Serie: Th Body Rock#1
Autrice: Nora Flite
Casa Editrice: Newton Compton
Pubblicazione: 22 marzo
Pagine: 256
TRAMA:
Conoscere Drezden Halifax
avrebbe dovuto essere un sogno. Ma i sogni sono qualcosa di dolce e delicato,
non mostri plasmati da dita ruvide e una voce così potente da farti
attorcigliare lo stomaco. Forse anche il cuore. Diventare la chitarrista dei
“Four and a Half Headstones” è ciò che ho sempre desiderato. Purtroppo, però,
il cantante della band sta facendo tutto il possibile per distruggermi. Come se
questo potesse aiutarlo a risolvere i suoi problemi.
Lola Cooper, maledizione. Accidenti a Lola Cooper. Doveva essere la chitarrista perfetta, la persona in grado di creare melodie dolcissime o ritmi incalzanti con il semplice movimento delle dita. Avrebbe dovuto salvare la band, renderci completi prima del tour... Invece voglio solo vederla soffrire. Nessuno ha il diritto di farmi sentire in questo modo. Mi basta uno sguardo, il semplice profumo dei suoi capelli, per scatenare in me il desiderio di averla. Mi fa un effetto che non so controllare. Voglio solo sentirla gemere: di passione o di paura, è uguale. Sono un mostro. E non mi importa.
Lola Cooper, maledizione. Accidenti a Lola Cooper. Doveva essere la chitarrista perfetta, la persona in grado di creare melodie dolcissime o ritmi incalzanti con il semplice movimento delle dita. Avrebbe dovuto salvare la band, renderci completi prima del tour... Invece voglio solo vederla soffrire. Nessuno ha il diritto di farmi sentire in questo modo. Mi basta uno sguardo, il semplice profumo dei suoi capelli, per scatenare in me il desiderio di averla. Mi fa un effetto che non so controllare. Voglio solo sentirla gemere: di passione o di paura, è uguale. Sono un mostro. E non mi importa.
Cosa Penso:
Sono diverse le cose a cui
non sono in grado di resistere in un romance, ma se c’è una cosa a cui
difficilmente so dire di no, sono le Rock Star. Quegli animali da palcoscenico
che possiedono carisma e sex appeal da
vendere, loro che sfoggiano corpi muscolosi e tatuati dall’alto di un palco e
che con voci graffianti cantano al mondo il loro tormento mi conquistano ogni
volta. E ovviamente anche Drezden Halifax, protagonista di “Hard Love”- primo capitolo della
serie Body Rock - di Nora Flite,mi ha conquistata sotto tutti i fronti.
Ammetto che sono stata
attratta da questo romanzo fin dal primissimo istante e ho iniziato la lettura
appena ne ho avuto la possibilità, è stata una lettura in anteprima di cui avrei
tanto voluto parlarvene il giorno d’uscita, ma solo qualche giorno fa sono
riuscita a mettere nero su bianco il mio pensiero.
La storia che ci narra
Nora Flite è la storia d’amore bollente e passionale di Drezden Halifax, il
frontman dei Four and a Half Headstones, e di Lola Cooper.
I Four and a Half
Headstones sono nel bel mezzo del tour, quando improvvisamente si trovano senza il loro chitarrista, un uomo che con le sue cazzate e i suoi colpi di testa, stava rischiando
di distruggere il gruppo, mandando alle ortiche il grande sogno di Drez e degli
altri componenti della band. Ma un tour non può continuare senza una chitarra che
faccia da accompagnamento, per questo vengono organizzate delle audizioni lampo
e cercare disperatamente un valido sostituto, ma il tempo è poco per trovare un
musicista davvero capace che possa salvare la band da un fallimento esemplare
davanti a milioni di fan. I Four and a Half Headstones hanno quasi perso le
speranze, ma quando si trovano davanti la piccola e graziosa Lola Cooper con la
sua Fender Stratocaster viola, la chitarra dalla quale non si separa mai,
capiscono all’istante di aver trovato la sola persona in grado di salvarli.
Lola, infatti, suona in maniera magistrale, conosce a
memoria tutti i pezzi della band e con la sua bravura e il suo talento naturale
lascia tutti senza fiato, compreso il pretenzioso e perfezionista Drezden
Halifax.
Il posto è suo, e così Lola Cooper è ufficialmente parte
del gruppo. Un sogno che diventa realtà, del resto i Four and a Half Headstones sono da sempre la sua band preferita e non
solo perché adora le loro canzoni ma anche perché Drezden Halifax,con la sua
voce roca e sexy e con i suoi testi profondi e sentiti, ha aiutato Lola ad uscire da un terribile periodo di
autodistruzione e sofferenza. Ma il suo grande sogno non è di certo come se lo era
immaginato, quello che sta vivendo sembra più che altro un incubo, perché basta
un solo sguardo di Drez per trasformarla in un ammasso di gelatina tremante e informe totalmente incapace di tenere in mano una chitarra.
Presi a cantare dolcemente: «If I take you from the grave, you’ll be mine… you’ll be mine». “Se ti tiro fuori dalla tomba, sarai mia”. Fissò gli occhi scintillanti sui miei, poi sulle mie labbra. Le schiusi in un bacio a distanza.Una promessa di assaggiarla non appena avessi capito come fare.«Lost in time», sibilai, tutto roccia e cuoio. «Your end is mine. My love will be your last». “Persa nel tempo, la tua fine è mia. Il mio amore sarà l’ultimo per te”.E, in quel momento, Lola perse il segno. Prima un buco, poi una nota sbagliata, sembrava balbettare come chi dimentica le parole durante un discorso pubblico. Dovetti riconoscerle, però, che si riprese e proseguì. La sua tensione, tuttavia, era evidente nel collo e nelle spalle.Il giorno prima, quando continuava a fare errori, ne ero stato disgustato. In quel momento, però, nel suo rossore, nel velo di sudore sul collo… capii cosa le stava succedendo.Finalmente lo capii.Quando canto per lei e lei lo percepisce, perde il controllo.Ero io a incasinarla di brutto.Io.Fu una presa di coscienza terribile e sorprendente allo stesso tempo. Che cazzo di potere avevo su di lei. Potevo indebolirla così tanto da farle dimenticare ogni briciolo di talento che aveva. Diventava difettosa come una persona che non aveva mai toccato una chitarra in vita sua.La potevo distruggere.E la cosa non avrebbe dovuto eccitarmi così tanto.
Quando si trova al cospetto di Drezden, lo stomaco le si attorciglia dolorosamente e il cuore fa
le capriole nel petto, è attratta da lui e non può nasconderlo in nessun modo. Ma,
quello che Lola non sa, è che anche Drezden Halifax, il ragazzo che si comporta da stronzo provocandola e mettendola a disagio, sembra non essere immune al
fascino di quella deliziosa brunetta. Infatti, gli basta solo sentire il suo profumo per
scatenare il lui il desiderio di averla… a qualsiasi costo! Ho adorato questo libro.
L’HO ADORATO! Lo dico in maiuscole lettere urlanti perchè voglio che sia chiaro che mi ha conquistata sotto tutti i fronti.
Se amate i new adult dove i protagonisti hanno passati
traumatici e complicati e dove l’insta love li colpisce come un fulmine a ciel
sereno, di certo non potrete che lasciarvi incantare dalla liquida e bollente
passione travolgente che permea le pagine di questa storia e che lascia il
lettore senza scampo.
I due protagonisti, Lola e Drezden, vi conquisteranno senza possibilità d’appello. A
conquistarvi sarà il loro carattere: Lola con la sua dolcezza e il suo essere
fragile e insicuro che, però, maschera dietro un atteggiamento da vera dura e Drez con il
suo temperamento da vera rock star: irascibile, arrogante e presuntuoso, ma che in realtà ha un cuore d'oro palpitante d'amore.
Adorerete il fatto che pur non avendo nessuna intenzione di
innamorarsi, i due protagonisti, si trovano coinvolti in una dolcissima relazione sentimentale. Una storia d'amore, la loro, nata all’improvviso. L’attrazione che provano l’uno per l’altra è uno spettacolo in technicolor che fa attorcigliare le budella e arricciare le dita dei piedi
provocando brividi freddi che scendono lungo la colonna vertebrale.
La chimica divorante si percepisce forte e chiara sulla
pelle ogni volta che suonano insieme, che siano in sala prove o su
un palco davanti a milioni di fan scalmanati, è solo quando Drez canta con la
sua voce roca e graffiante e ultra sexy e quando Lola accarezza le corde della
sua chitarra, facendole fare le fusa, che si spigiona la magia e che la tensione
sessuale che provano l’uno per l’altra divampa come un incendio.
È bellissimo vederli innamorarsi e confessarsi le brutture del loro passato, è proprio tramite i loro racconti se veniamo a conoscenza delle terribili sofferenze che entrambi hanno affrontato, Lola apre il suo cuore in fretta mostrando a Drezd tutto quello che ha dovuto affrontare. Drezden, invece, ci mette più tempo ad aprirsi e far conoscere la sua storia, è chiaro che qualcosa lo turba, ma per buona parte della lettura il protagonista è avvolto in un alone di mistero che noi lettori non vediamo l'ora di decifrare.
“Hard Love” è un romanzo che mi ha appassionato tanto e che ho divorato in pochissimo tempo. Bisogna ammettere che la storia descritta dall'autrice probabilmente non è delle più originali in quanto ci narra la più classica delle storie di due protagonisti corrotti da un passato infimo e bastardo e che grazie all'amore riescono a lasciarsi tutto alle spalle, ma ho apprezzato moltissimo che in questo romanzo l'autrice affrontasse in maniera leggera questioni delicate e toccanti come il bullissimo, la violenza familiare, l'autolesionismo. Argomenti questi,che fanno da sfondo alla love story, e che conferiscono al romanzo la capacità di emozionare il lettore toccandogli profondamente il cuore.
Personalmente consiglio questo libro che ho adorato e spero davvero che piaccia anche a voi.
Ciao, per caso sai se è auto conclusivo o se c’è un secondo libro, con protagonisti sempre Lola e Drez!?? Perché in tal caso aspetterei l’uscita del secondo libro!! Grazie e complimenti per il blog
RispondiEliminaCiao Federica, il romanzo fa parte della serie Body of rock, ma leggere le trame dei romanzi che compongono la serie mi ha fatto venire il sospetto che la Newton compton abbia raccolto in un unico volume tutte i libri. Però non sono sicura che ciò sia giusto ;)
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