mercoledì 13 gennaio 2016

RECENSIONE IN ANTEPRIMA: LIFE&DEATH, Twilight Reimagined - S. MEYER

Titolo: Life and Death – Twilight                  
Reimagined

Serie: Twilight #1.5

Autrice: Stephanie Meyer

Casa Editrice: Fazi – Lainya

Data di pubblicazione: 14/01/2016

Prezzo: 15 euro

Pagine: 455

Trama:


Nello stato di Washington c’è la cittadina più piovosa d’America. La conoscono bene Edward Cullen e Bella Swan, i protagonisti di Twilight. Lei, dolce ragazza qualunque; lui, giovane misterioso con un segreto inconfessabile. La loro storia d’amore ha conquistato i cuori di tutti. Ma cosa succederebbe se i ruoli si ribaltassero? Se non fosse lui la creatura straordinaria, l’eroe meraviglioso dotato di capacità sovrumane ma… lei? Beaufort è un ragazzo alto e dinoccolato trasferitosi dall’Arizona. Quando incontra la bellissima Edythe, non sa che la fortissima attrazione che prova per lei potrebbe essere la sua rovina… Profondamente seducente e intriso di una suspense straordinaria, Twilight è diventato un classico moderno, ridefinendo i generi all'interno della letteratura young adult e dando vita a un vero e proprio fenomeno di culto.

Cosa Penso:



Okay, lo ammetto anch’io ero una fan sfegata di Twilight!
Anch’io mi sono fatta travolgere dalla Twilight-mania ed ero una fangirl sfrenata della saga della Meyer, in modo particolare di Edward Cullen di cui sì, ero follemente innamorata!
E sono passati dieci anni da allora!
Dieci anni da quando ho letto per la prima volta il primo libro della Meyer, e mi sembra soltanto ieri quando mi sono avvicinata per la prima volta a questo mondo (come passa veloce il tempo)!
La saga della Meyer, ma in particolare il primo romanzo, conservano nel mio cuore un posticino speciale e non solo perché li ho adorati, ma anche perché è stata proprio Stephanie che mi ha iniziata al mondo urban fantasy. È stata lei che mi ha aperto le porte a questo nuovo genere, che adoro, facendomi conoscere creature straordinarie come vampiri e licantropi, e da allora non ho più potuto farne a meno.
Per festeggiare il decimo anniversario Stephanie ha pensato ad una sorpresa per i suoi lettori, e ammetto con tutta sincerità che appena ho appreso la notizia ho sperato con tutta me stessa che si trattasse, finalmente, di Midnight Sun – la versione di Twilight narrata da Edward (che spero ancora di leggere prima o poi) – ma la sorpresa della Meyer è stata diversa, ma altrettanto interessante, e nonostante il mio scetticismo iniziale mi ha piacevolmente stupita.
L’autrice ci ha fatto uno splendido regalo scrivendo “Life and Death – Twilight Reimagined” – una sorta di novella di 455 pagine che non è altro che una rivisitazione di Twlight al “contrario” dove i sessi dei protagonisti sono invertiti – e non solo i protagonisti principali, ma tutti i protagonisti con l’unica eccezione di Charlie e Renée i cui ruoli sono identici.
Se nella versione originale protagonista e voce narrante dell’intera saga era Bella Swan innamorata del bel vampiro Edward, nella nuova versione di “Life and Death” i ruoli sono sostanzialmente invertiti: l’umano è un lui – Beaufort, Beau, Swan – e il vampiro è una lei – Edythe Cullen. Le ragioni di questa strana scelta ci vengono spiegata dalla Meyer nella lunga prefazione che introduce il romanzo. Quello che lei vuole, è mettere a tacere, una volta per tutte, le critiche che sono state fatte a Bella. Sono molti a sostenere che Bella sia stata trattata come la classica damigella in pericolo bisognosa di protezione e che deve essere salvata, ma quello che voleva la Meyer quando ha creato Twilight era scrivere la storia di un umano in pericolo, un fragilissimo e normalissimo essere umano che si trova circondato da personaggi pericolosi e con super poteri che potrebbero ucciderlo.
Quindi la Meyer vuole sfatare il mito e dimostrare che la situazione non cambia se il protagonista è un maschio e che la storia da lei narrata resta del tutto invariata.
E sorprendentemente funziona. Funziona a meraviglia!
Non mi soffermo sulla trama del romanzo, che sono certa che tutti conoscerete. Come ho già detto, è la stessa narrata in Twilight – almeno per la prima metà del romanzo – perché dalla seconda metà in poi la Meyer se ne distacca poco a poco per arrivare ad un finale sorprendente e molto diverso da quello del libro originale e che porta una ventata d’aria fresca. Un finale imprevisto, quindi, ma anche l’unico possibile per dare una conclusione degna a “Life and Death” che è un romanzo stand alone e quindi auto-conclusivo. Ma non vi dirò niente neanche a tal proposito per evitare di fare spolier fastidiosi.

Per apprezzare a pieno questo romanzo e godersi la lettura consiglio ai lettori di fare tabula rasa di quello che è stato prima e di evitare continui paragoni con Twlight. Il mio consiglio è quello di leggere questo romanzo come se fosse un normalissimo stand alone. So che è difficile riuscirci, io stessa ho faticato a discostarmi dall’originale, ma credetemi provateci o rischiate davvero di non goderlo o peggio ancora rovinarvi la lettura.

Ho apprezzato moltissimo la nuova versione dei personaggi, per alcuni versi li ho apprezzati di più che nell’originale.
Ammetto che non sono mai stata una super fan di Bella Swan, spesso e volentieri mi irritava e non l’ho gradita del tutto, ma sorprendentemente Beau mi è piaciuto.
La Meyer ha, ovviamente, modificato il personaggio di Bella per adattarlo ad un maschio, ma restano quei tratti fondamentali del suo carattere.
Beau è un personaggio molto diverso dai maschi che siamo soliti incontrare nei romanzi romance. Non è il classico ragazzo sicuro di se, arrogante e tutto d’un pezzo, ma al contrario, è insicuro e adorabilmente goffo e imbranato e dolcemente timido. Mi ha fatto tenerezza vederlo innamorarsi di Edythe e doversi in qualche modo limitare con lei – perché Beau pur essendo un uomo che in linea di massima è portato a coccolare e proteggere la sua donna, qui non è lei ad avere bisogno di protezione, perché Edythe è perfettamente in grado di badare a se stessa e di proteggersi da sola.
Questa è stata senza dubbio una ventata d’aria fresca e una novità assoluta per un amante del romance come me, abituata a vedere protagoniste femminili con poco carattere che pendono dalle labbra del protagonista maschile.
La vampira Edythe l’ho adorata. Anche lei molto simile ad Edward sotto alcuni punti di vista, ma diversa sotto altri. Anche lei affetta dalla sindrome del mostro, e spaventata dall’idea di poter far del male a Beau, ma è dolcissima quando cerca di proteggerlo o quando gli mostra il suo lato da vampiro, che con lei perde l’aspetto minaccioso ma risulta essere adorabile.
 Ho, quindi, totalmente approvato la controparte femminile di Edward!
Un altro personaggio che mi è piaciuto tanto è Archie – quello che nella versione originale era Alice. Alice è sempre stata la mia protagonista femminile preferita nella saga della Meyer, e ammetto che una delle ragioni per cui muoio dalla voglia di leggere “Midnight Sun”  è proprio per saperne di più su di lei e per capire meglio il rapporto speciale che la lega ad Edward!
Ad ogni modo Archie mi ha conquistato, conserva quel carattere un pò pazzerello della sua controparte femminile ed è impossibile non adorarlo.

Vorrei dirvi molto di più su questo Twilight Reimagined, ma non voglio per nulla al mondo rovinarvi il piacere di scoprire la piega differente che prendono gli eventi. Quindi, la mia recensione finisce qui. Non mi resta che consigliarvene la lettura ricordandovi di leggerla con la mente sgombra, e di lasciarvi trascinare nel mondo di Edythe e Beau. Sarebbe bello poter leggere ancora di questi due personaggi, anche se, credo che la loro avventura inizi e termini qui.
Da parte mia aspetto ancora pazientemente “Midnight Sun”, nella speranza che alla Meyer sia tornata la voglia di scriverlo dopo essersi divertita con “Life and Death”.

Il mio voto:




    

12 commenti:

  1. Frency, anche io, come te ho amato follemente Twilight.. Il mio libro del cuore della saga è "New Moon", credo che per il periodo che stavo vedendo mi rispecchiavo parecchio in Bella e nel suo dolore per cui mi è rimasto nel cuore :) Comunque sarei curiosa di leggere questa versione invertita, ma allo stesso tempo temo di provare un pò di fastidio perche come hai ben detto tu, è difficile non fare paragoni con l'originale.. vedremo.. magari con il bookopololy se mi ritrovo a dover leggere un urban fantasy, sceglierò proprio questo ;)

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    1. Twilight come ho detto nella recensione è stato quello che ha fatto da sparti acque al genere urban fantasy e per questo ho un dolcissimo ricordo, ma quello che ho preferito della saga è Eclipse!
      E' difficile distaccarsene effettivamente, anch'io mi sono dovuta sforzare!

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  2. Non è poi tanto il fatto di un umano in pericolo circondato da mostri. E' il carattere di Bella che la maggior parte di noi ha storto il naso. Poteva anche avere un carattere timido e poi, maturando, diventare una persona più sicura di se, ma è rimasta tale e quale a se stessa e la cosa ha irritato. A parer mio tra un po era più umano Edward, giuro! Vabbè che nel libro finale, con la trasformazione, mi sia piaciuta di più, ma con i primi tre romanzi non ho potuto fare altro che prenderla in antipatia.
    Di questo libro sono mooolto curiosa invece *o* diciamo che mi trovo ultimamente attratta dai libri in cui siano gli uomini quelle umani o con le loro difficoltà a rapportarsi con il mondo esterno. Ho una specie di anima da crocerossina, più che essere salvata, voglio essere io a salvare ehehe

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    1. Condivido su Bella, a me non è mai piaciuta particolarmente e infatti ho apprezzato molto di più la sua controparte maschile!
      Ti capisco, anch'io sono un pò crocerossina ;)

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  3. Dopo questa recensione sono sempre più curiosa di leggerlo! *O*
    Bellissima recensione Frency!

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  4. Io ho amato profondamente la saga di Twilight e sono molto curiosa di leggere questa rivisitazione, anche se dagli estratti le frasi uguali identiche a Twilight mi hanno fatto storcere il naso ç.ç

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    1. Ciao Jessica,
      in molte parti è in effetti un copia e incolla, la storia è proprio identica per la prima parte e poi inizia a distaccarsene... so che molti non apprezzeranno il fatto che molte parti siano state copiate radicalmente nel nuovo romanzo, ma a me non ha infastidito più di tanto, srarà che non lo rileggevo da una vita e non mi ricordavo più molte cose!

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  5. Ciao Eika Stefy, si bisogna cerca di non fare paragoni ma mi è piaciuto molto!

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  6. Sai una cosa? La tua recensione mi ha fatto venire voglia di leggere questo libro. Finora l'ho snobbato, per paura che in un certo senso mi rovinasse l'originale, ma dopo la tua recensione, dove spieghi che in un certo senso quando si legge questo libro bisogna non pensare a Twilight, sono molto curiosa al riguardo. Midnight sun? Magari venisse pubblicato. Mi piacerebbe anche uno spin off, dove magari i Cullen compaiano qua e là.

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  7. Io ce l'ho già da un po', ma dato che sto facendo la challenge della jar, aspetto che la mia mano lo peschi una volta per tutte! Twilight mi ha avvicinata di nuovo alla lettura, per cui non posso che essere curiosa riguardo a questo <3

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  8. ho divorato tutta la saga io e la mia amica non abbiamo quasi dormito per finirla
    il film un po deludente

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