RECENSIONE: LOVE - FIDATI DI ME - L.A. CASEY

Titolo: Love – idati di me

Serie: Slater Brothers #4

Autrice: L.A. Casey

Casa editrice: Newton Compton

Pubblicazione: 3 novembre 2016-11-07

Pagine: 350

Trama:

Branna Murphy si sente sconfitta. Sapeva di essere innamorata persa, di amare quell’uomo più della sua stessa vita e di aver fortemente desiderato quella relazione. Ha sperato fino all’ultimo in un cambiamento, un segnale che le facesse capire di essere desiderata, amata. Ma il miracolo non è arrivato. Parlare, gridare non ha funzionato, piangere non ha funzionato. Il dolore non ha funzionato. Ryder Slater è furioso. Per mesi ha mentito alla donna per cui si farebbe uccidere, ma non può rivelarle i propri sentimenti. È coinvolto in qualcosa di pericoloso e la gente intorno a lui sta iniziando a morire. Non poteva parlare. Le cose tra Ryder e Branna sono arrivate a un punto di non ritorno, ma lui non ha altra scelta che lottare con le unghie e con i denti per salvare la sua famiglia e l’amore della sua vita. Ma è davvero dura riuscire a mantenere il sangue freddo...

Cosa Penso:

 Aspettavo da tempo “Love – fidati di me” – quarto capitolo della serie Slater Brother di L.A. Casey, e giovedì scorso è finalmente approdato in tutte le librerie e store online italiani.

So che molti non apprezzano questa serie, ma io faccio parte del gruppo di lettori a cui piace e che aspettano con impazienza la pubblicazione dei vari volumi. Ammetto che il mio rapporto con i fratelli Slater è partito un po’ in salita, infatti il primo romanzo – Love – un nuovo destino” (click sul titolo per la mia recensione) non mi aveva fatto propriamente impazzire a causa di un linguaggio un po’ troppo scurrile che non mi aveva permesso di entrare in sintonia con i protagonisti, ma siccome non so resistere al rude fascino di un bad boy ho deciso di dare una seconda possibilità all’autrice leggendo il secondo capitolo, e alla fine mi sono lasciata conquistare dai fratelli Slater e ho atteso con impazienza la pubblicazione di ogni romanzo.

 “Love – fidati di me” mi è piaciuto e l’ho divorato in tempo record, ma devo ammettere che il maggiore della banda degli Slater non ha potuto competere con i suoi fratelli minori. Ryder è senza dubbio sexy e bollente come l’inferno, ma i miei preferiti rimangono sempre Alec  di  “Love – Un incredibile incontro” (click sul titolo per la mia recensione) – che mi ha totalmente conquistato con la sua spassosa ironia e il suo ego adorabilmente smisurato, e Kane di “Love – Un pensiero infinto” (click sul titolo per la mia recensione) – che mi ha intenerito e fatta sciogliere come neve al sole.

Non sapevo dove avessimo sbagliato, ma Ryder e io ci eravamo disamorati. Mi faceva soffrire ammetterlo, però era la verità. Lo amavo tanto, ma non ero più innamorata di lui. Non della versione di Ryder con cui vivevo. Ero innamoratissima dell’uomo che era una volta, l’uomo che mi avrebbe dato il mondo se gliel’avessi chiesto. Mi spezzava il cuore perché non avevo idea di come fossimo arrivati a quel punto. Non avevo idea di cosa avessi sbagliato.

Era doloroso.

In “Love – fidati di me” Branna Murphy – protagonista e voce narrante – ci racconta la sua love story con Ryder Slater.

Branna e Ryder stanno insieme da cinque anni, per i primi anni il loro rapporto è stato meraviglioso; si fidavano l’uno dell’altra, si amavano pazzamente, avevano una strabiliante intesa sessuale e il loro rapporto era costruito su solide basi e su una fortissima fiducia reciproca. Ma da quasi due anni ci sono guai in paradiso. Guai molto grossi.

Branna si è ormai rassegnata al fatto che la relazione su cui ha investito tutta se stessa con l’uomo che ama più della sua stessa vita è, ormai, giunta al capolinea.

Branna e Ryder si sono allontanati e il loro rapporto è diventato freddo come il ghiaccio.

Non si parlano, e quando Branna tenta il dialogo finiscono per urlarsi contro ferendosi reciprocamente.

Non si sfiorano più nemmeno per sbaglio, non si scambiano più teneri baci o dolci abbracci. Dormono in stanze separate e  il sesso è, ormai, un lontano ricordo.

Sta andando tutto a rotoli.

Branna è distrutta, ha provato in tutti i modi a salvare il loro rapporto, non è servito parlarne con dolcezza, non è servito urlare e nemmeno le lacrime sono riusciti a farli riavvicinare. L’unica cosa che Branna può fare è allontanarsi definitivamente dall’uomo che ama, anche se sa bene che il suo cuore ne rimarrà infranto per sempre.

Ryder, il maggiore degli Slater, è coinvolto – di nuovo – in una pericolosa missione. Una missione che lo costringe ad allontanarsi da chi ama, che lo costringe a fare cose pericolose e mentire all’unica donna che abbia mai amato.

Esce di casa ad orari improbabili nel cuore della notte e appena rientra si butta sotto la doccia come per voler nascondere qualcosa. È perennemente nervoso e costantemente arrabbiato e non sa più come gestire la situazione con Branna. Scaricare su di lei le sue frustrazioni è la cosa più semplice, ma quando la situazione arriva al punto di non ritorno l’unica cosa che può fare è lottare con le unghie e con i denti per salvare la sua famiglia e la relazione con la donna che ama.

Ma forse dopo anni di distacco ricostruire il rapporto come era un tempo potrebbe essere impossibile, e Ryder potrebbe aver rovinato per sempre un qualcosa di meraviglioso…

La Casey anche questa volta è riuscita a coinvolgermi ed emozionarmi con una storia che mixa alla perfezione una buona dose di romanticismo, dolore e avventura che lascia con il fiato sospeso.

Anche questo capitolo, come tutti gli altri che compongono la serie, è scritto in maniera fluida ed estremamente scorrevole. Le trecento pagine che compongono il romanzo filano veloci e intrappolano il lettore che si trova totalmente immerso nel racconto. Grazie ai numerosi flash back che integrano la narrazione del presente il lettore ha una visione completa, a trecentosessanta gradi,  di quella che è la love story tra Branna e Ryder. Quando

la narrazione è al passato il lettore può assistere a come tutto ha avuto inizio, vedere il loro primo incontro, assistere loro primo bacio infuocato è la  loro bollente prima notte insieme.

Grazie alla narrazione del passato possiamo vedere come si è evoluta la loro storia nel corso dei cinque anni che sono passati da quando si sono conosciuti. E se è bellissimo vedere come tutto ha avuto inizio fa, anche, male vederli allontanarsi giorno dopo giorno, ma soprattutto fa male vedere il dolore di Branna che traspare dalle pagine nel momento in cui si rende conto che non c’è più niente da fare per salvare la sua storia.

Nei confronti di Ryder ho provato sentimenti contrastanti. Ho amato il Ryder del passato, la sua dolcezza adorabilmente mixata al suo essere un maschio alfa dominante mi hanno mandato al tappeto, e allo stesso tempo, quando la narrazione è al presente, mi ha spezzato il cuore vedere il ragazzo un tempo dolce e protettivo trasformarsi in un uomo freddo che avrei tanto voluto schiaffeggiare. 

«Sei tu che ti sei allontanato da me. Non parliamo, non ridiamo, non facciamo altro che litigare e maledizione è colpa tua. Sei tu che ci hai ficcati in questo ginepraio e la cosa triste è che non so nemmeno perché! Non so cosa fai quando esci di casa ogni notte, né perché te ne stai sempre al cellulare, ed è patetico che abbia accettato la cosa e basta, ma sono troppo stanca. Litigo con te tutto il tempo, sono esausta, non riesco a fare nient’altro».

Girai la testa e guardai fuori dal finestrino cercando di costringere le lacrime che avevo negli occhi a non scorrere. Non volevo piangere. Cazzo, ero stufa di piangere.

«Ti ho detto che mi sto occupando di certe cose. Non ti serve sapere altro».Era un cazzo di anno che si “occupava di certe cose” ormai; doveva cambiare risposta perché quella cominciava a essere vecchia, e più la sentivo più mi urtava i nervi già consumati.»

Come ho detto all'inizo della mia recensione, so che la serie Slater Brother non è apprezzata da tutti, ma personalmente mi piace. Giudicatemi pure male se volete, ma le storie di questi cinque fratelli, bad boy per eccellenza e piccoli criminali in erba, a me piacciono perchè  mi fanno passare alcune ore di svago, mi fanno divertire con le loro linguacce malandrine, le loro battute spinte e le loro movenze provocanti. 

Certo non sono libri particolarmente profondi, ma credo che ogni tanto un New Adult senza pretese, senza drammoni che colpiscono il cuore facendolo sanguinare, è proprio quello che ci vuole per rilassarsi un pò dopo un intensa giornata di lavoro o di studio.  

Quindi, se avete amato i primi libri della Casey io vi consiglio a gran voce anche questo! 

Ora non ci resta che aspettare il capitolo su Damien e Alanna che non vedo l'ora di leggerlo, sperando che la Casey lo scriva in fretta.

Il mio voto: