Titolo: Cuore puro
Serie: Covennat#1
Autrice: J.L. Armentrout
Casa Editrice: Harper
collins
Pubblicazione: Novembre
2016
Pagine: 336
Trama:
Essere destinata a
diventare una specie di fonte di energia soprannaturale non è esattamente
quello che Alexandria sognava nella vita. Neanche se i suoi poteri servono a
Seth, l'Apollyon, il più potente dei Mezzosangue, nonché... la sua ombra. Seth
non la lascia un momento: la segue durante gli allenamenti, l'aspetta alla fine
delle lezioni, compare persino nella sua camera da letto. È vero che la sua
presenza ha anche degli effetti benefici – per esempio, con lui accanto Alex
non ha più gli incubi terribili del tragico confronto con la madre – ma non ha
alcuna influenza sui sentimenti fortissimi e proibiti che prova per il Puro
Aiden... e nemmeno su ciò che lui è disposto a fare, e a sacrificare, per lei.
Quando i daimon penetrano nel Covenant e attaccano gli studenti, gli dei
inviano le Furie, divinità minori determinate a distruggere ogni pericolo per
la scuola, incluso l'Apollyon e... Alex. E come se avere a che fare con un'orda
di mostri dell'etere non fosse abbastanza, un'altra misteriosa minaccia incombe
su di loro: qualcosa, o qualcuno, vuole neutralizzare Seth, anche se questo
significa rendere schiava Alex o addirittura ucciderla. Ma quando ci sono di
mezzo gli dei, semplicemente alcune decisioni non possono essere cambiate. Per
nessun motivo.
Cosa Penso:
Sono passate due settimane dalla lettura di “Cuore
puro” secondo capitolo della serie Covenant
di J.L. Armentrout, e solo oggi sono riuscita a ritagliarmi qualche attimo
di tempo per scrivere il mio parere, ma finalmente eccomi qui pronta a
condividere con voi il mio delirante pensiero, quindi partiamo subito con la recensione siccome siccome
le cose che ho da dire sono numerose.
Prima di cominciare dico subito che sconsiglio caldamente
la lettura della recensione a qui lettori che non hanno ancora letto “Tra due mondi”, potreste rovinarvi la
lettura del primo libro e sarebbe davvero un peccato.
“Cuore puro” inizia all’incirca da
dove si era interrotto il primo libro.
La mezzosangue Alex non ha vita facile al Covenant dopo
gli avvenimenti accaduti nel primo capitolo della serie. La maggior parte dei suoi compagni mezzosangue
la ritengono responsabile per quello che è successo e la guardano con freddo
distacco.
Come se non bastasse continui incubi le danno il tormento
durante la notte togliendole il sonno, e l’unica persona che riesce a calmarla
è la sola che lei disprezza di più al mondo; Seth – l’Apollyon. Grazie allo
speciale legame che condividono, Seth ha la capacità di infonderle una pace e
una tranquillità che Alex non ha mai provato. Certo è terribilmente irritante,
la segue ovunque facendola impazzire, ci prova con lei in ogni occasione e inizia a provare una fastidiosa attrazione nei suoi confronti, ma
quando è con Seth riesce a sentirsi bene come non si è mai sentita. Il forte legame che condividono,
però, non ha alcuna influenza sui sentimenti che Alex prova per Aiden, il puro
con cui è costretta ad allenarsi ogni giorno.
E questo è un male. Aiden è un puro e le relazione
sentimentali tra Puri e Mezzosangue sono vitatissime dal consiglio e dagli Dei,
e hanno conseguenza devastanti per i Mezzosangue. Infatti i mezzosangue che si
innamorano dei puri vengono puniti con pene esemplari, ridotti in schiavitù
nelle ipotisi migliori e nelle peggiori puniti con la morte.
I problemi sentimentali di Alex passano in secondo piano
quando i Daimon – mostri assetati dell’etere dei puri – attaccano il Covenant.
Tutti gli studenti sono in pericolo e l’unico modo per proteggerli è tramite le
Furie – divinità minori – determinate a rimuovere ogni elemento che potrebbe mettere in pericolo la scuola…
e anche L’Apollyon e Alex sono considerati potenziali minacce da neutralizzare.
Devo proprio dire
che anche questa volta zia Jenny non mi ha per niente delusa e ne sono
davvero super felice.
Il primo capitolo della serie – “Tra due mondi” (click sul titolo per la mia recensione) aveva
avuto un inizio lievemente in salita, mi ci erano volute diverse pagine prima
di entrare in sintonia con i personaggi e per lasciami coinvolgere dalla storia,
solo verso la metà avevo iniziato ad appassionarmi davvero a questo nuovo mondo
di divinità, di Puri e Mezzosangue. Ma
con “Cuore puro” le cose sono andate
molto diversamente, perché questo libro mi è piaciuto dal principio, tra le
sue pagine ho ritrovato quella Jennifer Armnetrout che ho conosciuto nella
serie Lux e nella serie Dark elements – insomma, ho ritrovato la Jennifer che sono solita amare e adorare, ed è
stato fantastico.
Tra queste pagine si ritrovano tutte quelle
caratteristiche che avevo faticato a trovare nel primo libro della serie, ma
che rendono i libri della Armentrout storie capaci di conquistare con una trama
che incolla alle pagine, grazie ad azione e colpi di scena continui che
lasciano senza fiato. L’autrice incanta
tramite dei personaggi fantastici uniti da una storia d’amore complicata e
impossibile, resa ancora più difficile da una sorta di triangolo amoroso
gestito in maniera magistrale dall’autrice. So che il triangolo amoroso è un
argomento che non tutti i lettori amano e che molti disprezzano, personalmente
a me non dispiacciono affatto soprattutto se a trattarli è la Armentrout con la sua capacità di gestirli
in modo favoloso (se avete letto la serie
Dark Elements sapete che non sto mentendo).
Generalmente, quando leggo libri che trattano storie a
tre, per me, è inevitabile affezionarmi ad uno dei due pretendenti e fare un
tifo sfegatato per lui e odiare irrimediabilmente l’altro che si mette in mezzo
in quella che potrebbe essere una storia d’amore epica, ma la Armentrout, qui, sconvolge le carte in tavola perché è
davvero difficile schierarsi da una parte sola. Entrambi i maschietti hanno
quel qualcosa che intriga, affascina, colpisce e che inevitabilmente fa
innamorare.
Seth e Aiden sono così diversi, ma così ugualmente adorabili
che li amerete entrambi. Certo, probabilmente avrete un preferito, uno per il
quale tiferete di più e che spererete di vedere vivere felice e contento con
Alex.
Io personalmente propendo per il #TEAMSETH, anche se temo che saranno dolori per noi schierate nel
suo team. Le mie sono solo supposizioni,
quindi tranquille non è uno spoiler ma solo una mia sensazione e un po’, ma solo un pochino, odio la Armentrout
per questo.
Seth e Aiden sono diversi come il giorno e la notte.
Come ho già detto nella mia recensione di “Tra
due mondi”, Aiden non è il classico ragazzo Armentrout-style, quelli
alla Daemon Black o alla Roth, per intenderci. Non è impertinente, non è un
adorabile egocentrico, non si vanta per
il suo essere bello fuori misura – anche se lo è, con i suoi occhi color
argento liquido e le fossette che spuntano sulle guancie quando sorride. È un ragazzo
riservato che sulle spalle ha parecchie responsabilità che fanno di lui un
ragazzo maturo e decisamente più adulto dei suoi vent’anni. È una sentinella
coraggiosa che prende con serietà i suoi impegni e non ha mai infranto una sola
legge e non vuole, di certo, iniziare a farlo ora, anche se è evidente quello
che prova per Alex sa bene che non può metterla in pericolo lasciandosi
coinvolgere da lei, e con estrema maturità preferisce allontanarsi anche a
costo di farla soffrire e di soffrire lui stesso.
«È stato uno stupido sbaglio.»Allora fui io trasalire, e non riuscii a trattenere le parole. «No. Tu mi vuoi...»«certo che ti voglio» disse lui bruscamente, «Sono un uomo, e tu sei una bella ragazza. Non posso farci niente. Il fatto che io ti desideri fisicamente non ha niente a che vedere con quello che provo per te.»Aprii la bocca, ma non mi uscirono le parole. Strizzai gli occhi per ricacciare indietro le lacrime roventi.Aiden strinse i pugni. «Sei una Mezzosangue, Alex. Non puoi amarmi, e i Puri non amano i Mezzosangue.»
Seth, rispecchia invece le caratteristiche tipiche dei
ragazzi che nascono dalla penna della Armentrout, e io lo amo follemente per
questo.
È adorabile, ragazzi dico davvero.
È semplicemente perfetto con i suoi capelli biondi e
lunghetti, gli occhi chiari e il fisico statuario e muscoloso che si riempie di tatuaggi dorati quando prova forti emozioni.
Caratterialmente è un adorabile canaglia dalla lingua
malandrina, molte ragazze gli fanno il filo e lui di certo non è il tipo da
tirarsi indietro. Con Alex ha un rapporto speciale grazie al legame che li
unisce, il loro rapporto è caratterizzato da battibecchi continui e rispostacce
per le rime che in più di un occasione mi hanno fatta sorridere, ma non è tutto
perché anche se Alex prova qualcosa per Aiden non può negare di sentire un
attrazione speciale anche per Seth e non può negare di desiderarlo, come
conferma della veridicità delle mie parole nel romanzo sono presenti alcune
scene che mi hanno mandata in combustione.
Sapevo anche che avrei dovuto fermarlo, perché permettergli di baciarmi vanificava completamente la discussione che avevamo appena avuto, ma invece mi ritrovai a chiudere gli occhi. Le sue labbra erano così calde e dolci che mi davano le vertigini. E poi il bacio si fece più profondo, mi rubò il fiato e mi fece battere il cuore veloce come il vento.Un bacio non era poi così importante, e quello non avrebbe fatto eccezione. Ma, per gli dei, nessuno mi aveva mai baciata in quel modo prima di allora.Gli avvolsi le braccia intorno al collo, intrecciandogli le dita fra i capelli, e poi mi ritrovai a baciarlo a mia volta. A baciarlo con lo stesso, selvaggio abbandono con cui si era lanciato lui e, per gli dei, mi piaceva baciare Seth.Era davvero bravo.Mi mordicchiò il labbro inferiore, ritraendosi quel che bastava per farmi riprendere fiato. «Non puoi dirmi che non ti è piaciuto.» Premette di nuovo le labbra sulle mie, assorbendo la mia risposta. «E non azzardarti a negare che mi hai baciato anche tu.»
Anche la protagonista femminile mi è piaciuta tanto,
tantissimo. Alex la classica eroina che esce dalle penne della Armentrout forte
e coraggiosa con la capacità di non lasciarsi abbattere dalle situazioni
terribili che le piovono addosso.
È una ragazza di diciassette anni con un innata
predisposizione a cacciarsi nei guai, disubbidisce alle regole del Covenant,
prende a pugni rompendo nasi le compagne di classe che la provocano di continuo e non
rispetta il coprifuoco che le viene imposto. Spesso le sue decisioni hanno
conseguenze disastrose, ma lei combatte con le unghie e con denti dimostrando
una grande forza d’animo.
Insomma, per dirla in parole semplici Alex mi è piaciuta
tanto.
Si trova al vertice del triangolo amoroso e anche se è
certa dei suoi sentimenti e difficile non farsi trasportare dall’attrazione e
sentirsi confusa, soprattutto se entrambi i maschietti fanno per lei gesti
eroici per salvarla quando le cose si fanno davvero complicate.
Insomma, potrei andare avanti ancora ore a scrivere
pensieri su questo libro, ed entrare in modalità disco rotto elencando ripetutamente le mille qualità della Armentrout, ma ormai credo che questa autrice la conoscerete tutti, e sono certa che siete perfettamente a conoscenza della potenzialità della sua penna e del suo stile narrativo. Io l'adoro, è una delle mie autrici preferite e forse sono un pò di parte quando vi consiglio di leggere questo libro, ma fidatemi di me, se amate i paranormal romance colmi di azione, colpi di scena e romanticismo questo libro fa per voi e questa autrice diventerà la vostra preferita.
Ora non ci resta che aspettare marzo per avere il terzo
capitolo tra le mani.
Il mio voto:
Ciao Frency,
RispondiEliminadevo ancora leggere questo libro quindi ho letto solo qualcosa della tua recensione. Aspettavo di averli entrambi prima di cominciare a leggere e ora direi che non ho più scuse.
La Armentrout so che non mi deluderà e sicuramente questa lettura mi piacerà come è piaciuta a te
Ciao Susy, devi leggere questa serie sono certa che l'adorerai ;)
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