Titolo: Life and Death – Twilight
Reimagined
Serie: Twilight #1.5
Autrice: Stephanie Meyer
Casa Editrice: Fazi – Lainya
Data di pubblicazione: 14/01/2016
Prezzo: 15 euro
Pagine: 455
Trama:
Nello
stato di Washington c’è la cittadina più piovosa d’America. La conoscono bene
Edward Cullen e Bella Swan, i protagonisti di Twilight. Lei, dolce ragazza
qualunque; lui, giovane misterioso con un segreto inconfessabile. La loro
storia d’amore ha conquistato i cuori di tutti. Ma cosa succederebbe se i ruoli
si ribaltassero? Se non fosse lui la creatura straordinaria, l’eroe
meraviglioso dotato di capacità sovrumane ma… lei? Beaufort è un ragazzo alto e
dinoccolato trasferitosi dall’Arizona. Quando incontra la bellissima Edythe,
non sa che la fortissima attrazione che prova per lei potrebbe essere la sua
rovina… Profondamente seducente e intriso di una suspense straordinaria,
Twilight è diventato un classico moderno, ridefinendo i generi all'interno della
letteratura young adult e dando vita a un vero e proprio fenomeno di culto.
Cosa Penso:
Okay,
lo ammetto anch’io ero una fan sfegata di Twilight!
Anch’io
mi sono fatta travolgere dalla Twilight-mania ed ero una fangirl sfrenata della
saga della Meyer, in modo particolare di Edward Cullen di cui sì, ero
follemente innamorata!
E sono passati dieci anni da allora!
Dieci
anni da quando ho letto per la prima volta il primo libro della Meyer, e mi
sembra soltanto ieri quando mi sono avvicinata per la prima volta a questo
mondo (come passa veloce il tempo)!
La
saga della Meyer, ma in particolare il primo romanzo, conservano nel mio cuore
un posticino speciale e non solo perché li ho adorati, ma anche perché è stata
proprio Stephanie che mi ha iniziata al mondo urban fantasy. È stata lei che mi
ha aperto le porte a questo nuovo genere, che adoro, facendomi conoscere
creature straordinarie come vampiri e licantropi, e da allora non ho più potuto
farne a meno.
Per
festeggiare il decimo anniversario Stephanie ha pensato ad una sorpresa per i
suoi lettori, e ammetto con tutta sincerità che appena ho appreso la notizia ho
sperato con tutta me stessa che si trattasse, finalmente, di Midnight
Sun – la versione di Twilight narrata da Edward (che spero ancora di leggere prima o poi)
– ma la sorpresa della Meyer è stata diversa, ma altrettanto interessante, e nonostante il mio scetticismo iniziale mi
ha piacevolmente stupita.
L’autrice
ci ha fatto uno splendido regalo scrivendo “Life and Death – Twilight Reimagined”
– una sorta di novella di 455 pagine che non è altro che una rivisitazione di Twlight
al “contrario” dove i sessi dei
protagonisti sono invertiti – e non solo i protagonisti principali, ma tutti i protagonisti
con l’unica eccezione di Charlie e Renée i cui ruoli sono identici.
Se
nella versione originale protagonista e voce narrante dell’intera saga era
Bella Swan innamorata del bel vampiro Edward, nella nuova versione di “Life
and Death” i ruoli sono sostanzialmente invertiti: l’umano è un lui – Beaufort, Beau, Swan – e il vampiro è una lei – Edythe
Cullen. Le ragioni di questa strana scelta ci vengono spiegata dalla Meyer
nella lunga prefazione che introduce il romanzo. Quello che lei vuole, è mettere a tacere, una volta per tutte, le
critiche che sono state fatte a Bella. Sono molti a sostenere che Bella sia
stata trattata come la classica damigella in pericolo bisognosa di protezione e
che deve essere salvata, ma quello che voleva la Meyer quando ha creato Twilight
era scrivere la storia di un umano in
pericolo, un fragilissimo e normalissimo essere umano che si trova
circondato da personaggi pericolosi e con super poteri che potrebbero ucciderlo.
Quindi la Meyer vuole sfatare il mito e
dimostrare che la situazione non cambia se il protagonista è un maschio e che
la storia da lei narrata resta del tutto invariata.
Non
mi soffermo sulla trama del romanzo, che sono certa che tutti conoscerete. Come
ho già detto, è la stessa narrata in Twilight – almeno per la prima metà
del romanzo – perché dalla seconda metà in poi la Meyer se ne distacca poco a
poco per arrivare ad un finale sorprendente e molto diverso da quello del libro
originale e che porta una ventata d’aria fresca. Un finale imprevisto, quindi,
ma anche l’unico possibile per dare una conclusione degna a “Life
and Death” che è un romanzo stand alone e quindi auto-conclusivo. Ma non
vi dirò niente neanche a tal proposito per evitare di fare spolier fastidiosi.
Per
apprezzare a pieno questo romanzo e godersi la lettura consiglio ai lettori di
fare tabula rasa di quello che è stato prima e di evitare continui
paragoni con Twlight. Il mio consiglio è quello di leggere questo romanzo
come se fosse un normalissimo stand alone. So che è difficile riuscirci, io
stessa ho faticato a discostarmi dall’originale, ma credetemi provateci o
rischiate davvero di non goderlo o peggio ancora rovinarvi la lettura.
Ho
apprezzato moltissimo la nuova versione dei personaggi, per alcuni versi li ho
apprezzati di più che nell’originale.
Ammetto
che non sono mai stata una super fan di Bella Swan, spesso e volentieri mi
irritava e non l’ho gradita del tutto, ma sorprendentemente Beau mi è piaciuto.
La
Meyer ha, ovviamente, modificato il personaggio di Bella per adattarlo ad un
maschio, ma restano quei tratti fondamentali del suo carattere.
Beau
è un personaggio molto diverso dai maschi che siamo soliti incontrare nei
romanzi romance. Non è il classico ragazzo sicuro di se, arrogante e tutto d’un
pezzo, ma al contrario, è insicuro e adorabilmente goffo e imbranato e
dolcemente timido. Mi ha fatto tenerezza vederlo innamorarsi di Edythe e
doversi in qualche modo limitare con lei – perché Beau pur essendo un uomo che
in linea di massima è portato a coccolare e proteggere la sua donna, qui non è
lei ad avere bisogno di protezione, perché Edythe è perfettamente in grado di
badare a se stessa e di proteggersi da sola.
Questa è stata senza dubbio una ventata
d’aria fresca e una novità assoluta per un amante del romance come me, abituata
a vedere protagoniste femminili con poco carattere che pendono dalle labbra del
protagonista maschile.
La
vampira Edythe l’ho adorata. Anche lei molto simile ad Edward sotto alcuni
punti di vista, ma diversa sotto altri. Anche lei affetta dalla sindrome del
mostro, e spaventata dall’idea di poter far del male a Beau, ma è dolcissima
quando cerca di proteggerlo o quando gli mostra il suo lato da vampiro, che con
lei perde l’aspetto minaccioso ma risulta essere adorabile.
Ho, quindi, totalmente approvato la
controparte femminile di Edward!
Un
altro personaggio che mi è piaciuto tanto è Archie – quello che nella versione
originale era Alice. Alice è sempre stata la mia protagonista femminile
preferita nella saga della Meyer, e ammetto che una delle ragioni per cui
muoio dalla voglia di leggere “Midnight Sun” è proprio per saperne di più su di lei e per
capire meglio il rapporto speciale che la lega ad Edward!
Ad
ogni modo Archie mi ha conquistato, conserva quel carattere un pò pazzerello della
sua controparte femminile ed è impossibile non adorarlo.
Vorrei
dirvi molto di più su questo Twilight Reimagined, ma non voglio
per nulla al mondo rovinarvi il piacere di scoprire la piega differente che
prendono gli eventi. Quindi, la mia recensione finisce qui. Non mi resta che consigliarvene
la lettura ricordandovi di leggerla con la mente sgombra, e di lasciarvi
trascinare nel mondo di Edythe e Beau. Sarebbe bello poter leggere ancora di
questi due personaggi, anche se, credo che la loro avventura inizi e termini
qui.
Da
parte mia aspetto ancora pazientemente “Midnight Sun”, nella speranza che
alla Meyer sia tornata la voglia di scriverlo dopo essersi divertita con “Life
and Death”.
Il mio voto:
Frency, anche io, come te ho amato follemente Twilight.. Il mio libro del cuore della saga è "New Moon", credo che per il periodo che stavo vedendo mi rispecchiavo parecchio in Bella e nel suo dolore per cui mi è rimasto nel cuore :) Comunque sarei curiosa di leggere questa versione invertita, ma allo stesso tempo temo di provare un pò di fastidio perche come hai ben detto tu, è difficile non fare paragoni con l'originale.. vedremo.. magari con il bookopololy se mi ritrovo a dover leggere un urban fantasy, sceglierò proprio questo ;)
RispondiEliminaTwilight come ho detto nella recensione è stato quello che ha fatto da sparti acque al genere urban fantasy e per questo ho un dolcissimo ricordo, ma quello che ho preferito della saga è Eclipse!
EliminaE' difficile distaccarsene effettivamente, anch'io mi sono dovuta sforzare!
Non è poi tanto il fatto di un umano in pericolo circondato da mostri. E' il carattere di Bella che la maggior parte di noi ha storto il naso. Poteva anche avere un carattere timido e poi, maturando, diventare una persona più sicura di se, ma è rimasta tale e quale a se stessa e la cosa ha irritato. A parer mio tra un po era più umano Edward, giuro! Vabbè che nel libro finale, con la trasformazione, mi sia piaciuta di più, ma con i primi tre romanzi non ho potuto fare altro che prenderla in antipatia.
RispondiEliminaDi questo libro sono mooolto curiosa invece *o* diciamo che mi trovo ultimamente attratta dai libri in cui siano gli uomini quelle umani o con le loro difficoltà a rapportarsi con il mondo esterno. Ho una specie di anima da crocerossina, più che essere salvata, voglio essere io a salvare ehehe
Condivido su Bella, a me non è mai piaciuta particolarmente e infatti ho apprezzato molto di più la sua controparte maschile!
EliminaTi capisco, anch'io sono un pò crocerossina ;)
Dopo questa recensione sono sempre più curiosa di leggerlo! *O*
RispondiEliminaBellissima recensione Frency!
Ti ringrazio Giulia *arrosisce*
EliminaIo ho amato profondamente la saga di Twilight e sono molto curiosa di leggere questa rivisitazione, anche se dagli estratti le frasi uguali identiche a Twilight mi hanno fatto storcere il naso ç.ç
RispondiEliminaCiao Jessica,
Eliminain molte parti è in effetti un copia e incolla, la storia è proprio identica per la prima parte e poi inizia a distaccarsene... so che molti non apprezzeranno il fatto che molte parti siano state copiate radicalmente nel nuovo romanzo, ma a me non ha infastidito più di tanto, srarà che non lo rileggevo da una vita e non mi ricordavo più molte cose!
Ciao Eika Stefy, si bisogna cerca di non fare paragoni ma mi è piaciuto molto!
RispondiEliminaSai una cosa? La tua recensione mi ha fatto venire voglia di leggere questo libro. Finora l'ho snobbato, per paura che in un certo senso mi rovinasse l'originale, ma dopo la tua recensione, dove spieghi che in un certo senso quando si legge questo libro bisogna non pensare a Twilight, sono molto curiosa al riguardo. Midnight sun? Magari venisse pubblicato. Mi piacerebbe anche uno spin off, dove magari i Cullen compaiano qua e là.
RispondiEliminaIo ce l'ho già da un po', ma dato che sto facendo la challenge della jar, aspetto che la mia mano lo peschi una volta per tutte! Twilight mi ha avvicinata di nuovo alla lettura, per cui non posso che essere curiosa riguardo a questo <3
RispondiEliminaho divorato tutta la saga io e la mia amica non abbiamo quasi dormito per finirla
RispondiEliminail film un po deludente