lunedì 27 luglio 2015

RECENSIONE: LA MIA MERAVIGLIOSA RIVINCITA - PENELOPE DOUGLAS

Titolo: La mia meravigliosa rivincita

Serie: Fall Away #2

Autrice: Penelope Douglas

Casa Editrice: Newton Compton

Data di pubblicazione: luglio 2015

Pagine: 338

Trama:


Sono passati due anni dall’ultima volta che si sono visti. Due anni in cui non hanno fatto altro che covare rancore reciproco. Ma la verità è che Madoc e Fallon sono stati ingannati e tenuti lontano l’uno dall’altra dai rispettivi genitori. E ora che Fallon è tornata, vuole vendicarsi di tutto il dolore che è stata costretta a sopportare. Solo che non ha messo in conto il brivido di rivedere Madoc. Forse, nonostante tutto, i suoi sentimenti per lui non sono così cambiati… Madoc, dal canto suo, proprio non riesce a detestarla come vorrebbe…


Cosa Penso:


Quella ragazza mi consumava e, 
anche se sapevo che sarei sopravvissuto senza di lei,
non volevo.
La volevo nel mio letto, nel mio grembo, a tavola con me, tra le mie
braccia, ogni cazzo di giorno a partire da quello.
Era lei la mia ragazza, finalmente capivo perché Jared avesse tanto bisogno di Tate. Perché l’avesse ferita quando pensava di non essere in grado di amarla.
La voleva, ecco tutto.

E poi ci sono quelle autrice come Penelope Douglas che sono capaci di incantare con la potenza delle loro storie. Storie che parlano di argomenti reali e attuali e sono in grado di farti precipitare in un vortice di tormento, romanticismo e attimi deliziosamente bollenti capaci di alzare di qualche grado le già bollenti temperature. Se poi a questi ingredienti che in new adult sanno conquistarmi aggiungiamo ragazzoni talmente sexy da provocare infarti con i loro mezzi sorrisi e protagoniste femminili toste e simpatiche  io non posso far altro che capitolare e lasciarmi ammaliare  dalla magia compiuta dall’autrice.
La Douglas mi aveva già conquistata senza possibilità di appello con la storia di Tate e Jared in  “Mai per amore” e “Da quando ci sei tu”  (Click sui titoli per le mie recensioni) - il primo romanzo e la novella della Fall Away series. Ora che ho letto “La mia meravigliosa rivincita” non posso che riconfermare i miei sentimenti di totale devozione nei confronti di questa autrice.

 Con il secondo romanzo della serie possiamo conoscere meglio Madoc, migliore amico e compagno di misfatti del mio bullo preferito; Jared Trent. Madoc mi aveva già conquistata nei primi due romanzi e non vedevo l’ora di conoscerlo meglio e farmi conquistare anche da lui.
Be missione compiuta caro Madoc. Non ti adoro al livello di Jared ma siamo a buon punto!

La mia meravigliosa rivincita” è la storia di Madoc Caruthers e Fallon Pierce.
Madoce&Fallon sono fratellastri costretti non solo a frequentare la stessa scuola ma anche a dividere lo stesso tetto di casa.
Non si sopportano, non vanno affatto d’accordo e passano le loro giornate a litigare.
Ma di notte sotto il chiarore della luna cambia tutto.
Di notte il loro rapporto si lascia andare all’attrazione bruciante che provano l’uno nei confronti dell’altra.
Fallon di notte dovrebbe chiudere la porta della sua stanza a chiave. Ma quella porta è sempre aperta. Aperta per Madoc.
Ogni notte Madoc si intrufola nella stanza della sua sorellastra e non ci sono litigi, battute al vetriolo e risposte per le rime. Ma c’è solo una travolgente e bruciante passione che li spinge l’uno nelle braccia dell’altro, e sono un intreccio di corpi, braccia e gambe.
Di notte il loro rapporto è completamente diverso dal rapporto che hanno di giorno.
Ma poi improvvisamente tutto cambia.
Fallon se ne va senza una parola, senza un saluto. Cambia città, cambia scuola e per due anni sta lontana e non fa più ritorno.
Madoc è arrabbiato con Fallon perché è convinto che lei abbia pregato i genitori di allontanarla.
Fallon soffre per  Madoc perché è convinta che a lui non gli sia mai importato nulla di lei.
E così Madoc e Fallon covano un rancore che cresce di anno in anno e li spinge a provare un fortissimo odio reciproco.
Un odio che nonostante tutto non riesce a superare la forte attrazione che li lega a doppio filo.
Ora sono passati due anni, e, Fallon è tornata e vuole vendetta.
Vuole vendicarsi per tutta la sofferenza e il dolore che ha provato per colpa di Madoc. 
Ha programmato la sua vendetta nei minimi dettagli. Ha considerato ogni più piccolo aspetto per poter compiere il suo piano. Solo una cosa non ha preso considerazione… Madoc.

Non ha calcolato le sensazioni che Madoc riesce ancora a farle provare solo con uno sguardo.
Quell’attrazione bruciante e potente che hanno sempre provato l’uno nei confronti dell’altra è ancora li sopita sotto anni di rancori, rabbia e sofferenza. Ma è pronta ad esplodere al più piccolo contatto tra i due come un carico di dinamite pronta a deflagrare da un momento all’altro.
Ma le cose sono molto più complicate di come appaiono in realtà e la verità è molto diversa da quella che Madoc e Fallon credono. Perché loro non sono altro che due vittime. Due  pedine incastrate in un gioco di bugie ben congeniato da parte dei genitori…
 «Che cosa vedi?», gridò.

«Me e te», sbottai. «Madoc e Fallon!».
Il cuore mi batteva forte.
Guardai il suo riflesso allo specchio.
Ero seduta su una sua coscia, quindi anche lui poteva vedersi. Quando i nostri sguardi si incrociarono, il mio respiro si fece più concitato.
«Non è quello che vedo io.
Quei nomi non significano niente per me.
Sono vuoti.
Quando sono con te, non vedo la figlia di una puttana scroccona e di un boss della droga irlandese o il figlio di un avvocato corrotto e di una Barbie vegana.
Vedo tutto ciò che ho desiderato per tanto tempo.
Vedo una donna con un broncio incantevole,
che sembra una bambina di due anni a cui hanno detto che non può avere le sue caramelle.
Vedo un ragazzo che si è fatto fare un piercing apadravya solo perché voleva vivere almeno per un po’ nel suo mondo.
Vedo una donna bellissima con un corpo da sballo e un ragazzo che è diventato pazzo per la voglia che aveva di lei.
Vedo migliaia di notti di tavoli, docce, vasche e divani su cui se la scoperà fino a farla strillare.
Vedo i suoi occhi e so che espressione ha quando viene.
Vedo un ragazzo che è impazzito quando lei se ne è andata a tal punto da strappare tutta la roba che aveva attaccata alle pareti, pensando che lei lo odiasse.
Vedo il corpo dal quale ieri sera lui ha leccato la pioggia e che adesso vuole leccare di nuovo, perché, tesoro, lo stai davvero torturando».
Si tirò su e mi tempestò il braccio di piccoli baci, scendendo lungo la schiena. Mi scostò i capelli dalla spalla e continuò a baciarmi, anche quando abbandonai la
testa contro il suo petto.
«Madoc…», ansimai, sentendo un brivido che mi correva lungo la spina dorsale.
Ho adorato la storia di Madoc e Fallon.
L’ho adorata talmente tanto che ho finito il romanzo in pochissime ore. L’autrice con il suo solito stile giovane ed estremamente scorrevole è riuscita a conquistarmi completamente e mi ha letteralmente catapultata nella storia dei due protagonisti. Una storia basata sulla rabbia e rancori sopiti che alimentati per due anni  si sono trasformati in un sentimenti di odio bruciante. In un primo momento Madoc mi ha ricordato un po’ Jared in “Mai per amore”, anche se Madoc  non è così crudele e meschino, anche lui conosce bene le debolezze di Fallon e sa dove colpire per fare più male. E spesso le sue parole sono pugnalate che colpiscono dritto al cuore.
In un primo momento conosciamo un Madoc estremamente sfrontato e aggressivo che colpisce duro per ferire ma è chiaro, ed emerge dai raccontati attraverso il suo pov, che per Fallon prova qualcosa. Un sentimento forte e potente che sfocia in un attrazione totalizzante ogni volta che le sta vicino.
Madoc è anche un ragazzo ferito e spaventato dall’idea che Fallon possa fuggire ancora, ed è questa paura che innesca in lui un meccanismo di difesa e lo spinge a comportarsi con lei in modo cattivo.
Poco alla volta, però,  assistiamo alla trasformazione di Madoc che diventa un ragazzo dolce, sensibile ed estremamente romantico e passionale. Ed è proprio questo il Madoc che mi ha fatta capitolare.
Fallon è una protagonista femminile cazzuta. Ha un passato difficile e una famiglia complicata e ha sofferto per colpa di eventi che scopriamo durante la lettura tramite numerosi flash-back che ci permettono di fare chiarezza. Anche Fallon come Madoc nasconde i suoi veri sentimenti dietro una facciata fatta di battute e pungenti e risposte per le rime. Ma nella realtà il suo cuore è spezzato in mille pezzi  e tutto quello che vuole è essere felice e dimenticare il passato.

La Douglas nei romanzi della serie Fall Away tratta tematiche delicate e decisamente attuali. Nel primo libro il tema principale è quello del bullismo, un tema estremamente attuale e sempre più reale nella realtà quotidiana. Nel secondo romanzo della serie  viene trattato il tema di un amore proibito come solo l’amore tra fratellastri può essere. Un amore sicuramente non convenzionale e difficilissimo da trattare se non si fa attenzione. Ma la Douglas è stata bravissima a trattarlo con le giuste cautele e ponendo un attenzione particolare al nucleo famigliare dei due protagonisti. Durante la lettura non ho mai avvertito la sensazione che Fallon e Madoc stessero facendo qualcosa di sbagliato e questo grazie all’autrice che spiega le dinamiche della loro famiglia nel dettaglio.
Insomma, ho già svelato anche troppo e quindi non mi resta che consigliarvi questo libro meraviglioso. Io non vedo l’ora di leggere il terzo romanzo della serie quello dedicato a Jax. E scommetto che anche nella sua storia ne vedremo delle belle.

Il mio voto





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