RECENSIONE: L'AMORE E' UNA SFIDA MERAVIGLIOSA - RACHEL VAN DYKEN

Titolo: L’amore è una sfida meravigliosa

Serie: The wingmen Inc#2

Autrice: Rachel Van Dyken

Casa Editrice: Nord

Data di pubblicazione: 15 marzo 2018

Pagine: 292

TRAMA:

Lex e Ian sono amici da sempre. Si sono iscritti al college insieme e insieme hanno fondato la Wingmen, un’agenzia che aiuta le donne a conquistare l’anima gemella. Gli affari vanno così bene che hanno deciso di assumere una persona e offrire lo stesso servizio di consulenza anche agli uomini. Con gran disappunto di Lex, la scelta è caduta su Gabi, la migliore amica di Ian, cui servono soldi per pagarsi gli studi. Lex odia Gabi… o almeno ci prova. L’odio, infatti, è l’unica arma che conosce per difendersi dal suo fascino innocente, dai suoi enormi occhi verdi e dal suo sorriso mozzafiato. E, ora che deve lavorare con lei tutti i giorni, Lex ha bisogno di un’armatura, perché sa che, se solo provasse ad avvicinarsi a Gabi, Ian non glielo perdonerebbe mai… 
Gabi è disperata, ecco perché ha accettato il posto alla Wingmen. Altrimenti si sarebbe tenuta alla larga da Lex. C’era stato un momento in cui Gabi aveva pensato di aver trovato in lui uno spirito affine, ma poi lui l’aveva rifiutata, spezzandole il cuore. Adesso lei lo odia. Odia il suo sorriso seducente, il suo fisico da atleta e l’umorismo disarmante. Soprattutto, odia il modo in cui il cuore batte più forte non appena Lex si avvicina e il vuoto che prova quando lui se ne va. In questi anni, l’unico antidoto è stata la lontananza. Adesso che sono costretti a convivere, Gabi teme che il fuoco sopito sotto la cenere torni a divampare, rischiando di bruciarla. Per fortuna pure lui la odia…

Cosa Penso: 

Se siete alla ricerca di letture esilaranti, spassose e divertenti ma sempre con la giuste dose di romanticismo che fa battere forte i vostri cuori non posso fare altro che consigliarvi caldamente la duologia The Wingmen Inc di Rachel Van Dyken. La Van Dyken è un autrice che per quanto mi riguarda non sbaglia un colpo e sa destreggiarsi benissimo sia con romance colmi di dramma e tormento sia in quelli umoristici che vogliono solo far ridere il lettore. Mi aveva già catturata con la serie The Bet, ma ora con questa nuova duologia posso dire di voler leggere tutti i suoi romanzi leggeri e spensierati perchè sono deliziosamente adorabili.

Se avete letto il primo capitolo “L’amore è un gioco pericoloso” (click sul titolo per la mia recensione) sicuramente ricorderete di Lex e Gaby, i migliori amici di Ian, e sono sicura che, come la sottoscritta, non vedevate l’ora di conoscerli meglio, certi che nel romanzo dedicato a loro se ne sarebbero viste delle belle. Be, ora che l’ho letto posso affermare che è stato proprio così.

Se avete letto il primo romanzo della duologia sicuramente ricorderete Gabi e Lex per i loro bisticci e punzecchiamenti continui, per le battutine pungenti e le risposte al vetriolo che si scambiano ogni volta che sono nella stessa stanza. Loro non si sopportano e ogni cosa è un buon motivo per discutere.

Tutto, però, si complica quando Gabi viene assunta dalla Wingmen Inc ed è costretta a passare molto tempo al fianco di Lex che deve formarla per insegnarle la sottile arte della seduzione, fondamentale per svolgere il loro lavoro. I due sono costretti a passare moltissimo tempo a strettissimo contatto e per Lex averla sempre intorno è una tortura! Il problema non è che non la sopporta, ma tutto il contrario: Lex è da sempre attratto da quella moretta che lo ha conquistato tanti anni prima con il suo fascino innocente e gli enormi occhioni verdi da gatta e un sorriso mozzafiato. Lei sembra essere l’unica ragazza che gli fa venire voglia di mettere la testa a posto, l’unica che potrebbe domare il casanova sciupa femmine e la sola che non potrà avere. Mai. Lo ha promesso a Ian e se infrangesse quella promessa perderebbe il suo migliore amico.

L’unico modo che Lex conosce per tenere a freno l’attrazione invalidante che prova per Gabi è trattarla da schifo, provocarla di continuo e prenderla in giro per ogni cosa e lei lo odia.

Gabi detesta il suo sorriso provocante e il suo fisico muscoloso e seducente. Detesta che il cuore le faccia le capriole nel petto ogni volta che lo vede anche se lui quattro anni prima l’ha rifiutata spezzandole il cuore.

Per due volte mi ero lasciata conquistare dal suo sorriso sexy, dai suoi capelli corti e dagli addominali scolpiti. E per due volte mi ero fatta del male. Ero così stanca di essere la ragazzina sciocca che pensava: Oh, forse gli piaccio… Voglio dire, non è che volessi fargli confessare amore eterno, ma qualsiasi cosa sarebbe stata meglio della perenne partita a Battaglia navale a colpi di battutine cui giocavamo ogni giorno.

 L’unico modo che ha Gabi per non impazzire e stargli lontana, ma ora che sono costretti a lavorare fianco a fianco è davvero difficile preservare la sanità mentale e soprattutto il cuore che rischia di spezzarsi ogni volta che Lex le lancia qualche frecciata troppo pesante.

Ma l’attrazione invalidante che entrambi nascondono sotto una spessa cortina di odio non può essere ignorata molto a lungo e quando la passione, troppo, a lungo trattenuta viene liberata è un esplosione di fuochi d’artificio che rischia di fare molte vittime. Saranno in grado Lex e Gabi di affrontare le conseguenze che può creare la loro relazione sentimentale?

Per scoprirlo dovete fare una cosa soltanto: leggere questo libro!

Avevamo oltrepassato il confine, ma stavolta eravamo entrambi ben consapevoli che non c’era nessuna rete di protezione, nessuna possibilità di tornare indietro, nulla.

E il nulla faceva paura.

Perfino a un poco di buono come me.

Anzi, forse a me ne faceva ancora di più, perché era un terreno inesplorato.

“L’amore è una sfida meravigliosa” ci narra una di quelle storie che sono solita adorare, una storia di odio e amore, dove i due protagonisti nemici per la pelle finiscono per innamorarsi perdutamente. Adoro, in romanzi di questa tipologia, assistere ai battibecchi e alle risposte al vetriolo che si scambiano i protagonisti per poi veder crollare tutte le barriere che li hanno sempre tenuti distanti e vederli crollare di fronte all’attrazione che provano l’un l’altro.

Gabi e Lex sono due personaggi che mi hanno conquistata in maniera istantanea, sapevo che li avrei adorati fin da quando li ho visti per la prima volta in “L’amore è un gioco pericoloso” e non hanno per niente deluso le mie aspettative.

Lex è un adorabile ragazzone nerd fino al midollo con una passione smodata per i cattivi, in particolare per Lex Luthor da cui prende il nome. Ma se ve lo immaginate con il tipico aspetto da geek sfigatello siete sulla strada sbagliata perché Lex è sexy in maniera disarmante. Basta un solo sorriso sfrontato per fare bagnare centinai di mutandine, è un casanova seriale con all’attivo una lunga lista di conquiste da una botta e via e questo gli fa guadagnare la fama del play boy allergico alle relazioni, ed è proprio per questo se Ian lo vuole lontano da Gabi. Ma in realtà il conquistare ragazze a caso è l’unico modo che conosce per stare alla larga dalla sola che vorrebbe davvero. L’unica che non può avere e che finge di odiare per tenerla a distanza.

Con Gabi è uno Stronzo con la S maiuscola. La provoca e la colpisce proprio dove sa che le farà più male e, ammetto, di averlo un po’ odiato per questo, ma quando lei ha davvero bisogno di un aiuto lui accorre in suo soccorso come un cavaliere dall’armatura scintillante. È proprio l’atteggiamento protettivo e dolcissimo alternato a momenti di stronzaggine acuta che confonde la dolce, tenera ed innocente Gabi.

C’era una guerra in atto tra la mia testa e il mio cuore.

La testa ricordava al cuore tutte le situazioni in cui lui si era comportato come una persona orribile, mentre il cuore le rinfacciava i bei ricordi.

Come quand’eravamo piccoli e lui aveva picchiato i ragazzini che mi prendevano in giro perché portavo vestiti usati.

O la volta in cui mi aveva insegnato a ballare, per evitarmi una figuraccia al mio primo ballo delle medie. Poi aveva cambiato quartiere e ci eravamo persi di vista.

Lui aveva continuato a sentirsi con Ian, ma era sparito dal mio mondo.

Fino al mio ultimo anno di liceo, quand’ero andata a quella festa di Natale al campus.

Era stato lì che era cambiato tutto.

Con quella bella trovata.

Sii come Cenerentola al ballo e il principe ti porterà a casa, giusto? Non era così che funzionava? Invece il principe mi aveva baciato, poi mi aveva insultato e rifiutato. Così era cominciata la guerra.

Gabi è una di quelle protagoniste femminili che si adorano all’istante; testarda ma anche dolce e fragile. Ho ammirato il modo in cui risponde per le rime alle continue provocazioni di Lex, ma allo stesso tempo avrei voluto stringerla in un abbraccio confortante quando Lex le spezzava un po’ di più il cuore.

Il lettore assiste al siparietto dei due protagonisti e tutto quello che può fare è tifare per loro, perché nonostante le battute continue e i litigi perenni è chiaro a tutti che Lex e Gabi insieme sono una coppia formidabile.

“L’amore è una sfida meravigliosa” come il primo capitolo della duologia e  una frizzante e divertente commedia romantica, una di quelle che ha la sola pretesa di divertire il lettore e far perdere alcuni battiti del cuore. Proprio come ho detto nella recensione del romanzo precedente, questa è una lettura a quattro stelle che,  però, avrebbero potuto essere cinque se l’autrice avesse spiegato un pochino meglio i dettagli sulle famiglie dei due protagonisti, focalizzandosi maggiormente sul loro background- soprattutto su Lex che si intuisce non aver avuto un infanzia facile. 

Il mio voto: