Titolo: ODIOAMORE
Autrice: Penelope Ward
Casa Editrice: Newton Compton
Data di uscita: 14 agosto 2017
Pagine: 287
TRAMA:
Dall'autrice bestseller del
«New York Times», di «USA Today» e del «Wall Street Journal»
Condividere una casa per le vacanze con un coinquilino sexy da morire dovrebbe essere un sogno che diventa realtà, giusto? Non se si tratta di Justin... l'unica persona che abbia mai amato... e che ora mi odia. Quando mia nonna è morta e mi ha lasciato metà della casa sull'isola di Aquidneck, c'era una trappola: l'altra metà appartiene al bambino che ha aiutato ad allevare. Lo stesso bambino che si è trasformato nell'adolescente a cui ho spezzato il cuore anni fa. Lo stesso adolescente che ora è un uomo con un corpo mozzafiato e una personalità complicata. Non lo vedevo da anni, e ora ci ritroviamo a convivere perché nessuno dei due è disposto a rinunciare alla casa. La cosa peggiore è che non è da solo. Ho capito presto che c'è una linea sottile tra amore e odio. Ho potuto guardare attraverso quel sorriso arrogante. Il ragazzino che conoscevo è ancora lì sotto. E anche il nostro legame. Proprio ora che non posso averlo, non l'ho mai desiderato di più.
Condividere una casa per le vacanze con un coinquilino sexy da morire dovrebbe essere un sogno che diventa realtà, giusto? Non se si tratta di Justin... l'unica persona che abbia mai amato... e che ora mi odia. Quando mia nonna è morta e mi ha lasciato metà della casa sull'isola di Aquidneck, c'era una trappola: l'altra metà appartiene al bambino che ha aiutato ad allevare. Lo stesso bambino che si è trasformato nell'adolescente a cui ho spezzato il cuore anni fa. Lo stesso adolescente che ora è un uomo con un corpo mozzafiato e una personalità complicata. Non lo vedevo da anni, e ora ci ritroviamo a convivere perché nessuno dei due è disposto a rinunciare alla casa. La cosa peggiore è che non è da solo. Ho capito presto che c'è una linea sottile tra amore e odio. Ho potuto guardare attraverso quel sorriso arrogante. Il ragazzino che conoscevo è ancora lì sotto. E anche il nostro legame. Proprio ora che non posso averlo, non l'ho mai desiderato di più.
Cosa Penso:
“ODIOAMORE” , o più noto come
Roomhate, di Penelope Ward è approdato proprio oggi in un tutti gli store
online, ho avuto il piacere di leggerlo in anteprima un paio di settimane fa e
non vedo l’ora di parlarvene e quindi, eccomi qui con la mia recensione.
Quella che ci narra la Ward tra le pagine di questo
romanzo e la storia di Amelia e Justin.
Justin e Amelia si sono conosciuti quando avevano solo
dieci anni. I genitori di Justin si erano appena trasferiti nella casa accanto
a quella della nonna di Amelia ed è così che è nata un amicizia splendida, tra
due bambini che passavano insieme ogni momento libero e condividevano ogni
cosa. La loro amicizia solida e speciale è durata fino all’adolescenza, avevano
sedici anni quando Amelia si è resa conto di provare qualcosa per il suo
migliore amico. Un sentimento nuovo e sconosciuto che l’ha terrorizzata a tal
punto da spingerla a scappare e trasferirsi, a casa di suo padre, a Providence,
tagliando definitivamente ogni rapporto con Justin.
«Credevo che tu non ricambiassi i miei sentimenti e non volevo spaventarti. Avevo paura di perderti».«Così sei scappata e mi hai perso comunque. Che senso ha?»«Pensavo che, se fossi fuggita prima che accadesse il peggio, avrei sofferto meno. La verità è che ero una quindicenne sciocca in piena crisi ormonale e, di conseguenza, ho preso una decisione sbagliata. Scappare per andare a vivere con mio padre è stato un pessimo modo di gestire la situazione. Non mi hai dato modo di dirti quanto fossi pentita, nell’anno seguente, perciò devo farlo adesso: mi dispiace da morire se la mia fuga improvvisa ti ha fatto stare male in qualche modo».«Stare male?», ripeté lui, gli scappò una risata un po’ rabbiosa e disse una cosa che mi lasciò ammutolita: «La tua partenza mi ha stravolto. Io ti amavo, Amelia. Ero innamorato di te». Si passò una mano tra i capelli con un gesto nervoso. «Come cazzo hai fatto a non accorgertene?».
Justin è furioso.
La sua migliore amica, la sola persona su cui ha sempre
potuto contare, lo ha abbandonato voltandogli le spalle senza spiegazioni e
lui, ora, la odia.
Sono passati dieci anni da quel giorno – di anni ne hanno ventisei – e Justin è
un dolce ricordo che vive nel cuore di
Amelia, anche se non si sono mai più visti ne sentiti quello che provava per
lui, quando era un adolescente, arde ancora come una fiammella mai spenta. Ma
il tempo in cui sono stati separati non è servito per curare le ferite di
Justin, anche la sua rabbia nei confronti dell’amica non si è affatto
affievolita e ha tutte le intenzione di non vederla mai più, ma tutto cambia
quando la nonna di Amelia muore e lascia la casa sull'isola
di Aquidneck, la casa dove la loro splendida amicizia ha avuto inizio, in
eredità ad entrambi.
La mia mente fu invasa da flashback che lo riguardavano: i capelli biondi, la risata, il suono della sua chitarra, la tristezza profonda e la delusione nei suoi occhi l’ultima volta che c’eravamo visti, nove anni prima.Ero convinta che non ci saremmo più incontrati, figuriamoci condividere la proprietà di una casa. Vivere insieme a Justin Banks non era mai stata un ipotesi da prendere in considerazione, nemmeno per un estate. Be’, probabilmente non esisteva la benché minima possibilità che Justin Banks accettasse di abitare con me. Ma che ci piacesse o no, ora la casa sulla spiaggia di Newport era nostra. Non mia, nè sua, ma nostra. Cinquanta e cinquanta.Ma che diavolo è saltato in mente alla nonna?
E così, i due ragazzi si
ritrovano ad essere comproprietari di una casa per le vacanze, una casa a cui
entrambi sono troppo affezionati e legati e non hanno nessuna intenzione di vendere ad
uno sconosciuto.
Quindi non resta che
rassegnarsi a passare le vacanze insieme, condividendo lo stesso tetto, ma la
convivenza non è affatto semplice e non solo perché lei è innamorata di lui, e
lui la detesta, ma anche perché Justin non è da solo… Ha portato con lui la sua
dolcissima fidanzata.
Della trama non vi dico
una parola di più, ora tocca a voi immergervi nelle pagine della storia e
lasciarvi conquistare da questi due protagonisti e dalla loro storia di odio e
amore come dice il titolo stesso.
Questo è il primo libro di Penelope Ward che leggo, un
autrice molto nota soprattutto oltreoceano e che mi incuriosiva parecchio, proprio per questa ragione quando mi è stata
offerta la lettura ho accettato di buon grado, senza informarmi troppo sul
romanzo che avrei dovuto leggere. Dopo uno sguardo veloce alla trama mi
sono lasciata convincere. Non ho
sbirciato le recensioni di lettrici straniere, non ho guardato il rating su GooReads
l’ho semplicemente iniziato con la speranza di non trovarmi tra le mani una
lettura deludente. Ammetto con tutta sincerità che in un primo, brevissimo,
momento ho davvero creduto che non mi sarebbe piaciuto. Non riuscivo ad entrare
in sintonia con lo stile di scrittura del romanzo, mi sembrava troppo semplice
quasi elementare e non so se è un problema di editing mal fatto o se è proprio
lo stile di scrittura dell’autrice, ma
per fortuna è stata una sensazione passeggera riscontrata solo nel primo
capitolo perché già dal secondo la Ward mi ha coinvolta così tanto che non
sono più riuscita a staccarmi dal kindle. L’ho
letto in pochissime ore facendo le ore piccole e l’ho adorato!
L’ho adorato perché questa storia racchiude tra le pagine
due delle mie tematiche preferite
nei romanzi:
-
Amicizia
che si trasforma in amore
-
Rapporto
di amore/odio tra i due protagonisti.
Due tematiche lette e stra-lette dove, diciamolo
sinceramente, c’è ben poco di nuovo e si può facilmente intuire come andrà a
finire la storia, ma nonostante ciò storie di questo tipo riescono ad emozionarmi sempre. E anche la Word ci è riuscita; ha
fatto perdere numerosi battiti al mio cuoricino romantico durante le scene più
dolci e il mio stomaco si è contorto in una morsa dolorosa, che mi ha fatto
provare un gran bruciore di stomaco che solo una cassa di maalox plus ha potuto
far passare, nelle scene più intese. Emozioni che sono rese possibili non solo
dalla trama accattivante del romanzo che alterna presente e passato per dare al
lettore una visione completa del rapporto dei protagonisti, ma anche grazie a personaggi decisamente
degni di nota. Sono certa che sia Amelia che Justin vi conquisteranno senza
possibilità di appello. Durante il corso del romanzo li vediamo cambiare, crescere e maturare enormemente e
assieme a loro anche la loro relazione subisce un bel cambio di rotta e fa
sognare ragazzi, dico davvero.
Amelia è una
di quelle protagoniste che, strano ma vero, mi è piaciuta da subito. È fragile
e dannatamente insicura e proprio le sue paure e insicurezze l’hanno portata ad
allontanarsi da Justin, uno sbaglio che rimpiangerà per sempre. Ma non può
tornare indietro nel tempo e non le resta che affrontare le conseguenze delle
sue azioni e accettare che Justin è andato avanti con la sua vita e che ora è
fidanzatissimo con una ragazza che vorrebbe tanto odiare, ma che accidenti, è
adorabile. Mi si è spezzato più volte il cuore per lei ogni volta che Justin le
rivolgeva parole di biasimo e la maltrattava con il solo ed unico scopo di
farla soffrire.
Ho adorato il modo in cui ha tenuto testa a Justin anche
se il suo cuore sanguinava copiosamente e avrei tanto voluto abbracciarla
perché io al suo posto mi sarei messa a singhiozzare come una poppante
Mi è piaciuto un sacco assistere alla sua trasformazione,
vedere che Amelia non rimane per tutta
la durata del romanzo una persona fragile e insicura, ma ad un certo punto
succede qualcosa che la costringe a crescere e a trasformarsi in una donna
matura che impara ad accettarsi.
Justin è…. ma che ve lo dico a fare? È meraviglioso, anche se il suo essere fantastico emerge poco alla
volta!
È uno di quei protagonisti che non lascia affatto
indifferenti, ma al contrario, lascia il segno e io da fragile lettrice, quale
sono, non potevo che innamorarmi di lui come una ragazzina alla sua prima
cotta!
Per la prima parte del romanzo, Justin è un grandissimo ed odioso stronzo.
È arrabbiato, ferito, e sfoga le sue frustrazioni sulla
povera Amelia che incassa con la grazia di una vera signora. La insulta in
maniera diretta, la mette in imbarazzo pubblicamente e ogni occasione è buona
per lanciarle frecciatine colme di veleno, e Amelia non abbocca mai, lo guarda
sorride e gli dice qualcosa di dolce.
Per la prima parte
del romanzo metterà a dura prova la
vostra pazienza e anche se è un talentuoso musicista con una voce graffiante e
avvolgente ed è bellissimo con i suoi
capelli biondo cenere, gli occhi blu come il mare, il corpo tatuato e muscoloso,
avrete la tentazione di schiaffeggiarlo ripetutamente per il modo meschino e
crudele in cui si comporta con la sua vecchia amica. Ma poi, poco alla volta
anche Justin si trasforma e se era super intrigante e sexy nelle vesti del personaggio detestabile, non
potrà che conquistarvi nei panni del romanticone e vi ritroverete a sperare di
trovare un Justin anche nella vita vera perché è un amore di ragazzo e vi farà
sciogliere come burro fuso!
Ho pensato a lungo che voto dare a questo romanzo; tre o
quattro stelline? Ero davvero indecisa! Ammetto che se avessi scritto la
recensione di getto, a caldo, senza prendermi qualche giorno per riflettere
probabilmente ne avrei date tre, ma poi
ho ripensato alla sensazione di pugno nello stomaco ogni volta che Justin
trattava male Amelia, ho ripensato ai
brividi caldi e ai battiti perduti quando il romanticismo è entrato in gioco e
ho capito che il voto adatto per questo romanzo erano quattro stelline perché
mi ha emozionato e non mi ha lasciato affatto indifferente.
Il mio voto:
Grazie per questa bellissima recensione!
RispondiEliminaMi hai incuriosita moltissimo!
Sono curiosa di vedere come va a finire la "convivenza a tre"...
Lo aggiungo alla lista dei libri che vorrei leggere!
Un bacio
Nuovo post sul mio blog!
Ti aspetto da me se ti va!
http://lamammadisophia2016.blogspot.it
Mi intriga tantissimo!
RispondiElimina