Serie Fall Away#4.5
Autrice: Penelope Douglas
Casa Editrice: Newton Compton
Data di pubblicazione:
Pagine: 193
TRAMA:
Quinn Caruthers ha parecchi problemi. Per la verità, tutti riconducibili a suo padre Jason e ai suoi tre fratelli, Jared, Madoc e Jaxon. Da sempre oppressa dal controllo degli uomini della sua famiglia, per Quinn è stato sempre impossibile spiegare finalmente le sue ali, senza che si intromettessero. Specialmente per quanto riguarda i ragazzi. Ma lei ha occhi solo per un amico di famiglia, di parecchi anni più grande, pur sapendo che la cosa potrebbe scatenare una catastrofe. Lucas Morrow è un uomo affascinante, raffinato e sicuro di sé in fatto di donne. Conoscendo i suoi fratelli, farebbe molto meglio a dimenticarlo. Anche perché sono anni che Lucas non fa ritorno in città. Quando Quinn riceve un pacco misterioso che contiene una verità in grado di sconvolgere la sua vita, sarà messa davanti a una scelta: continuare ad agire secondo il volere degli altri, o combattere per ciò che desidera veramente.
Cosa Penso:
«L’importante è che tu tenga sempre a mente questo, Quinn… Quando ti innamori, prenditi cura della persona che ami», mi spiega, «ma prenditi cura anche di te stessa. Sii felice»
Sono
giorni che cerco di scrivere questa recensione, ma solo oggi sono riuscita a
ritagliarmi un briciolo di tempo, in assoluta calma e tranquillità, per
parlarvi dell’ultima novella della serie Fall
Away di Penelope Douglas.
Forse
non tutti sanno che Penelope Douglas ha un posticino speciale nel mio cuore di
lettrice, ve ne avevo già parlato in una delle mie recensioni un po’ di tempo
fa, ma se il blog Camminando tra le pagine è online il merito è tutto suo. È
stato dopo aver letto “Mai per amore” (click sul titolo per
la mia recensione), uno dei miei romanzi preferiti, che ho sentito il forte
bisogno di parlare con qualcuno di questa storia e così ho scritto la mia prima
recensione e ho reso realtà un idea che mi bazzicava in testa da tempo, ovvero
quella di aprire un lit-blog.
Sono
quattro anni, ormai, che questo mio spazietto virtuale è online e sicuramente
parte del merito è della Douglas che mi ha dato la spinta giusta per iniziare
questa meravigliosa avventura.
“Mai e
poi mai” è una novella di quasi duecento pagine, e quindi
nemmeno stroppo breve, che va a
concludere definitivamente la serie Fall Away iniziata quattro anni fa con
“Mai
per amore”. Se non conoscete la serie Fall Away, molto male ragazzi! Ma se vi posso dare un consiglio da
amica vera, andate subito a recuperarla perché merita davvero tantissimo e non
lo dico solo perché è una delle mie serie preferite, ma lo dico perché è
semplicemente impossibile non amare questi romanzi che trattano di epiche
storie d’amore e argomentai delicati quali il bullismo e violenze familiari.
Devo
confessare che questa volta non mi sono buttata su questa novella appena
uscita, generalmente i libri della Douglas li acquisto al volo e mi inoltro
nella lettura come se ne andasse della mia vita stessa. Ma quando ho scoperto
della pubblicazione di “Mai e poi mai” ho storto parecchio il naso, lo ammetto con
assoluta sincerità.
Perché
vi starete chiedendo?
Be,
presto detto: capita di frequente che le autrici non riescano a lasciare andare
i loro personaggi dopo aver scritto serie di successo e, un po’ per ragioni
economiche e un po’ perché si sono affezionate in maniera esponenziale alle loro storie, continuano a sfornare
romanzi anche se ormai la serie e conclusa e da raccontare c’è davvero poco. Un
esempio lampante è, secondo me, Jamie McGuire con la sua serie The Beautifull, in tantissimi hanno
amato la storia di Travis Maddox e Abby Abernathy, a mio avviso buona anche
l’idea della serie Maddox Brothers,
ma negli ultimi romanzi l’autrice aveva ben poco da raccontare e il risultato è
stato quello di allungare il brodo e di rendere tutto insipido e poco
coinvolgente, questo almeno è il mio pensiero.
Ed ero terrorizzata che la
Douglas potesse fare la stessa cosa con la serie Fall Away e quindi ho procrastinato la lettura e
temporeggiato fino a che, non avendo niente da leggere, mi sono decisa ad
iniziarla. E ancora una volta Penelope
Douglas mi ha piacevolmente sorpresa, tutte le mie paure si sono rivelate
totalmente infondate e il romanzo è
stato piacevolissimo, talmente piacevole che ho terminato la lettura in poche
ore.
La
storia scorre veloce e niente appare forzato o scritto solo per portare un
guadagno all’autrice perché tra queste pagine traspare tutto l’amore che Penelope nutre per i suoi personaggi e
riempie il cuore del lettore.
“Mai e
poi mai” è una novella di
transizione, perché è quella che va a concludere la serie di romanzi iniziata
con la storia di Jared Trent e Tatum Brand e, allo stesso tempo, fa da apri
pista alla serie successiva, quella tanto attesa sulla Next Generation – dove potremmo
conoscere meglio i figli dei nostri bignamini. E non so voi, ma io non sto più
nella pelle all’idea di vedere Jared alle prese con un adolescente alle prime
cotte e i primi amori.
Tra queste pagine, la
Douglas, ci narra una doppia storia. Da un lato ci da un assaggio di quello a cui
assisteremo nella serie spinn-off e lo fa
attraverso gli occhi di Quinn Caruthers – la sorellina minore di Jared e Madoc.
«Ho imparato che va bene amare, sentirsi vulnerabili e fare degli errori», dice, «ma che non va bene vivere una vita in trappola. Non devi mai lasciare che qualcun altro ti controlli».
Tra
queste pagine iniziamo a conoscere meglio la piccola Quinn, che ci mostra
quant’è difficile crescere con due fratelli grandi e temuti da tutti in città
ed estremamente protettivi nei suoi confronti. Ci mostra la sua cotta per Lucas
Morrow, un amico di famiglia parecchio più grande di lei. Ma questa parte, quella che riguarda Quinn, è solo accennata e ci
lascia con una gran voglia di saperne di più e con il bisogno bruciante di
avere il prossimo libro tra le mani, che purtroppo è ancora inedito ed
uscirà negli Stati Uniti nel 2019.
Dall’altro
lato, sempre attraverso gli occhi di Quinn, ci viene narrata la storia di
Katherine Trent e Jason Charuthers, rispettivamente la madre di Jared e il
padre di Madoc. E qui, attraverso un
tuffo nel passato, assistiamo a come tutto ha avuto inizio.
E
io ho adorato tutto ciò.
Da
grande fan della serie Fall Away mi
sono chiesta più volte come tutto avesse avuto inizio, come la madre di Jared e
il padre di Madoc finissero per innamorarsi e per formare insieme una famiglia?
Con questa novella, la Douglas, risponde a tutti gli interrogativi che mi ero posta nel corso della serie ed è stato davvero emozionante.
Con questa novella, la Douglas, risponde a tutti gli interrogativi che mi ero posta nel corso della serie ed è stato davvero emozionante.
La
storia attraversa un lungo arco temporale, circa quindici anni, attraverso i
quali possiamo assistere a come tutto è iniziato. Vediamo come Kat e Jase si
sono conosciuti ed innamorati, possiamo vedere tutte le difficoltà che hanno
affrontato negli anni, prima di diventare una coppia stabile e costruire insieme
una splendida e meravigliosa famiglia.
Ritroviamo
i personaggi, che abbiamo tanto amato, ancora ragazzini, e vediamo come Jared
affronta la vita con una madre assente e come Kat si senta in colpa per quello
che gli sta facendo passare.
È
stato davvero interessante anche se tutto scorre molto velocemente - forse troppo - e avrei davvero voluto, in alcuni, casi un maggior approfondimento per potermi affezionare
maggiormente a Jase e Kat, che comunque tra queste pagine ho guardato con occhi
molto diversi rispetto al modo in cui li avevo visti nel corso dei romanzi
precedenti.
Sullo
stile di scrittura della Douglas potrei scrivere per ore e ribadire per l’ennesima
volta di quanto è talentuosa questa autrice e di come riesca sempre a scrivere
storie che appassionano e fanno battere i cuori, ma ribadirei per l’ennesima
volta i soliti concetti che ho già ribadito miliardi di volte nelle mie
recensioni precedenti e quindi, non mi resta che concludere la mia recensione
consigliandovi caldamente questa lettura, perché questo romanzo per quanto
breve è anche la conclusione perfetta per una serie favolosa.
“Mai e poi mai” è una novella e in genere non do mai 5 stelle
alle novelle perchè mi lasciano sempre insoddisfatta, con la voglia di averne
ancora e anche questa volta è così; perchè voglio i libri sulla Next Generation e li voglio ora, ma
questa storia mi è piaciuta talmente tanto che cinque stelle sono un obbligo.
Ciao! Onestamente non ho mai letto niente dell'autrice perchè non riesco mai a convincermi a pieno. Ho paura che si tratti del solito romanzo d'amore. Ora sorge un problema: se questa è "solo" una novella e la elogi al massimo, i libri devono essere fantastici. La tua recensione mi ha fatto cambiare idea sull'autrice e credo che se mi capitasse fra le mani un suo romanzo non rinuncerei a leggerlo.
RispondiEliminaIn effetti sono titubante anch'io per il tuo stesso motivo Frency perchè temo si rovini qualcosa di bello. Jared e Tate sono bellissimi e quindi mi preoccupavo ma leggendo la tua opinione mi devo ricredere. Sicuramente metto in lista
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