Titolo: Il mio gioco sei tu
Serie: Rixon Raiders
Autrice: L.A Cotton
Casa Editrice: Queen edizioni
Data di pubblicazioni: 12/02/2020
Pagine: 320
TRAMA
Felicity Giles ha una lista.
Perdere la verginità.
Incontrare il suo principe azzurro e innamorarsi.
Vivere l’ultimo anno di liceo al massimo.
L’unico problema?
Il suo principe non fa parte dei buoni, è un cattivo, e lei è abbastanza sicura che lui la distruggerà prima di donarle il suo cuore.
Jason Ford ha un piano.
Vincere il Campionato Nazionale e diventare uno dei quarterback più famosi della storia dei Rixon Raiders.
Andare al college e realizzare il suo sogno di entrare a far parte della NFL.
Evitare la ragazza per cui ha iniziato a provare qualcosa.
Felicity Giles, la migliore amica della sua sorellastra, nonché una perenne spina nel fianco.
Lei è fottutamente fastidiosa. Strana.
Per lui è solo un gioco, niente di più.
Fino a quando il suo più grande rivale decide di farla pagare a lui e alle poche persone a cui vuole bene… e Felicity viene messa in mezzo.
E all'improvviso l’odio che prova per lei inizia a sembrare amore.
Perdere la verginità.
Incontrare il suo principe azzurro e innamorarsi.
Vivere l’ultimo anno di liceo al massimo.
L’unico problema?
Il suo principe non fa parte dei buoni, è un cattivo, e lei è abbastanza sicura che lui la distruggerà prima di donarle il suo cuore.
Jason Ford ha un piano.
Vincere il Campionato Nazionale e diventare uno dei quarterback più famosi della storia dei Rixon Raiders.
Andare al college e realizzare il suo sogno di entrare a far parte della NFL.
Evitare la ragazza per cui ha iniziato a provare qualcosa.
Felicity Giles, la migliore amica della sua sorellastra, nonché una perenne spina nel fianco.
Lei è fottutamente fastidiosa. Strana.
Per lui è solo un gioco, niente di più.
Fino a quando il suo più grande rivale decide di farla pagare a lui e alle poche persone a cui vuole bene… e Felicity viene messa in mezzo.
E all'improvviso l’odio che prova per lei inizia a sembrare amore.
Cosa penso:
Sono mesi che devo scrivere la recensione di “Il mio gioco sei tu”, secondo
capitolo della serie Rixon Raiders di L.A Cotton. Da mesi, e mi devo scusare per
questo ritardo imperdonabile, ma la verità è che mi è letteralmente passata di
mente. Ho letto il romanzo appena uscito, ad inizio febbraio, e l’ho adorato follemente, poi sono
stata presa da mille impegni di lavoro e poi la pandemia e il lockdown, mi hanno
inizialmente buttato nel più terribile sconforto e mi è totalmente passato di
mente e così la recensione della Cotton è rimasta per mesi nel mio quadernino
aspettando pazientemente che mi ricordassi di digitarla sul mio mac (sì, io
sono vecchio stile, le recensioni le scrivo ancora con carta e penna…).
Se mi seguite di certo saprete che questo romanzo rientra esattamente tra i
miei preferiti; enemies to lover e sport romance, il tutto confezionato in un'unica
storia è la mia più grande passione e, infatti, ero certa, ancor prima di
iniziare la lettura, che l’avrei adorata e che anche questa volta la Cotton mi avrebbe
conquistata senza possibilità di appello, del resto lo avevo già fatto con il
primo libro della serie, “Il mio problema sei tu” (click sul titolo per la mia
recensione).
Nel primo romanzo della serie abbiamo conosciuto la storia di Hailee Rainee
e Cameron Chase e ora è il turno di conoscere meglio i loro migliori amici,
Felicity Giles e Jason Ford, che tramite il loro punto di vista alternato ci
raccontano la loro tormentata love story che si dipana tra continui tira e
molla e a metà tra l’odio e l’amore, e ci fa provare mille e una emozioni.
Felicity e Jason frequentano l’ultimo anno di liceo e questa, insieme alla
forte attrazione che improvvisamente iniziano a provare l’uno per l’altra,
sembra essere la sola cosa che hanno in comune.
Felicity Giles è la più classica delle brave ragazze.
Il suo futuro è già
pianificato dai sui genitori, che hanno fatto per lei programmi a lungo termini
e lei che non vuole deluderli cerca di essere accondiscendente, comportandosi
come una figlia modello. Ma i piani che i suoi genitori hanno per lei, iniziano
a starle stretti e vorrebbe fare ciò che la rende davvero felice e per questo
stila una lista di cose da fare prima della fine dell’anno, un modo per rendere
il suo ultimo anno di liceo indimenticabile, aggiungendo alla sua vita un pizzico
di pepe. Ed è proprio grazie alla sua lista se perde la testa per il ragazzo
più stronzo della scuola, l’odiosissimo fratellastro della sua migliore amica;
Jason ford.
Ero sempre stata la brava ragazza. Accondiscendente e passiva, eccessivamente disposta ad accettare le speranze e i sogni dei miei genitori solo perché era questo che si aspettavano. Ma se l’ultimo anno di scuola mi stava insegnando qualcosa, era che a volte nella vita dovevi affrontare dei rischi. Abbandonare le tue insicurezze e i tuoi dubbi e fare il grande salto. Forse le cose sarebbero andate per il verso giusto, forse no, ma almeno ci avresti provato.Io volevo questo. Volevo correre dei rischi e gettare la prudenza al vento. Volevo inseguire ciò che desideravo. Divertirmi a scoprire una nuova strada, quella che sognavo per me stessa. Volevo innamorarmi follemente, anche se tutti continuavano a ripetermi che la cosa sarebbe finita con un cuore spezzato.Dio, quanto volevo tutto questo.
Devo ammettere che Felicity con me partiva in salita, nel primo romanzo
della serie non si era guadagnata molti punti simpatia, ma al contrario mi
aveva parecchio irritata per il mondo in cui si era comportata con Hailee ed
ero più che certa che ci avrebbe messo del tempo per entrare nelle mie grazie.
Per questo all’inizio la guardavo con parecchio sospetto e scetticismo e mi è ci voluto un
pochino per apprezzarla del tutto, ma poi si è completamente riscattata ai miei
occhi e devo proprio ammettere che mi è piaciuta tantissimo.
L’ho trovata una ragazza deliziosa e dolcissima e, nonostante tutto, anche
un ottima amica.
Perde la testa per il bad boy della scuola e sa bene che ne uscirà con il
cuore spezzato… o forse no… perché tra tira e molla continui e tra attimi di
dolcezza infinita e momenti in cui il nervosissimo colpisce la bocca dello
stomaco, torcendolo dolorosamente, cerca in tutti i modi di conquistare l’anima
oscura di Jason Ford, ci riuscirà?
Non sarò di certo io a svelarvi questo segreto.
Per quanto riguarda la sua famiglia, devo ammettere che l’ho trovata
lievemente opprimente e anche in questo verso farete totalmente il tifo per
lei, perché Felicity Giles è decisamente una protagonista femminile che sa
conquistare.
Anche se la protagonista femminile mi è piaciuta parecchio penso che il
migliore in assoluto sia lui; Jason Ford.
Jase non è solo il quarterback dei Rixon Raiders ed una sorta di
celebrità non solo a scuola, ma in tutta la città, ma è anche il re indiscusso
del corpo studentesco, quello venerato come una sorta di Dio del Football,
quello rispettato dai ragazzi e voluto dalle ragazze, che sarebbe disposte a
fare carte false per una sveltina sui sedili posteriori del suo fuori strada.
Ma Jase non è solo un bad boy da strapazzo, di quelli che siamo soliti
incontrare nei libri, lui è cattivo, crudele e spietato tranne con i suoi
migliori amici che per lui sono come dei fratelli da proteggere e da amare. E
tutto questo lo abbiamo visto nel primo romanzo della serie e anche lui,
proprio come felicity, avrebbe dovuto faticare parecchio per entrare nelle mie
grazie.
Jason nella vita ha sempre avuto tutto quello che ha sempre desiderato o
almeno così sembra ad uno sguardo poco attento, il suo sogno è quello di
diventare un campione di football a livello professionistico e giocare nel NFL.
Il suo sogno sembra prendere forma giorno dopo giorno, perché il football per
lui non è solo un gioco o un passa tempo, ma è il suo obiettivo finale ed è
concentrato per realizzarlo e per questo ha bandito ogni possibile
distrazione.
E Felicity Giles per lui è una distrazione enorme.
Io non volevo provare niente. Non volevo che mi importasse di nessuno tranne che di me stesso e del mio futuro. Tenere alle altre persone ti rendeva vulnerabile. Ti apriva a tutto un nuovo mondo di dolore che non avevo intenzione di esplorare. E poi, tutto ciò di cui avevo bisogno era stringere il pallone di cuoio tra le mani.
Per la prima volta, in tutta la sua vita, prova qualcosa per qualcuno e
le nuove sensazioni che prova sono una spina nel fianco da eliminare e per questo cerca di respingere con
tutte le sue forze la ragazza che invade ogni suo pensiero. Ma quando il suo
peggior nemico decide di fargliela pagare, per screzi passati, attraverso le
persone a cui lui tiene di più, si rende conto che quello che prova per
Felicity è un sentimento molto diverso dall’odio...
Come ho già detto più su, ero certa che Jason avrebbe dovuto faticare
parecchio per farsi amare da me, perchè il Jason che abbiamo conosciuto in
“Il mio problema sei tu” era un ragazzo orribilmente deprecabile, senza
scrupoli ed uno stronzo di proporzioni cosmiche. E lui è davvero così ragazze,
non mentirò dicendovi che in realtà Jason è un agnellino travestito da lupo, la
sua anima è davvero oscura e tenebrosa e ha un mucchio di problemi che lo hanno
reso quello che è oggi, ma è impossibile non innamorarsi di lui, fidatevi di
me.
La Cotton èstata bravissima con questo personaggio, lo ha
descritto perfettamente, senza abbellimenti e senza troppi fronzoli, ma ci ha
descritto Jason Ford per quello che è: uno stronzo. E ce lo ha mostrato in
tutta la sua strafottenza e cattiveria, ma anche Jase – come tutti i bad boy di
questo mondo – ha un lato tenero sotto la sua scorza dura e la sola ragazza che
riesce a tirare fuori quel lato di lui e renderlo tenero come un dolcetto
appena sfornato è proprio Felicity Giles, che riesce con amore e determinazione
a far cambiare il protagonista maschile rendendolo un ragazzo migliore e un
book boy friends capace di conquistare il cuore delle lettrici che cadranno ai suoi pedi come pesche mature.
La love story che troviamo tra queste pagine è una di quelle che più adoro
e la Cotton è stata bravissima nel descrivere la relazione che condividono i
due protagonisti.
Odio e amore si rincorrono per tutta la durata del romanzo e il lettore li
percepisce e li prova entrambi sulla sua pelle.
Infatti, il cuore del lettore
fa le capriole nel petto nelle scene più dolci e in quelle più sexy i brividi caldi
corrono lungo la colonna vertebrale e fanno arricciare le dita dei piedi, ma l’istante
successivo la situazione si ribalta e Jase da dolce e amorevole, indossa la
maschera dello stronzo, facendo precipitare la temperatura sotto lo zero
termico, e ghiacciando in un solo istante, il calore che ci aveva fatto provare l’attimo
prima.
Io lo odiavo. Odiavo che mi facesse sentire così viva, così desiderata. Odiavo che sapesse esattamente come baciarmi, come toccarmi, come farmi cadere ai suoi piedi. Ma, soprattutto, odiavo il fatto di non odiarlo davvero.
Questa recensione sta diventando lunga in modo quasi imbarazzante e vi chiedo
scusa se vi ho annoiati mortalmente, ma adoro la Cotton e quando devo parlare
dei suoi romanzi, la mia testa viaggia per conto suo e non riesco a frenare le
dita che digitano sulla tastiera.
Lo stile di scrittura dell’autrice è fantastico, super coinvolgente ed
appassionante.
I personaggi sono delineati in maniera così perfetta che è impossibile non
adorarli tutti, sia i principali che i secondari. E le storie che narra sono
così coinvolgenti, che trascinano il lettore sulle delle montagne russe
emozionali altissime, dove lo stomaco traballa nel ventre e il cuore fa gli
straordinari perdendo numerosi battiti.
Insomma, la serie Rixon Raiders
è una serie che consiglio a gran voce e vi consiglio anche di correre al
leggere il terzo capitolo, di cui troverete la recensione qui sul blog nei prossimi
giorni.
Il mio voto:
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