Titolo: Per una sola
volta
Serie: One Night #1
Autrice; J.E. Malpas
Casa editrice: Newton
Compton
Anno di pubblicazione: 2015
Pagine:374
Trama:
Livy si accorge di lui
non appena fa il suo ingresso nel bar. La sua bellezza la stordisce e quegli
occhi, di un azzurro intenso, la distraggono a tal punto che non riesce a
prendere la sua ordinazione. Quando se ne va, è convinta che non lo rivedrà mai
più. Ma si sbaglia. Su un tovagliolo c’è un messaggio per lei. Tutto quello che
lui le chiede è una notte: per venerarla. Senza sentimenti, senza impegno,
pensando solo al piacere. Tutte le difese di Livy sono azzerate: quell’uomo la
confonde. È insopportabile ma molto educato, ha modi da gentiluomo ma è
distaccato, si rivela appassionato ma al tempo stesso algido. Eppure il fascino
che esercita è innegabile e talmente profondo da suscitare in lei un tipo di
desiderio che non conosce. Livy si accorge pian piano che dietro il mondo
patinato di quell’uomo, fatto di auto di lusso, abiti firmati e un appartamento
elegante, si nasconde un segreto…
Cosa Penso:
Dopo aver amato
follemente la “This man trilogy” di Jodi Ellen Malpas non potevo perdermi per
nessuna ragione al mondo “Per una sola volta” prima romanzo della trilogia “One night”.
“Per una sola
volta” è un romanzo appartenente al
genere erotico – un genere che non amo alla follia ma che ho comunque imparato
ad apprezzare, e senza vergogna ammetto che non mi dispiacciono affatto!
“Per una sola
volta” mi ha piacevolmente
coinvolta, anche se devo ammettere che in un primo momento temevo in una
delusione.
I primi capitoli li ho trovati un tantino lenti e non
riuscivo ad entrare in sintonia con la storia e i personaggi ed ero quasi
intenzionata a mollare. Non riconoscevo lo stile brillante e scorrevole della
Malpas e alla storia mancavano quelle caratteristiche che mi hanno fatto tanto
amare la sua prima serie.
Ma una volta superati i primi capitoli mi sono
ritrovata totalmente immersa nella storia. Ho divorato una pagina dopo l’altra
e in un attimo mi sono ritrovata alla fine e con un gran bisogno del secondo
romanzo.
La Malpas ci racconta la
storia Olivia – Livy – Taylor e il suo uomo misterioso Mr. M – ovvero Miller
Hart.
Livy è una ragazza di
ventiquattro anni dolce, pacata e tranquilla. Vive con la nonna che adora e ha
un passato difficile e che vorrebbe dimenticare. Tutti i suoi problemi sono
dati dal rapporto che ha con la madre – anche se sarebbe più corretto dire dal mancato
rapporto che ha con la madre. Il suo passato è
doloroso e difficile da dimenticare e un presente in cui si vieta ogni
divertimento e tutte le esperienze che tipicamente fanno le ragazze della sua
età.
La sua vita è estremamente
controllata ed è molto rigida. Ma tutto il suo mondo viene letteralmente
stravolto dall’uragano Miller.
Miller è un ragazzo di
ventotto anni, è terribilmente affascinante e ha classe da vendere, ed è
costantemente avvolto in un alone di mistero che lo rende dannatamente
irresistibile. Fin dalla prima volta che Livy poggia gli occhi su di lui si
sente irrimediabilmente attratta da quella aitante figura.
Miller entra nella vita
di Livy senza chiedere il permesso e la stravolge con prepotenza. Ma quello che
non si aspetta minimamente e di essere stravolto lui stesso da quella
affascinante biondina con gli occhi tempestosi.
In un primo momento tutto
quello che Miller vuole sono ventiquattro ore con Livy.
Un intera giornata tutta
per loro.
Un intera giornata per
venerarla.
Nessun sentimento.
Nessun coinvolgimento
emotivo.
Solo puro e passionale
piacere carnale.
Livie non sa se accettare.
Sa che è rischioso, sa bene che il suo cuore ne uscirebbe spezzato perché sa
che ventiquattro ore con Miller Hart non sono affatto sufficienti.
Ma la passione che li
travolge ogni volta che sono a distanza ravvicinata è troppo forte per essere
ignorata e Livy non può far alto che cedere.
«Non intendo
toccarti nemmeno con un dito quando sei ubriaca».
«Perché?».
Avvicina il
volto al mio. «Perché non farò mai nient’altro che venerarti, ecco perché».
Prendendosi un attimo per calmarsi, chiude gli occhi un istante e poi li riapre
lentamente. Mi rivolge uno sguardo determinato. «Non sarà mai una sveltina,
Olivia. Ogni volta che ti prenderò, te ne ricorderai. Ogni singolo istante
rimarrà inciso in quella tua splendida mente per sempre». Mi batte piano suuna
tempia. «Ogni bacio. Ogni tocco. Ogni parola».
Il mio battito
accelera. È troppo tardi, ma lo dico comunque. «Non voglio che sia così». Si è
ormai insediato tra i miei pensieri.
Livy&Miller.
Miller&Liy.
Così diversi sotto
innumerevoli aspetti, ma cosi simili per quanto riguarda il sesso. Insieme sono
esplosivi. Entrano subito in una sintonia perfetta e non possono far altro che
farsi travolgere dal piacere intenso, bruciante e passionale.
Ma Miller Hart non è solo
l’uomo elegante, controllato e perfettamente capace tra le lenzuola nasconde
qualcosa… un segreto che potrebbe cambiare ogni cosa.
La Malpas è un autrice
che mi piace moltissimo. Ha uno stile leggero, fresco e scorre velocissimo. I
suoi romanzi seppur lunghi si leggono tutti in un soffio. Ed è facile entrare
in sintonia con i suoi protagonisti.
Livie è una protagonista
femminile fragile e delicata, anche se cerca di dimostrarsi forte. Ma è
profondamente turbata da un passato che l’ha segnata nel profondo e ha paura di
ricadere ancora negli errori che ha già commesso, e per evitare di farlo ha
preferito precludersi ogni possibilità, rinchiudendosi tra le quattro mura
domestiche e riducendo al minimo i suoi rapporti interpersonali.
Mi sarebbe piaciuto di
più vedere una protagonista femminile più grintosa e combattiva, non so ancora
emettere un giudizio su questo personaggio quindi rimando il mio giudizio dopo
la lettura dei prossimi romanzi!
Miller Hart.. che dire di
lui? Potrei parlare di lui per ore. Ma andiamo con ordine. Avendo amato la
trilogia “This man”
credo che il confronto con il Lord del maniero; Jesse Ward sia inevitabile.
E vi avverto subito, ragazze, se iniziate questa
serie nella speranza di trovare una nuova versione di Jesse ne rimarrete
profondamente deluse.
Jesse e Miller sono due
protagonisti che si trovano agli antipodi. Non possono essere più di versi di
così. E chiunque abbia amato la This man trilogy sa quanto Jesse sia impossibile da eguagliare e
figuriamoci battere.
Se Jesse Ward è
dannatamente sexy ed irresistibile con i suoi atteggiamenti sfrontati, i suoi
modi di fare adorabilmente irrazionali e le sue assurde pretese con tanto di
conti alla rovescia e un repertorio di
scopate (Chiedo scusa per il francesismo, ma uso le parole dello stesso
Lord del Maniero) adattabile ad ogni occasione.
È altamente probabile che all’inizio non la pensiate allo stesso modo di
Miller.
All’inizio del romanzo
Miller mi ha davvero irritata, e non potevo credere che la Malpas – la donna
che ha creato il mio book boyfrinend preferito – abbia creato un personaggio
come Miller.
Miller è un uomo
estremamente educato – quasi troppo, fino all’estremo. Snob in maniera quasi
irritante, e con tanta puzza sotto al naso da risultare altezzoso. Un uomo con
un numero sproporzionato di manie ossessivo-compulsive che mi hanno sinceramente sfiancata
all’inizio, la sua virilità ha vacillato quando dimostra il complesso di una
casalinga disperata sempre con lo spazzettone e il ferro da stiro in mano.
Nonostante ciò Miller è
un abile amatore, e lo dimostra in più di un occasione, Livy sembra andare in
combustione spontanea solo ad un semplice tocco o con un parola sussurrata all’orecchio.
Se si riesce a passare
sopra al complesso di Desperate housewives
Miller riuscirà a stuzzicare la vostra
curiosità così come ha catturato la mia.
L’alone di mistero che lo avvolge invoglia il lettore a saperne di più sul suo
conto, e anche le frasi dolci che tira fuori nei momenti più inaspettati vi
faranno emettere sospiri a profusione.
«Bado a
prendermi cura di ciò che è mio». Mi dà un pizzicotto su un capezzolo, facendomi
sobbalzare. «E adesso tu sei mia, Olivia Taylor».
«Davvero?». Ho
un tono sconvolto, ma dentro di me sono entusiasta. Voglio che mi possegga ogni
istante di ogni giorno.
«Sì», risponde
con semplicità, mi prende per un polso e mi trascina giù, fronte contro fronte.
«Anche tu sei
una mia abitudine».
«Sono
un’abitudine?»
«Una che crea
dipendenza». Mi bacia sul naso.
«Un’abitudine
che non voglio perdere mai».
E anche se alcune verità vengono svelate
alla fine del primo romanzo sono più che certa che leggendo gli altri ne
scopriremo delle belle.
Ammetto con assoluta sincerità che questo romanzo non
mi ha conquistata dalla prima all’ultima pagina e ci ho messo un pochino ad
apprezzarlo, e questa è la ragione per cui non posso dare il punteggio pieno. Ma essendo una lettura che ho apprezzato la sufficienza piena se la merita tutta. E' una lettura che
consiglio agli amanti del genere, perché sono convinta che impareremo ad
apprezzare e amare Miller così come abbiamo amato e apprezzato Jesse Ward e i
suoi comportamenti irrazionali.
Il mio voto:
Ciao Frency <3
RispondiEliminaAvevo letto anche io la sua prima trilogia nonostante non mi avesse conquistata tanto quanto te.
Miller sembra un tipo moooolto strano però grazie alle tue parole sei riuscita a mettermi il tarlo del dubbio e ad aggiungerlo nella WL e-book (si perchè ho anche la tendenza a dividere i libri che desiderio in ebook e quelli in cartaceo) sopratutto:
la sua virilità ha vacillato quando dimostra il complesso di una casalinga disperata sempre con lo spazzettone e il ferro da stiro in mano.
mwhahahahahhahaha io questa parte devo leggerla!!!!
Come ho detto anche nella recensione non amo follemente i libri erotici - anche perchè diciamolo sinceramente - sono un pò tutti uguali. Ma ogni tanto, per cambiare un pò mi piace buttarmi su questo tipo di romanzi, e la Malpas mi era piaciuta con la serie precedente! Questo alla fine l'ho apprezzato ma so che è stato criticato moltissimo!!!
EliminaComunque anch'io ho una WL e-book e una libri cartacei... mi fa piacere vedere che non sono l'unica :)
Ciao ho trovato il tuo blog girando per il web. Complimenti gran bel lavoro. Ora sono tua follower.
RispondiEliminaSpero che vorrai passare a dare una occhiata da me e verrai a visitarmi al Rifugio per rendere il follow http://ilrifugiodeglielfi.blogspot.it/
Un saluto buona giornata e migliore fine settimana in arrivo
Ciao, benvenuta tra i miei lettori. Vengo subito a fare un giro da te ^_^
Eliminacome è successo anche a te, questo libro non mi ha preso, come altri. l'ho letto in un pomeriggio, ma in certi capitoli non vedevo l'ora che finissero. perciò, sì lettura carina ma per me più di 3.5 non merita, e tutto è merito del finale che non mi aspettavo e che mi ha stupito, in bello sia chiaro!
RispondiEliminaIl finale effettivamente è la parte che prende di più - sicuramente scontatissimo, ma mi ha lasciato con la curiosità di vedere cosa succede nel secondo. Conoscendo la Malpas sono certa che farà accadere qualcosa di interessante...
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