RECENSIONE: L'ULTIMA ALBA - CHIARA CILLI

 Titolo: L'ultima Alba

Serie: La guerra degli Dei #2

Autore: Chiara Cilli

Casa Editrice: Self-Publishing

Data di pubblicazione: 10 Agosto 2015

Prezzo eBook: offerta lancio € 2.99 (prezzo regolare € 4.99)

Prezzo cartaceo: da definire

Pagine: 242

Trama:

La magia esiste.
Io e i miei compagni non riuscivamo a crederci, ma ora è inevitabile.
Siamo i nuovi Protetti degli Dèi che ora vengono venerati su Penthànweald.
Io sono Aër, Protetta del Dio dell'Aria.
Gli antichi Protetti vogliono impedirci di riprenderci ciò che ci appartiene.
Ciò che racchiude i nostri elementi.
Il nostro compito è recuperare le Arma Magica prima che la Regina Akane utilizzi il loro potere per i suoi scopi malvagi.

Credevo di essere invincibile.
Mi sbagliavo.
Senza la mia squadra non sono niente.

Ma, lo giuro sul mio sangue, lotterò fino alla morte per salvare l'uomo che mi ha amato in silenzio fin dal primo momento in cui mi ha visto.
Porterò a termine la missione, a qualunque prezzo.

Non fallirò.

Cosa Penso:

Appena ho finito “I quattro protetti” (click sul titolo per la mia recensione) mi sono immediatamente buttata nella lettura del secondo capitolo della serie La Guerra degli Dei; “L’ultima Alba”.

“L’ultima alba” inizia esattamente da dove si era interrotto il primo.

 Ritroviamo i nostri protagonisti in fuga dopo aver fatto scoperte sconcertanti.

Cal, Falas, Dik e Naur hanno scoperto delle verità sul loro conto che sono destinate a cambiare ogni cosa. Destinate a cambiare tutto il loro mondo, perché loro non sono dei semplici emissari del Re, come credevano di essere,  ma sono molto altro. Sono i quattro protetti degli Dei. Terra, aria, fuoco e acqua sono i loro elementi e hanno poteri magici legati ad essi.

I quattro ragazzi del tutto inaspettatamente si sono trovati catapultati in un mondo fatto di poteri sorprendenti e hanno scoperto che la magia esiste davvero ed è parte integrante della loro vita.

Non hanno tempo per metabolizzare le loro scoperte perché  hanno una missione da compiere: devono recuperare Le Arma Magica prima che la regina di Akane se ne impossessi, a quel punto si che sarebbero guai. Ma le cose non sono affatto semplici, perché la loro missione è ostacolata dagli Antichi Protetti che fanno di tutto per proteggere Le Arma Magica e cercano in tutti modi di ostacolare i ragazzi.

Tutto diventa ancora più complicato quando Cal viene mandata in missione senza i suoi amici, e il suo unico accompagnatore è il Capitano Gleran. Calen  non solo dovrà cercare di andare d’accordo e portare a termine il piano con un uomo che sembra disprezzarla, ma dovrà anche affrontare il fatto che senza i suoi compagni non vale niente, e, che la sua magia senza di loro è del tutto inutile e non è la ragazza invincibile e inarrestabile che ha sempre creduto di essere.

Qui ritroviamo i personaggi che abbiamo incontrato nel primo romanzo della serie e possiamo conoscere meglio la figura del Capitano Gleran.  

Gleran è un uomo arrogante, saccente che fin dalla sua primissima comparsa ha preso di mira i quattro ragazzi, nutrendo da sempre una forte antipatia nei confronti dell’unica ragazza del gruppo. Un antipatia forte e profondamente radicata ed apparentemente immotivata, ma  in questo romanzo ci viene data la possibilità di conoscere cosa si cela sotto quell’atteggiamento scostante e arrogante.

                             «Non riusciresti neanche mettermi al tappeto, ragazzina.

Credi di essere in gamba ma non lo sei.

 Sei un pessimo soldato e, sinceramente, non capisco cosa trovi di speciale in te il Re.»

Mi diedi la spinta e lo colpii sullo zigomo con l’altro piede, cadendo a terra con lui. Ansimai, mettendomi a sedere e squadrando il taglio netto sulla sua guancia. Mi passai le mani nei capelli, esasperata.

«Cazzo!» gridai.

«Che ti ho fatto, maledizione? Perché ce l’hai con me, posso saperlo? Non mi sembra di averti fatto qualcosa, perciò illuminami!Io rimarrò qui e starò buona ad ascoltare il motivo per cui ti comporti così tanto da stronzo!»

Calen, anche qui, è la protagonista e indiscussa e sola voce narrante.

Una donna apparentemente forte e sicura di se ma che nasconde un cuore dolce, sensibile e scalpitante d’amore. Cal ha un fortissimo bisogno di sentirsi amata e protetta, è una ragazza bisognosa di attenzioni soprattutto maschili e per questa ragione che nutre sentimenti forti per  tutti i ragazzi che le dimostrano affetto. Primo fra tutti il Principe Aidan – il ragazzo con cui Cal può essere davvero se stessa. Cioè una ragazza normale, che sogna e vuole cose normali e non un soldato forte, impassibile e senza sentimenti.

Gaes, il suo coinquilino dagli occhi acqua marina. Il ragazzo che in pochissimo tempo è diventato la sua roccia personale, colui che le infonde tranquillità e che è capace con un solo sguardo di scacciare i suoi turbamenti e le sue paure.

Devo ammettere che questo ragazzo non mi convince affatto. Quindi, Gaes non mi fido di te. Sappilo!

Persino il Capitano Gleran con le sue provocazioni continue riesce ad attrarla profondamente.

E  infine c’è lui… il bel tenebroso, l’unico in grado di farle provare sensazioni fortissime con un solo sguardo. L’unico capace di darle i brividi e farle arricciare le dita dei piedi con un solo tocco...

Falas.

È Falas l’unico che la possiede come nessun altro.

Cal e Falas entrambi due caratteri forti e dannatamente esplosivi, provano un attrazione bruciante e potente che esplode come fuochi d’artificio quando sono a distanza ravvicinata. La loro attrazione era già chiara e lampante nel primo romanzo della serie, ma  per qualche motivo Cal non è disposta a cedervi - e devo dire che questo suo atteggiamento mi ha sinceramente sfiancata, sarei volentieri saltata nel Kindel per scuoterla per le spalle con prepotenza e farle capire che è Falas quello giusto e che insieme sarebbe davvero favolosi. Si ok, lo ammetto #TeamFalas. Quindi Falas se Cal non ti vuole io ti aspetto a braccia aperte. Capito Chiara, mandalo pure da me ;)

“Solo allora capii che aveva voluto dimostrarmi che nessuno era come lui, che nessuno mi avrebbe mai trasmesso sensazioni simili.

Aveva voluto farmi vedere che poteva prendermi quando voleva e dove voleva.

Aveva voluto chiarire che mi possedeva, che mi piacesse o no.

Ma se credeva di poter avermi si sbagliava di grosso.

Non ero sua.”

Ho letto questo romanzo in pochissime ore, e questo dovrebbe far capire quanto l’ho amato, anche questa volta Chiara Cilli non si è smentita  e non delude per niente.

Ho trovato “L’ultima Alba” decisamente più coinvolgente rispetto al primo capitolo della serie – anche il primo mi è piaciuto molto - ma come avevo detto nella mia recensione mi è sembrato un romanzo lievemente più introduttivo, che ci permette di conoscere e ambientarci nel mondo che la Cilli ha dipinto per noi. Ma in questo secondo romanzo, invece, siamo catapultati immediatamente nel centro dell’azione. La storia parte in quinta e ci regala fin dall’inizio colpi di scena da cardiopalma – che si susseguono per tutta la durata della storia - che mi hanno lasciata letteralmente a bocca aperta e con un bisogno quasi viscerale di proseguire la lettura.

“L’ultima alba” è un romanzo intenso ed emozionante e non nascondo che sul finale mi ha fatto versare anche qualche lacrima. Ora aspetto con impazienza il terzo romanzo della serie!

Il mio voto:

1/2

Più che Meraviglioso

 Livello Sensualità:

1/2

Baci e
riferimenti al sesso