giovedì 4 giugno 2020

RECENSIONE: IL MIO GIOCO SEI TU - L.A. COTTON


Titolo: Il mio gioco sei tu 

Serie: Rixon Raiders 

Autrice: L.A Cotton 

Casa Editrice: Queen edizioni 

Data di pubblicazioni: 12/02/2020 

Pagine: 320 

TRAMA

Felicity Giles ha una lista.
Perdere la verginità.
Incontrare il suo principe azzurro e innamorarsi.
Vivere l’ultimo anno di liceo al massimo.
L’unico problema?
Il suo principe non fa parte dei buoni, è un cattivo, e lei è abbastanza sicura che lui la distruggerà prima di donarle il suo cuore.
Jason Ford ha un piano.
Vincere il Campionato Nazionale e diventare uno dei quarterback più famosi della storia dei Rixon Raiders.
Andare al college e realizzare il suo sogno di entrare a far parte della NFL.
Evitare la ragazza per cui ha iniziato a provare qualcosa.
Felicity Giles, la migliore amica della sua sorellastra, nonché una perenne spina nel fianco.
Lei è fottutamente fastidiosa. Strana.
Per lui è solo un gioco, niente di più.
Fino a quando il suo più grande rivale decide di farla pagare a lui e alle poche persone a cui vuole bene… e Felicity viene messa in mezzo.
E all'improvviso l’odio che prova per lei inizia a sembrare amore.

Cosa penso: 

Sono mesi che devo scrivere la recensione di “Il mio gioco sei tu”, secondo capitolo della serie Rixon Raiders di L.A Cotton. Da mesi, e mi devo scusare per questo ritardo imperdonabile, ma la verità è che mi è letteralmente passata di mente. Ho letto il romanzo appena uscito, ad inizio febbraio, e l’ho adorato follemente, poi sono stata presa da mille impegni di lavoro e poi la pandemia e il lockdown, mi hanno inizialmente buttato nel più terribile sconforto e mi è totalmente passato di mente e così la recensione della Cotton è rimasta per mesi nel mio quadernino aspettando pazientemente che mi ricordassi di digitarla sul mio mac (sì, io sono vecchio stile, le recensioni le scrivo ancora con carta e penna…).
Se mi seguite di certo saprete che questo romanzo rientra esattamente tra i miei preferiti; enemies to lover e sport romance, il tutto confezionato in un'unica storia è la mia più grande passione e, infatti, ero certa, ancor prima di iniziare la lettura, che l’avrei adorata e che anche questa volta la Cotton mi avrebbe conquistata senza possibilità di appello, del resto lo avevo già fatto con il primo libro della serie, “Il mio problema sei tu” (click sul titolo per la mia recensione). 
Nel primo romanzo della serie abbiamo conosciuto la storia di Hailee Rainee e Cameron Chase e ora è il turno di conoscere meglio i loro migliori amici, Felicity Giles e Jason Ford, che tramite il loro punto di vista alternato ci raccontano la loro tormentata love story che si dipana tra continui tira e molla e a metà tra l’odio e l’amore, e ci fa provare mille e una emozioni.
 Felicity e Jason frequentano l’ultimo anno di liceo e questa, insieme alla forte attrazione che improvvisamente iniziano a provare l’uno per l’altra, sembra essere la sola cosa che hanno in comune. 
Felicity Giles è la più classica delle brave ragazze. 
Il suo futuro è già pianificato dai sui genitori, che hanno fatto per lei programmi a lungo termini e lei che non vuole deluderli cerca di essere accondiscendente, comportandosi come una figlia modello. Ma i piani che i suoi genitori hanno per lei, iniziano a starle stretti e vorrebbe fare ciò che la rende davvero felice e per questo stila una lista di cose da fare prima della fine dell’anno, un modo per rendere il suo ultimo anno di liceo indimenticabile, aggiungendo alla sua vita un pizzico di pepe. Ed è proprio grazie alla sua lista se perde la testa per il ragazzo più stronzo della scuola, l’odiosissimo fratellastro della sua migliore amica; Jason ford.
 Ero sempre stata la brava ragazza. Accondiscendente e passiva, eccessivamente disposta ad accettare le speranze e i sogni dei miei genitori solo perché era questo che si aspettavano. Ma se l’ultimo anno di scuola mi stava insegnando qualcosa, era che a volte nella vita dovevi affrontare dei rischi. Abbandonare le tue insicurezze e i tuoi dubbi e fare il grande salto. Forse le cose sarebbero andate per il verso giusto, forse no, ma almeno ci avresti provato.
Io volevo questo. Volevo correre dei rischi e gettare la prudenza al vento. Volevo inseguire ciò che desideravo. Divertirmi a scoprire una nuova strada, quella che sognavo per me stessa. Volevo innamorarmi follemente, anche se tutti continuavano a ripetermi che la cosa sarebbe finita con un cuore spezzato.
Dio, quanto volevo tutto questo.
Devo ammettere che Felicity con me partiva in salita, nel primo romanzo della serie non si era guadagnata molti punti simpatia, ma al contrario mi aveva parecchio irritata per il mondo in cui si era comportata con Hailee ed ero più che certa che ci avrebbe messo del tempo per entrare nelle mie grazie. Per questo all’inizio la guardavo con parecchio sospetto e scetticismo e mi è ci voluto un pochino per apprezzarla del tutto, ma poi si è completamente riscattata ai miei occhi e devo proprio ammettere che mi è piaciuta tantissimo.
L’ho trovata una ragazza deliziosa e dolcissima e, nonostante tutto, anche un ottima amica. 
Perde la testa per il bad boy della scuola e sa bene che ne uscirà con il cuore spezzato… o forse no… perché tra tira e molla continui e tra attimi di dolcezza infinita e momenti in cui il nervosissimo colpisce la bocca dello stomaco, torcendolo dolorosamente, cerca in tutti i modi di conquistare l’anima oscura di Jason Ford, ci riuscirà? 
Non sarò di certo io a svelarvi questo segreto. 
Per quanto riguarda la sua famiglia, devo ammettere che l’ho trovata lievemente opprimente e anche in questo verso farete totalmente il tifo per lei, perché Felicity Giles è decisamente una protagonista femminile che sa conquistare.

Anche se la protagonista femminile mi è piaciuta parecchio penso che il migliore in assoluto sia lui; Jason Ford.
Jase non è solo il quarterback dei Rixon Raiders ed una sorta di celebrità non solo a scuola, ma in tutta la città, ma è anche il re indiscusso del corpo studentesco, quello venerato come una sorta di Dio del Football, quello rispettato dai ragazzi e voluto dalle ragazze, che sarebbe disposte a fare carte false per una sveltina sui sedili posteriori del suo fuori strada. Ma Jase non è solo un bad boy da strapazzo, di quelli che siamo soliti incontrare nei libri, lui è cattivo, crudele e spietato tranne con i suoi migliori amici che per lui sono come dei fratelli da proteggere e da amare. E tutto questo lo abbiamo visto nel primo romanzo della serie e anche lui, proprio come felicity, avrebbe dovuto faticare parecchio per entrare nelle mie grazie. 
Jason nella vita ha sempre avuto tutto quello che ha sempre desiderato o almeno così sembra ad uno sguardo poco attento, il suo sogno è quello di diventare un campione di football a livello professionistico e giocare nel NFL. Il suo sogno sembra prendere forma giorno dopo giorno, perché il football per lui non è solo un gioco o un passa tempo, ma è il suo obiettivo finale ed è concentrato per realizzarlo e per questo ha bandito ogni possibile distrazione. 
E Felicity Giles per lui è una distrazione enorme. 
Io non volevo provare niente. Non volevo che mi importasse di nessuno tranne che di me stesso e del mio futuro. Tenere alle altre persone ti rendeva vulnerabile. Ti apriva a tutto un nuovo mondo di dolore che non avevo intenzione di esplorare. E poi, tutto ciò di cui avevo bisogno era stringere il pallone di cuoio tra le mani.
Per la prima volta, in tutta la sua vita, prova qualcosa per qualcuno e le nuove sensazioni che prova sono una spina nel fianco da eliminare e per questo cerca di respingere con tutte le sue forze la ragazza che invade ogni suo pensiero. Ma quando il suo peggior nemico decide di fargliela pagare, per screzi passati, attraverso le persone a cui lui tiene di più, si rende conto che quello che prova per Felicity è un sentimento molto diverso dall’odio...

Come ho già detto più su, ero certa che Jason avrebbe dovuto faticare parecchio per farsi amare da me,  perchè il Jason che abbiamo conosciuto in “Il mio problema sei tu” era un ragazzo orribilmente deprecabile, senza scrupoli ed uno stronzo di proporzioni cosmiche. E lui è davvero così ragazze, non mentirò dicendovi che in realtà Jason è un agnellino travestito da lupo, la sua anima è davvero oscura e tenebrosa e ha un mucchio di problemi che lo hanno reso quello che è oggi, ma è impossibile non innamorarsi di lui, fidatevi di me. 
La Cotton èstata bravissima con questo personaggio, lo ha descritto perfettamente, senza abbellimenti e senza troppi fronzoli, ma ci ha descritto Jason Ford per quello che è: uno stronzo. E ce lo ha mostrato in tutta la sua strafottenza e cattiveria, ma anche Jase – come tutti i bad boy di questo mondo – ha un lato tenero sotto la sua scorza dura e la sola ragazza che riesce a tirare fuori quel lato di lui e renderlo tenero come un dolcetto appena sfornato è proprio Felicity Giles, che riesce con amore e determinazione a far cambiare il protagonista maschile rendendolo un ragazzo migliore e un book boy friends capace di conquistare il cuore delle lettrici che cadranno ai suoi pedi come pesche mature. 

La love story che troviamo tra queste pagine è una di quelle che più adoro e la Cotton è stata bravissima nel descrivere la relazione che condividono i due protagonisti.
Odio e amore si rincorrono per tutta la durata del romanzo e il lettore li percepisce e li prova entrambi sulla sua pelle. 
Infatti, il cuore del lettore fa le capriole nel petto nelle scene più dolci e in quelle più sexy i brividi caldi corrono lungo la colonna vertebrale e fanno arricciare le dita dei piedi, ma l’istante successivo la situazione si ribalta e Jase da dolce e amorevole, indossa la maschera dello stronzo, facendo precipitare la temperatura sotto lo zero termico, e ghiacciando in un solo istante, il calore che ci aveva fatto provare l’attimo prima.
 Io lo odiavo. Odiavo che mi facesse sentire così viva, così desiderata. Odiavo che sapesse esattamente come baciarmi, come toccarmi, come farmi cadere ai suoi piedi. Ma, soprattutto, odiavo il fatto di non odiarlo davvero.
Questa recensione sta diventando lunga in modo quasi imbarazzante e vi chiedo scusa se vi ho annoiati mortalmente, ma adoro la Cotton e quando devo parlare dei suoi romanzi, la mia testa viaggia per conto suo e non riesco a frenare le dita che digitano sulla tastiera. 
Lo stile di scrittura dell’autrice è fantastico, super coinvolgente ed appassionante.
I personaggi sono delineati in maniera così perfetta che è impossibile non adorarli tutti, sia i principali che i secondari. E le storie che narra sono così coinvolgenti, che trascinano il lettore sulle delle montagne russe emozionali altissime, dove lo stomaco traballa nel ventre e il cuore fa gli straordinari perdendo numerosi battiti. 
Insomma, la serie Rixon Raiders è una serie che consiglio a gran voce e vi consiglio anche di correre al leggere il terzo capitolo, di cui troverete la recensione qui sul blog nei prossimi giorni. 
Il mio voto:



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