lunedì 10 ottobre 2016

RECENSIONE: TIENI IL MIO CUORE PER MANO - JAY MCLEAN

Titolo: Tieni il mio cuore per mano

Serie: Kick push#1

Autrice: Jay McLean

Casa Editrice: Fabbri

Data di pubblicazione: settembre 2016

Pagine: 400

Trama:


La giovinezza di Josh è finita in fretta: diventato padre a 17 anni, cacciato di casa, lasciato solo con il piccolo Tommy dalla mamma del bambino, troppo bambina lei stessa per prendersi cura del piccolo, Josh ha dovuto accantonare la leggerezza e i suoi progetti per il futuro. Becca di progetti non ne ha mai avuti e l'unica cosa che desidera dalla vita è riuscire a parare i colpi che ancora le sono riservati. Non si lascia toccare da nessuno e la sua diffidenza cronica la rende strana agli occhi di tutti. Di tutti tranne che a quelli del piccolo Tommy e di Josh, per i quali è soltanto, e soprattutto, "speciale". Tra i tre il legame, loro malgrado, si fa sempre più forte.

Cosa Penso:

«Avevi detto che la vita è come andare sullo skate. Devo solo lanciarmi in avanti prendendo i miei rischi, darmi una bella spinta e lasciarmi andare. E quando tutto sarà a posto sarà pronto a surfare» 

Sono in ritardassimo con questa recensione, avrei voluto pubblicarla un paio di settimane fa appena terminata la lettura, ma solo oggi sono riuscita a ritagliarmi un attimino di tempo per parlarvi di questa storia che mi ha fatta letteralmente impazzire e mi ha conquistata inesorabilmente.

Io ho un adorazione particolare per Jay McLean, l’ho scoperta per la prima volta qualche anno fa, ben prima che approdasse in Italia, l’ho scoperta con la sua serie d’esordio, la serie More Than (Potete leggere QUI la recensione del primo libro della serie) e ragazzi mi ha rubato il cuore.
Quando poi lo scorso anno è arrivata in Italia con “Stai con me in ogni respiro” (Click sul titolo per la mia recensione) ero al settimo cielo e super felice che tutti i lettori potessero conoscerla, perché ero totalmente certa che avrebbe rubato i cuori di molti. È infatti non mi sono sbagliata! Ci ha fatto innamorare con la dolcissima e dolorosissima storia di Blake e Chole nel suo esordio italiano.  E ora con questo nuovo romanzo è giunto il momento di conoscere meglio due personaggi secondari che abbiamo già conosciuto in “Stai con me in ogni respiro”; Joshua e il suo piccolo Tommy.
Ma prima di inoltrarmi nella recensione vorrei fare un pochino di chiarezza perché girando per il web ho notato che c’è un po’ di confusone in merito a questo romanzo e al romanzo pubblicato lo scorso anno sempre dalla Fabbri.
Stai con me in ogni respiroè uno stand alone. Un romanzo auto-conclusivo che inizia e finisce in un unico volume, niente finali sospesi e niente cliffangher finale. Da “Stai con me in ogni respiroè poi nata una duologia Spin-off che c i narra le vicende del migliore amico di Blake, Joshua Warner e la new entry Becca Owens.
Se quindi ve lo state chiedendo: per leggere “Tieni il mio cuore per mano” non è obbligatorio aver letto  “Stai con me in ogni respiro”, è solo caldamente consigliato per evitare di inciampare in spoiler abbastanza pesanti che riguardano il finale.
Dopo questa introduzione, in cui spero di aver dissipato tutti i dubbi, possiamo partire con la recensione vera e propria. 
Joshua Warner aveva solo sedici anni quando la sua vita è stata capovolta letteralmente sotto sopra.
Aveva sedici anni quando i suoi genitori lo hanno sbattuto fuori di casa per aver messo incinta Natalie, la sua ragazza del liceo.
Aveva solo sedici anni quando Natalie se ne è andata lasciandolo solo con un neonato perché non si sentiva pronta per fare la mamma.
Joshua si è ritrovato senza un tetto sopra le testa, senza alcuna speranza per il futuro, solo e spaventato a morte con la sola e unica certezza di voler essere un buon padre e dare al suo piccolo Tommy una vita felice e piena di serenità.
«So che alla sua età può sembrare strano» aggiungo, «ma voglio insegnargli fin da piccolo che le cose bisogna guadagnarsele e che nulla è gratis. Penso sia importante. Non so perché. In realtà non so nemmeno se sono un buon padre. Faccio soltanto del mio meglio, cerco di insegnargli le buone maniere e il rispetto, e spero che qualcosa gli resti. È difficile… essere un genitore single e prendere tutte le decisioni…» Sgrano gli occhi rendendomi conto di ciò che ho appena detto. «Ti ho dato molte più informazioni di quante me ne hai chieste.» Le lancio una rapida occhiata, ma lei ha abbassato lo sguardo sulle mani. «Scusami, parlo troppo.» Posteggio davanti al centro commerciale e spengo il motore, paralizzato dall’imbarazzo.
Lei si muove sul sedile, ma ho troppa paura per guardarla. Vedo la sua mano posarsi sul bracciolo, avvicinarsi sempre di più alla mia. Deglutisco nervosamente. Il tempo rallenta. E quando il suo mignolo mi sfiora il polso, tutti i muscoli del corpo si tendono. Il suo palmo copre il dorso della mia mano, le sue dita si infilano tra le mie. «Josh?» sussurra, e io finalmente la guardo. «Sei un ottimo padre. Tommy… mi dà il coraggio di andare avanti. La spinta che mi mancava…»
Oggi sono passati tre anni da quel giorno, Josh è un ragazzo di vent’anni ha un buon lavoro che gli permette di provvedere al suo bambino e grazie all’aiuto di un adorabile vecchietta Hawaiana – Chazarae – ha potuto dargli un tetto sopra la testa e una famiglia amorevole, composta dal suo papà e una nonna acquista.
Joshua è cresciuto in fretta, ma sembra aver trovate il suo posto felice nel mondo, ma tutta la sua vita viene sconvolta da Becca Owens.
Becca è la nipote di Chazarae, è una ragazza di vent’anni con un passato difficile costretta ogni giorno a fare i conti con il dolore che ha caratterizzato tutta la sua vita.
Segnata da profonde cicatrici Becca ha smesso di parlare molto tempo fa e detesta essere toccata.
Non riesce ad avere un rapporto normale con le persone a causa di vecchi traumi che la condizionano, ma quando incontra il piccolo Tommy e il suo adorabile papà capisce subito che si trova davanti a due persone speciali e con loro si sente talmente tanto al sicuro da riuscire ad aprire il suo cuore e lasciarli entrare nella sua anima.
Ma per entrambi non è ancora il momento per poter essere davvero felici perché il passato bussa con prepotenza alla porta e pretende di entrare.

Nella mia recensione vi ho accennato poco la trama, ma non sono voluta scendere troppo nel dettaglio perché “Tieni il mio cuore per mano” è uno di quei romanzi che va scoperto poco a poco, solo così si può assaporare ogni pagina e lasciarsi conquistare dalla storia della McLean. Solo così si ci si può innamorare di tutti i personaggi.
Josh mi aveva incuriosita tantissimo fin da “Stai con me in ogni respiro” e non vedevo l’ora di conoscerlo meglio, e ragazzi mi ha conquistata sotto tutti i fronti.  È un ragazzo che è stato costretto crescere in fretta, è diventato un giovane uomo maturo e responsabile che ha preso il suo ruolo di padre molto seriamente. È pronto a sacrificare ogni cosa per amore di Tommy, anche la sua stessa felicità. L’unica cosa che conta per lui è vedere il sorriso stampato sulle labbra del figlio.
Il piccolo Tommy, ha solo tre anni ed è un personaggio favoloso. È un bambino dolcissimo e incute una tenerezza indefinita. È impossibile non affezionarsi a lui.  È impossibile non commuoversi vendendo padre e figlio interagire l’uno con l’altro, perché il loro rapporto è qualcosa i unico e speciale. Il loro modo di interagire, i loro dialoghi e le dimostrazioni d’affetto mi hanno riempito il cuore fino a farlo scoppiare d’amore.
Su Becca non voglio dirvi quasi nulla  perché la sua storia è altamente drammatica e tremenda che per poterla assaporare e farvi strappare il cuore dalla McLean dovete scoprila da soli leggendo la sua storia. L’autrice stessa ha mantenuto una sorta di alone di mistero su quello che le è accaduto, svelandolo solo negli ultimi capitoli, e vi garantisco che quando la verità viene a galla è altamente travolgente e se siete particolarmente sensibili, come la sottoscritta, molto probabilmente faticherete a contenere le lacrime.
Becca e Josh insieme sono la tenerezza, i loro attimi di passione romanticismo vi faranno palpitare il cuore e non potrete che tifare per loro e sperare che entrambi possano, in qualche modo, essere davvero felici.

La McLean è una delle autrice di romanzi new adutl che più amo, e il suo nome si va aggiungere alla lista insieme alla regina Colleen Hoover, a Katy McGarry e tante altre che hanno questa straordinaria capacità di scrivere storie altamente toccanti sapendo colpire le corde più profonde del cuore dei lettori.
 “Tieni il mio cuore per mano” è una storia narrata con un prosa semplice ed estremamente fluida, una storia che ci parla di amore, ma non solo il tipico amore tra un uomo e una donna. Ma anche l’amore più puro e incondizionato che esiste; quello di un genitore nei confronti di suo figlio e il risultato è un romanzo di una tenerezza sconcertante, ma non solo, perché nonostante l’amore che trasuda in ogni pagina c’è anche tanto dolore che fa sanguinare il cuore.
 Il finale molto probabilmente vi farà urlare dalla frustrazione e per colpa del chliffanger finale e non vedrete l’ora di stringere il secondo e ultimo capitolo tra le mani per dare a tutti il lieto fine che meritano.

Attraverso le mie parole non ho minimamente reso giustizia a Jay McLean e alla sua storia, quindi il mio consiglio è leggete questo romanzo. leggetelo, soffrite e alla fine amatelo, non ve ne pentirete!
Il mio voto:


5 commenti:

  1. Bellissima recensione, Frency‼ Mi incuriosisce molto il fatto che lei non parli e non voglia essere toccata. Inserito in WL :D

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    1. Ciao Chiara, io lo consiglio, se lo leggerai verrò a leggere la tua recensione ;)

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  2. Frency ciao!
    Anch'io ho adorato tantissimo questo libro, è davvero bello e capisco la tua emozione nello scrivere questa recensione

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  3. Bellissima recensione, avevo adocchiato il libro sul kindle e avevo letto l'anteprima, leggendo la tua recensione ho scoperto che c'era un prima...me l'ero perso per strada!!! Dritto in WL con il seguito, come se avessi bisogno di altri libri! :)

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