RECENSIONE: LA REGINA DEGLI ZOMBIE - GENA SOHWALTER

Titolo: La regina degli zombie

Serie: White rabbit chronicles #3

Autore: Gena showalter

Casa editrice: Harlequin Mondadori

Anno di pubblicazione: estate 2015

Pagine: e-book

Trama:

Consideravo gli zombie il nemico peggiore mai esistito sulla terra, ma mi sbagliavo: gli esseri umani possono essere molto più pericolosi. C'è un'azienda là fuori, la Anima Industries. Controlla gli zombie e ha deciso che i cacciatori sono un problema che può essere risolto in un modo soltanto: sterminandoli. E adesso i cacciatori devono scegliere. Ritirarsi o scendere in campo. Mentre si prepara insieme ai suoi amici per quella che si prospetta una guerra senza quartiere, Ali Bell scopre che anche lei può controllare gli zombie... e che non è la ragazza che era convinta di essere. In qualche modo è legata alla donna che ha ucciso e trasformato la madre di Cole, ed è certa che questo finirà per rovinare il loro rapporto. Ma con l'emergere di nuovi, ancor più sconvolgenti segreti, mentre i suoi compagni perdono la vita o vengono catturati, una certezza si fa strada nel cuore di Ali: per vincere è disposta a tutto. Anche a sacrificare la propria vita per coloro che ama.

 I romanzi della serie "White Rabbit Chronicles": Alice in Zombieland Zombie allo specchio La regina degli Zombie - Parte prima (dal 20/07) La regina degli Zombie - Parte seconda (dal 27/07) La regina degli Zombie - Parte terza (dal 03/08) La regina degli Zombie - Parte quarta (dal 10/08)

Cosa Penso:

La sorte e ciò che deve succedere dipendono da una sola cosa, lo strumento che abbiamo ricevuto per dare forma al nostro destino. La possibilità di fare una scelta. 

Mia, tua, loro. Buona, brutta o cattiva che sia.

Questa è la mia.

Mesi fa scelsi di unirmi a un gruppo di cacciatori di zombie e di trascorrere le mie notti combattendo i non-morti.

Sì, zombie, avete capito bene.

Queste creature abominevoli vivono in mezzo a noi, invisibili per gli occhi di quanti non siano dotati dei nostri poteri. Emergono al calar delle tenebre, affamati di spiriti umani, l’essenza della vita. Banchettano, avvelenano, e se vi mordono, il vostro spirito si risveglierà, pronto a divorare. Consideravo gli zombie il nemico peggiore mai esistito sulla terra.

Mi sbagliavo.

Gli esseri umani possono essere assai più pericolosi.

C’è un’organizzazione là fuori, la Anima Industries. Controlla gli zombie e ha deciso che i cacciatori sono un problema che può essere risolto in un modo soltanto: sterminandoli.

Ora noi dobbiamo scegliere.

Ritirarci o scendere in campo. In altre parole, nascondere la nostra moneta o lanciarla noi stessi. Abbiamo perso già così tanto e siamo rimasti in pochi. La cosa più saggia da fare sarebbe levare le tende e nasconderci. 

Sopravvivere per combattere un altro giorno.

Al diavolo la saggezza.

Lanciamo la moneta.

In un modo o nell’altro, distruggeremo la Anima per sempre, o loro distruggeranno noi.

Questa volta resterà un solo gruppo.

Abbiamo fatto la nostra scelta. Pronti o no, stiamo arrivando.

Ci vediamo sull’altro lato della moneta,

Ali Bell 

Ed eccomi qui, finalmente, con una nuova recensione. Ho mille recensioni arretrate da scrivere, e giuro poco alla volta le scriverò tutte e le condividerò con voi. Ma per oggi vi parlerò del terzo e ultimo (è stato pubblicato un quarto romanzo che va a concludere la serie)  romanzo della serie White Rabbit Chronicles di Gena Showalter; “La regina degli Zombie”.

Non vi dico da quanto tempo aspettavo l’arrivo di questo libro… anni. E non potete capire la mia gioia quando ho scoperto che sarebbe arrivato in Italia durante l’estate. Devo, però, ammettere che il mio entusiasmo è pericolosamente calato dopo aver scoperto che Harlequin Mondadori ha suddiviso il romanzo in quattro episodi con diverse date di uscita.

Why?

Seriamente, spiegatemi il perché? Non ha affatto senso questa scelta commerciale, e poi io detesto i romanzi a puntate!

Comunque non mi sono lasciata abbattere e ho aspettato il 10 agosto (giorno di uscita della quarta e ultima parte) e ho letto i brevi racconti tutti insieme, proprio come se fosse un romanzo completo… che poi è così che è nato originariamente!

La mia recensione, infatti, sarà di tutti è quattro i racconti nella loro splendida gloria.

Nel corso della White Rabbit Chronicles abbiamo conosciuto Alice Bell, e in ogni romanzo l’abbiamo vista affrontare innumerevoli e pericolosissime sfide che l’hanno fatta crescere e diventare la ragazza forte, coraggiosa e determinata che è oggi.

Nel primo romanzo della serie “Alice in Zombieland” (Click sul titolo per la mia recensione)  abbiamo conosciuto Ali e l’abbiamo vista affrontare la sfida più dura di tutte; quella della perdita della sua famiglia, e inoltre l’abbiamo vista scoprire un mondo nuovo. Un mondo fatto di cacciatori che tutte le notti intraprendono una lotta contro il male. Una lotta per distruggere quegli stessi mostri che hanno distrutto la sua vita.

Nel secondo romanzo “Zombie allo specchio” (Click sul titolo per la mia recensione) la nostra Ali si trova ad affrontare diverse situazioni spiacevoli come la rottura con il suo ragazzo e un mostro che sembra volersi impossessare di lei.

Tutte queste tremende avventure l’hanno fatta crescere e l’hanno resa più forte, trasformandola nella ragazza coraggiosa e temuta che è oggi.  Ali con il suo aspetto da dolce principessina si è trasformata in un abile cacciatrice. È pericolosa e rispettata da tutti.

Ora, nel terzo romanzo della serie “La regina degli zombie” Ali credeva di poter finalmente vivere la sua vita senza troppi drammi e troppi pericoli. Pensava di potersi finalmente godere la sua storia con Cole Holland – il temuto e irresistibilmente sexy capo de cacciatori. Ma purtroppo le cose non vanno come Ali aveva sperato.

Una nuova minaccia è pronta a colpire lei e i suoi amici. E questa volta la fonte del pericolo non sono gli zombie, ma gli uomini.

La Anima Industries – la società che controlla gli zombie e li usa per fini immorali  ha capito che i cacciatori sono un grosso problema per i loro scopi e l’unica soluzione è sterminarli. Tutti quanti, nessuno escluso.

E così ha inizio una nuova guerra.

Una guerra all’ultimo sangue.

Una guerra senza esclusione di colpi dove l’unica cosa che conta per Ali e la sua squadra è vincere e porre fine una volta per tutte la Anima Industries.

Ma questo non è tutto, perché oltre alla guerra che i cacciatori si preparano ad affrontare, Ali scopra alcune verità sconvolgenti sul suo conto. Verità che  cambiano tutto il suo mondo e rischiano distruggere, ancora una volta, tutto quello che ha faticosamente costruito.

Ma Ali non si può lasciar turbare dalle verità che ha scoperto,  ha una battaglia da vincere ed è disposta ad ogni cosa per far si che il suo gruppo di amici non sia costretto ad affrontare altre perdite. È disposta a tutto per salvare i suoi amici e il suo ragazzo anche mettere in pericolo se stessa.

“La regina degli zombie” inizialmente doveva essere il capitolo conclusivo della White Rabbit Chronicles (solo in un secondo momento l’autrice ha scritto un quarto romanzo, e se non erro qui il protagonista è Frosty – e uscirà in lingua originale il 15 ottobre 2015).

Questo terzo capitolo della saga è una degnissima conclusione per le avventure di Alice Bell e i suoi amici.

L’autrice è stata grandiosa anche se devo ammettere che ha avuta una vena di sadismo che mi ha lasciata senza parole.

Ma credo che questa sia una caratteristica comune a tutte le grandi scrittrici. In ogni conclusione di saga che si rispetti dobbiamo affrontare drammi e si, purtroppo, anche morti. E anche  questo romanzo non è da meno, ragazzi. Quindi, preparatevi al peggio.  

Del resto questa è la storia di una guerra, e nelle guerre i caduti sono numerosi non solo dalla parte del male, ma purtroppo anche nelle forze del bene.

Il mio consiglio? Tenete i fazzoletti a portata di meno, qualche lacrima vi scenderà di certo.

Questo terzo capitolo della serie ha tutto ciò che cerco solitamente in un buon romanzo: una buona dose d’azione che lascia il lettore senza fiato e regala attimi di vero e proprio cardiopalma, momenti di puro romanticismo che mi hanno riempito il cuore di amore e lo hanno reso un ammasso palpitante per Cole Holland, il tutto unito alla giusta dose di divertimento e attimi di inesorabile tristezza. Insomma, un paranormal completo al 100%, uno di quei romanzi che nel momento in cui lo inizi sai che non potrai staccarti dalle pagine fino a quando non lo avrai finito.

La Sohwalter ha uno stile fluido, semplice che cattura il lettore e lo intrappola all’interno della storia. Le descrizioni sono accurate talmente vivide e reali che durante la lettura mi è sembrato di combattere al fianco di Ali e i suoi compagni,  e di essere li con loro in ogni momento.

Qui si ritrovano i personaggi che abbiamo già conosciuto nei due capitoli precedenti e alcune new entrey – e alcune di loro metteranno a dura prova la vostra pazienza.

Ali in questo terzo capitolo della serie è cresciuta moltissimo, è diventata una ragazza dal carattere forte che si batte per ottenere ciò che vuole e per proteggere chi più le sta a cuore, è dannatamente sicura di se e questo la rende una cacciatrice abile e temutissima. Ali Bell è senza ombra di dubbio la degna compagna di Cole. E mi fa male ammetterlo perché mi sono innamorata di Cole Holland fin dalla sua primissima comparsa.  

Cole è… be, ragazzi è semplicemente Cole Holland.

Il badass per eccellenza!

 Un corpo perfettamente muscoloso e coperto di super sexy  tatuaggi e piercing, i penetranti occhi viola che lanciano fulmini e saette  se qualcuno lo fa arrabbiare e tutte queste caratteristiche lo hanno reso un animale da battaglia. Feroce. Temibile e aggressivo, sfrontato, minaccioso e tutto di lui urla “Attenzione, pericolo”. Cole è  il migliore cacciatore di zombie in circolazione, è  il boss tra i suoi compagni e nessuno oserebbe mai sfidarlo, ameno che non voglia morire!

L’unica e sola che può permettersi di farlo è Ali.

 «Gavin ha iniziato a chiamarti la Regina di Cuori Zombie » disse Cole. 

«Sai, penso abbia ragione. Ti si addice. Prima di te non ero vivo, mi limitavo a esistere. Passavo da una ragazza all’altra, uccidevo zombie. Ero come morto, ma tu mi hai riportato in vita. E sei incontestabilmente la regina del mio cuore.» 

Ali-Gator – come è solito chiamarla  lui - con  i suoi capelli biondi e gli occhioni di un blu intenso, con il suo aspetto da dolce principessina indifesa è la sola capace di far sciogliere come neve al sole il suo cuore duro come la pietra. Cole quando è con Ali si trasforma completamente. Da animale da battaglia, da bestia feroce e cattivissima si trasforma in un dolce cucciolone in cerca di coccole e amore. E vi sfido a non innamorarvi all’istante di Cole e a non invidiare Ali per essere riuscita ad ammansire la bestia!

«Io voglio tutto di te, per sempre, ogni giorno della nostra vita.»

Mmh. «Hai appena citato Nicholas Sparks? O, per meglio dire, Ryan Gosling in Le pagine della nostra vita?»

Pausa. Risatina. «Speravo non cogliessi.»

Spiacente per lui. «non ti vergogni d aver imparato a memoria un brano di un film per ragazze?»

«Tesoro, quello non è un film per ragazze, è la migliore spalla di tutti i tempi. Chiunque può riuscire ad andare in buca dopo averlo visto. Ammettilo al pensiero di Ryan Gosling ti sei sciolta.» 

Tra i miei personaggi preferiti come non citare la dolce Kat – colei che nel primo romanzo con prepotenza e senza chiedere il permesso si è insinuata dentro il cuore di Ali imponendosi come sua indiscussa migliore amica. Be, devo ammettere che Kat, con il suo carattere scoppiettante, e con la sua incredibile voglia di vivere e lasciare il segno ha conquistata una grossa fetta anche del mio cuore.

Insomma, come al solito la sto tirando per le lunghe e non voglio annoiarvi con le mie recensioni super lunghe. Quindi,  non posso far altro che consigliarvi la lettura di questo romanzo. Se avete letto e amato i primi due romanzi della serie non potrete non adorare anche questo. Se invece, non avete ancora letto la serie della Showlater vi consiglio di rimediare immediatamente, e darle una possibilità, perché questa serie è  una rivisitazione horror, paranormale e molto  romance della famosissima storia di Lewis Carrol, e sono certa che ve ne innamorerete anche se come me non siete fan degli zombie.

Il mio voto: