emotivamente segnata dagli abusi subiti per mano di suo padre – preferisce
concentrarsi sulla scuola, la danza e le amiche. Ma tra loro due la passione
cresce in fretta e anche se il loro rapporto è da sempre basato sull’amicizia,
quando Amber inizia a guardare il suo migliore amico sotto un’altra prospettiva
saranno fuochi d’artificio! E come reagirà Jake, da sempre iperprotettivo nei
suoi confronti, quando scoprirà che la relazione tra i due sta diventando
qualcos’altro?
Cosa penso:
“Il ragazzo che entro dalla
finestra e si infilò nel mio letto” il titolo del
romanzo di Kirsty Moseley ha senza dubbio fatto parlare molto di se. Anch’io
facevo parte di quei lettori che guardavano con sospetto questo romanzo dal
titolo assurdo. Sì, assurdo… scommetto che in molti hanno riso quando hanno
letto il titolo di questo romanzo io per prima mi sono fatta una grassa risata.
Devo essere sincera non avevo intenzione di
leggerlo, ma poi dando un occhio alle varie recensioni di chi lo ha letto in
lingua e le ottime valutazioni su Goodreads mi era chiaro che dovevo dare una
possibilità a questo romanzo. Così venerdì mentre facevo un dei miei soliti
giretti esplorativi in libreria non ho saputo resistere e l’ho portato a casa
con me. E non me ne sono affatto pentita, perché non solo è stata una lettura
davvero piacevole ma mi ha fatto provare una girandola di emozioni.
Amber
Walker ha un passato difficile. Un passato fatto di violenze e abusi consumati
dall’uomo che dovrebbe amarla e proteggerla: suo padre.
Quell’uomo
è un mostro.
Quotidianamente
se la prende con moglie e figli se non si comportano secondo le sue regole
arbitrarie.
Il
romanzo inizia con un prologo dove ci viene presentata una piccola Amber di
otto anni.
Amber
ha paura. Ha paura di quell’uomo che dovrebbe amarla e proteggerla. Ha paura
della domenica – perché la domenica è il giorno in cui rimane da sola con lui,
e lui le fa cose orribili. Ha paura per suo fratello maggiore, Jake, che per proteggerla
cerca di attirare tutte le attenzioni su di se.
Amber
tutte le notti tra le quattro mura della sua cameretta piange disperata e
spaventata dai continui incubi che la tengono sveglia.
Tutte
le notti si sveglia in lacrime e terrorizzata. Poi, una notte Liam, il bambino
di dieci anni che vive nella porta accanto e migliore amico di suo fratello, si
intrufola dalla finestra della sua cameretta e la conforta abbracciandola
forte. Per la prima volta con Liam accanto, Amber riesce a dormire una notte intera
senza incubi.
Questa
diventa presto un abitudine, notte dopo notte Liam si intrufola nella cameretta
di Amber per stringerla, confortarla e dormire con lei. Anche ora che Amber ha
sedici anni e Liam diciotto tutte le notti dormono l’uno tra le braccia
dell’altro.
È
il loro segreto, nessuno lo sa e nessuno deve saperlo. Soprattutto Jake –
fratello geloso e iperprotettivo. Nessuno dei suoi amici deve avvicinarsi alla
sua sorellina. Soprattutto Liam James che con le ragazze si da parecchio da
fare.
Il
rapporto tra Liam e Amber inizialmente cambia solo in parte. È come se ci
fossero due versioni di Liam James.
La
versione giornaliera: dove Liam è un idiota e un puttaniere. Il Liam che tutte
amano ma
che Amber detesta. Il Liam del giorno è quello che le mangia i cereali
alla mattina, che la prende in giro senza sosta e che per darle fastidio la
chiama Angel.
Poi
c’è la versione notturna di Liam. La versione che solo Amber conosce. E il Liam
di notte è quello che lei adora. Il suo migliore amico dolce e premuroso che la
conforta e consola scacciando gli incubi che la tormentano.
Amber
è profondamente segnata. Segnata dalle violenze subite, e non riesce a
sopportare il contatto fisico con nessuno – a parte sua mamma, suo fratello e
Liam. Liam è l’unico con il quale lei si sente davvero al sicuro. L’unico in
grado di sconfiggere i suoi demoni, l’unico che con la forza di un abbraccio
riesce a calmarla all’istante quando il panico la sorprende.
Nel
giro di pochissimo tempo i confini dell’amicizia tra Amber e Liam diventano
sempre più labili e il loro rapporto si trasforma in un nuovo sentimento forte,
profondo, intenso e passionale. Dopo il primo bacio che i due si scambiano
sotto le lenzuola del letto di Amber, Liam diventa super premuroso. E il Liam
di giorno – quello che lei detesta, lascia spazio alla versione notturna. E lei
non può far altro che innamorarsi all’istante di lui che non ha occhi che per
la sua Angel.
«No, Angel. Il motivo per cui sono stato con tutte quelle
ragazze è che cercavo di dimenticarmi di te. Mi sveglio accanto a te ogni
mattina. E mi fai impazzire. Respiro il profumo dei tuoi capelli quando chiudo
gli occhi, e immagino come sia sentire la tua mano sul mio petto. Starti così
vicino ogni giorno, ma sapere che sei così dannatamente lontana, mi ha sempre
ucciso», spiegò, scuotendo la testa e prendendo un respiro profondo, prima di
guardarmi con aria speranzosa. «Ho pensato che se fossi stato con altre
ragazze, sarei riuscito a non pensare a te, ma non ha funzionato. Non c’è
niente che funzioni. Quando sono con loro, vorrei che al loro posto ci fossi
tu. Quando ridono o parlano, non posso fare altro che pensare alla tua voce,
alla tua risata. Ci sei sempre stata soltanto tu; e ci sarai sempre e solo tu,
nel mio cuore, Angel».
Da
un lato in questo romanzo l’autrice tratta con un estremo tatto e delicatezza
il tema, purtroppo fin troppo attuale, della violenza e degli abusi in ambiente
domestico. In modo scrupoloso e attento la Moseley descrive la brutalità del
padre di Amber e riesce a trasmettere al lettore tutte le sue paure e insicurezze.
Dall’altro lato ci viene descritta l’amicizia
che si trasforma in amore tra Liam e la sua Angel. E anche qui la Moseley
riesce a trasmettere tutta la dolcezza di Liam e i forti sentimenti che i due
protagonisti provano l’uno per l’altra. Facendo perdere qualche battito al
cuore dei lettori più romantici.
Tutto
questo da vita ad un romanzo intenso che trascina il lettore in un vortice di
emozioni forti, intense e contrastanti. Ho potuto sentire sulla mia pelle il
dolore per le violenze e gli abusi subiti e le paure di Amber e anche tutta la
passione, il romanticismo e la dolcezza di Liam.
Questo
romanzo si può dire che è diviso in due parti. Da un lato ci viene descritto il
dolore degli abusi subiti da parte di una bambina di otto anni e dall’altra il
modo in cui Amber riesce, grazie all’amore per il suo migliore amico, a
superare le sue paure e sconfiggere i suoi demoni interiori.
Tra
le cose che ho apprezzato di più in questo romanzo devo sicuramente menzionare
la scorrevolezza della trama. Il romanzo si legge in un soffio, l’autrice ti
trascina nella storia di Amber e di Liam e non ti lascia più andare fino a che
non si raggiunge la fine.
Ho
apprezzato moltissimo la protagonista femminile. Amber è davvero fantastica. È una
ragazza che nel suo passato ha sofferto e le cicatrici di quel passato bruciano
ancora sulla pelle, ma è determinata ad andare avanti e superare il dolore.
Liam
è fantastico. È il classico ragazzo che tutte vorremmo. Dolce, premuroso, sexy
e incredibilmente irresistibile. Il modo in cui si prende cura della sua Angel
e il modo in cui è disposto ad affrontare le ire di suo fratello per stare
accanto alla ragazza che ama hanno fatto perdere più di un battito al mio
povero cuore.
Ho
adorato anche Jake, il fratellone di Amber. Geloso e protettivo nei confronti
della sua sorellina è adorabile e non risulta essere ossessivo. Nel momento in
cui si rende conto che Amber ha bisogno di Liam per essere felice si fa da
parte e da il suo consenso alla loro storia.
Per
la prima parte del romanzo la sola voce narrante è Amber ma dalla metà in poi
possiamo leggere i pov alternati di Amber e Liam. Ed essendo un amante dei
pov maschili non posso che apprezzare tanto la scelta dell’autrice.
Se
devo muovere una critica a questo romanzo riguarda il finale. Purtroppo lo
trovato un po’ frettoloso e troppo veloce. Avrei preferito che l’autrice
curasse il finale in modo più approfondito e dettagliato come ha curato tutti i
particolari e i dettagli dell’intera storia. Per questo purtroppo non posso
dare il punteggio massimo al romanzo, ma il voto sono quattro stelline.
Consiglio
questo romanzo a chiunque abbia voglia di leggere una storia intensa e dai temi
forti ma comunque incredibilmente romantica.
Il mio voto:
Questo è un libro che vorrei proprio leggere! La tua recensione mi ha ancor di più convinta!
RispondiEliminaSu questo romanzo ho letto pareri contrastanti, a me però è piaciuto... Se lo leggerai fammi sapere!!!
Elimina